FIRENZE 04/11

1° corsa

1 MISSIONIMPOSSIBLE

Velocissimo in avvio, regolare, rende al meglio senza ferri, impiegato con mezze balze, ha colto il proprio record di 1.14 a luglio vincendo senza ferri a Follonica da leader con lancio in 13; ha vinto 9 volte su 18, le ultime 5 consecutive tra luglio e settembre, la penultima in 1.16.1 sferrato in avanti con lancio in 14.8 e 600 finali in 44.3 con arrivo in 14.2, la volta dopo in 1.15.3 ancora senza ferri e ancora in avanti con lancio in 14.8 e 600 conclusivi in 43.9 con arrivo in 14.6, poi un quinto non progredendo dopo essere andato davanti con lancio in 13.9 ed essere stato superato dopo mezzo giro in 28.1, infine un quarto in quota nei 600 finali in 44.8 dopo essere sceso in scia al leader al giro.
Può tornare ad attuare il preferito percorso in avanti, la categoria è ampiamente alla sua portata e ha grande chance di originare il ritorno al successo di Gino Gennazzetti dopo 4 anni.
Favorito.
Quota: 4/5

2 MR SMITH

Piuttosto veloce in avvio, ha vinto 7 volte, sempre a reclamare, la seconda l'anno scorso in 1.17.6 ottenendo strada nel quarto iniziale in 31.3 dopo avvio sollecito dalla seconda fila per poi allungare con 600 finali in 45.3, 2 a dicembre in differenziata, la prima in 1.18.9 sfondando dopo mezzo giro in 30.5, la seconda in 1.19.5 in percorso allo scoperto con 600 finali in 46.7, a gennaio in 1.16.5 scattando in retta dalla scia della leader Medea dopo averla seguita tutta strada per affermarsi con mezzomiglio finale in 59.5, a maggio in 1.17.6 spostando allo scoperto dal gruppo al giro per passare al mezzo giro finale e affermarsi con 600 conclusivi in 45.8, a luglio in 1.16.8 ad Albenga finendo bene nei 600 finali in 45 dopo aver seguito i primi in corda; dopo 2 quarti (il primo al proprio record di 1.15.6 a Milano seguendo i primi in corda perendo leggermente contatto nei 600 finali in 44.2, il secondo un po' deludendo calando in retta dopo aver seguito i primi in corda) un deludente "np" accusando sulla curva finale il percorso esterno, infine un terzo in ripresa finendo in crescendo nel mezzomiglio finale in 1.00.8 (30 l'ultimo quarto) dopo aver seguito i primi in corda.
Apparso in ripresa a Roma in posizione può piazzarsi.
Grossa sorpresa.
Quota: 15

3 MILLY GAN

Piuttosto veloce in avvio, piuttosto regolare, ha vinto 3 volte, la penultima l'anno scorso in 1.19.8 progredendo dalle retrovie nei 600 finali in 47, a gennaio in 1.18.6 da leader con lancio in 15.9 e km finale in 1.16.5 con 600 conclusivi in 45.4; ha colto il proprio record di 1.15.9 l'anno scorso terza finendo in crescendo dalle retrovie nei 600 conclusivi esterni, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.16.5 alla terzultima quinta per mancanza di avversari trascinata in quota nelle retrovie in corda, poi 2 "np", il primo sfortunato arrivando senza spazio dopo aver seguito nel gruppo in corda, il secondo comunque in quota in percorso esterno.
Duttile e in ordine ma inferiore.
Estrema outsider.
Quota: 30

4 MAVI DEI GREPPI

Veloce in avvio, piuttosto regolare, ha vinto 2 volte, ad agosto in 1.19.1 ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 31.9 per poi difendersi con l'ultimo quarto in 29.9, alla penultima (dopo un posto d'onore battuta in retta dopo essere passata al mezzo giro finale dopo impegno esterno) in 1.17.1 da leader con lancio in 15.3, secondo paletto in 14.6 e 600 finali in 45.4 con arrivo in 14.5, la volta dopo un quinto al proprio record di 1.15.2 a Follonica in quota nei 600 finali esterni nonostante un breve errore sulla curva conclusiva subendo un intralcio.
In forma e duttile, ci sta.
Sorpresa.
Quota: 12

5 MENDEZ BI

Piuttosto veloce in avvio, ha vinto 5 volte, 4 consecutive nell'annata tra luglio e settembre, la penultima in 1.16.5 passando dopo un km allo scoperto per difendersi con 600 finali in 45.1, la volta dopo in 1.17.4 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 15.3 per poi allungare con 600 finali in 44.2, poi un buon posto d'onore in percorso esterno quasi interamente allo scoperto con progressione nei 600 finali in 45.6, infine 2 quarti, il primo deludente quarto senza riuscire a progredire dal gruppo, il secondo al proprio record di 1.14.7 a Follonica in quota nel km finale esterno.
Si adatta ad ogni schema, ci sta bene.
Controfava.
Quota: 2 e 1/2

6 MAGO MERLINO

Molto veloce con l'autostart, al rientro, impiegato con mezze balze, rende al meglio da leader, ha vinto 10 volte su 16, la terzultima a febbraio a Follonica al proprio record di 1.15.2 avviandosi svelto dalla seconda fila per ottenere strada dopo un quarto in 29.3 per poi allungare con 600 finali in 43.3, a giugno a Roma in 1.15.8 da leader con quarto iniziale in 30.1 e seconda parte di gara in 59, infine (dopo un quarto scendendo in scia i primi dopo un km esterno) alla penultima in 1.15.4 ad Albenga ancora in avanti con quarto iniziale in 30 e seconda parte di gara in 1.00.2, la volta dopo ha peggiorato l'azione finendo con lo sbagliare dopo un km allo scoperto in 1.14.
Da valutare la condizione, sulla linea migliore avrebbe ottime chances.
Terzo incomodo.
Quota: 2 e 1/2

7 MACHO GRAD

Veloce in avvio, migliorato in affidabilità, ha colto il proprio limite di 1.16.7 l'anno scorso secondo battuto in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 15.9; ha vinto 3 volte in differenziate l'anno scorso, in 1.20.6 ottenendo strada dopo mezzo giro in 32.8 per poi allungare con quarto finale in 31.1, in 1.17.5 in percorso d'assalto passando dopo tre quarti di gara allo scoperto in 1.32.2, in 1.18.7 con 600 finali in 45.8 battendo in retta il leader Merlino Dei dopo averlo seguito tutta strada; alla penultima un terzo progredendo nel mezzo giro finale dopo aver seguito i primi in corda, la volta dopo un quarto eguagliando il proprio record di 1.16.7 ripiegando in scia a Musica e Magia nel lancio in 15.4 perdendone contatto al mezzo giro finale.
In ordine ma un po’ inferiore.
Difficile.
Quota: 18


Concludendo:

Si apre con i gentlemen con il veloce e regolare MISSIONIMPOSSIBLE (1) che ha la possibilità di tornare ad attuare il preferito percorso di testa e offre al proprietario spezzino Gino Gennazzetti buone chance di tornare al successo dopo 4 anni. Alternative MENDEZ BI (5) che sa adattarsi ad ogni schema e il rientrante MAGO MERLINO (6) che ha carta di 10 vittorie in 16 uscite e sulla linea migliore merita grande rispetto. Un gradino sotto gli altri con ruolo di sorpresa per la regolare MAVI DEI GREPPI (4) che dopo un successo con arrivo in 14.5 ha colto il proprio record di 1.15.2 nonostante un breve errore subendo un intralcio. Tenterà l’inserimento MR SMITH (2) visto in ripresa nel finish della volta scorsa. Più difficile per MACHO GRAD (7), in ordine ma inferiore, che lascia il ruolo di estrema outsider alla pur regolare MILLY GAN (3).

Prono: 1 – 5 - 6






2° corsa

1 ONADA GAN

Ha esordito perdendo la partenza.
Da rivedere.
Outsider.
Quota: 22

2 OIKOS

Parte il giusto, impiegato con paraombra, non si è piazzato alle prime 4 uscite, alla penultima seguendo nel gruppo in corda, la volta dopo cedendo ai 500 finali dopo aver seguito nel gruppo in corda.
Per ora va il giusto.
Estremo outsider.
Quota: 30

3 ORIANA DI PIAGGIA

Impiegata con maschera parasabbia, ha esordito con un quarto in 1.20.6 progredendo dalla coda nei 600 finali in 48, la volta dopo ha sbagliato in partenza.
Sferrata, benino all’esordio, può piazzarsi.
Molto difficile.
Quota: 20

4 OFTALMOLOGIA

Una figlia di S j’s Photo al debutto dopo qualifica a luglio in 1.19.8.
Presentata da Holger Ehlert e Enrico Bellei, merita grande rispetto.
Controfava.
Quota: 1 e 1/2

5 ORNATE KING

Veloce in partenza, ha esordito con un quinto al proprio record di 1.18 trascinata nel gruppo in corda, la volta dopo un quarto trascinata in corda al seguito dei primi in una corsa a parziali invertiti, infine un terzo in quota in corda al seguito dei primi.
Pecca un po’ di incisività ma nella categoria ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 15

6 OBIWAN VALD

Piuttosto veloce in avvio e piuttosto regolare, ha vinto alla quartultima in 1.19.9 a Pescara da leader con lancio in 15.4 e seconda parte di gara in 1.02, poi 2 quarti, il primo al proprio record di 1.18.3 a Pescara seguendo i primi in corda perdendo leggermente contatto nei 600 finali in 44.7, il secondo da un capo all'altro in corda, infine un "np" seguendo nel gruppo in corda perdendo contatto sul cambio di ritmo della testa.
Duttile, ci sta.
Sorpresa.
Quota: 10

7 ORANGO TAL

Piuttosto veloce in avvio, ha esordito con un "np" comunque in quota nel gruppo in corda, la volta dopo un quarto in 1.20.9 in quota in corda al seguito dei primi, infine un errore sulla prima curva quando era sul leader.
Discreto alle prime uscite, se resta in posizione può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 18

8 OTRA RUBIA

Veloce in partenza, non sempre affidabile, ha colto il proprio record di 1.20.3 alla quartultima quinta non riuscendo a progredire dopo aver spostato dalla coda dopo 600 metri, poi 3 prestazioni viziate da errori, il primo sulla curva iniziale dopo essere andata davanti nel lancio in 15.5, il secondo al via, il terzo sulla piegata iniziale quando era al largo dei primi.
Acerba ma di mezzi, se fa percorso netto se la gioca.
Sorpresa.
Quota: 12

9 ORANGE DEI GREPPI

Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.17.1 alla quartultima terza ripiegando in scia al leader nel quarto iniziale in 30.4 perdendone contatto in retta, poi un quarto trascinata in corda al seguito dei primi, un successo a reclamare in 1.20.1 andando davanti dal 6 nel lancio in 16.6 per difendersi nel secondo paletto in 15.2 e allungare con 600 finali in 48, infine un posto d'onore seconda da un capo all'altro in quota in corda.
Diligente, ci sta bene.
Terza incomoda.
Quota: 5

10 OLETTA

Veloce in partenza, ha vinto 2 volte, alla terzultima al proprio record di 1.18 ripiegando in scia al leader nel lancio in 15.6 per scattare in retta e affermarsi con 600 finali in 46.1 con arrivo in 14.8, la volta dopo un quarto in quota in percorso esterno, infine un altro successo in 1.19.8 passando ai 500 finali dopo aver agito seconda in corda per affermarsi con 600 conclusivi in 44.9.
In possesso di buona frazione, può farcela.
Favorita.
Quota: 4/5


Concludendo:

OLETTA (10) ha già vinto 2 volte, la prima con arrivo in 14.8, la seconda con 600 finali in 44.9 e nonostante la seconda fila merita il ruolo di favorita anche se ci sarà da valutare l’esordio di OFTALMOLOGIA (4) presentata da Ehlert e Bellei dopo qualifica a luglio in 1.19.8. Terza incomoda la diligente ORANGE DEI GREPPI (9). Sorprese il regolare OBIWAN VALD (6), OTRA RUBIA (8) se non sbaglia e ORNATE KING (5) che pecca un po’ di incisività ma ha già fatto velocità. Tenteranno l’inserimento ORANGO TAL (7) discreto alle prime uscite e la sferrata ORIANA DI PIAGGIA (3) che debuttò con discreta progressione dalla coda nei 600 finali in 48. Più difficile per ONADA GAN (1), da rivedere dopo aver perso la partenza al debutto, che lascia il ruolo di estremo outsider ad OIKOS (2) che per ora va il giusto.

Prono: 10 – 4 - 9






3° corsa

1 NASTY GIRL

Ha esordito a quota d'affezione sbagliando sulla prima curva quando seguiva nel gruppo in corda.
Praticamente al debutto dopo aver sbagliato in quello ufficiale a quota d’affezione.
Estrema outsider.
Quota: 25

2 NOYAL ALLEZ

Piuttosto veloce in avvio, piuttosto regolare, ha colto il proprio record di 1.18.3 a novembre quarta trascinata in corda alle spalle dei primi perdendone contatto nei 600 finali in 44.2; resta su 6 "np", alla terzultima comunque in quota nel mezzo giro finale esterno, la volta dopo comunque in quota nel miglio finale esterno, infine seguendo nelle retrovie in corda perdendo contatto al mezzo giro finale.
Duttile, può essere la piazzata di quota di posizione.
Difficile.
Quota: 15

3 NAKANO OF BROWN

Parte il giusto, ha vinto 3 volte, 2 nell'annata, a gennaio a Napoli in 1.19.7 sul doppio km rimediando a un breve errore al via passando al mezzo giro finale dopo un km esterno per affermarsi con mezzomiglio finale in 1.01.8, a marzo a Napoli in 1.18.2 finendo bene dopo percorso manovrato, poi un quinto in quota nel gruppo, 3 "np", il primo in percorso esterno, il secondo sbagliando sulla curva finale quando era nelle retrovie in corda, il terzo con un altro errore al via, infine al rientro un quarto al proprio record di 1.15.8 a Follonica in quota in percorso esterno con km iniziale allo scoperto.
Positivo al rientro, sul possibile progresso senza ferri davanti può farcela.
Favorito.
Quota: 2 e 1/2

4 NORA DECHIARI

Veloce in partenza, ardente, non sempre affidabile, non è una leonessa in arrivo, ha vinto 3 volte a reclamare sempre nel preferito percorso da leader, ad aprile in 1.17.7 con lancio in 15.5 e secondo paletto in 15.2, dopo 2 "np" (il secondo calando in retta in categoria superiore dopo aver seguito i primi in corda) si è ripetuta a luglio in 1.15.9 tirando via con lancio in 15.2 e primo giro in 1.00.8, poi un quarto dopo rottura sulla prima curva nel ripiegare seconda in corda nel lancio in 15, un errore al via, un'altra vittoria al proprio record di 1.15.8 a Follonica con lancio in 13.7 e seconda parte di gara in 59.4, infine 3 "np", il primo accusando in retta la distanza dopo aver agito in avanti con lancio in 13.9, il secondo condizionata dalla seconda fila arrivando con poco spazio dopo aver agito nel gruppo in corda, il terzo calando in retta dopo aver seguito i primi in corda.
Se riesce ad attuare il preferito percorso in avanti se la gioca bene.
Terza incomoda.
Quota: 4

5 NIGER DEI GREPPI

Molto veloce in avvio, ha vinto a maggio a reclamare in 1.20.6 ottenendo strada nel quarto iniziale in 30.8 per allungare con 600 finali in 46.5; ha colto il proprio record di 1.16.6 alla quartultima a Follonica quarto seguendo i primi in corda perdendone leggermente contatto nella seconda parte di gara in 59.3; resta su 2 "np", il primo superato dopo mezzo giro in 31.1 per poi cedere sulla curva finale sul cambio di ritmo della testa (45.2 i 600 conclusivi della testa), il secondo senza riuscire a progredire dal gruppo nel mezzo giro finale esterno.
Se va davanti o secondo in corda ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: Scud. (10)

6 NARRATORE BS

Veloce in avvio, piuttosto regolare, impiegato con mezze balze e bastone a destra, ha colto il proprio record di 1.16.4 a marzo terzo trascinato in corda al seguito dei primi; ha vinto 2 volte, a febbraio in 1.22.1 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 32.5 per poi allungare con quarto finale in 30.8, alla quartultima a reclamare a Ferrara in 1.20.1 da leader con quarto iniziale in 30.9 e secondo giro in 1.03.5, poi un quarto dando strada a Narsete nel quarto iniziale in 29.4 per poi restare in quota nei 600 finali in 46.6, infine 2 "np", il primo accusando sulla penultima curva il percorso esterno, il secondo non riuscendo a progredire nel mezzo giro finale esterno.
Girare al largo non è il suo forte.
Molto difficile.
Quota: 20

7 NANDO CAPAR

Veloce in partenza, a metà giugno un quarto finendo in leggero crescendo dal gruppo, poi 4 "np" (a fine giugno sbagliando sulla curva finale quando seguiva nel gruppo in corda, poi non riuscendo a progredire dalle retrovie nel km finale esterno, quindi sbagliando all'imbocco della prima curva quando era al largo dei primi) ha colto il proprio record di 1.18.1 sul doppio km quarto finendo in crescendo in preferenziale dopo percorso manovrato, infine 2 "np", il primo finendo comunque in leggero crescendo dalla coda, il secondo sbagliando al via.
E’ ancora molto verde.
Outsider.
Quota: 22

8 NAIMA DI PIAGGIA

Parte il giusto, non sempre affidabile, ha colto il proprio record di 1.16.4 a febbraio a Follonica terza in percorso esterno in quota nella seconda parte di gara in 1.00.6; ha vinto 2 volte a reclamare, a dicembre in 1.18.8 sul doppio km passando ai 900 dopo aver seguito i primi in corda con avvio sollecito dalla seconda fila allungando con quarto finale in 30.6, a giugno in 1.16.7 tenendo andatura con primo giro in 1.01.2 dopo aver ottenuto strada dopo mezzo giro in 30.8; dopo 2 posti d'onore (il primo con km finale esterno finendo in crescendo nel mezzo giro conclusivo, il secondo in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito i primi) 2 prestazioni viziate da errori, il primo sulla curva finale dopo un km esterno quando lottava per il posto d'onore, il secondo al via.
Se fa percorso netto se la gioca.
Sorpresa.
Quota: 5

9 NAUSICA BELLA

Parte il giusto, ha vinto a novembre a reclamare a Roma in 1.18.3 finendo bene dal gruppo; ha volto il proprio record di 1.16.1 a settembre a Pescara terza in quota nel km finale esterno e lo ha eguagliato alla terzultima quinta a Pescara trascinata nelle retrovie in corda, poi 2 prestazioni viziate da errori, il primo al via, il secondo sulla curva iniziale quando era nel gruppo al largo.
Trovando la schiena giusta può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 18

10 NELSON DEI GREPPI

Veloce in avvio, piuttosto regolare, ha vinto 5 volte, la terzultima e la successiva a reclamare nel preferito percorso da leader in un identico 1.16.8, ad aprile a Follonica con quarto iniziale in 28.9, a maggio con lancio in 15.3, secondo paletto in 14.5 e 600 finali in 45 con arrivo in 14.9, ad agosto sempre a reclamare in 1.17.8 ancora in avanti con lancio in 15.5, secondo paletto in 15.2 e 600 finali in 45.4; ha colto il proprio record di 1.15.7 alla penultima a Follonica quarto finendo in crescendo dal gruppo, la volta dopo un posto d'onore con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi.
In forma, può filtrare dalla scia della svelta Nora Dichiari, se la gioca.
Sorpresa.
Quota: 4 (5)

11 NOODLES BIEFFE

Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.15.4 ad aprile quarto trascinato nel gruppo in corda in una corsa a parziali invertiti; ha vinto 2 volte, l'anno scorso a reclamare in 1.20 da leader con lancio in 16.1, secondo paletto in 14.6 e 600 finali in 47.5 con arrivo in 15.6, a maggio a reclamare in 1.16.3 da leader con lancio in 15.4, secondo paletto in 14.3 e 600 finali in 45.2; dopo 2 "np" (il secondo cedendo dopo un km da leader in 1.16.8 dopo essere andato davanti nel lancio in 14.9) un terzo progredendo gradatamente in corda dalle retrovie, un quinto finendo in leggero crescendo dalla coda dopo essere partito con cautela avendo 2 partitori all'interno, un "np" in categoria superiore seguendo i primi in corda pedrendo contatto in retta sul cambio di ritmo, un terzo seguendo nel gruppo in corda in quota nel secondo giro in 1.01.9 (30.1 il quarto finale), in tris un errore all'imbocco della prima curva quando era al largo dei primi, infine 2 terzi, il primo tornando bene nei 600 finali in 46.1 dopo errore sulla prima curva, il secondo in quota in percorso esterno.
In forma, leva i ferri davanti, se trova la schiena giusta ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 10

12 NETTUNO OM

Piuttosto veloce in avvio, ha vinto al debutto a dicembre a reclamare a Trieste in 1.19.8 da leader; dopo 3 "np" (l'ultimo subendo un intralcio sulla curva iniziale quando era al largo dei primi) al rientro un posto d'onore al proprio record di 1.16.6 a Roma in percorso esterno in quota nella seconda parte di gara in 1.00.9.
Bene alla prima uscita con Enrico Bellei al rientro, sul possibile progresso se la gioca.
Controfava.
Quota: 3

Concludendo:

Piuttosto aperta. NAKANO OF BROWN (3) potrebbe essere in crescita (senza ferri davanti) dopo il già positivo rientro in percorso esterno e lo scegliamo favorito. Alternative NETTUNO OM (12) anche lui bene in corsa al largo al rientro alla prima uscita con Enrico Bellei con km finale valutabile in meno di 1.15, la veloce NORA DECHIARI (4) che può riuscire ad impostare il preferito percorso in avanti e il regolare NELSON DEI GREPPI (10) che potrebbe filtrare dalla seconda fila dalla scia della stessa Nora Dechiari. Sorprese NAIMA DI PIAGGIA (8) se fa percorso netto, NOODLES BIEFFE (11) che toglie i ferri anteriori e che è tornato bene dopo errore alla penultima e il veloce NIGER DEI GREPPI (5). Tenteranno l’inserimento la regolare NOYAL ALLEZ (2), l’ospite NAUSICA BELLA (9) e il veloce NARRATORE BS (6). Più difficile per l’acerbo NANDO CAPAR (7) che lascia il ruolo di estrema outsider a NASTY GIRL (1) da rivedere dopo il debutto falloso.

Prono: 3 – 12 - 4








4° corsa

1 MODESTA

Molto veloce in avvio, ha vinto 4 volte, la terzultima l'anno scorso in 1.17.1 sfondando con seconda frazione in 14.1 per poi allungare con 600 finali in 46.5, sempre l'anno scorso in 1.14.8 a Follonica passando dopo metà gara esterna in 58.3, ad agosto a reclamare al proprio record di 1.14.4 a Follonica da leader tenendo ritmo dopo il lancio in 13 con km iniziale in 1.12.3, poi un terzo spostando allo scoperto dal gruppo dopo 300 metri per sfondare al giro con quarta frazione in 14.5 ma cedendo in retta, un quarto mandando dopo il lancio in 14.1 per poi spostare ai 700 e passare in retta accusando infine la distanza, un buon terzo in percorso esterno con progressione nei 600 finali, un errore dopo un km quando era nel gruppo in corda dopo essere partita in mano, infine un quinto calando al mezzo giro finale dopo aver sfondato con primo quarto in 29.3 e aver tenuto andatura con primo giro in 1.00.6.
Se si lascia gestire senza scatenarsi se la gioca bene.
Controfava.
Quota: 2 e 1/2

2 MALESTROIT ALLEZ

Veloce in avvio, maiden, impiegata con maschera parasabbia, ha colto il proprio record di 1.16.6 l'anno scorso a Follonica quarta trascinata in corda alle spalle dei primi in una corsa caratterizzata da parziali al contrario e lo ha eguagliato a settembre quinta trascinata in corda nelle retrovie; dopo 3 "np" (l'ultimo seguendo nelle retrovie in corda) un quarto dando strada a Margarita Sea nel lancio in 15.6 perdendone contatto nei 600 finali in 46.1.
Può essere la piazzata di quota di posizione.
Grossa sorpresa.
Quota: 18

3 LIUTO D’ALFA

Parte il giusto, rende al meglio d'estate, impiegato con mezze balze e bastone a sinistra, ha vinto a giugno in 1.17.8 progredendo dal gruppo nei 600 finali in 46.5; ha colto il proprio record di 1.17 l'anno scorso quarto finendo in crescendo dalle retrovie in una corsa caratterizzata da parziali al contrario, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.17.1 a giugno quarto sfondando con secondo paletto in 14.5 (mezzo giro iniziale in 30) calando poi in retta; resta su 5 "np", alla penultima seguendo nelle retrovie in corda perdendo contatto dopo un km, la volta dopo seguendo in coda.
Con l’arrivo del freddo va un po’ meno ma se ritrovasse un po’ di condizione potrebbe piazzarsi.
Difficile.
Quota: 20

4 IDAHO BI

Molto veloce in avvio, ha colto il proprio record di 1.13.7 l'anno scorso sulla pista racchettizzata di Montegiorgio secondo in quota al seguito dei primi in corda; ha vinto 7 volte, 2 consecutive nell'annata, la prima in G ad Albenga in 1.16.5 sfondando dopo un quarto in 29, la seconda al miglior ragguaglio stagionale di 1.14.8 a Milano da leader con lancio in 13.4 e 600 finali in 44.1; resta su 4 "np", alla penultima cedendo al mezzo giro finale dopo aver guidato con lancio in 13.3, la volta dopo accusando sulla curva finale il percorso esterno.
Non sta brillando ma davanti o secondo in corda nella compagnia ci sta.
Sorpresa.
Quota: 12

5 GORKY EXXO’

Molto veloce in avvio, ha colto il proprio record di 1.14.2 nel 2008 a Milano secondo in corda da un capo all'altro in quota in una corsa a parziali invertiti, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.14.9 a dicembre a Milano quinto seguendo nel gruppo in corda arrivando con poco spazio; ha vinto 16 volte, la penultima a dicembre in differenziata a reclamare in 1.17.3 a Milano ottenendo strada dopo il lancio in 14.2 per allungare con 600 finali in 44.9, a giugno in G in 1.16.7 da leader con lancio in 14.9 e 600 finali in 44.3; alla terzultima un posto d'onore battuto in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.7, la volta dopo un quinto accusando la lunga retta follonichese dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 28.8, infine ha sbagliato sulla prima curva quando era al largo dei primi.
Se sfonda può arrivare fino in fondo.
Terzo incomodo.
Quota: 3

6 IOSHI GRIF

Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 4 volte, la penultima nel 2007 a Torino al proprio record di 1.13.8 spostando dal gruppo dopo 600 per passare dopo un km e affermarsi con seconda parte di gara in 57.9, l'anno scorso a Treviso in G in 1.14.7 avviandosi svelto dalla seconda fila per ottenere strada dopo il lancio in 14.6 per poi allungare con quarto finale in 28.7; nell'annata ha corso 4 volte e dopo 3 "np" (alla terzultima accusando sulla piegata conclusiva l'impegno al largo, la volta dopo sbagliando sulla curva finale quando era nelle retrovie) un quarto in ripresa seguendo i primi in corda in quota nei 600 finali in 46.1.
In ripresa alla prima uscita con Manlio Capanna per i trascorsi merita rispetto.
Grossa sorpresa.
Quota: 15

7 IMPERATORE GV

Piuttosto veloce in avvio (quando si avvia di trotto cosa che non sempre gli riesce), non sempre affidabile, impiegato con mezze balze, maschera parasabbia e bastone sia a destra che a sinistra, ha vinto 18 volte, 3 nell'annata a reclamare, la quintultima l'anno scorso in 1.16.1 progredendo per varchi dal gruppo per poi finire bene con 600 conclusivi in 44.3, sempre l'anno scorso in 1.16.5 progredendo dal gruppo nei 600 finali in 44.6, a novembre in 1.16.7 progredendo per varchi dal gruppo per scattare in retta, a marzo in 1.16.1 passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi in corda, a giugno al proprio record di 1.15.4 in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 45.2; resta su 7 "np", alla quartultima e le 2 volte successive perdendo la partenza, infine seguendo in coda e perdendo contatto al mezzo giro finale.
E’ bisbetico e la forma migliore è lontana.
Outsider.
Quota: 25

8 LEGISLATORE NEM

Veloce in partenza, non sempre affidabile, impiegato con paraombra, ha colto il proprio record di 1.16 l'anno scorso secondo finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 45.4 dopo essere partito sollecito dalla seconda fila e giro finale esterno; ha vinto 3 volte, 2 l'anno scorso in entrambe le occasioni in manovrata risalita dalla coda, la prima in 1.18.2 a reclamare in mattinee, la seconda in 1.18.7, a marzo a reclamare in 1.17.7 mandando via nel quarto iniziale in 30.4 per poi passare sulla curva finale e affermarsi con ultimo quarto in 31.1; resta su 3 "np", il primo sbagliando sulla penultima curva quando era secondo in corda dopo aver mandato via dopo il lancio in 15.8, il secondo cedendo al mezzo giro finale dopo aver seguito nel gruppo in corda, infine sbagliando di fiato sulla curva finale quando era in cedimento dopo aver seguito i primi in corda.
Non sta brillando e la seconda fila ne limita le chance.
Molto difficile.
Quota: 22

9 GUIPAVAS

Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 13 volte, la terzultima nel 2008 in B - C a Roma al proprio record di 1.13.2 da leader con lancio in 13.1 e 600 finali in 42.7, l'anno scorso a Follonica in F in 1.15.5 con seconda parte di gara in 59.9 scattando in retta dalla scia del leader dopo averlo seguito dal via, a marzo in F a Roma in 1.17.3 progredendo dalle retrovie nel mezzo giro finale; il miglior ragguaglio stagionale è di 1.16 alla terzultima secondo finendo in crescendo in preferenziale nei 600 conclusivi in 44.9 dopo aver seguito i primi in corda e lo ha eguagliato la volta dopo al rientro quarto progredendo bene dalle retrovie nei 600 finali in una corsa a parziali invertiti, infine un deludente quinto senza riuscire a progredire in percorso esterno.
Bene al rientro, male la volta dopo, sulla linea migliore ha chance di prima.
Favorito.
Quota: 1 e 1/2

10 GINGER

Molto veloce in partenza, al rientro, ha colto il proprio record di 1.13.1 nel 2007 vincendo a Milano mandando via nel lancio in 13.3 per poi scattare in retta; ha vinto 13 volte, le ultime 2 consecutive l'anno scorso da leader, la prima in E a Roma in 1.15.1 con quarto iniziale in 28.4 e 600 finali in 44.5, la seconda in D - E in 1.15.4 con lancio in 14.4 e secondo giro in 59.5 (29.5 l'ultimo quarto); resta su 4 "np", alla penultima non riuscendo a progredire dalla coda nel secondo giro esterno, la volta dopo cedendo in retta dopo essere andato davanti nel lancio in 12.9 e aver mandato via dopo 600 in 43.
Da valutare la condizione, sulla linea migliore (nonostante girare al largo non sia il suo forte) nella categoria ci starebbe bene.
Sorpresa.
Quota: 3

11 EASTWOOD AIR

Parte il giusto, ha vinto 17 volte, la penultima nel 2007 in D - E in 1.16.6 con km finale esterno e progressione nel mezzo giro conclusivo, l'anno scorso in E - F in 1.15.4 in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale; ha colto il proprio record di 1.13.9 nel 2005 secondo a Milano, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.17.8 a febbraio a Follonica terzo da un capo all'altro perdendo leggermente contatto nel finale, in seguito 13 "np", alla penultima accusando sulla curva finale il percorso esterno, la volta dopo cedendo dopo un km nel gruppo in corda.
La forma è lontana.
Estremo outsider.
Quota: 69


Concludendo:

GUIPAVAS (9), bene al rientro con progressione a centro pista nei 600 finali e male la volta dopo ma a suo agio nella attuale categoria, può recitare il ruolo di favorito. Alternative l’ardente MODESTA (1) che ha il miglior numero e se si lascia gestire ha buone chance e il veloce GORKY EXXO’ (5) che ha sbagliato stamani a Padova dopo un bel lavoro mattutino. Da vedere il rientro di GINGER (10) che ha in sulky Enrico Bellei e che non ama agire al largo ma sarebbe in categoria alla sua portata. Un gradino sotto gli altri con sorprese il veloce IDAHO BI (4) e il decaduto IOSHI GRIF (6) visto in ripresa alla prima uscita con Manlio Capanna. Possibile piazzata di quota di posizione MALESTROIT ALLEZ (2). Tenteranno l’inserimento LIUTO D’ALFA (3) se ritrovasse un po’ di condizione e LEGISLATORE NEM (8) se non sbaglia. Più difficile per il bisbetico IMPERATORE GV (7), nelle mani di Bruno Lenzi una sola volta a segno su 198 uscite negli ultimi 2 anni, che lascia il ruolo di estremo outsider a EASTWOOD AIR (11) lontanissimo dalla forma migliore nelle mani di Fabio Picchi che manca al successo da 4 anni.

Prono: 9 – 1 - 5






5° corsa

1 INELFO VINCI

Molto veloce in partenza, ha vinto 8 volte, la penultima l'anno scorso in E in 1.17.2 da leader con lancio in 14.8 e 600 finali in 46, a giugno a Pescara al proprio record di 1.14.8 con seconda parte di gara in 59.4 progredendo dal gruppo nel mezzo giro finale; ha eguagliato il proprio limite a luglio a Pescara quarto finendo in crescendo dalle retrovie; resta su 3 "np", il primo in tris finendo comunque in crescendo dalle retrovie, il secondo sbagliando sulla curva iniziale quando era al largo dei primi, infine calando in retta dopo aver seguito i primi in corda.
In posizione da sparo se la gioca.
Sorpresa.
Quota: 6

2 MAGNIFICA IDEA

Molto veloce in partenza, regolare, rende al meglio di rimessa, ha vinto 5 volte, 4 nell'annata, la penultima a giugno a Civitanova in 1.17.8 dando strada a Mambo per scattare in retta, a luglio a Pescara in 1.15.4 con seconda parte di gara in 59.6 scattando in retta dopo aver agito seconda in corda; ha colto il proprio record di 1.15.1 a settembre a Pescara seconda seguendo i primi in corda in quota nella seconda parte di gara in 59.6; alla penultima un buon quarto finendo bene per varchi dal gruppo nei 600 conclusivi in 45.5 con arrivo in 14.9, la volta dopo un "np" in tris calando in retta dopo aver agito in avanti dall'8 con quarto iniziale in 28.6.
La distanza è lunga ma se va davanti e manda può essere la piazzata di posizione con licenza di vincere.
Grossa sorpresa.
Quota: 8

3 GIRL DEI SOGNI

Veloce in partenza, ha vinto 6 volte, la penultima l'anno scorso in differenziata a reclamare in G a Modena in 1.18.5 con km finale allo scoperto, a marzo a reclamare a Trieste in 1.18.7 passando sulla curva finale dopo un km allo scoperto; ha colto il proprio record di 1.14.6 nel 2006 vincendo a Milano con seconda parte di gara allo scoperto, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.8 a luglio seconda seguendo tutta strada in quota il veloce ritmo del leader; alla terzultima un quarto in quota in corda nel gruppo, la volta dopo un ottimo posto d'onore seguendo tutta strada il leader in quota nel km finale in 1.12.9 con 600 conclusivi in 43.4, infine un errore al via quando lottava per il comando.
A fine carriera ha raggiunto l'apice della forma, se non resta scoperta, se la gioca bene.
Terza incomoda.
Quota: 6

4 MARINA DI PISA

Molto veloce con l'autostart, regolare, sa agire in ogni schema, ha colto il proprio record di 1.15.2 a Follonica l'anno scorso battuta nel finale dopo aver agito in avanti con lancio in 15.1; ha vinto 7 volte, le prime 4 l'anno scorso, la prima in 1.19.1 finendo bene dopo aver seguito i primi con lancio veloce dalla seconda fila, la seconda a reclamare in 1.19.5 scattando in retta dalla scia di Matisse Du Lac alla quale aveva ripiegato in scia nel quarto iniziale in 30.3, la terza a reclamare in 1.18.6 con efficace progressione nei 600 conclusivi dopo impegno in gran parte esterno, la quarta in mattinee a reclamare in 1.17.6 da leader con lancio in 14.6, a novembre a reclamare in 1.17 in percorso esterno con secondo giro allo scoperto in 1.01.6, a dicembre in 1.16.5 a Roma dando strada a Mirabella Gianfi nel quarto iniziale in 28.8 per poi tornare a prevalere in retta; dopo 2 posti d'onore (il primo superata al mezzo giro finale dopo aver agito da leader con lancio in 15.6, il secondo al miglior ragguaglio stagionale di 1.15.4 a Follonica accusando la lunga retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.5) un errore all'uscita dai nastri alla tedesca, un "np" in tris in percorso esterno, un altro successo a reclamare in 1.16.1 ottenendo strada e guidando con mezzo giro iniziale in 31.2 e 600 finali in 44.5, un quarto in quota nei 600 finali allo scoperto dopo aver agito seconda in corda nel km iniziale, infine 2 "np", il primo in tris comunque in quota nel gruppo in corda, il secondo accusando sulla curva finale il percorso esterno.
Dovrà strappare al via e la distanza è lunga.
Outsider.
Quota: 18

5 MIKE DEGLI ULIVI

Piuttosto lento in avvio, non sempre affidabile, sa agire al largo, ha vinto 9 volte, 5 nell'annata, la quarta l'anno scorso a Napoli al proprio record di 1.14.3 passando a metà corsa per allungare con mezzomiglio finale in 58.4, a febbraio in 1.17.2 sfondando dopo 700 metri allo scoperto (15 la terza frazione), a marzo in 1.16.9 con ultimo giro e mezzo allo scoperto e 600 finali in 45.4, a luglio in 1.14.9 a Follonica con seconda parte di gara in 59.5 in percorso esterno con 600 finali in terza ruota, ad agosto a reclamare in 1.16.2 in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 45 e infine (dopo un quinto accusando in retta sul cambio di ritmo della testa il percorso allo scoperto) alla penultima a reclamare al miglior ragguaglio stagionale di 1.14.4 a Follonica progredendo dal gruppo nei 600 finali, la volta dopo un errore al via in tris.
Resterà presumibilmente al largo e sulla distanza non sarà facile risalire.
Molto difficile.
Quota: 15

6 LUPO D’ARNO

Parte il giusto con l'autostart, regolare, sa agire al largo, impiegato con martingala e bastone a sinistra, necessita di guida energica, ha colto il proprio record di 1.14.8 l'anno scorso a Milano quinto finendo in crescendo dalle retrovie con mezzomiglio finale in 58.7; ha vinto 11 volte, 3 nell'annata, la penultima a febbraio a reclamare a Follonica in 1.16.1 sul doppio km in percorso esterno con ultimo giro allo scoperto, alla quartultima eguagliando il proprio limite di 1.14.8 spostando dal gruppo dopo 500 metri per passare ai 500 finali; alla penultima un terzo in tris in percorso esterno con buona progressione nei 600 finali in 44.8, la volta dopo un "np" in tris in percorso esterno.
Duttile, sa girare al largo, ci sta bene.
Controfava.
Quota: 5

7 LIMA DEI GREPPI

Molto veloce con l'autostart, ha colto il proprio record di 1.14.4 a luglio a Follonica quinta finendo in crescendo dalla scia dei primi; ha vinto 19 volte (sempre sul preferito miglio), 8 nell'annata, la terzultima a giugno a reclamare a Modena in 1.16.7 con seconda parte di gara in 1.00.7 (29.9 l'ultimo quarto) con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi, ad agosto a reclamare a Follonica in 1.15.8 in percorso esterno con seconda parte di gara in 59.3 finendo bene nell'ultimo quarto in 29.4; dopo 3 "np" (a settembre non riuscendo a progredire nel percorso esterno dopo aver preso partenza prudente dall'8, la volta dopo in tris sbagliando in retta quando seguiva nel gruppo) un posto d'onore battuta nel finale dopo aver agito in avanti scambiando con un avversario dopo il lancio in 14, un "np" accusando ai 500 finali la distanza dopo aver sfondato con mezzo giro iniziale in 29.3 e aver difeso il comando con primo giro in 59.7, infine un successo a reclamare in 1.17.5 da leader con lancio in 15.8 e 600 finali in 44.7.
In forma e ben messa in scia a Inelfo Vinci, la distanza è un po' lunga ma può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 12

8 LINDEZA GRAD

Lenta in partenza, impiegata con paraombra e martingala, al meglio in corse con andatura, sa agire al largo, ha colto il proprio record di 1.14.8 l'anno scorso quarta trascinata in coda in una corsa a parziali invertiti, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.2 a gennaio a Follonica seconda in quota in percorso esterno; ha vinto 10 volte, 4 nell'annata, la penultima a settembre a reclamare a Follonica in 1.15.8 sul doppio km in percorso esterno con progressione nei 600 finali, alla terzultima a Modena in 1.16.1 in percorso esterno con seconda parte di gara in 1.00.6 e progressione nel mezzo giro finale, la volta dopo un quinto in quota in percorso esterno, infine un "np" in tris progredendo comunque bene dalla coda nei 600 finali.
La pista piccola la condiziona un po' ma è grintosa, gira al largo senza problemi, la distanza è la sua e se fanno andatura se la gioca.
Sorpresa.
Quota: 6

9 ETAIN DEL NORD

Piuttosto veloce in avvio, ha vinto 13 volte, la penultima nel 2007 a reclamare in 1.17.9 passando sulla curva finale dopo impegno esterno con un km allo scoperto, sempre nel 2007 in 1.17.8 in una corsa a parziali invertiti in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale; ha colto il proprio record di 1.16.2 nel 2008 quarto seguendo i primi in corda in quota nei 600 finali in 44.9, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.16.6 a giugno quinto in quota nel mezzo giro finale esterno e lo ha eguagliato alla terzultima quinto seguendo nel gruppo in corda in quota nei 600 finali in 45.4, la volta dopo un quarto calando nel finale dopo aver seguito in corda i primi, infine un "np" scendendo in corda dietro i primi dopo un giro esterno ma calando al mezzo giro finale.
Inferiore.
Estremo outsider.
Quota: 69

10 LINDY’S NORD FRO

Molto veloce in avvio, regolare, si adatta ad ogni schema, rende al meglio senza ferri davanti, impiegato con bastone a destra e martingala, ha vinto 10 volte, la quinta l'anno scorso a reclamare in 1.17.2 a Palermo da leader con lancio in 14.3 e 600 finali in 45.9, in 1.15.7 a Palermo dando strada a Land Rodi nel lancio in 14.1 per tornare a prevalere al mezzo giro finale, in tris in 1.15.5 in percorso quasi interamente esterno dopo avvio sollecito dalla seconda fila, 3 volte consecutive tra agosto e ottobre, la prima in 1.14.9 da leader con lancio in 15.3 e km finale in 1.13.5 con 600 conclusivi in 43.4 con arrivo in 14.2, la seconda in 1.16.6 in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 44.3 con arrivo in 14.6, la terza in 1.16 sferrato agli anteriori passando al mezzo giro finale dopo un giro esterno per affermarsi con 600 conclusivi in 44.2, infine un quinto al proprio record di 1.14.7 sferrato davanti in percorso esterno in quota nel km finale in 1.13.4.
Duttile, corre in ogni schema, al top della forma, con Enrico Bellei in sulky, anche se la distanza non è propriamente la sua merita il ruolo di favorito.
Favorito.
Quota: 1 e 1/2


Concludendo:

Doppio km per anziani. Il regolare LINDY'S NORD FRO (10) sa agire in ogni schema, dopo 3 successi consecutivi ha colto il proprio record di 1.14.7 in quota nel km finale in 1.13.4 e, nonostante la seconda fila e la distanza (sulla quale non ha ancora mai vinto), merita il ruolo di favorito. Alternative il regolare LUPO D'ARNO (6) che sa agire al largo, GIRL DEI SOGNI (3) che a fine carriera ha raggiunto il top della forma e sulla distanza (sulla quale anche lei non ha mai vinto) alla penultima ha colto un bel posto d'onore guadagnando nel km finale in 1.12.9 con 600 conclusivi in 43.4 e la passista LINDEZA GRAD (8) che se davanti c'è andatura può far valere la propria potente monocorde azione esterna. In posizione possono fornire la sorpresa i veloci INELFO VINCI (1) e MAGNIFICA IDEA (2) con il maschio che ha la corda e fa la distanza e la femmina che invece ha i metri contati ma è regolare e sta correndo meglio di quanto dica la carta. Tenterà l'inserimento LIMA DEI GREPPI (7) che preferisce il miglio ma resta su un successo con 600 finali in 44.7 ed è ben messa in corda in scia allo svelto Inelfo Vinci e MIKE DEGLI ULIVI (5) se non sbaglia. Più difficile per la pur veloce e regolare MARINA DI PISA (4) che ha dei partitori all'interno e anche lei non ama il doppio km (soprattutto se deve strappare per saltare quelli all’interno) e che lascia il ruolo di estremo outsider a ETAIN DEL NORD (9), che non vince da 3 anni, nelle mani di Bruno Lenzi a segno una sola volta su 198 negli ultimi 2 anni.

Prono: 10 – 6 - 3





6° corsa

1 ORIA DI COSTA

Parte il giusto, regolare, ha vinto ad agosto in 1.21.1 ritrovandosi davanti sull'errore del leader dopo il lancio in 16.5 per poi allungare con 600 finali in 46.3 con arrivo in 15; resta su 2 quinti, il primo finendo in leggero crescendo dalla coda, il secondo al proprio record di 1.16.8 a Follonica in schema simile.
Duttile ma inferiore.
Outsider.
Quota: 20

2 ORIONE DEGLI DEI

Molto veloce in partenza, alla prima uscita in pista piccola, ha vinto 3 volte su 6, la seconda a Treviso in 1.17.6 da leader con lancio in 14.4 e seconda parte di gara in 1.02.2 (ultimo quarto in 30.6), alla quartultima al proprio record di 1.14.6 a Follonica nel Criterium Maremmano in avanti con lancio in 13.1, poi 2 prestazioni viziate da errori, il primo sulla curva finale quando era secondo dopo essere stato superato da Olmo con terzo quarto in 28.4 dopo aver agito in avanti con lancio in 13.6, il secondo nel Criterium Vinovo dopo essersi avvantaggiato.
Toglie i ferri, da verificare in pista piccola, a percorso netto può andare davanti e tenere fino in fondo.
Favorito.
Quota: 3/5

3 OXA BI

Veloce in avvio, ha vinto 2 volte a inizio carriera da leader, la prima in 1.19.3 con lancio in 16.4 e 600 finali in 46 con arrivo in 14.9, la seconda in 1.17.8 con lancio in 15.5 e 600 finali in 46.7; ha colto il proprio record di 1.16 alla terzultima seconda battuta in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 14.7, poi 2 "np", il primo nel Criterium Arcoveggio sbagliando sulla curva iniziale quando era nel gruppo al largo, il secondo nel Criterium Vinovo cedendo dopo un km allo scoperto.
Andrà in posizione e ci sta.
Sorpresa.
Quota: 7

4 ONDA GRIF

Piuttosto veloce in avvio, ha vinto 3 volte consecutive tra settembre e ottobre, la seconda al proprio record di 1.16.2 a Follonica passando dopo un km esterno per affermarsi con seconda parte di gara in 59.7, la volta dopo in 1.17.7 ottenendo strada nel lancio in 15.5, poi 2 prestazioni viziate da errori al via nel Criterium Vinovo e nel Criterium Partenopeo.
Se parte regolare ci sta.
Terza incomoda.
Quota: 6

5 OFELIA BI

Veloce in avvio, non sempre affidabile, ha vinto 3 volte su 5, la prima dopo errore sulla piegata iniziale quando era sulla leader, la volta dopo a Roma in 1.17.3 da leader con quarto iniziale in 30.5 e seconda parte di gara in 1.01.2, poi un posto d'onore al proprio record di 1.17.1 a Roma tornando bene con buon finish dopo errore al via, un altra rottura in partenza e infine un successo a Roma in 1.18.6 sul doppio km finendo in crescendo dopo percorso esterno.
Quando non ha sbagliato ha vinto, se fa percorso netto se la gioca da protagonista.
Controfava.
Quota: 2 e ½


Concludendo:

Stringato centrale per puledri qualitativi ma ancora acerbi e fallosi. Il veloce ORIONE DEGLI DEI (2) toglie i ferri e se si adatta alla pista piccola dovrebbe agire in avanti con chiara chance di arrivare fino in fondo. Prima alternativa OFELIA BI (5) che quando non ha sbagliato ha vinto ma ci stanno anche ONDA GRIF (4) se evita l’errore al via che l’ha condizionata negli ultimi 2 Criterium dopo 3 vittorie a seguire e la veloce OXA BI (3) che agirà in posizione. Inferiore la pur regolare ORIA DI COSTA (1).

Prono: 2 – 5 - 4








7° corsa

1 INSOLE BI

Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.8 nel 2008 secondo progredendo dalla scia dei primi nei 600 finali in 43.6; ha vinto 18 volte, 5 nell'annata, la penultima a marzo in 1.16.4 finendo bene dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 44.5, a luglio in 1.15.5 da leader da leader con lancio in 15.6 e 600 finali n 43.2; alla penultima un terzo al miglior ragguaglio stagionale di 1.14.2 rinunciando alla partenza dal 6 per poi progredire dalla coda nel mezzo giro finale, la volta dopo un "np" in tris accusando logicamente sulla curva finale dopo 600 metri in 43.3 all'attacco del leader il percorso esterno con ultimo giro e mezzo allo scoperto.
Rapido, duttile, con Enroco in sulky, logico favorito.
Favorito.
Quota: 7/10

2 COGNAC D’ALFA

Parte il giusto, regolare, passista, sa agire al largo, ha colto il proprio record di 1.12.8 a 4 anni sulla pista racchettizzata di Montegiorgio quarto; ha vinto 42 volte, la quartultima l'anno scorso in B - C in 1.13.4 in percorso allo scoperto con 600 finali in 43.5, 2 volte consecutive sempre l'anno scorso, la prima in C - D in 1.14.8 con progressione nei 600 finali dopo impegno esterno, la seconda in B - C in 1.14.9 passando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi per affermarsi con 600 conclusivi in 43.8, ad aprile in 1.13.8 in percorso esterno con progressione nei 500 finali; il miglior ragguaglio stagionale è di 1.13.4 a luglio a Follonica terzo lottando fin sul palo in percorso allo scoperto; dopo 2 "np" (il secondo accusando in retta sul cambio di ritmo della testa il percorso esterno) un quarto scendendo secondo dopo un km allo scoperto per poi perdere leggermente contatto dal leader.
Con l'arrivo del freddo sente un po' gli acciacchi dell'età ma per la classe merita rispetto.
Grossa sorpresa.
Quota: 10

3 INTERNET BI

Veloce in partenza, rende al meglio in primavera - estate, ha vinto 8 volte, la penultima l'anno scorso in tris a Pescara in 1.15.8 sferrato agli anteriori passando dopo 600 in 43.7 e si è ripetuto ad aprile in E in 1.16 nel preferito percorso da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 44.9; ha colto il proprio record di 1.13.8 a luglio terzo a Follonica seguendo dal via il leader Impetuoso Trio perdendone logicamente contatto nel km finale in 1.11.7; alla penultima un quarto finendo in crescendo dalla coda, la volta dopo un "np" in tris accusando logicamente in retta il percorso allo scoperto dopo avvio sollecito dalla seconda fila.
Se va in posizione può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 12

4 MILEDY GIM

Molto veloce in partenza (quando si avvia di trotto cosa che non sempre le riesce), poco affidabile, impiegata con mezze balze, ha vinto 6 volte, 3 nell'annata, la penultima a dicembre a Roma in 1.16.2 da leader con quarto iniziale in 30.2 e seconda parte di gara in 59.7, a maggio al proprio record di 1.15 ottenendo strada nel lancio dal 6 in 15.1 per poi tenere andatura costante, la volta dopo un quinto cedendo in retta dopo essere passata con 600 iniziali in 43.9, infine 6 "np", alla terzultima perdendo la partenza, la volta dopo cedendo sulla curva finale dopo avvio sollecito dalla seconda fila e aver sfondato con 600 iniziali in 44.9, infine ancora in fallo al via.
Fallosa e la categoria è troppo impegnativa.
Outsider.
Quota: 69

5 MARINA CAPAR

Velocissima in partenza, rende al meglio di rimessa, piuttosto regolare, impiegata con mezze balze e martingala, ha vinto 5 volte, l'anno scorso in 1.18.7 da leader con lancio in 14.9 e 600 finali in 47.1, sempre l'anno scorso da leader in mattinee in 1.17.8 con quarto iniziale in 31.6 e secondo giro in 1.01.8, 2 volte consecutive a gennaio, la prima a reclamare ancora all'avanguardia in 1.19.8 con lancio in 15.2 e 600 finali in 45.6, la seconda in 1.16.1 dando strada a Maikol dopo mezzo giro in 29.6 per poi tornare a prevalere in retta con 600 conclusivi in 45.6, a marzo in 1.15.3 dando strada a Marlene Trio dopo un quarto in 29.9 (dopo essere andata davanti con lancio in 14.1) per seguirne il ritmo veloce e scattare in retta; ha colto il proprio record di 1.14.8 a giugno terza in corda dopo aver mandato via dopo il lancio in 14.4 perdendo leggermente contatto dalle prime 2 in categoria superiore; alla penultima un posto d'onore superata sulla curva finale dopo aver agito da leader, la volta dopo un terzo mandando via dopo il lancio in 15 Modigliani Mb perdendone contatto nei 600 finali in 44.5.
Potrebbe andare davanti per mandare e agire in posizione per tentare un piazzamento.
Difficile.
Quota: 12

6 LOBELIA

Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.4 a gennaio a Milano quarta nella finale del Locatelli andando davanti nel lancio in 13.2 per mandare Le Touquet dopo 600 in 41.8 perdendone contatto al mezzo giro finale; ha vinto 7 volte, la quartultima l'anno scorso in 1.17.6 da leader "scambiando" nei 500 iniziali con Luisiana Bi per poi allungare con 600 finali in 43.9 e arrivo in 14.5, in 1.15 scattando in retta dalla scia di Leroy Giò al quale aveva ripiegato in scia nel lancio in 14.3, in B - C in 1.15 da leader con lancio in 14.7 e 600 finali in 44, a dicembre in 1.15.2 con secondo giro in 59.4 scattando in retta dalla scia dei primi; alla penultima un quinto accusando sulla curva finale il percorso esterno, la volta dopo un buon quarto in percorso esterno con un km allo scoperto.
Se riesce a presentarsi per prima sulla velocissima Marina Capar ottenendo strada diventa durissima da battere.
Controfava.
Quota: 4

7 IRAN DEI GREPPI

Veloce con l'autostart, ha colto il proprio record di 1.13.3 nel 2008 a Milano seconda battuta nel finale dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 27.3, il miglior ragguaglio nell'annata è di 1.14.1 a luglio quarta a Follonica seguendo tutta strada Laerte Bi al quale aveva dato strada nel lancio in 13.5 perdendone leggermente contatto nella seconda parte di gara in 57.9; ha vinto 15 volte, 5 nell'annata, a novembre in C-D in 1.14.5 finendo bene dopo aver seguito i primi in corda, a dicembre in B - C in 1.14.7 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio passando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi in corda per affermarsi con 600 finali in 44.1, a luglio a reclamare in 1.15.4 in percorso allo scoperto con 600 finali in 44.5, a settembre in 1.16.4 sul doppio km a Modena scattando in retta dalla scia dei primi per affermarsi con mezzomiglio finale in 59.6 e infine (dopo un buon quarto scendendo dietro i primi al mezzo giro conclusivo per poi finire in crescendo nonostante il km conclusivo della testa in 1.13.4) all'ultima in tris a Milano in 1.15.2 tirando via a parziali invertiti dopo aver sfondato dalla seconda fila con 600 iniziali in 42.5.
Al top della forma, sa agire in ogni schema, in posizione da sparo se la gioca bene.
Terza incomoda.
Quota: 5

8 GITANA OLM

Piuttosto veloce con l'autostart, ardente, non ha problemi di distanza; ha vinto 23 volte, 4 nell'annata, la penultima a luglio a reclamare in 1.15.1 con ultimo giro e mezzo allo scoperto, ad agosto ancora a reclamare a Follonica in 1.14.7 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 58.2; dopo 3 "np" (l'ultimo perdendo la partenza) un ottimo posto d'onore al proprio record di 1.14.2 in quota nel km finale allo scoperto in 1.13.4, infine un "np" in tris scendendo in scia ai primi al mezzo giro finale dopo impegno esterno in gran parte scoperto accusando logicamente in retta.
In forma, sa agire al largo, se si lascia gestire senza tirare troppo se la gioca.
Sorpresa.
Quota: 6


Concludendo:

Il veloce e regolare INSOLE BI (1), nonostante non corra da un mese e mezzo, con in sulky Enrico Bellei merita i favori del pronostico; il numero in corda è però un'arma a doppio taglio perchè in partenza potrebbe essere saltata dalla velocissima Marina Capar che con ogni probabilità manderà il primo che si presenta: se il maschio (qualora non riuscisse a contenere Marina al via) avrà la destra libera può sfilare ma dal largo potrebbe fare partenza a tutta LOBELIA (6) che ha corso bene la volta scorsa contro schema e in avanti se la giocherebbe da protagonista. Terza incomoda IRAN DEI GREPPI (7) che sa agire in ogni schema e che (dopo un quarto in quota nel km finale in 1.13.4) ha vinto in tris sfondando dalla seconda fila con 600 iniziali in 42.5. Sorprese l'ardente GITANA OLM (8) che raccoglie sempre meno di quanto semina e il vecchio COGNAC D'ALFA (2) che con l'arrivo del freddo sente un po' gli acciacchi dell'età ma per la classe e la capacità di girare al largo merita comunque rispetto. Tenteranno l'inserimento INTERNET BI (3) un altro che rende di più con il caldo ma non è dispiaciuto nella tris di Albenga pur accusando logicamente in retta il percorso allo scoperto e la veloce e regolare MARINA CAPAR (5) se riesce a saltare quelli all’interno mandando poi via il primo che si presenta. Outsider la fallosa MILEDY GIM (4) in sulky alla quale si rivede (alla prima uscita nell'anno) Tullio Stebel che manca al successo da 3 anni.

Prono: 1 - 6 - 7






8° corsa

1 NAPALM WISE

Veloce in partenza, impiegata con mezze balze, ha colto il proprio record di 1.14.9 a giugno seconda scendendo in scia al leader ai 500 finali dopo un giro allo scoperto per poi restare in quota; ha vinto 2 volte, l'anno scorso in 1.17.3 con ultimo giro e mezzo esterno e progressione nei 600 finali, a luglio a Torino in 1.16 da leader con lancio in 13.3 e seconda parte di gara in 59.2; alla terzultima un quinto cedendo dopo un km dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 13.3, poi 2 prestazioni viziate da errori, il primo al via inseguendo poi decorosamente, il secondo sfortunato sulla curva iniziale un po' intralciata quando lottava per il comando nel lancio in 13.5.
In avanti o seconda in corda se la gioca.
Grossa sorpresa.
Quota: 7

2 NANDO FLY IC

Molto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.15.1 a luglio a Pescara secondo con km conclusivo esterno finendo in crescendo; ha vinto 4 volte, la penultima a luglio a Pescara in 1.16.5 da leader con lancio in 13.7 e seconda parte di gara in 1.01.1, alla penultima a reclamare in 1.19 ripiegando secondo dal 6 per progredire nel mezzo giro finale, la volta dopo un quinto finendo in crescendo dal gruppo dopo avvio sollecito dalla seconda fila.
In ordine, ci sta.
Sorpresa.
Quota: 6

3 NINFEA OP

Velocissima in avvio, migliorata in affidabilità, in errore nelle prime 4 uscite, al debutto poco dopo l'avvio, al rientro al via, la volta dopo sulla piegata iniziale quando era al largo dei primi, infine ancora in partenza, poi un successo a reclamare in 1.17 da leader con lancio in 15 e 600 finali in 45, un "np" accusando la lunga retta follonichese dopo aver agito in avanti con lancio in 12.8, un posto d'onore al proprio record di 1.15.9 battuta nel finale dopo essere andata davanti dal 6 e aver tirato via con primo giro in 1.00.9 e infine altri 2 successi da leader, il primo con lancio in 14.9 e 600 finali in 45.4 con arrivo in 14.8, il secondo in 1.17.2 con lancio in 16.4 e 600 conclusivi in 44 con arrivo in 14.6.
In avanti se la gioca fino in fondo.
Controfava.
Quota: 2 e 1/2

4 NAIKE BD

Molto veloce in partenza, ha vinto 4 volte in 9 uscite, le ultime 2 consecutive tra giugno e luglio entrambe in 1.14.4, la prima tirando via da leader dopo il lancio in 14.4, la seconda a Follonica finendo bene dopo percorso esterno, poi un errore al via, un quarto al proprio record di 1.14.2 a Follonica accusando leggermente nel finale il percorso esterno, infine al rientro un ottimo posto d'onore in quota in percorso allo scoperto dopo avvio sollecito dalla seconda fila.
Molto piaciuto al rientro, sul possibile progresso può farcela.
Favorito.
Quota: 2

5 NACHO

Parte il giusto, impiegato con paraombra, ha colto il proprio record di 1.14.6 a luglio a Follonica terzo accusando logicamente nel finale il percorso allo scoperto; ha vinto 3 volte, ad aprile a reclamare in 1.16.6 a Follonica in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 1.00.5, a maggio in 1.16.9 tenendo andatura dopo aver ottenuto strada nel quarto iniziale in 31.3; dopo 2 quinti (il primo in categoria superiore trascinato in corda nelle retrovie, il secondo spostando dal gruppo al giro ma calando sulla curva finale) un "np" accusando in retta il percorso esterno, infine un altro successo a reclamare in 1.17.6 ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 31.1 per allungare con 600 finali in 46.1.
In ordine, se non resta scoperto può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 12

6 NIKOLE

Molto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, la penultima a gennaio in 1.18.3 da leader con lancio in 15.2, a maggio in 1.17 spostando al giro dopo avvio sollecito dalla seconda fila per passare al mezzo giro finale e affermarsi con 600 conclusivi in 44.9; ha colto il proprio record di 1.16.2 a luglio terza battuta in retta dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 30.4; alla quartultima un posto d'onore finendo in crescendo dalle retrovie, la volta dopo un quarto calando al mezzo giro finale dopo aver ottenuto strada al via, infine 2 "np", il primo scendendo dietro i primi dopo un km esterno perdendo leggermente contatto in retta, il secondo in tris calando in retta dopo aver seguito i primi in corda.
Ha troppi partitori all’interno e girare al largo non è il suo forte.
Molto difficile.
Quota: 15

7 NIRVANA FONT

Piuttosto veloce in avvio, sa agire al largo, ha vinto 4 volte a reclamare, la penultima a giugno a Castelluccio in 1.18.1 in percorso allo scoperto, a luglio a Follonica al proprio record di 1.16.3 finendo bene dopo percorso esterno, poi 4 "np", alla penultima mai in corsa, la volta dopo accusando in retta la seconda parte di gara allo scoperto.
Sale di categoria.
Outsider.
Quota: 18

8 NICOL INN RONCO

Veloce in avvio, ha vinto 4 volte, alle prime 3 uscite, al debutto a dicembre in 1.18.9 passando ai 600 dopo aver spostato dopo 600 metri dal gruppo, 2 volte a gennaio a Follonica, in 1.20.7 sul doppio km a Follonica finendo bene nei 600 conclusivi in 44 dopo aver agito seconda in corda e al proprio record di 1.15.8 con progressione dalle retrovie nei 600 finali in 44, poi un posto d'onore in percorso allo scoperto stampata al termine di 600 finali in 44.5, un altro successo in 1.17.1 ottenendo strada dopo un quarto in 31.7 per poi allungare con 600 finali in 44.8, un quarto accusando nel finale il km conclusivo allo scoperto, un posto d'onore con ultimo giro e mezzo esterno in quota nei 600 finali in 44.7, infine al rientro un quinto in quota dopo aver sfondato con lancio in 14.2 e aver mandato via dopo mezzo giro in 29.9.
Potrebbe essere venuta avanti dal rientro e merita grande rispetto.
Terza incomoda.
Quota: 2 e 1/2

9 NICHOLAS JOY

Piuttosto veloce in avvio, regolare, ha vinto a dicembre in 1.19.2 a reclamare con 600 finali in 45.6 scattando in retta dopo aver seguito i primi in corda; a metà giugno un terzo progredendo dalla coda nei 600 finali, la volta dopo un quarto al proprio record di 1.16.6 sul doppio km trascinato al seguito dei primi in corda, poi 5 "np", il primo comunque non dispiacendo nei 600 finali esterni, il secondo in quota in corda al seguito dei primi, il terzo sfortunato senza spazio dopo percorso manovrato, il quarto retrocedendo in coda dopo essere rimasto al largo, il quinto in percorso esterno, un quinto calando in retta dopo aver seguito i primi in corda, un "np" seguendo nelle retrovie in corda perdendo contatto nel mezzo giro finale, infine un quarto progredendo dalle retrovie nei 600 finali.
Duttile ma categoria e sistemazione lo relegano a ruolo secondario.
Estremo outsider.
Quota: 69


Concludendo:

Il veloce NAIKE BD (4) è stato ottimo al rientro in percorso allo scoperto e può recitare il ruolo di favorito anche se all’interno ha 3 partitori, in particolare NINFEA OP (3) che è diventata più gestibile, parte molto forte e se riesce ad attuare il percorso in avanti può arrivare fino in fondo. Sarà venuta avanti dal rientro anche NICOL INN RONCO (8) stavolta con in sulky Enrico Bellei. In posizione possono fare la sorpresa i 2 veloci ospiti NANDO FLY IC (2) in ordine e NAPALM WISE (1) intralciata l’ultima volta quando lottava per il comando nel lancio in 13.5. Un gradino sotto gli altri tra i quali tenteranno l’inserimento NACHO (5) che sa cavarsela in ogni schema e la veloce NIKOLE (6). Più difficile per NIRVANA FONT (7), in salita di categoria, che lascia il ruolo di estremo outsider al pur regolare NICHOLAS JOY (9) sacrificato da compagnia e sistemazione.

Prono: 4 – 3 - 8