| | OFFLINE | | Post: 292 | Registrato il: 20/09/2010 | Città: CARRARA | Età: 47 | Sesso: Maschile | ESPERTO | |
|
3° corsa
1 LINDA OB
Piuttosto veloce con l'autostart, rende al meglio in inverno, ha colto il proprio record di 1.12.9 nel 2010 in tris a Follonica terza in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.9 conseguito 3 volte tra aprile e maggio; ha vinto 7 volte, le prime 3 a reclamare, la seconda nel 2009 in 1.16.6 con km finale allo scoperto, sempre nel 2009 2 volte consecutive in 1.15.5, la prima andando davanti nel lancio in 14.3 per essere superata dopo un giro tornando a prevalere ai 400 con 600 finali in 44.4, la seconda in tris passando dal gruppo al mezzo giro finale per affermarsi con 600 conclusivi in 44.2, nel 2010 in F in 1.16.1 con secondo giro in 1.00.4 progredendo nei 600 finali dalla scia dei primi dopo avvio sollecito dalla seconda fila, alla penultima a reclamare in 1.17.1 con 600 finali in 46.3 scattando in preferenziale nell'arrivo in 15.1 dalla scia dei primi, la volta dopo uno sfortunato terzo arrivando senza spazio dopo aver ripiegato in scia alla leader nel lancio in 13.9.
A dicembre aveva mostrato gran forma, in posizione da sparo se la gioca bene.
Terza incomoda.
Quota: 5
2 MILTON DANTE
Parte il giusto con l'autostart, parte il giusto con i nastri, regolare, ha colto il proprio record di 1.14.2 a luglio a Follonica terzo finendo in crescendo dalle retrovie nella seconda parte di gara esterna in 58.3; ha vinto 8 volte, nel 2009 la seconda a reclamare in 1.16.6 a Follonica in avanti con quarto iniziale in 29.5 e seconda parte di gara in 1.00.6, a reclamare in 1.15.9 sempre a Follonica da leader con quarto iniziale in 29.7 dall'8 e seconda parte di gara in un minuto, in 1.17.8 sempre davanti con lancio in 16.1 e 600 finali in 45, nel 2010 a reclamare in 1.16.8 da leader con quarto iniziale in 31.9 e 600 finali in 43.7, sempre nel 2010 in 1.17 ottenendo strada nel lancio in 16.4 per poi allungare con 600 finali in 42.9 con arrivo in 13.9, a maggio in 1.15.8 in percorso esterno con secondo giro allo scoperto, a ottobre in 1.14.3 finendo in crescendo dalla coda nel km conclusivo esterno; alla terzultima un "np" accusando in retta l'impegno esterno, la volta dopo un quinto con secondo giro esterno e progressione nei 500 finali, infine un "np" seguendo nelle retrovie in corda.
Domenica ha deluso, se fosse venuto avanti di condizione ci starebbe.
Grossa sorpresa.
Quota: 22
3 GIOIELLO JET
Molto veloce con l'autostart, regolare, ha colto il proprio record di 1.14.5 nel 2009 vincendo in E passando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi in una corsa a parziali invertiti, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.4 a marzo terzo in quota nel mezzo giro finale in 29.9 dopo aver seguito i primi con avvio sollecito dalla seconda fila; ha vinto 21 volte, nel 2010 la sestultima in E in 1.19.1 da leader con lancio in 16.5 e 600 finali in 44.4, in D - E in 1.15.6 dando strada ad Idduva nel lancio in 15.3 per poi tornare a prevalere in retta con 600 finali in 44.9, sul doppio km in 1.16.7 dando strada nell'avvio con i nastri alla tedesca in 15.9 a Guantanamela per poi tornare a batterla in retta con km finale in 1.13.8 e 600 finali in 43.8, in 1.15.7 a Modena ancora sulla media distanza con mezzomiglio finale in 58.2 scattando in retta dalla scia del leader dopo aver mandato via nell'avvio con i nastri alla tedesca in 30.4, ad aprile in 1.18.5 sul doppio km a Modena scattando in retta dalla scia del leader dopo averlo seguito dal via per affermarsi con mezzomiglio finale in 58.1 (28.7 il quarto conclusivo), a luglio in 1.17.8 sul doppio km con ultimo giro e mezzo esterno e progressione nel mezzo giro finale in 29.8 (1.00.6 il giro conclusivo); alla terzultima un terzo finendo in crescendo dal gruppo nel secondo giro allo scoperto, la volta dopo un buon posto d'onore progredendo dal gruppo nei 600 finali, infine un "np" in tris non riuscendo a progredire dal gruppo nel mezzo giro finale esterno.
Torna in prima fila, in avanti o secondo in corda ha chance di primissima.
Favorito.
Quota: 1 e 1/4
4 NETTUNO FP
Veloce in partenza (quando si avvia di trotto, cosa che non sempre gli riesce), si adatta ad ogni schema, ha vinto 8 volte, nel 2010 a Roma in 1.16.4 da leader con quarto iniziale in 30.2 e 600 finali in 45.7, in 1.18.1 con 600 finali in 46.1 scattando nell'arrivo in 15.3 dopo aver seguito i primi in corda, in 1.17.6 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.6, in 1.16.8 ottenendo strada dopo il lancio in 14.9 per poi allungare con 600 finali in 45.2 e arrivo in 14.8, a giugno a reclamare in 1.16.2 da leader con mezzo giro iniziale in 30.1 e 600 finali in 43.9, dopo un errore al via a ottobre al proprio record di 1.13.4 a Follonica in avanti scambiando con un avversario nel quarto iniziale in 28.6 per allungare con 600 finali in 43.9, la volta dopo un errore al via, altri 2 successi consecutivi, il primo in 1.14.3 a Follonica in percorso esterno con seconda parte di gara allo scoperto in 58.5, il secondo in 1.16.1 ottenendo strada dopo 700 metri per allungare con 600 finali in 44.9, infine un terzo in quota nel km finale allo scoperto dopo breve errore al via.
Se si avvia di trotto ha chances di primissima.
Controfava.
Quota: 2
5 NYLONTAV
Piuttosto veloce in partenza, piuttosto regolare, ha vinto 6 volte, la terzultima nel 2010 in 1.15 a Roma mandando via nel quarto iniziale in 29.5 per poi tornare a prevalere con km finale allo scoperto e seconda parte di gara in 58.8, sempre nel 2010 e sempre a Roma in 1.16.1 ottenendo strada dopo 600 metri per poi allungare con seconda parte di gara in 1.00.7 (ultimo quarto in 29.5), infine (dopo un posto d'onore scendendo in scia al leader sulla curva finale dopo mezzomiglio allo scoperto) a giugno in 1.15.2 finendo bene nel secondo giro in 59.9 dopo percorso esterno con primo giro allo scoperto, poi un terzo cedendo al mezzo giro finale dopo aver seguito dal via il leader, 2 posti d'onore, il primo al proprio record di 1.13.9 a Follonica finendo in leggero crescendo nella seconda parte di gara in 58.5 dopo percorso esterno, il secondo con miglio finale esterno e ultimi tre quarti di miglio in 1.27.8 finendo bene nell'ultimo quarto in 28.4, 2 terzi, il primo in percorso allo scoperto in quota nella seconda parte di gara in 58.3, il secondo in tris finendo bene nel quarto conclusivo in 29.2 dopo impegno esterno, un deludente quinto per mancanza di avversari accusando sulla curva finale l'impegno allo scoperto dopo essere rimasto scoperto nel primo giro in 1.00.1, infine un errore sulla curva finale quando era nel gruppo al largo.
Se trova la corda se la gioca.
Grossa sorpresa.
Quota: 15
6 NINGUNO
Parte il giusto, sa agire al largo, non teme i campi affollati, ha vinto 8 volte, nel 2010 in 1.16.1 con secondo giro in 1.00.3 progredendo bene nel quarto finale in 29.9, in 1.17.1 progredendo dalla coda nei 600 finali in 46.2 con arrivo in 15.1, in 1.16 passando al mezzo giro finale dopo un giro allo scoperto per affermarsi con 600 conclusivi in 44.7 e arrivo in 14.6, a Follonica al proprio record di 1.14.6 ottenendo strada dopo un quarto in 31.2 per poi allungare con 600 finali in 43.5, in 1.18 in percorso allo scoperto con 600 finali in 44.8, l'anno scorso in tris in 1.16.7 sul doppio km in percorso esterno con km finale in 1.15.6, 600 conclusivi in 45 e arrivo in 14.9, sempre l'anno scorso in 1.15.8 passando sulla curva finale dopo impegno esterno per affermarsi con 600 conclusivi in 44.6, a marzo in tris a Torino in 1.15 con km finale in terza ruota e seconda parte di gara in 59.7; il miglior ragguaglio stagionale è di 1.14.7 ad aprile secondo con ultimo giro e mezzo esterno e progressione nei 500 finali; a settembre un quarto finendo in leggero crescendo dalla coda, poi 2 "np", il primo non riuscendo a progredire dalla coda nel miglio finale esterno, il secondo in tris non riuscendo a progredire dalle retrovie nel km finale esterno, un posto d'onore in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale, infine un errore sulla seconda curva quando seguiva nel gruppo in corda.
Sa agire al largo, può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 25
7 MALEWE
Piuttosto veloce con l'autostart, regolare, ha colto il proprio record di 1.14.8 nel 2010 in tris a Follonica quinto finendo in crescendo dal gruppo in una corsa a parziali invertiti, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.5 a luglio quarto in quota in corda da un capo all'altro; ha vinto 9 volte, le prime 4 da leader, nel 2009 in mattinee in 1.20.6 con lancio in 16.5 per poi allungare con 600 finali in 45.7, in mattinee a reclamare in 1.19.5 con lancio in 16.5 e 600 conclusivi in 45.7, in mattinee a reclamare in 1.18.8 con quarto iniziale in 32 e 600 finali in 46.9, a reclamare in 1.18.7 con quarto iniziale in 31.6 e 600 conclusivi in 46.7, poi a reclamare in 1.17.9 regolando nel quarto finale in 30.3 il leader Mark Giò che aveva seguito dal via con partenza sollecita dalla seconda fila, da leader in 1.17.6 a reclamare con lancio in 15.1 e 600 finali in 45.7, a reclamare in 1.17.8 in percorso esterno progredendo nel mezzo giro finale per affermarsi con 600 conclusivi in 45.9, a febbraio in tris in 1.17.1 con secondo giro esterno e progressione nei 500 finali, a maggio a reclamare in 1.15.6 a Modena sfondando dopo 600 in 44.2; alla penultima un quinto in quota nei 600 finali esterni dopo aver seguito i primi in corda, la volta dopo un posto d'onore in linea con il vincitore finendo in crescendo dopo impegno esterno.
Duttile ma leggermente inferiore.
Estremo outsider.
Quota: 50
8 NELSON DEI GREPPI
Veloce in avvio, ha colto il proprio record di 1.13.6 a giugno a Milano quarto in tris progredendo dal gruppo nei 600 finali; ha vinto 9 volte, 4 nell'annata a reclamare, la penultima a luglio in 1.16.8 ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 30.8, ad agosto in 1.15.7 nel preferito percorso in avanti con mezzo giro iniziale in 30.5 e quello finale in 29.8 (59.7 il secondo giro); a ottobre un terzo in quota dopo aver seguito la leader dal via, poi 5 "np", il primo in percorso esterno, il secondo in tris con un errore sulla curva iniziale quando era secondo in corda, il terzo seguendo nel gruppo, il quarto seguendo nel gruppo in corda, il quinto accusando ai 500 finali l'impegno allo scoperto dopo avvio sollecito dalla seconda fila.
Preferisce agire in avanti e la seconda fila lo sacrifica.
Outsider.
Quota: 33
9 MALDONADO
Piuttosto veloce con l'autostart, impiegato con mezze balze, ha colto il proprio record di 1.14 ad agosto quarto a Follonica sferrato ai posteriori in quota dopo aver seguito dal via il ritmo sollecito del leader; ha vinto 8 volte (sempre nella preferita pista grande), nel 2009 a reclamare in 1.16.7 a Torino in percorso esterno con 600 finali in 44.6, in 1.16.9 a Milano in percorso esterno finendo bene nei 600 conclusivi in 45.7, nel 2010 in 1.15.8 a Roma finendo bene dal gruppo nella seconda parte di gara in 1.00.5, in 1.15.5 a Follonica in percorso esterno con seconda parte di gara allo scoperto, a Roma in 1.15 sferrato dietro finendo in crescendo dopo impegno esterno, 2 volte a ottobre, la prima a Follonica in 1.14.1 sferrato ai posteriori finendo bene dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 58.7, la seconda in 1.16.3 sul doppio km a Roma finendo bene dalla scia dei primi, alla quartultima in 1.16.7 sulla lunga distanza a Milano spostando allo scoperto dopo un miglio per passare al mezzo giro finale, poi un posto d'onore con km conclusivo esterno finendo in crescendo negli ultimi 600 in 45, un terzo in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 59, infine in tris sulla meno gradita pista di Firenze un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo.
Come categoria ci starebbe ma sulla pista di Firenze corre quasi sempre male.
Molto difficile.
Quota: 30
10 LEADER BAG
Piuttosto veloce con l'autostart, ha vinto 10 volte, la quartultima nel 2009 a reclamare in 1.16.2 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 14.9, sempre nel 2009 in tris a Roma in 1.17.4 sferrato dietro con km finale in terza ruota e progressione nel mezzo giro finale, nel 2010 in F - G in 1.16.4 con 600 finali in 44.7 spostando allo scoperto dalla scia dei primi dopo 600 metri per passare ai 500 conclusivi, a marzo in F a Roma in 1.14.6 sferrato ai posteriori con mezzomiglio finale esterno finendo bene nell'ultimo quarto in 29.3; ha colto il proprio record di 1.14.5 a luglio a Roma secondo sferrato ai posteriori finendo bene dal gruppo; resta su 2 "np", il primo finendo comunque in crescendo dalla coda nel mezzo giro conclusivo esterno, il secondo in tris in percorso esterno.
Sa agire al largo, sta correndo meglio di quanto dica la carta, ci sta.
Sorpresa.
Quota: 12
11 MAJER BOY
Piuttosto lento in partenza, migliorato in affidabilità, impiegato con bastone a destra, eredita il nome dal padre Majer Art indimenticato e indimenticabile Campione dei Matarazzo (e la mamma è Urana Del Pizzo, sempre dei Matarazzo), ha colto il proprio record di 1.15 ad aprile secondo battuto in retta dopo essersi ritrovato davanti sulla penultima curva sull'errore del leader dopo un giro allo scoperto; ha vinto 4 volte, nel 2009 in mattinee in 1.16.7 sfondando con secondo paletto in 14.5 e allungando con 600 finali in 45.8, nel 2010 in 1.18.7 con km finale esterno, secondo giro in 1.02.6, progressione nei 600 conclusivi e ultimo quarto in 30.9, a febbraio a sorpresa in F in 1.16.4 con km finale esterno e progressione nei 500 conclusivi, alla terzultima in E - F in 1.17.5 in percorso allo scoperto con 600 finali in 44.5 dopo aver subìto un agganciamento in partenza, poi 2 "np", il primo cedendo sulla curva finale sul cambio di ritmo della testa dopo un km allo scoperto, il secondo in tris sfortunato arrivando con poco spazio dopo percorso manovrato.
Sa agire al largo, può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 25
12 NELITA CAF
Parte il giusto, sa agire al largo, piuttosto regolare, ha colto il proprio record di 1.13.1 a giugno a Follonica quarta in tris sferrata in percorso esterno in quota nella seconda parte di gara in 57.9; ha vinto 7 volte, nel 2009 in 1.18.6 sul doppio km con km finale in 1.17.6 al largo e progressione nel mezzo giro conclusivo, sempre nel 2009 in 1.18.2 sulla media distanza con km finale esterno e giro conclusivo in 1.01.7, nel 2010 in 1.19.1 in percorso allo scoperto con 600 finali in 46.6, a febbraio in 1.15.4 sferrata con km finale allo scoperto, a luglio in 1.14.1 a Follonica sferrata ottenendo strada dopo un quarto in 29.2 per allungare in quello finale in 29.4, a ottobre a reclamare sempre nel preferito assetto senza ferri in 1.16.4 in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 44.5, poi un buon posto d'onore in percorso esterno con miglio finale allo scoperto in quota nel giro conclusivo in 1.00.2 (29.8 l'ultimo quarto), un terzo in percorso esterno finendo in crescendo nel secondo giro in 1.00.7 (29.7 l'ultimo quarto), un posto d'onore battuta nel finale dopo essere passata ai 500 conclusivi dopo impegno allo scoperto, infine un successo a reclamare senza ferri in 1.18.4 in percorso esterno con secondo giro allo scoperto e arrivo in 14.9.
Potente, sa agire al largo, ci sta.
Sorpresa.
Quota: 7
Concludendo:
Categoria E con in sulky i gentlemen con in evidenza i veloci GIOIELLO JET (3) e NETTUNO FP (4); per la maggiore regolarità, il numero interno e la guida di Daniele Orsini diamo la preferenza all’allievo di Massimiliano Matteini, ma quello di Gennaro Casillo affidato a Leonardo Faraoni dopo 2 successi a seguire è tornato buon terzo dopo errore la volta scorsa e se la prende giusta sarà un rivale coi fiocchi. Nel ruolo di terza incomoda proviamo LINDA OB (1), che la volta scorsa è arrivata senza spazio e nell’occasione può restare in posizione da sparo, anteponendola alla potente NELITA CAF (12) che sa agire al largo e resta su un successo di forza con arrivo in 14.9 e a LEADER BAG (10) che sta correndo meglio di quanto dica la carta. Sorprese NYOLNTAV (5) e MILTON DANTE (2) che non stanno brillando ma in prima fila nella categoria non possono essere trascurati. Tenteranno l’inserimento NINGUNO (6) e MAJER BOY (11) che non temono i percorsi esterni. Discorso a parte per MALDONADO (9) che è in possesso di buon finish e come categoria ci starebbe ma è maiden in pista piccola e a Firenze corre quasi sempre male. Più dura per NELSON DEI GREPPI (8), che ama agire in avanti ed è sacrificato dal numero, che lascia il ruolo di estremo outsider a MALEWE (7) leggermente inferiore.
Prono: 3 – 4 - 1
7° corsa
1 LYCOS MAF
Parte il giusto con l'autostart, impiegato con mezze balze, sa agire al largo, rende al meglio in primavera - estate, ha vinto 10 volte, 3 nell'annata, a maggio a reclamare in 1.16.2 sferrato agli anteriori in percorso esterno con 600 finali in 44.4, a luglio al proprio record di 1.14.4 a Roma in F in una corsa a parziali invertiti progredendo dal gruppo nel mezzo giro finale, ad agosto a reclamare in 1.14.9 a Follonica finendo bene dopo impegno esterno; dopo 3 "np" un quarto in quota in percorso esterno, infine 2 "np", il primo seguendo nelle retrovie in corda, il secondo accusando al mezzo giro finale l'impegno allo scoperto.
Con il freddo va un po’ meno ma nella categoria con questa sistemazione merita grande rispetto.
Sorpresa.
Quota: 10
2 NICE OP
Piuttosto veloce con l'autostart, impiegata con mezze balze, non gira al largo, ha vinto nel 2010 in 1.19 ripiegando in scia alla leader nel lancio in 16 per poi prevalere in preferenziale con 600 finali in 45.2; ha colto il proprio record di 1.16.1 a maggio a Modena terza trascinata in corda da un capo all'altro a leggera distanza dai primi 2; dopo 2 "np" (il secondo cedendo ai 500 finali dopo aver seguito nelle retrovie in corda) un quinto in categoria superiore trascinata in corda nel gruppo, poi un terzo in quota in corda alle spalle dei primi, 4 "np", il primo con un errore nella fase iniziale, il secondo restando chiusa nel gruppo in corda, il terzo accusando al mezzo giro finale l'impegno esterno, il quarto con un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo, infine un posto d'onore finendo in crescendo dal gruppo.
In posizione può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 22
3 IORIO VITT
Veloce in partenza, regolare, non gira al largo, ha vinto 5 volte, la penultima nel 2007 in 1.20.3 da leader con lancio in 16.2 e secondo giro in 1.02.2 (29.7 l'ultimo quarto), nel 2009 in 1.17.7 sul doppio km con 600 finali in 45.5 scattando in retta dalla scia del leader; ha colto il proprio record di 1.16.5 nel 2010 quarto finendo in leggero crescendo dalle retrovie nei 500 finali esterni, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.17.2 alla quartultima quiinto in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito nel gruppo in corda, poi 2 "np", il primo in percorso esterno, il secondo cedendo ai 600 finali dopo aver mandato via dopo 600 metri, infine un quinto trascinato in corda nel gruppo.
Discreto al rientro ma la forma è lontana.
Estremo outsider.
Quota: 69
4 NOSTALGICO POLARE
Veloce in avvio, non sempre affidabile in pista piccola, rende al meglio con Enrico Bellei, ha colto il proprio record di 1.14.6 a luglio terzo a Follonica sferrato in quota in percorso esterno quasi interamente allo scoperto; ha vinto 8 volte, 5 nell'annata nella preferita pista grande, la penultima a settembre a reclamare a Torino in 1.15.3 senza ferri ottenendo strada dopo il quarto iniziale in 29.6 per poi doversi accontentare sulla curva finale superato per scattare nuovamente in retta nel quarto conclusivo in 29.1 (seconda parte di gara in 58.9), a settembre in 1.15.7 sul doppio km a Follonica sempre nel preferito assetto senza ferri da leader scambiando con un avversario dopo il lancio in 14.1 per poi allungare con mezzomiglio finale in 59.8; dopo 2 terzi (il primo finendo in crescendo dopo impegno esterno, il secondo finendo in leggero crescendo dalle retrovie nel mezzomiglio conclusivo esterno) in pista piccola un errore sulla penultima curva quando era in scia al leader al quale aveva ripiegato in scia nel lancio in 14.3.
La pista piccola non lo aiuta ma Enrico Bellei riesce sempre ad interpretarlo al meglio e se passa indenne da errori la prima curva può sfilare in avanti e rendersi intangibile.
Favorito.
Quota: 1
5 MARGHERITA CAF
Molto veloce con l'autostart, piuttosto regolare, preferisce il miglio, ha colto il proprio record di 1.14.8 nel 2010 a Albenga terza dando strada a Milton Prav dopo il lancio in 14.4 per poi seguirlo in quota nei 600 finali in 44.2, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.5 ad aprile quinta in quota in corda in scia ai primi ai quali aveva ripiegato nel mezzo giro iniziale in 29.9; ha vinto 7 volte, le prime 2 in mattinee nel 2009, a reclamare in 1.18 da leader con quarto iniziale in 30.9, in 1.17.9 a Follonica sprintando in retta dopo essere stata superata nel lancio in 13.2, nel 2010 in 1.16.6 seguendo My Flower che tirava via a parziali invertiti per passare al mezzo giro finale, in 1.16.7 passando con lancio in 14.1, in 1.16.3 con secondo giro esterno e progressione nei 600 finali in 45.8 con arrivo in 15.1, in 1.15.8 ripiegando in scia ai primi nel lancio in 14.7 per progredire nel mezzo giro finale, alla terzultima in G in 1.17.7 con secondo giro in 1.00.3 (29.9 l'ultimo quarto) approfittando in retta dell'errore del leader che aveva mandato via nel lancio in 15.1, poi 2 "np", il primo cedendo ai 500 finali dopo aver sfondato con mezzo giro iniziale in 29.2, il secondo cedendo sulla curva conclusiva dopo aver mandato via nel mezzo giro iniziale in 30.4.
Si giocherà presumibilmente il tutto per tutto nel lancio per saltare quelli di dentro o ritagliarsi spazio seconda in corda, se ce la fa e dà la linea migliore ci sta.
Sorpresa.
Quota: 15
6 MIVAL TONDI
Parte il giusto con l'autostart, piuttosto regolare, rende al meglio in primavera - estate, ha vinto 3 volte a 2 anni, la prima al debutto in 1.18.1 sbarazzandosi al mezzo giro finale della scatenata Mimosa D'Alfa che aveva seguito dal via, la seconda in 1.17.6 andando in avanti con lancio in 15.3 dal 6 per poi allungare con 600 conclusivi in 44.7 e quarto finale in 29.3, la volta dopo in 1.17.9 nel Criterium Maremmano con giro conclusivo allo scoperto; ha colto il proprio limite di 1.14.5 nel 2010 quinta trascinata in corda nelle retrovie, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.16.3 a giugno quarta calando sulla curva finale dopo aver ottenuto strada nel lancio in 14.9; resta su 5 "np", alla quartultima seguendo nel gruppo, poi finendo comunque in leggero crescendo dal gruppo, accusando in retta il percorso esterno, infine seguendo nel gruppo in corda.
Con il freddo va meno e la sistemazione la penalizza.
Outsider.
Quota: 30
7 NIBBIO
Piuttosto veloce in avvio, non sempre affidabile, ha colto il proprio record di 1.14.4 ad agosto a Follonica quinto seguendo i primi in corda in quota nella seconda parte di gara in 58.7 (28.8 l'ultimo quarto); ha vinto 5 volte, nel 2010 in 1.16.9 scattando all'interno in retta dopo aver seguito i primi in corda, ad aprile in 1.15.5 a Follonica in una corsa a parziali invertiti finendo in crescendo dalle retrovie, a giugno in 1.19.6 da leader con lancio in 16.5 e 600 finali in 45.9; a fine settembre un errore sulla penultima curva quando seguiva i primi in corda, poi un buon posto d'onore finendo bene dalla scia dei primi dopo aver trovato tardi l'aria, 2 prove viziate da errori, il primo sulla penultima piegata quando seguiva nel gruppo in corda, il secondo sulla curva finale quando avanzava sui primi dal gruppo, 2 successi consecutivi a reclamare entrambi in 1.15.5, il primo con mezzo giro finale in 30 scattando in retta dalla scia del leader al quale aveva ripiegato in scia in quello iniziale in 30.2, il secondo ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.6 per allungare nel secondo giro in 59.4 (29.5 l'ultimo quarto), infine un errore prima del via.
Se fa percorso netto nella categoria se la gioca da protagonista.
Terzo incomodo.
Quota: 3
8 MERILYN GRAD
Parte il giusto con l'autostart, piuttosto regolare, rende al meglio in estate, non ama manovrare, ha vinto 3 volte, 2 consecutive nel 2009, la prima in 1.16.8 ritrovandosi leader dopo un km sull'errore del leader per poi fare passerella nei 600 finali in 45.4, la seconda in 1.15.8 a Follonica in percorso allo scoperto, a giugno in 1.17.4 sul doppio km andando davanti nell'avvio con i nastri alla tedesca in 15.9 per allungare con km finale in 1.14.3; ha colto il proprio record di 1.15.2 nel 2009 a Milano non riuscendo a progredire al largo dalle retrovie, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.17.3 alla penultima quinta trascinata in quota in corda al seguito dei primi, la volta dopo un "np" seguendo nelle retrovie.
Con il freddo va un po’ meno e la seconda fila la penalizza.
Molto difficile.
Quota: 25
9 LORI DEGLI ULIVI
Piuttosto veloce con l'autostart (quando si avvia di trotto cosa che non sempre le riesce, parte meglio dalla seconda fila), d'estate rende meno, ha vinto 13 volte, nel 2010 la quintultima a reclamare a Trieste in 1.19.2 ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 32.2 per poi allungare con secondo giro in 1.02.4, in F a Trieste in 1.16.3 filtrando svelta dalla seconda fila per ottenere strada nel mezzo giro iniziale in 30.4 per allungare con secondo giro in 1.01, a febbraio a reclamare a Roma in 1.16.4 scattando in retta dalla scia del leader beneficiando dell'errore di un avversario che aveva vinto, ad aprile al proprio record di 1.14 da leader con lancio in 14.3, alla terzultima a reclamare in 1.16.7 in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale in 29.4 (1.01.2 il secondo giro), poi 2 "np", il primo con un errore sulla seconda curva quando era dietro al leader, il secondo accusando sulla curva finale l'impegno allo scoperto.
Un po’ giornaliera, se dà la linea migliore se la gioca da protagonista.
Controfava.
Quota: 3
10 MAMOULIAN
Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 10 volte, nel 2009 in 1.18.4 da leader con lancio in 15 e 600 finali in 46.1, in 1.17.7 in differenziata a reclamare passando dopo 600 metri dopo avvio sollecito dalla seconda fila per poi allungare con 600 finali in 45.8, ancora a reclamare in differenziata in 1.17.6 da leader con lancio dal 6 in 14.9 e quarto iniziale in 29.8 per allungare con 600 finali in 46.7, nel 2010 a reclamare in 1.17.4 progredendo nel mezzo giro finale, a reclamare in 1.19 dando strada a Murano nel secondo paletto in 15.3 dopo essere andata davanti nel lancio in 14.7 per poi tornare a prevalere in retta con 600 finali in 47.5, in 1.16.5 progredendo dalla coda nei 600 finali, in 1.17.6 ottenendo strada dopo un quarto in 30.5 per allungare con 600 finali in 45.3 facili, in tris in 1.16.5 con 600 finali in 45.4 scattando in retta dopo aver seguito la leader dal via, a reclamare in 1.16.4 spostando allo scoperto dal gruppo al giro per passare sulla curva finale, a reclamare in 1.17 ripiegando dietro i primi nel mezzo giro iniziale per poi finire in crescendo in retta; ha colto il proprio record di 1.14.4 alla quartultima a Follonica seconda in percorso esterno con progressione nei 600 finali; alla terzultima un posto d'onore in percorso esterno con km finale allo scoperto in quota nel secondo giro in 1.00.3 (29.9 l'ultimo quarto), la volta dopo un quinto finendo in crescendo dalla coda nel km conclusivo esterno, infine un "np" comunque in quota in percorso esterno.
Un po’ ingrassata nel rientro di domenica, se fosse venuta avanti di condizione ci starebbe.
Grossa sorpresa.
Quota: 20
Concludendo:
NOSTALGICO POLARE (4) non è un soggetto semplice e la pista piccola non lo aiuta, però si trova bene con Enrico Bellei, è in categoria alla sua portata e se supera esente da errori la prima curva può sfilare in avanti e rendersi intangibile. Alternative altri 2 soggetti che devono riuscire a fare percorso netto come LORI DEGLI ULIVI (9) se desse la linea della terzultima (a segno in percorso esterno con efficace progressione nel mezzo giro finale in 29.4) e NIBBIO (7) che prima della sosta quando non ha sbagliato ha sempre corso bene, ma ci stanno anche LYCOS MAF (1) che con il freddo va un po’ meno ma nella categoria con questa sistemazione merita grande rispetto e la veloce MARGHERITA CAF (5) che si giocherà presumibilmente il tutto per tutto nel lancio nel tentativo di andare davanti o di ritagliarsi spazio seconda in corda. Sorprese MAMOULIAN (10) se è venuta avanti dal rientro di domenica nel quale era un po’ grassa e l’appostata NICE OP (2) bene la volta scorsa. Tenterà l’inserimento la regolare MERILYN GRAD (8) anche se è un’altra che con il freddo va meno. Più dura per MIVAL TONDI (6), sacrificata dalla sistemazione, che lascia il ruolo di estremo outsider a IORIO VITT (3) che è veloce e potrebbe essere venuto avanti dal rientro ma ha forma troppo lontana.
Prono: 4 – 9 - 7
8° corsa
1 NICREX BIGI
Molto veloce in partenza, non sempre affidabile in pista piccola, non ama manovrare, ha vinto 4 volte, 3 su 4 nell'annata, la penultima alla terzultima uscita in 1.17.8 a Trieste passando sulla curva finale sull'errore del leader dopo impegno esterno, la volta dopo al proprio record di 1.14.2 a Milano da leader con quarto iniziale in 28, infine un errore sulla penultima curva quando era leader dopo aver agito in avanti con mezzo giro iniziale in 32.8.
La pista piccola non lo agevola ma è declassato, esente da errori dovrebbe restare davanti e arrivare fino in fondo.
Favorito.
Quota: 7/10
2 LAHTI DEI GREPPI
Veloce in partenza, non gira al largo, impiegata con paraombra, ha colto il proprio limite di 1.14.8 nel 2009 a Follonica quarta accusando in retta il quarto iniziale in 27.9 per ottenere strada, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.1 a maggio quinta a Follonica calando in retta dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 29; ha vinto 6 volte, le prime 3 in differenziate nel 2009, in 1.19.1 scattando in retta dopo essere andata davanti nel lancio ed essere stata superata dopo un giro, in 1.18.1 da leader con lancio in 15.5, a reclamare in 1.16.2 tenendo andatura costante da leader dopo il lancio in 15.2, nel 2010 in G a reclamare in 1.19.4 a Ferrara scattando in retta dalla scia dei primi dopo breve errore dopo 300 metri quando si presentava a chiedere strada, a reclamare in 1.16.6 da leader con lancio in 15.5 per tenere ritmo con 600 iniziali in 45.5, a reclamare in 1.17.8 da leader con lancio in 16 e secondo paletto in 15.1; dopo 3 "np" (l'ultimo cedendo dopo un giro allo scoperto dopo essere stata respinta nel lancio in 14.4) un quinto accusando sulla curva finale l'impegno esterno dopo essere stata respinta nel lancio dal 6 in 15.1, infine un buon posto d'onore in linea con il vincitore progredendo nel mezzo giro finale dopo essere andata davanti nel lancio in 14.5 e aver mandato via dopo mezzo giro in 29.2.
Vista in ordine a dicembre, possibile piazzata di posizione di posizione con licenza di vincere.
Sorpresa.
Quota: 15
3 LELOUCH
Veloce con l'autostart, sa agire in ogni schema, regolare, ha colto il proprio record di 1.14.7 nel 2010 quinta trascinata al seguito della leader perdendone leggermente contatto in retta, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.4 a giugno terza in quota nei 600 finali esterno dopo aver seguito i primi; ha vinto 6 volte, le prime 2 a reclamare, nel 2008 in 1.19.8 con 600 finali in 47.5 dopo avvio sollecito dalla seconda fila e un giro allo scoperto, nel 2009 in mattinee in 1.17.6 ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.5 dopo aver colto ottima partenza dalla seconda fila, nel 2010 in 1.15.5 seguendo dal via la leader Indovina Tondi per scattare in retta e affermarsi con 600 finali in 44.5, sempre nel 2010 in tris in 1.16.3 scattando in retta dalla scia del leader dopo essere andata davanti nel lancio in 14.8 ed essere stata superata nel secondo paletto in 14.6, a febbraio a reclamare in 1.17.5 ritrovandosi davanti sull'errore del leader nel lancio in 15.5 per difendersi con 600 finali in 45.9, a novembre in 1.16.8 ripiegando in scia al leader per sfruttarne l'errore sulla curva finale affermandosi con 600 conclusivi in 45.5, poi 2 "np" (il secondo comunque in quota in percorso manovrato), un posto d'onore in linea con la vincitrice progredendo dalla sua scia nel mezzo giro finale dopo averla seguita dal via, infine un "np" in percorso esterno.
Duttile, se trova la corda se la gioca.
Grossa sorpresa.
Quota: 20
4 INSTALL LG
Piuttosto veloce con l'autostart, piuttosto regolare, ha colto il proprio record di 1.13.4 nel 2010 terzo a Follonica in percorso esterno finendo in crescendo dopo essersi avviato con cautela, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.7 a luglio quarto trascinato in corda in quota alle spalle dei primi; ha vinto 6 volte, nel 2006 in 1.17.4 passando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi, nel 2010 da leader in G in 1.17.1 con lancio in 14.5, in 1.14.9 ottenendo strada dopo avvio sollecito dalla seconda fila dopo mezzo giro in 30.3 per allungare con 600 finali in 43.9, in 1.16 spostando allo scoperto dal gruppo al giro per passare sulla curva finale, in tris in 1.14.5 sul doppio km a Follonica andando davanti nell'avvio con i nastri tradizionali in 15.7 per dare strada dopo 600 tornando a prevalere sulla curva finale per affermarsi con miglio conclusivo in 1.57.4, infine (dopo un posto d'onore al rientro in quota nella seconda parte di gara in 1.00.1 dopo aver ripiegato in scia ai primi nel quarto iniziale in 30.3) alla terzultima in 1.20 sul doppio km con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi in 45.4 con arrivo in 14.9, poi 2 "np", il primo comunque in quota in percorso esterno, il secondo seguendo nel gruppo in corda.
In discesa di categoria, ci sta bene.
Terzo incomodo.
Quota: 5
5 INCANTESIMO
Piuttosto veloce con l'autostart, ha colto il proprio record di 1.14.5 nel 2010 a Follonica quarto finendo in crescendo dalle retrovie e lo ha eguagliato sempre nel 2010 a Follonica in tris terzo in una corsa a parziali invertiti progredendo dalla coda nei 700 finali; ha vinto 13 volte, la quartultima nel 2009 a reclamare in 1.19.9 a Trieste da leader con quarto iniziale in 32.4 e secondo giro in 1.02.9, nel 2010 in 1.14.8 passando ai 600 dopo aver seguito il leader affermandosi con quarto finale in 29.7, a marzo in 1.17.6 sul doppio km progredendo dalla scia dei primi nel mezzo giro finale in 30.3 dopo aver mandato via in quello iniziale con i nastri alla tedesca in 31.6, ad aprile al miglior ragguaglio stagionale di 1.17.2 sul doppio km da leader con il mezzo giro iniziale con i nastri alla tedesca in 30.3 e il giro finale in 59.4; resta su 4 "np", alla penultima accusando in retta il percorso esterno con km finale in terza ruota, la volta dopo accusando ai 500 finali l'impegno allo scoperto.
La forma latita da tempo.
Outsider.
Quota: 30
6 NIBBIO JET
Molto veloce in partenza, migliorato in affidabilità, al rientro, ha vinto 4 volte, nel 2009 in 1.18.3 ad Albenga da leader con quarto iniziale in 30.1, nel 2010 in 1.17.5 ottenendo strada nel lancio dal 6 in 14.7 per poi allungare con 600 finali in 45.7, ancora in 1.17.5 passando al mezzo giro finale dopo un giro esterno, in 1.17.9 scattando in retta in preferenziale dalla scia della leader dopo averla seguita dal via per batterla con km finale in 1.17.3 e 600 conclusivi in 45.5; resta su 2 posti d'onore, il primo mandando via No Limits nel lancio in 13.9 perdendone leggermente contatto nei 600 finali in 43.9, il secondo al proprio record di 1.15.5 sferrato battuto al termine di 600 finali in 45 dopo aver agito in avanti con lancio in 14.5.
Rientra in categoria alla sua portata, sulla linea migliore se la gioca da protagonista.
Controfava.
Quota: 3
7 MARGARITA SEA
Piuttosto veloce in partenza, impiegata con maschera parasabbia, regolare, ha vinto 2 volte nel 2010, in 1.18 ottenendo strada nel lancio in 15.6 per poi allungare con 600 finali in 46.1, a reclamare in 1.18.9 finendo bene nel secondo giro in 1.02 dopo percorso esterno; ha colto il proprio record di 1.15.5 a giugno quarta trascinata al seguito dei primi in corda perdendone leggermente contatto nell'ultimo giro e mezzo in 1.29.2; resta su 2 "np", il primo seguendo nel gruppo in corda, il secondo accusando al mezzo giro finale l'impegno esterno.
La scia di Nicrex è buona ma va il giusto.
Molto difficile.
Quota: 25
8 NATO IERI
Piuttosto veloce in partenza, rende al meglio sferrato davanti, passista, sa agire al largo, non sempre affidabile sulle curve, ha vinto 3 volte, nel 2010 in 1.19.1 sul doppio km in percorso esterno con progressione nei 600 finali, sempre nel 2010 in 1.16.3 sferrato davanti con ultimo giro e mezzo esterno e buona progressione nei 600 finali in 45.1; ha colto il proprio record di 1.15.9 a giugno secondo sferrato agli anteriori seguendo tutta strada la leader perdendone contatto nel quarto finale in 29.6; dopo 4 prestazioni viziate da errori (gli ultimi 3 sulla curva iniziale quando seguiva il leader) un quinto progredendo dalle retrovie nei 600 finali, poi un successo a reclamare in 1.17.2 in percorso esterno con secondo giro allo scoperto, un buon posto d'onore tornando bene nell'ultimo giro e mezzo esterno con giro finale allo scoperto dopo errore sulla prima curva subendo un intralcio, un quinto accusando in retta sul cambio di ritmo della testa (44.9 i 600 conclusivi) l'impegno esterno con km finale allo scoperto, un quarto in quota in percorso al largo, infine un errore sulla curva iniziale quando era al largo dei primi.
Se non sbaglia se la gioca.
Grossa sorpresa.
Quota: 18
9 LEGACY DI POGGIO
Parte il giusto, piuttosto regolare, fa il doppio km, impiegato con mezze balze e bastone a sinistra, ha vinto 7 volte, la penultima nel 2010 in F in 1.16.5 sul doppio km a Roma ottenendo strada dopo un quarto in 32.2, a gennaio a Follonica in 1.15.3 finendo bene nella seconda parte di gara esterna in 57.8; ha colto il proprio record di 1.14.2 a febbraio quinto a Follonica finendo in crescendo dalla coda nella seconda parte di gara esterna in 58.7 (29 l'ultimo quarto); alla penultima un terzo scendendo in scia ai primi sulla penultima curva dopo impegno esterno per poi restare in quota, la volta dopo un "np" ritraendosi in coda dopo 700 metri scoperto in terza ruota.
Duttile, ci sta.
Sorpresa.
Quota: 12
10 LAMON JET
Lento in partenza, impiegato con maschera parasabbia, ha colto il proprio record di 1.13.1 nel 2010 terzo a Milano spostando dalla coda a metà gara per scendere in scia ai primi sulla curva finale e restare in quota; ha vinto 19 volte, la terzultima nel 2010 a reclamare in 1.16.2 con km finale esterno in 1.16.1 con secondo giro scoperto e arrivo in 15.1, sempre nel 2010 ancora a reclamare in 1.15.5 con secondo giro in 1.00.1 passando sulla curva finale dopo un giro esterno, ad aprile in G in 1.18.6 passando ai 600 finali dopo un giro esterno; dopo 4 "np" (il penultimo seguendo nelle retrovie, la volta dopo con un errore sulla prima curva quando seguiva in coda) 2 terzi, il primo eguagliando il miglior ragguaglio stagionale di 1.16.5 a Follonica finendo in crescendo dalle retrovie nel miglio conclusivo esterno, il secondo finendo in crescendo dalle retrovie nel secondo giro in quarta ruota, infine un "np" in percorso in gran parte al largo.
Sarà condizionato come sempre dalla lentezza iniziale a farsela a centro pista, se non trova troppo traffico potrebbe inserirsi.
Difficile.
Quota: 22
11 MAGICSEL
Parte il giusto, piuttosto regolare, tenace, sa agire al largo, impiegato con cuffino fisso, ha colto il proprio record di 1.15 a Follonica nel 2009 terzo in quota al seguito del leader Maverik Bi al quale era sceso in scia nel lancio in 13.9; ha vinto 6 volte, nel 2009 in 1.17.1 seguendo la leader Marina Capar per progredire su di lei e batterla nel mezzo giro conclusivo affermandosi con 600 finali in 46, in mattinee in 1.19.1 con 600 finali in 46.5 in percorso quasi interamente esterno con progressione nel mezzo giro conclusivo, in mattinee in 1.18.3 con secondo giro allo scoperto e 600 finali in 46.5, nel 2010 in 1.17.6 con km conclusivo esterno e progressione nel mezzo giro finale per affermarsi con 600 conclusivi in 45.4, in tris in 1.15.7 in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 45.7, in 1.16 progredendo dalla coda nei 600 finali; dopo 2 posti d'onore (il primo progredendo dalle retrovie nei 600 finali, il secondo in una corsa a parziali invertiti progredendo dal gruppo nel secondo giro esterno) un quinto al miglior ragguaglio stagionale di 1.16 trascinato in corda al seguito dei primi in quota nel secondo giro in 1.00.5, infine 2 "np", il primo comunque in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito nel gruppo in corda, il secondo quando stava finendo in leggero crescendo dalle retrovie.
La sistemazione e la forma scarsa lo relegano a impegno complesso.
Estremo outsider.
Quota: 50
Concludendo:
Il veloce NICREX BIGI (1) è declassato, la pista piccola non lo aiuta, ma evitando divagazioni dovrebbe andare davanti e arrivare fino in fondo. Alternative l’altrettanto svelto NIBBIO JET (6) che è al rientro ma sulla linea migliore sarebbe avversario di primo livello, INSTALL LG (4) che scende di categoria e il regolare LEGACY DI POGGIO (9), ma ci stanno anche la veloce LAHTI DEI GREPPI (2) che può essere la piazzata di posizione con licenza di vincere e NATO IERI (8) se non sbaglia. Sorprese la svelta LELOUCH (3) se trova la corda e il potente LAMON JET (10). Tenterà di far leva sulla scia di Nicrex Bigi e sulla regolarità per inserirsi MARGARITA SEA (7). La sistemazione e la scarsa forma recente relegano ai margini del pronostico INCANTESIMO (5) e MAGICSEL (11).
Prono: 1 – 6 - 4
|