FOLLONICA 07/10

6° corsa

1 IVORY STARS

Veloce in partenza, impiegato con mezze balze, ha colto il proprio record di 1.14.5 l'anno sorso a Palermo secondo battuto nel finale dopo aver agito in avanti con lancio in 13.3, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.14.9 a novembre a Palermo secondo stampato dopo aver ottenuto strada dopo 600 metri; ha vinto 10 volte, 2 nell'annata, a dicembre a Palermo in tris in 1.15 ottenendo strada nel quarto iniziale in 30 per poi tenere andatura costante, ad agosto a Siracusa a reclamare sferrato agli anteriori in 1.17.1 sul doppio km con buon finale dopo essere partito con cautela e percorso esterno; alla penultima un terzo con giro conclusivo esterno finendo in crescendo, la volta dopo un "np" comunque apparendo in condizione in percorso esterno.
In ordine, ben guidato, possibile piazzato di posizione con licenza di vincere.
Sorpresa.
Quota: 4

2 LAGUNA DE BAY

Velocissima in partenza, impiegata con sottogola, ha colto il proprio record di 1.16.2 l'anno scorso seconda a Modena con 600 finali in 44.7 seguendo tutta strada la leader Luce Degli Ulivi alla quale aveva dato via libera nel quarto iniziale in 29.2, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.16.3 a maggio quarta seguendo Ivory Barb al quale aveva dato strada dopo il lancio in 14.9 perdendone leggermente contatto nei 600 finali in 45.3; ha vinto 11 volte, 5 nell'annata, le ultime 3 consecutive da leader, la terzultima in 1.16.6 con lancio in 15.2 e 600 finali in 45, le altre 2 nelle pariglie, la prima in 1.17.7 con lancio in 15.5 e 600 finali in 45.3, la seconda in 1.20.8 a Follonica con il quarto iniziale in 32.6 e quello finale in 31.5, la volta dopo un quinto in tris in quota nel gruppo in corda dopo avvio sollecito dalla seconda fila, infine un posto d'onore battuta al termine di un secondo giro in 1.00.3 dopo aver agito in avanti con lancio in 14.1.
Dovrebbe agire nel preferito percorso in avanti, la retta è lunga ma è in forma e può farcela.
Controfava.
Quota: 2

3 GENIO OP

Piuttosto veloce in avvio, non sempre affidabile, ha vinto 22 volte, 3 nell'annata, la penultima a giugno in F in 1.16.8 da leader a ritmo costante dopo il quarto iniziale in 31.3, a luglio a reclamare al proprio record di 1.14.1 a Follonica finendo in crescendo dopo percorso esterno; alla terzultima un buon terzo in percorso allo scoperto in quota nei 600 finali in 43.9, poi 2 prestazioni viziate da errori, il primo sbagliando ai 550 finali quando scattava sui primi dopo percorso esterno, il secondo in tris sbagliando al via e inseguendo benino.
Va forte ma è condizionato dall’errore, a percorso netto è il cavallo da battere.
Favorito.
Quota: 2

4 DIAZ BIEFFE

Piuttosto veloce in avvio, ha colto il proprio record di 1.15.9 nel 2006 quarto trascinato in corda alle spalle dei primi dai quali ha perso contatto nei 600 finali in 44.2; ha vinto 24 volte, 3 nell'annata, la penultima a marzo in 1.16.9 con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi e si è ripetuto alla terzultima a reclamare in 1.19 in percorso esterno con km finale allo scoperto e secondo giro in 1.01.7, poi 2 quarti, il primo progredendo bene dalla coda nel mezzo giro finale, il secondo in quota in percorso allo scoperto.
In ordine ma la compagnia è impegnativa.
Outsider.
Quota: 18

5 FEDERNAT

Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.15 ad aprile a Modena terzo trascinato in corda dietro ai primi dai quali ha perso contatto nei 600 finali in 43.2; ha vinto 20 volte, 3 nell'annata a reclamare, la penultima ad aprile a Follonica in 1.15.1 ripiegando secondo dopo metà corsa allo scoperto dopo essere stato respinto nel lancio in 13.7 e si è ripetuto ad agosto in 1.15.3 sempre a Follonica in percorso in buona parte allo scoperto, poi un terzo finendo bene dal gruppo e infine 4 "np", il primo seguendo in corda i primi, il secondo sbagliando sulla curva finale quando era al largo nelle retrovie, il terzo in tris comunque in quota in corda nel gruppo senza spazio, infine un altro errore sulla curva finale quando era nel gruppo al largo.
A suo agio sulla pista, va più forte di quanto dica la carta recente, ci sta bene.
Terzo incomodo.
Quota: 4

6 IRMA D’ALFA

Parte il giusto, al rientro, impiegata con maschera parasabbia, ha colto il proprio record di 1.15.4 a febbraio a Follonica seconda con km conclusivo in terza ruota finendo in crescendo; ha vinto 5 volte, la terzultima nel 2008 in 1.17.4 finendo in crescendo dopo aver seguito i primi in corda, sempre nel 2008 in 1.17.3 in percorso quasi interamente allo scoperto con secondo giro in 1.00.9, a giugno in 1.16.7 spostando dalla coda ai 600 conclusivi per poi finire bene; resta su 2 "np", il primo seguendo nelle retrovie, il secondo non riuscendo a progredire dal gruppo nel km finale esterno.
Da verificare la condizione, al momento è un rincalzo.
Molto difficile.
Quota: 15

7 IRADIDIO

Piuttosto veloce in avvio, ha colto il proprio record di 1.15.5 a giugno terza progredendo dal gruppo nei 500 finali; ha vinto 8 volte, 4 nell'annata, a novembre a reclamare a Follonica in 1.16.3 finendo bene nella seconda parte di gara in 1.00.4 dopo aver seguito i primi in corda, a febbraio a reclamare in 1.17 finendo bene nei 600 conclusivi in 45.6 dopo aver seguito i primi in corda, a giugno ancora a reclamare in 1.17.6 sul doppio km progredendo nei 600 finali dopo percorso esterno, infine (dopo un posto d'onore ripiegando in scia alla leader nel quarto iniziale in 30.7 per poi seguirla tutta strada in quota nel secondo giro in 1.00.6 con ultimo quarto in 29.6) alla penultima a reclamare in 1.16.8 ad Albenga passando al km sull'errore del leader dopo mezzomiglio allo scoperto per affermarsi con 600 finali in 45, la volta dopo un errore al via in tris.
In forma, si adatta ad ogni guida, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 7

8 GABBERI GIUS

Piuttosto veloce in avvio, ha colto il proprio record di 1.14.9 a febbraio a Follonica terzo con mezzomiglio finale esterno; ha vinto 16 volte, la terzultima l'anno scorso in G in 1.16.6 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 1.01.2, sempre l'anno scorso a reclamare in 1.17.2 da leader con lancio in 13.8 e 600 finali in 44.6, alla terzultima in 1.17.1 sul doppio km a Follonica in percorso esterno finendo bene nel mezzomiglio conclusivo in 1.00.5, la volta dopo un "np" calando sulla curva finale dopo aver seguito i primi in corda, infine un terzo finendo in crescendo dal gruppo.
Sa adattarsi ad ogni schema, si trova bene sulla pista, può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 12


Concludendo:

Universitari in sulky e pronostico un po’ aleatorio anche perché i cavalli in queste corse non danno sempre la linea consueta. GENIO OP (3) è condizionato dall’errore ma è piaciuto nell’inseguimento in tris e se evita divagazioni può farcela. All’opposizione la veloce LAGUNA DE BAY (2) che è in forma e dovrebbe riuscire ad impostare nel preferito percorso d’avanguardia e FEDERNAT (5) che va più forte di quanto dica la carta stretta. Possibile piazzato di posizione con licenza di vincere IVORY STARS (1). Sorpresa IRADIDIO (7) che è ormai una “nave scuola” per i principianti. Tenterà l’inserimento GABBERI GIUS (8) a suo agio sulla pista. Da vedere il rientro di IRMA D’ALFA (6) che lascia il ruolo di estremo outsider a DIAZ BIEFFE (4).

Prono: 3 – 2 - 5








8° corsa

1 LORI DEGLI ULIVI

Piuttosto veloce in avvio, ha colto il proprio record di 1.15.1 nel 2008 a Treviso seconda in quota in corda al seguito dei primi, ha vinto 10 volte, 5 nell'annata, la penultima a gennaio a reclamare a Trieste in 1.19.2 ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 32.2 per poi allungare con secondo giro in 1.02.4 e si è ripetuta a maggio in F a Trieste in 1.16.3 filtrando svelta dalla seconda fila per ottenere strada nel mezzo giro iniziale in 30.4 per allungare con secondo giro in 1.01; a fine luglio un quinto un po' deludente non riuscendo a progredire nei 600 finali esterni dopo aver seguito i primi in corda nel km iniziale, poi un errore dopo avvio veloce dalla seconda fila e un km allo scoperto quando era al largo dei primi, 2 posti d'onore, il primo al miglior ragguaglio stagionale di 1.15.2 a Modena stampata dopo aver agito seconda in corda ed essere passata al km, il secondo in tris avviandosi sollecita dalla seconda fila per seguire i primi in corda liberandosi tardi e finendo bene nei 600 conclusivi in 45.5, infine un "np" accusando sulla curva finale il percorso allo scoperto.
Bene nella tris di Montecatini, contro schema la volta dopo, possibile piazzata di posizione con licenza di fare il colpaccio.
Grossa sorpresa.
Quota: 15

2 INTERNET BI

Veloce in partenza, rende al meglio in primavera - estate, non teme i campi affollati; ha vinto 8 volte, la penultima l'anno scorso in tris a Pescara in 1.15.8 sferrato agli anteriori passando dopo 600 in 43.7 e si è ripetuto ad aprile in E in 1.16 nel preferito percorso da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 44.9; ha colto il proprio record di 1.13.8 a luglio terzo a Follonica seguendo dal via il leader Impetuoso Trio perdendone logicamente contatto nel km finale in 1.11.7; alla penultima un "np" comunque in quota al seguito dei primi nella seconda parte di gara in 57.1 arrivando con poco spazio, la volta dopo un terzo finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi in 44.
Sta correndo meglio di quanto dica la carta, in posizione da sparo se la gioca.
Grossa sorpresa.
Quota: 12

3 LELOUCH

Veloce in partenza, sa agire in ogni schema, piuttosto regolare, ha vinto 3 volte, le prime 2 a reclamare, nel 2008 in 1.19.8 con 600 finali in 47.5 dopo avvio sollecito dalla seconda fila e un giro allo scoperto, l'anno scorso in mattinee in 1.17.6 ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.5 dopo aver colto ottima partenza dalla seconda fila, a giugno in 1.15.5 seguendo dal via la leader Indovina Tondi per scattare in retta e affermarsi con 600 finali in 44.5; ha colto il proprio record di 1.14.7 a luglio quinta trascinata al seguito della leader perdendone leggermente contatto in retta; dopo 2 quinti (il primo calando leggermente nel finale dopo essere andata davanti con lancio in 14.8 e aver mandato via dopo mezzo giro in 30.2, il secondo accusando logicamente sull'ultima curva sul cambio di ritmo della testa il percorso allo scoperto) un buon quarto in tris con bella progressione nei 600 finali a centro pista in 45.5 e infine un quinto in percorso esterno in quota nei 600 finali in 44.4.
Rapida e al top della forma, può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 18

4 ILU BABOR

Veloce in avvio, ha colto il proprio record di 1.14.5 a gennaio a Follonica terza rimanendo chiusa nei 600 finali in 44.5 dopo aver dato strada ad Ilda Stift dopo il quarto iniziale in 28.5; ha vinto 15 volte, 7 nell'annata, la quartultima a marzo a reclamare a Modena con il quarto iniziale in 29.4 e quello finale in 29.5, a maggio in 1.19.1 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 31.6 allungando in quello finale in 29.5, infine alle ultime 2 consecutive a reclamare a Modena, la prima in 1.18.5 da leader scambiando con un avversario dopo il lancio in 14.6 per poi allungare con mezzomiglio finale in 1.01 (29.6 l'ultimo quarto), la seconda in 1.18 ancora in avanti con il quarto iniziale in 31.4 e quello finale in 30.8.
In forma ma la categoria non è la sua.
Estrema outsider.
Quota: 25

5 LALECCIA LUNG

Parte il giusto, passista, ha vinto 4 volte, 3 nell'annata, la penultima a gennaio in F a Palermo in 1.17.3 in percorso esterno con km finale allo scoperto e seconda parte di gara in un minuto, ad aprile sempre a Palermo in 1.17.5 sul doppio km ottenendo strada sulla prima curva; ha colto il proprio record di 1.13.9 alla quartultima a Follonica trascinata in corda in quota al seguito dei primi; alla penultima un posto d'onore in percorso allo scoperto lottando fino in fondo nei 600 finali in 44.2, la volta dopo un "np" scontrandosi nel tentativo di avanzata dalla coda nella seconda parte di gara con la chiusa della testa in 56.4.
Per l’occasione toglie i ferri davanti, sa agire al largo, ma la categoria è impegnativa.
Molto difficile.
Quota: 20

6 IRISH MEN

Molto veloce in avvio, non sempre affidabile, ha colto il proprio record di 1.13.3 l'anno scorso quinto nel Repubblica migliorando per varchi dalla coda nei 600 finali in 43.1; ha vinto 13 volte, 3 nell'annata, le ultime 2 consecutive tra gennaio e febbraio nel preferito percorso da leader, la prima in C - D in 1.14.2 a Treviso con il quarto iniziale in 26.9 e quello finale in 29.5, la seconda in C in 1.15.7 sul doppio km con lancio in 14.3 e 600 conclusivi in 44,4; alla terzultima un quinto finendo in leggero crescendo dalle retrovie, la volta dopo un posto d'onore sbagliando brevemente sulla piegata iniziale quando lottava per il comando nel lancio in 14.8 per poi ottenere strada dopo mezzo giro in 30.2 ma venendo battuto in retta, infine un errore all'uscita dai nastri alla tedesca.
In gran forma, sulla pista potrebbe riuscire ad evitare l’errore e in avanti sarà duro da battere.
Sorpresa.
Quota: 7

7 LIBECCIO DI RE

Veloce in avvio, ha vinto 10 volte, la penultima l'anno scorso a Pontecagnano in 1.16.1 scattando in retta dopo aver seguito i primi in corda, a dicembre a reclamare in 1.16.6 scattando in retta dalla scia del leader al quale aveva ripiegato al via; resta su 2 posti d'onore, il primo al proprio record di 1.12.9 a Cosma e Damiano sferrato ai posteriori finendo in crescendo dopo aver ripiegato in scia ai primi nel lancio in 13.5, il secondo con km conclusivo esterno e buon finish.
In forma, schienato può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 18

8 LAMON JET

Lento in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.1 a marzo terzo a Milano spostando dalla coda a metà gara per scendere in scia ai primi sulla curva finale e restare in quota; ha vinto 18 volte, 5 nell'annata, la penultima a reclamare a marzo in 1.16.2 con km finale esterno in 1.16.1 con secondo giro scoperto e arrivo in 15.1, a giugno ancora a reclamare in 1.15.5 con secondo giro in 1.00.1 passando sulla curva finale dopo un giro esterno; resta su 2 quarti, il primo in quota nella seconda parte di gara allo scoperto in 57.1, il secondo in quota nel mezzomiglio finale allo scoperto in terza ruota.
Va forte ma dovrà farsela a centro pista e nella compagnia non sarà facile.
Molto difficile.
Quota: 20

9 LULU’ GNAFA’

Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.14.6 ad agosto trascinato in scia ai primi in corda perdendo leggermente contatto nei 600 finali in 42.4, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.1 alla quartultima terzo con ultimo giro e mezzo allo scoperto flettendo logicamente un poco al termine del km finale in 1.14.1; ha vinto 6 volte, la quartultima nel 2008 in 1.16.3 da leader con lancio in 14.8 e km finale in 1.15.7, l'anno scorso in tris in 1.16.6 a Treviso con efficace progressione a centro pista dal gruppo, a luglio in tris in 1.16.5 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 29.5 e giro finale in 1.01.1 e (dopo un buon terzo con km finale esterno, 600 conclusivi in 45.3 e buona progressione nel mezzo giro finale) all'ultima in tris in 1.17.2 andando davanti nell'avvio con i nastri alla tedesca in 15.9 per difendersi nel secondo paletto in 15 e allungare con km finale in 1.14.2.
Duttile, adatto ad ogni schema, al top della forma, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 8

10 FAMOSA DEI COLLI

Molto veloce in partenza, ha vinto 28 volte, 2 nell'annata, a dicembre a reclamare in 1.17.3 in percorso allo scoperto con 600 finali in 45.2, alla quartultima in tris al proprio record di 1.13.9 con lancio in 14.1 e 600 finali in 43.2; alla penultima un quarto in quota nel km finale esterno, la volta dopo un "np" senza riuscire a progredire dalla coda nel secondo giro esterno.
La forma c’è ma manovrare non è il suo forte.
Molto difficile.
Quota: 20

11 LAGUNA AIR

Parte il giusto, ha vinto 9 volte, 2 consecutive l'anno scorso, la prima a reclamare in mattinee in 1.17.7 con km finale esterno e buona progressione nei 600 conclusivi, la seconda in 1.16.2 finendo forte dal gruppo e si è ripetuta a novembre a reclamare in mattinee in 1.15.9 a Follonica in percorso esterno con seconda parte di gara allo scoperto, a febbraio in F in 1.15.8 a Follonica da leader con lancio in 13.8 e 600 finali in 44.2, la volta dopo a reclamare in 1.17.8 sul doppio km con giro finale esterno e buona progressione nell'ultimo quarto in 30.4, a marzo in 1.17.7 con 600 finali in 45.6 passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno, 3 volte consecutive a giugno, la prima in tris in 1.16 con secondo giro esterno con progressione nei 600 finali in 45.4, la seconda in 1.15.2 spostando allo scoperto dal fondo dopo 600 per passare al mezzo giro finale e affermarsi con 600 conclusivi in 44.9, la terza in 1.16.1 in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 44.7; ha colto il proprio record di 1.15 alla terzultima terza con 600 conclusivi esterni e buon finish, la volta dopo un posto d'onore con km finale esterno in quota nei 600 finali in 44.7, infine in tris uno sfortunato errore dopo mezzo giro subendo l'agganciamento di chi la precedeva.
Sfortunata nella tris di Montecatini, riprova ancora senza ferri, ha lunga progressione, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 12

12 ELLIOT BIEFFE

Parte il giusto con l'autostart, ha vinto 20 volte, la quartultima l'anno scorso in D in 1.15.4 sul doppio km ripiegando in scia a Frej Press nel lancio in 14.9 per poi tornare a prevalere in retta con km finale in 1.13.8, sempre l'anno scorso in tris in 1.15.7 progredendo dal gruppo nei 600 finali, 2 volte consecutive a giugno, la prima in E al proprio record di 1.14 finendo bene in percorso manovrato con secondo giro in 59.3 (ultimo quarto in 29.4), la seconda in 1.17.2 sul doppio km con secondo giro in 1.00.5, km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi; dopo 2 "np" in tris (il secondo finendo comunque in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 59.6 dopo essersi liberato tardi) un quinto in quota nell'ultimo giro e mezzo esterno.
Va più forte di quanto dica la carta, sa agire al largo, ha buona progressione, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 10

13 LICOLA

Molto veloce in avvio, rende al meglio di rimessa, non ama girare al largo, ha colto il proprio record di 1.13.1 nel 2008 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio seconda seguendo i parziali invertiti del leader al quale aveva dato strada nel quarto iniziale in 26.7 perdendone leggermente contatto in retta, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.14.9 ad ottobre a Castelluccio quinta finendo in crescendo dopo aver ripiegato nel gruppo nel quarto iniziale in 27.9; ha vinto 14 volte, 4 nell'annata, la terzultima a giugno in D - E a Pescara in 1.15.4 andando davanti nel lancio in 14.4 per mandare via dopo un quarto in 29.9 e tornare a prevalere in retta con seconda parte di gara in 58.5, a luglio in 1.15.2 con 600 finali in 45.5 passando sull'ultima curva dopo aver seguito il leader dal via, alla penultima a reclamare in 1.15.7 da leader con quarto iniziale in 30.6 e secondo giro in 59.6 con quarto conclusivo in 28.8, la volta dopo un "np" calando nel finale dopo aver seguito i primi in corda.
La forma c’è ma girare al largo non è il suo forte.
Outsider.
Quota: 22

14 GEMMA D’ALFA

Molto veloce in partenza, impiegata con paraombra e bastone a sinistra, ha colto il proprio record di 1.13.8 a febbraio a Follonica quarta in tris calando nel finale dopo essere scesa seconda in corda dopo un km esterno; ha vinto 14 volte, la quartultima nel 2008 in C-D in 1.16 mandando via dopo il lancio in 15.2 per tornare a prevalere progredendo nel mezzo giro finale, a dicembre in E in 1.17.3 sul doppio km finendo bene dopo aver seguito i primi in corda affermandosi con km conclusivo in 1.14.7, a giugno a reclamare in 1.14.9 da leader con mezzo giro iniziale in 29.5, alla quartultima in tris in 1.16.4 sul doppio km con giro finale in 59.7 passando al mezzo giro conclusivo dopo avvio sollecito dalla seconda fila e percorso esterno, poi 3 "np", alla penultima calando in retta dopo un km allo scoperto, la volta dopo cedendo al mezzo giro finale dopo aver mandato via in quello iniziale in 28.3.
Ritirata.

15 ISTLER

Piuttosto lento in avvio, impiegato con mezze balze, ha colto il proprio record di 1.13.2 l'anno scorso a Milano secondo in tris stampato al termine di un mezzomiglio finale in 58.1 dopo essere passato al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto; ha vinto 12 volte, 4 nell'annata, le ultime 2 consecutive ad aprile a Roma, la prima in D in 1.15 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo un km esterno per affermarsi con mezzomiglio conclusivo in 57.4, la seconda in 1.15.3 in tris con km finale esterno e progressione nel mezzomiglio conclusivo; ha colto il miglior ragguaglio stagionale di 1.13.3 a giugno a Treviso secondo con km conclusivo esterno finendo in crescendo, poi un quarto in percorso allo scoperto in quota nella seconda parte di gara in 57.8, un quinto dopo errore al via, un altro errore all'ingresso in retta quando era nelle retrovie al largo, un "np" in tris in percorso esterno, infine un quinto accusando sulla curva finale il percorso allo scoperto.
Non sta brillando ma se fosse in giornata è un panzer e nella compagnia può farcela.
Terzo incomodo.
Quota: 4

16 GITANA OLM

Piuttosto veloce con l'autostart, ardente, non ha problemi di distanza; ha colto il proprio record di 1.14.4 a febbraio seconda progredendo dal gruppo nei 500 finali; ha vinto 25 volte, 4 nell'annata, la penultima a luglio a reclamare in 1.15.1 con ultimo giro e mezzo allo scoperto, ad agosto ancora a reclamare a Follonica in 1.14.7 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 58.2, poi un terzo a Follonica eguagliando il proprio record di 1.14.4 in percorso allo scoperto mollando leggermente la presa nella seconda parte di gara in 57.9, un posto d'onore in tris progredendo bene dalle retrovie, un errore sulla prima curva quando era al largo dei primi, un posto d'onore con miglio finale allo scoperto del leader dal quale ha perso leggermente contatto nel mezzomiglio conclusivo in 58.3, infine in tris uno sfortunato errore dopo mezzo giro subendo l'agganciamento di chi la precedeva.
Toglie i ferri, ha tamburo, può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 18

17 LANCIAIA LUNG

Molto veloce in partenza con l'autostart, impiegata con mezze balze e bastone a destra, ha vinto 13 volte, 6 nell'annata, la penultima a luglio al proprio record di 1.13.6 a Follonica con seconda parte di gara esterna in 58.6 e progressione nei 600 finali, alla penultima in 1.14.9 con km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 44.7 con arrivo in 14.4, la volta dopo un quinto in quota nel secondo giro esterno.
In forma, ha grande punta di velocità, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 8

18 GRAZIOSO SAMP

Veloce con l'autostart, passista, regolare, sa agire al largo, rende al meglio in corse con andatura, ha vinto 17 volte, la quartultima l'anno scorso in tris in 1.15.9 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo percorso esterno, sempre l'anno scorso e sempre in tris in 1.16.9 sul doppio km ad Albenga ottenendo strada dopo un quarto in 31.3, a febbraio in C al proprio record di 1.13 finendo bene dal gruppo e ha eguagliato il limite sempre a marzo a Cagnes quarto in quota in percorso esterno; dopo 2 "np" (il secondo in tris seguendo nelle retrovie) è tornato al successo alla penultima in C - D in 1.15.1 sferrato da leader con lancio in 14.8 e 600 finali in 43.4, la volta dopo un "np" piuttosto deludente in tris non riuscendo a progredire in percorso quasi interamente esterno.
A Montecatini non ha brillato ma lo schema tris lo conosce a menadito, sa agire al largo e può farcela.
Controfava.
Quota: 4

19 INFANTA

Veloce in avvio, ha vinto 16 volte, 5 nell'annata, la penultima a marzo in C - D in 1.15 ritrovandosi davanti nel lancio in 15.8 per poi tirare via con i 600 successivi in 44.5 per poi allungare con 600 finali in 44.4, a maggio in 1.13.8 da leader con il quarto iniziale in 29.7 e quello finale in 29.3; ha colto il proprio record di 1.13.4 a luglio a Follonica terza sferrata battuta nel finale dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 28.7; alla penultima un quinto in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito nel gruppo, la volta dopo un terzo in quota nel secondo giro esterno.
Lo schema non è il suo ma per la punta di velocità superiore che possiede merita rispetto.
Grossa sorpresa
Quota: 12

20 LISIEUX AS
.
Parte il giusto, ha vinto 11 volte, 3 nell'annata, le ultime 2 consecutive ad aprile, la prima in D - E in 1.15.2 in percorso quasi interamente allo scoperto con 600 finali in 44.2 e arrivo in 14.7, la seconda a Milano in 1.13.6 progredendo bene nel mezzo giro finale dopo aver rimediato ad un breve errore sulla prima curva; ha colto il proprio record di 1.12 a maggio a Milano terzo in percorso quasi interamente esterno con progressione nel mezzo giro finale; alla penultima un posto d'onore stampato al termine di una seconda parte di gara in 58 dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 14.1, la volta dopo un "np" accusando in retta il km finale esterno.
Ultimamente non è un mostro di incisività ma sa girare al largo, la categoria è alla sua portata e conoscerà l’effetto Enrico, è il logico favorito tecnico anche se non se la porta certo da casa.
Favorito.
Quota: 2


Concludendo:

Tris dedicata al Grande “Decione”, ci fosse ancora lui in mezzo a tanto equilibrio non ci sarebbero molti dubbi, si andrebbe con Vivaldo! E siamo certi che da lassù “Decione” non si perderà questa spettacolare tris pronto a battere le mani a chi guiderà bene e pronto a un “Ma questo l’è brodo!” quando vedrà la mossa tattica sbagliata.
In 20 al via, spettacolare e piuttosto equilibrata, anche se il favorito tecnico c’è ed è il declassato LISIEUX AS (20) che non sta brillando in incisività ma si adatta ad ogni schema e fa conoscenza con Enrico Bellei: non se la porta di certo da casa e dovrà dare la linea migliore ma il favorito è lui. Altri 2 soggetti che dovrebbero essere agevolati dalla selettività della pista di Follonica anche se non stanno brillando sono GRAZIOSO SAMP (18) a suo agio nello schema e nei percorsi al largo e ISTLER (15) che è un panzer in grado di costruirsi le corse. Questi i 3 che per disponibilità allo schema, potenza e attitudine a girare al largo rappresentano le basi della corsa, non sono però al top della forma e in tanti possono sperare nel colpaccio, qui la situazione si fa omogenea e si va ad impressioni soggettive, noi siamo per il veloce IRISH MEN (6) che a Follonica potrebbe trovare la sua pista, non dovendo cambiare la figura potrebbe evitare l’errore che talvolta lo condiziona (anche alla penultima, pur brevemente, concludendo poi comunque ottimo secondo), può riuscire ad impostare il preferito percorso in avanti ed è in forma. Completiamo la canonica sestina con LANCIAIA LUNG (17) che ha grande punta di velocità ed è stata ottima vincitrice alla penultima con km finale allo scoperto e con il regolare LULU’ GNAFA’ (9) che ha confermato l’ottima impressione nella progressione della penultima uscita la volta dopo vincendo in tris con km finale in 1.14.2, ma ci stanno bene anche ELLIOT BIEFFE (12) che va più forte di quanto dica la carta ed è in possesso di buona progressione esterna, INFANTA (18) che non ama molto costruire ma per la frazione superiore merita grande rispetto, INTERNET BI (2) piaciuto alla penultima carico nella seconda parte di gara con poco spazio in 57.1 (e valido anche la volta successiva) e LAGUNA AIR (11) che è in possesso di buona progressione e che aveva provato a levare i ferri nella tris di Montecatini ma ha avuto sfortuna subendo l’agganciamento di chi la precedeva. Sorprese LORI DEGLI ULIVI (1) finita bene dopo essersi liberata tardi nella tris di Montecatini, la veloce e regolare LELOUCH (3) che tenta il salto di categoria sulle ali della condizione al top, LIBECCIO DI RE (7) in forma e l’ardente GITANA OLM (16) in possesso di buon tamburo. Tenteranno l’inserimento la passista LALECCIA LUNG (5) che toglie i ferri davanti, FAMOSA DEI COLLI (10) che alla quartultima vinse la tris di Cesena in 1.13.9 ma da leader e il pur potente LAMON JET (8) che proverà l’azione di forza in una categoria comunque tosta. Nonostante la forma è invece dura per LICOLA (13), che è guidata da Edoardo Baldi (che ce la metterà tutta nella tris intitolata al nonno) ma che non ama agire al largo, e per la pur veloce ILU BABOR (4) che resta su due successi ma a reclamare. Non corre GEMMA D’ALFA (14).

Prono: 20 – 18 – 15 – 6 – 17 - 9