Gp PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Trieste 27/05

1 OSASCO DI RUGGI

Parte il giusto, non sempre affidabile, ha vinto 14 volte, 9 nell'annata, la quintultima a febbraio in 1.14.4 a Milano ottenendo strada dopo 600 metri per allungare con seconda parte di gara in 58.9 (29 l'ultimo quarto), a marzo in 1.13.3 passando dopo un giro in 58.5 per allungare con arrivo in 14.4, alla quartultima in 1.14.3 sul doppio km a Torino ottenendo strada dopo mezzo giro con i nastri alla tedesca in 31.5 per allungare con mezzomiglio finale in 55.9, la volta dopo in 1.14.6 ancora sul doppio km a Roma andando davanti nel quarto iniziale con i nastri alla tedesca in 31 per allungare con miglio finale in 1.56.7 e mezzomiglio conclusivo in 56.7, poi nell'Europa un errore prima del via, infine nel San Paolo un altro successo al proprio record di 1.12.7 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio con km finale allo scoperto e quarto conclusivo in 28.7.
Di recente quando non ha sbagliato ha sempre vinto, il numero in corda e le curve strette di Trieste non lo aiutano ma se evita divagazioni diventa il cavallo da battere anche stavolta.
Favorito.
Quota: 1 e 1/4

2 OIBAMBAM EFFE

Veloce in partenza, ha vinto 8 volte, 3 nell'annata, 2 consecutive a giugno sferrata nel preferito percorso da leader, la prima in 1.15.8 sul doppio km a Treviso con quarto finale in 29.3, la seconda in 1.15.7 a Modena con il quarto iniziale in 28.6 e quello conclusivo in 29.1 (seconda parte di gara in 58.8); dopo 2 "np" (il primo nelle Oaks accusando al mezzo giro finale l'impegno esterno, il secondo non riuscendo a progredire nei 600 finali esterni dopo essere rimasta allo scoperto ed essere retrocessa in coda) a novembre un posto d'onore nel Mangelli Filly finendo in crescendo dalla scia dei primi dopo avvio sollecito dalla seconda fila, poi un successo in 1.13.6 a Milano senza ferri da leader con lancio in 13.6 e seconda parte di gara in 58.3 (29 l'ultimo quarto), un posto d'onore nelle Aste a Milano al proprio record di 1.12.3 sferrata seguendo tutta strada in quota la leader, al rientro un quarto nell'Andreani in quota dopo aver mandato via sulla seconda curva, un buon quinto nel Città Di Padova arrivando senza troppo spazio dopo aver ripiegato nel gruppo dopo un quarto in 27.4, 2 quarti, il primo nel Città di Torino finendo in leggero crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo in 58.1, il secondo nell'Europa Filly in quota nei 600 finali esterni dopo aver seguito in corda i primi, infine uno sfortunato "np" nel San Paolo accusando logicamente sulla curva finale l'impegno esterno dopo essere stata respinta nel quarto iniziale con la racchetta in 25.5.
Sfortunata nel San Paolo ma in ordine e sbrigativa, classica piazzata di posizione con licenza di vincere.
Terza incomodo.
Quota: 6

3 OLMO HOLZ

Parte il giusto, ha vinto 10 volte, 4 nell'annata, la terzultima ad agosto in 1.13.7 a Cosma e Damiano passando sulla curva finale sfruttando l'errore del leader dopo impegno allo scoperto, 2 volte consecutive tra ottobre e novembre, la prima nella consolazione del Derby in 1.13.9 sul doppio km andando a più riprese scoperto sul leader per batterlo con mezzomiglio finale in 58.3, la seconda in 1.14.8 a Follonica progredendo dalla coda nella seconda parte di gara allo scoperto, poi 2 quarti, il primo nelle Aste a Milano al proprio record di 1.12.5 finendo in crescendo dopo impegno esterno, il secondo per mancanza di avversari non riuscendo a progredire dalla coda nel km finale esterno sul cambio di ritmo della testa (1.10.6 il km conclusivo), la trasferta francese con un secondo e un quarto (bene nel primo impegno, meno nel secondo), dopo una sosta non al top un errore al via nel Città di Torino, infine un quinto in ripresa nell'Europa progredendo dal gruppo nei 600 finali.
Apparso in netta ripresa nell’Europa, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 6

4 ORLEANS OM

Molto veloce in partenza, ha vinto 10 volte, 4 nell'annata, la terzultima ad agosto in 1.13.5 sul doppio km a Cosma e Damiano nella finale del Campionato Femminile sferrata da leader, la volta dopo a Torino nel Marangoni Filly al proprio record di 1.11.9 sempre nel preferito assetto sferrata andando davanti nel lancio in 13.1 per mandare dopo un quarto in 27.4 e tornare a prevalere sulla curva finale, poi un terzo in una batteria del Derby calando in retta dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 29.2, un "np" nel Derby calando sulla curva finale dopo aver mandato via dopo un quarto in 29.7, uno sfortunato errore nel Mangelli Filly danneggiata quando andava a presentarsi sulla leader, un posto d'onore stampata dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 28.6, un successo nella Aste a Milano in 1.12.2 sferrata da leader con quarto iniziale in 28, al rientro un terzo nell'Andreani cedendo in retta dopo aver agito in avanti scambiando con un'avversaria nel mezzo giro iniziale e aver subìto un attacco al passaggio, 3 "np", il primo nel Città Di Padova con un errore al via, il secondo nel Città di Torino cedendo in retta dopo aver agito in avanti con mezzo giro iniziale in 30.5, il terzo nell'Europa cedendo in retta dopo aver mandato via nel mezzo giro iniziale in 34.4, infine un terzo in netta ripresa nel San Paolo in quota nel quarto finale in 28.7 dopo aver ripiegato in scia ai primi in quello iniziale con la racchetta in 25.5.
Rivista in grande ordine a Montegiorgio, se va davanti senza spesa eccessiva e gradua venderà carissima la pelle.
Controfava.
Quota: 1 e 1/4

5 OXYGEN BI

Parte il giusto, regolare, ha vinto 10 volte, 6 nell'annata, la quartultima a febbraio in 1.16.1 passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto per affermarsi con 600 conclusivi in 44.3, sempre a febbraio in 1.14.2 a Treviso passando sulla curva conclusiva dopo mezzomiglio allo scoperto per affermarsi con seconda parte di gara in 58.2 (28.4 l'ultimo quarto); ha colto il proprio record di 1.12.3 alla quartultima secondo a Milano seguendo i primi in corda guadagnando qualcosa al vincitore nella seconda parte di gara in 57.4, poi 2 successi consecutivi, il primo in 1.15 con ultimo giro e mezzo esterno e progressione nei 600 finali in 44.3, il secondo in 1.13.4 beneficiando in retta dell'errore del leader quando era secondo in quota nei 600 finali allo scoperto dopo aver seguito nel gruppo, infine un "np" nel San Paolo non riuscendo a progredire dal gruppo nel km finale esterno.
In forma, non dispiaciuto nel San Paolo nonostante il risultato, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 22

6 ODINO JET

Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 6 volte consecutive, la terzultima nel 2010 in 1.18.3 a Roma in avanti con quarto iniziale in 29.3 e seconda parte di gara in 1.01.3, l'anno scorso in 1.16.2 a Milano con 600 finali in 44 scattando sulla curva finale dalla scia della leader alla quale aveva ripiegato nel lancio in 13.8, sempre l'anno scorso in 1.19 da leader sul doppio km con lancio in 13.9 e 600 finali in 44.5; dopo 2 terzi (il primo in una batteria del Derby sferrato agli anteriori finendo in leggero crescendo dal gruppo, la volta dopo nel Derby ancora senza ferri davanti in quota nel mezzomiglio finale esterno) un quarto in una batteria del Mangelli al proprio record di 1.12 sferrato agli anteriori finendo bene dalla scia dei primi nei 600 finali in 42.7 dopo aver trovato tardi l'aria, poi in finale un terzo finendo in crescendo dopo percorso manovrato, nel Regione Autonoma un altro terzo finendo in crescendo dalle retrovie nel km conclusivo esterno, al rientro un posto d'onore nell'Andreani progredendo dalla scia dei primi nel mezzo giro finale, un terzo nel Città Di Padova in quota nel km finale esterno, infine 2 "np", il primo sfortunato nel Città Di Torino arrivando carico ma senza spazio nel mezzomiglio finale in 58.1, il secondo nell'Europa comunque in quota in percorso esterno.
Il numero esterno nella categoria non lo aiuta ma farà leva sulla regolarità per cercare un piazzamento.
Difficile.
Quota: 25

7 ONESTAR LB

Veloce in avvio, piuttosto regolare, ha colto il proprio record di 1.13.1 a settembre a Milano quarta seguendo tutta strada in quota il leader; ha vinto 7 volte, 5 nell'annata, la penultima a marzo in 1.15.2 finendo in crescendo nei 600 conclusivi esterni in 44.2 dopo aver ripiegato in scia ai primi nel lancio in 14.5, ad aprile in 1.16.9 a Modena da leader con il quarto iniziale in 30.9 e quello finale in 27.6 (seconda parte di gara in 58.8); alla penultima un quinto cedendo in retta dopo aver ottenuto strada nel lancio in 15.1, la volta dopo un posto d'onore finendo in leggero crescendo in preferenziale dopo aver seguito il leader dal via.
Inferiore.
Outsider.
Quota: 69

8 OMAS NP

Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 6 volte, 5 nell'annata, la terzultima a febbraio al rientro in 1.16.3 a Treviso da leader con seconda parte di gara in 59.9 (28.7 l'ultimo quarto), la volta dopo in 1.15.7 sul doppio km sempre a Treviso sferrato sempre in avanti, poi un posto d'onore al proprio record di 1.12.5 a Treviso nel Città di Padova sferrato in linea con il vincitore finendo in crescendo dopo impegno esterno, un "np" accusando al mezzo giro finale dopo un giro allo scoperto il percorso esterno, infine un successo in 1.16.8 a Trieste nel preferito assetto senza ferri finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno.
Può filtrare dalla scia della svelta Oibambam Effe e far leva sulla sua estrema regolarità per tentare di piazzarsi.
Difficile.
Quota: 25


Concludendo:

OSASCO DI RUGGI (1) quando evita divagazioni va davvero molto forte, il numero in corda e le curve strette triestine non lo aiutano ma se fa percorso netto è il cavallo da battere anche se la veloce ORLEANS OM (4) è apparsa meno ardente e dopo aver preso parte al lancio è stata reattiva fino in fondo nel San Paolo denotando una condizione in chiara ripresa; se salta o ottiene strada da Oibambam Effe venderà carissima la pelle e potrebbe prendersi la rivincita. Possibile match, con ruolo di classica piazzata di posizione con licenza di vincere per la veloce OIBAMBAM EFFE (2) che a Montegiorgio tentò senza vanamente di sfondare nel quarto iniziale addirittura in 25.5. Sorpresa il potente OLMO HOLZ (3) apparso in netta ripresa nell’Europa. Tenterà l’inserimento OXYGEN BI (5) che a Montegiorgio ha avuto poca fortuna tattica. Non sono completamente tagliati fuori neanche OMAS NP (8) e ODINO JET (6) che tenteranno di far leva sulla loro regolarità esemplare. Inferiore ONESTAR LB (7).

Prono: 1 – 4 - 2