| | OFFLINE | | Post: 292 | Registrato il: 20/09/2010 | Città: CARRARA | Età: 47 | Sesso: Maschile | ESPERTO | |
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4° corsa
1 NUVOLA D’ALFA
Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 6 volte, l'anno scorso la seconda in 1.17.8 ritrovandosi leader al mezzo giro finale sull'errore del leader Nibbio che aveva seguito dal via per affermarsi con 600 conclusivi in 45.8, in 1.17.4 ottenendo strada nel lancio dal 6 in 15.9 per poi allungare con 600 finali in 46.1, in 1.16.6 da leader con lancio in 15.6 e km finale in 1.15.7 con 600 conclusivi in 44.6, a marzo a Modena in 1.15.2 tornando a prevalere in retta dopo essere andata davanti nel quarto iniziale in 30.1 e aver mandato via dopo metà gara in un minuto, alla quartultima in 1.14.7 a Roma da leader con quarto iniziale in 28.3 e seconda parte di gara in 59.2, poi un quinto per mancanza di avversari accusando sulla curva finale l'impegno esterno, un "np" cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 14, infine al rientro un quarto cedendo sulla curva finale dopo essere stata superata dopo mezzo giro in 29.4.
Al rientro ha un po’ deluso ma non era ancora a posto fisicamente, ha lavorato bene e in avanti può arrivare fino in fondo.
Favorita.
Quota: 1 e 1/2
2 NEONELI
Piuttosto veloce in partenza, maiden, ha colto il proprio record di 1.16.9 l'anno scorso terza finendo in crescendo dal gruppo, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.17.3 a gennaio quarta trascinata in corda al seguito dei primi perdendone leggermente contatto nei 600 finali in 45.6 e lo ha eguagliato sul doppio km a luglio quarta da un capo all'altro perdendo leggermente contatto dai primi nel mezzo giro finale, in seguito 7 "np", ad agosto ritraendosi in coda dopo essere rimasta al largo, cedendo dopo un miglio da leader in 2.03.6 dopo aver agito in avanti con mezzo giro iniziale in 30.4, comunque in quota nel gruppo in corda, 2 volte seguendo nel gruppo in corda, infine calando sulla curva finale dopo aver seguito i primi in corda.
Poco tenace.
Outsider.
Quota: 20
3 NEVEA DI ESPOSITO
Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, l'anno scorso in 1.22.3 sul doppio km progredendo nei 600 finali in 45.4 con arrivo in 14.8, in 1.18.4 progredendo dalla coda nei 600 conclusivi in 46.4, in 1.15.7 a Follonica finendo bene dal fondo nei 600 conclusivi in 44.1, a marzo in 1.16.2 da leader con il mezzo giro iniziale in 31.1 e quello finale in 30.1 (1.00.7 il secondo giro); ha colto il proprio record di 1.14.1 a giugno in categoria superiore terza da un capo all'altro in corda in quota nel secondo giro in 58.2; alla terzultima un quinto in quota in percorso esterno, la volta dopo un quarto in tris finendo in crescendo dal gruppo, infine un terzo in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito i primi in corda.
In ordine e ben guidata, ci sta bene.
Controfava.
Quota: 3
4 NEZERDY ALLEZ
Veloce in avvio, non sempre affidabile, ha colto il proprio record di 1.15.1 l'anno scorso quarta seguendo tutta strada in corda il leader, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.5 a luglio seconda guadagnando qualcosa nei 600 finali in 43.6 alla leader che aveva mandato via nel lancio in 14.9; ha vinto l'anno scorso a reclamare in 1.16.2 da leader con quarto iniziale in 30.9 e secondo giro in 1.00.5 (ultimo quarto in 30); alla quartultima un "np" accusando logicamente al mezzo giro finale l'impegno allo scoperto, la volta dopo un buon terzo in quota nel km finale allo scoperto, infine 2 prestazioni viziate da errori, il primo ai 900 finali quando seguiva i primi in corda, il secondo al giro quando seguiva nelle retrovie in corda.
Se non sbaglia se la gioca.
Grossa sorpresa.
Quota: 12
5 NUMA POMPILIO
Parte il giusto, maiden, migliorato in affidabilità, passista, sa agire al largo, a luglio un quinto in quota seguendo nel gruppo in una corsa a parziali invertiti, poi 3 prove viziate da errori, il primo sulla curva finale quando era nelle retrovie al largo, il secondo quando stava mandando via nell'avvio con i nastri tradizionali in 16.5, il terzo quando stava lottando per il terzo in quota in percorso allo scoperto, un terzo finendo in leggero crescendo dopo impegno esterno, 2 quinti, il primo al proprio record di 1.15.3 a Follonica in quota nel km finale al largo, il secondo in quota nel mezzo giro finale al largo dopo aver seguito nel gruppo, un terzo in quota nell'ultimo giro e mezzo esterno, un "np" in percorso al largo, infine un quarto in quota in percorso esterno.
Sarà preso presumibilmente in velocità e nella categoria non sarà facile risalire.
Molto difficile.
Quota: 18
6 NILO DELL’EST
Parte il giusto, ha vinto 3 volte, a dicembre in 1.16.6 a Treviso sferrato mandando via dopo il quarto iniziale in 30 per poi ripassare al km e difendersi in quello finale in 30.9, a febbraio in 1.18.1 a Roma senza ferri anteriori finendo bene dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 1.00.8, infine (dopo un quarto al proprio record di 1.15.3 a Follonica nel preferito assetto sferrato in quota in percorso esterno) all'ultima in 1.17.3 senza ferri tirando via a parziali invertiti dopo essere passato sull'errore dell'avversaria con cui lottava dopo il mezzo giro iniziale in 29.8.
Al top della forma, ci sta.
Sorpresa.
Quota: 7
7 NORAK
Veloce in avvio, non sempre affidabile, ha colto il proprio record di 1.15.6 l'anno scorso a Milano terza progredendo dal gruppo nel mezzo giro finale, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.16.1 a maggio ad Albenga terza sferrata in quota nei 600 finali esterni; ha vinto 5 volte, l'anno scorso in 1.17.4 ottenendo strada dopo il lancio in 15.5 dal 6 per allungare con 600 finali in 46, in 1.17.7 approfittando dell'errore sulla curva finale del leader che aveva seguito dal via per affermarsi con 600 conclusivi in 46.2, a reclamare in 1.18.4 sul doppio km sferrata scattando in preferenziale nei 600 finali in 44.8 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 14.8, a novembre a reclamare in 1.17 senza ferri ottenendo strada nel lancio dal 6 in 14.9, a marzo in 1.17.9 seguendo il veloce ritmo della leader alla quale aveva ripiegato in scia nel lancio in 15.9 per scattare sulla curva finale; a settembre un quinto in quota in percorso manovrato al seguito dei primi, poi 5 "np", il primo accusando la lunga retta follonichese dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 27.6, i 3 successivi sbagliando al via, infine subendo un intralcio sulla curva finale quando si affacciava sui primi dopo averli seguiti in corda.
Sfortunata ma valida la volta scorsa, può sfruttare la scia della svelta Nuvola D’Alfa per restare in posizione, se non sbaglia se la gioca.
Grossa sorpresa.
Quota: 8
8 NATIONAL LINDY
Parte il giusto, piuttosto regolare, impiegata con mezze balze, ha colto il proprio record di 1.14.8 a luglio a Follonica seconda finendo bene dalla coda nella seconda parte di gara in 59.2; ha vinto 4 volte, l'anno scorso a Follonica in 1.18.9 da leader con quarto iniziale in 30.9 e quello finale in 29.5, in 1.17.9 sempre l'anno scorso e sempre in avanti con lancio in 14.9 e 600 finali in 46.4, ad aprile in 1.15.4 da leader con il mezzo giro iniziale in 31.4 e quello finale in 29.2 (secondo giro in 59), alla quartultima a Follonica in 1.15.4 con seconda parte di gara in 59.2 (29 l'ultimo quarto) progredendo dal gruppo nei 600 finali, poi 3 "np", il primo in percorso esterno, il secondo comunque in quota seguendo nel gruppo in corda, il terzo cedendo dopo un km esterno.
Dopo la bella vittoria a Follonica non ha brillato ma nella categoria può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 15
9 NONONSENSE
Piuttosto veloce in partenza, al rientro, non sempre affidabile, ha vinto a gennaio a Roma al proprio record di 1.15.7 sferrato agli anteriori sfondando un quarto in 28.6, poi un quinto dopo errore al via, ancora in fallo ai 600 finali quando spostava dal gruppo, la volta dopo un terzo in quota in percorso manovrato, infine un errore sulla curva finale quando era nel gruppo al largo.
Da valutare la condizione, sulla linea migliore a percorso netto avrebbe chance di prima.
Terzo incomodo.
Quota: 6
10 NORINGA GIM
Piuttosto veloce in partenza, al rientro, sa agire al largo, piuttosto regolare, impiegata con maschera parasabbia, ha vinto 3 volte, l'anno scorso in 1.19.9 in percorso allo scoperto con 600 finali in 45.2, sempre l'anno scorso in 1.19.2 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo un km allo scoperto per affermarsi con mezzo giro finale in 29.8; a fine aprile un "np" comunque in quota in percorso esterno, poi un posto d'onore in quota nel km finale allo scoperto, 2 buoni quarti, il primo in quota nell'ultimo giro e mezzo esterno, il secondo in quota in percorso esterno con seconda parte di gara allo scoperto in terza ruota, un posto d'onore con miglio finale esterno in quota nel mezzomiglio conclusivo in 58.6 scoperta in terza ruota, un successo al proprio record di 1.14.6 a Follonica in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 59.2 (ultimo quarto in 29.1), in tris un errore nella fase iniziale, infine un terzo in quota in percorso esterno con primo km scoperta in terza ruota.
Da valutare la condizione, è duttile e gira di fuori senza problemi, sulla linea migliore ci starebbe bene.
Sorpresa.
Quota: 6
11 NATO IERI
Piuttosto veloce in partenza, rende al meglio sferrato davanti, passista, sa agire al largo, non sempre affidabile sulle curve, ha vinto 2 volte l'anno scorso, in 1.19.1 sul doppio km in percorso esterno con progressione nei 600 finali, in 1.16.3 sferrato davanti con ultimo giro e mezzo esterno e buona progressione nei 600 finali in 45.1; ha colto il proprio record di 1.15.9 a giugno secondo sferrato agli anteriori seguendo tutta strada la leader perdendone contatto nel quarto finale in 29.6; resta su 4 prestazioni viziate da errori, gli ultimi 3 sulla curva iniziale quando seguiva il leader.
Sta sbagliando a ripetizione.
Estremo outsider.
Quota: 22
Concludendo:
Gentlemen. La veloce e regolare NUVOLA D’ALFA (1) dovrebbe essere venuta avanti dal rientro e se riesce ad agire in avanti può giocarsela fino in fondo. Prima alternativa NEVEA DI ESPOSITO (3) in ordine e improvvisata nell’occasione dal sempre ottimo “Frullino” Stefano Baldi, ma ci sarà da valutare i rientri di NONONSENSE (9) e di NORINGA GIM (10), anche loro ben guidati, con il maschio affidato a Lorenzo Alessi più dotato e la femmina nelle mani della “Tamberina” (sempre più brava e sempre più carina) maggiormente regolare e portata ad agire al largo. Sorprese NILO DELL’EST (6) al top della forma e, se fanno percorso netto, NORAK (7) che potrebbe sfruttare la scia della svelta Nuvola D’Alfa e che la volta scorsa è apparsa in ordine molto carica ma subendo un grave danneggiamento sulla curva finale negando la possibilità di un meritatissimo ritorno al successo di Fulvio Bellucci (“Se non trovo il Pezzatini che tira giù e mi butta per terra non so se la perdevo sta corsa”) e la veloce NEZERDY ALLEZ (4). Tenteranno l’inserimento la regolare NATIONAL LINDY (8) e il passista NUMA POMPILIO (5). Più dura per la poco tenace NEONELI (2) che lascia il ruolo di estremo outsider al falloso NATO IERI (11) nelle mani di Roberto Matarazzo una sola volta a segno su 55 uscite nell’annata.
Prono: 1 – 3 - 9
5° corsa
1 LUMINOSO JET
Piuttosto lento con l'autostart, ha colto il proprio record di 1.15.4 l'anno scorso sul doppio km a Follonica quinto dando strada a Guida Ital dopo l'avvio con i nastri tradizionali in 15.9 perdendone contatto nel mezzomiglio finale in 58.6, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.5 a giugno secondo finendo in crescendo per varchi dalla scia dei primi; ha vinto 11 volte, gli anni scorsi la quarta a reclamare in 1.17.3 ottenendo strada dopo mezzo giro per poi difendersi con il km precedente l'arrivo lento in 1.17, in 1.16.7 sul doppio km andando davanti nel lancio in 14 per poi allungare con 600 finali in 44.3, a reclamare ad Albenga con km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 44.2 dopo aver ripiegato in scia al leader Lee Rayan Bfb nel quarto iniziale in 30, a Follonica in 1.16.3 a reclamare in percorso allo scoperto con km finale in 1.15.7, l'anno scorso in parità in 1.18 sul doppio km a Follonica andando davanti nel quarto iniziale con i nastri tradizionali in 31.5, a marzo in G in 1.16.7 con secondo giro in 1.01.4 in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale in 30.5, a maggio a reclamare in 1.15.6 sul doppio km a Follonica finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo esterno in 59.6, a luglio in tris sulla lunga distanza in 1.20.2 a Trieste progredendo dalla scia dei primi nei 600 finali; resta su 5 "np", alla penultima in percorso esterno, la volta dopo arrivando senza spazio dopo aver seguito in coda.
Sarà preso presumibilmente in velocità in partenza e nella categoria non sarà facile reinserirsi.
Estremo outsider.
Quota: 69
2 MAESTRO
Veloce in partenza, regolare, ha vinto 11 corse, 3 nell'annata, la penultima a maggio in E - F a Modena al proprio record di 1.13.8 sferrato ai posteriori mandando via nel quarto iniziale in 28.7 per tornare a prevalere sulla curva finale affermandosi con seconda parte di gara in 58.9 (29.2 l'ultimo quarto), ad agosto in F in 1.16.6 sul doppio km sempre nel preferito assetto sferrato ai posteriori da leader; alla penultima un quarto seguendo dal via il leader in quota nei 600 finali in 45, la volta dopo un posto d'onore in linea con il vincitore in una corsa a parziali invertiti finendo bene in preferenziale nell'arrivo in 15.1 dopo corsa manovrata.
Classico piazzato di posizione con licenza di vincere.
Terzo incomodo.
Quota: 4
3 LUSTER SF
Veloce con l'autostart, potente, alterno, non ha problemi di distanza, impiegato con mezze balze, ha colto il proprio record di 1.12.5 l'anno scorso a Milano terzo in quota dopo il primo km esterno, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.14.4 a novembre secondo a Roma in tris finendo in crescendo per varchi dalla scia dei primi e lo ha eguagliato a luglio a Milano terzo stampato al termine di 600 finali in 44.4 dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 13.7; ha vinto 13 volte, la sesta l'anno scorso in E in 1.18.3 sul doppio km finendo bene dopo aver seguito i primi in corda, in 1.15.4 con secondo giro allo scoperto, in 1.15.2 scendendo secondo ai 500 finali dopo impegno esterno per poi scattare in retta, in C - D in 1.15.7 finendo bene dopo aver seguito i primi in corda, ad aprile a reclamare in 1.15.7 ottenendo strada nel lancio in 15.1 (30.1 il primo mezzo giro) per allungare con 600 finali in 44.1 con arrivo in 14.6, a giugno a reclamare in 1.15.4 sul doppio km da leader con lancio in 14.6, alla quartultima a reclamare in 1.15.4 ripiegando in scia al leader nel lancio in 15 per tornare a prevalere sulla curva finale affermandosi con 600 conclusivi in 45.1, poi 3 "np", alla penultima in tris in percorso esterno, la volta dopo cedendo sulla curva finale dopo aver mandato via nel quarto iniziale in 29.2.
In posizione da sparo se la gioca.
Sorpresa.
Quota: 5
4 MASURIN JET
Molto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.6 a dicembre quinto a Treviso sferrato agli anteriori in categoria superiore non riuscendo a progredire nel mezzo giro finale esterno dopo essere stato superato dopo il quarto iniziale in 27.2; ha vinto 6 volte, la penultima a novembre in D in 1.15.5 sferrato con 600 finali in 44.3 scattando nell'arrivo in 14.2 dalla scia della leader dopo averla seguita dal via, alla terzultima in E in 1.14.6 da leader con lancio in 13.9 e km finale in 1.14, la volta dopo un "np" cedendo al mezzo giro finale dopo aver agito in avanti con lancio in 14, infine un terzo seguendo dal via il leader perdendone contatto sulla curva finale.
In avanti se la gioca fino in fondo.
Controfava.
Quota: 4
5 ILIADE BROWN
Veloce in partenza, non sempre affidabile, impiegata con maschera parasabbia, ha colto il proprio record di 1.11.8 nel 2009 terza a Milano seguendo tutta strada il leader perdendone contatto nella seconda parte di gara in 56.1, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.13.4 a maggio seconda a Follonica finendo bene dalle retrovie nella seconda parte di gara esterna; ha vinto 20 volte, 3 nell'annata, 2 consecutive a luglio, la prima in G in 1.13.9 a Follonica andando davanti dall'8 con quarto iniziale in 28.1, la seconda in 1.15.9 sul doppio km finendo bene dopo impegno esterno, poi un errore dopo 700 metri quando era nel gruppo al largo, un successo in 1.16.9 sul doppio km in percorso esterno con ultimo giro e mezzo allo scoperto e quarto finale in 29.8 (59.9 il giro conclusivo), un posto d'onore battuta in retta dopo essere passata al mezzo giro finale dopo un giro allo scoperto, un terzo in percorso allo scoperto mollando leggermente la presa dal leader nel giro finale in 59.7 (29.7 l'ultimo quarto), un errore al via, un "np" in tris accusando logicamente sulla curva finale l'impegno in terza ruota scoperta, infine ancora in fallo sulla seconda curva quando era nel gruppo al largo.
Se non sbaglia può piazzarsi.
Molto difficile.
Quota: 18
6 IDILIA
Veloce con l'autostart, impiegata con mezze balze, ha colto il proprio record di 1.14.1 l'anno scorso vincendo a Follonica in avanti con lancio in 13.2 per poi allungare con seconda parte di gara in 58.4, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.1 a dicembre a Follonica quarta in quota dopo aver seguito il leader dal via; ha vinto 21 volte, la quintultima l'anno scorso a Follonica in 1.14.6 da leader con lancio in 13.5 e 600 finali in 43.6, sempre l'anno scorso in 1.15.2 in percorso quasi interamente allo scoperto in una corsa a parziali invertiti, a marzo in D - E in 1.15.6 da leader ottenendo strada dopo il lancio in 15 per poi allungare con secondo giro in 1.00.5, 2 volte consecutive a luglio a reclamare, la prima in 1.16.1 a Follonica seguendo i parziali invertiti di Mister Mark che aveva mandato via nel lancio in 14.2 per ritrovarsi davanti sul suo errore ai 600 finali, la seconda in 1.16.5 ripiegando in scia a Ghibli Roc nel lancio in 14 per scattare in retta e batterlo con 600 finali in 45.1; alla penultima un buon quinto scendendo dietro al leader al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto perdendone leggermente contatto nei 600 finali in 44.6, la volta dopo un terzo da un capo all'altro in quota perdendo leggermente contatto dai primi 2 nei 600 finali in 43.
In ripresa ma il numero esterno la sacrifica.
Outsider.
Quota: 20
7 LORETO DE SANTANA
Parte il giusto con l'autostart, impiegato con mezze balze, sa agire al largo, fa il doppio km, ha vinto 14 volte, 5 nell'annata, la quartultima a marzo a reclamare a Modena in 1.15.8 senza ferri davanti con seconda parte di gara in 59.7 (29.5 l'ultimo quarto) passando dopo un km esterno, sempre a marzo in 1.16.5 sul doppio km sferrato ottenendo strada nel secondo paletto in 15.5 (31.1 il mezzo giro iniziale) per allungare con 600 finali in 44.8, ad aprile a reclamare in 1.16 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.1 per poi allungare in quello finale in 29.9, a giugno al proprio record di 1.13.6 a Follonica sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo un quarto in 29.2; alla quartultima un terzo finendo in leggero crescendo dalla scia dei primi, poi un quinto in quota nel miglio finale esterno, un terzo in percorso allo scoperto in quota nel mezzo giro finale in 30, infine un "np" comunque in quota nel km finale esterno.
Torna a togliere i ferri davanti come quando vinse al proprio record, in ripresa, la scia di Luminoso non lo aiuta ma può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 15
8 GUTTUSOZ
Parte il giusto, ha vinto 19 volte, 6 nell'annata, le ultime 2 consecutive a maggio, la prima al proprio record di 1.12.3 sfondando nel secondo paletto in 14.4 (29.3 il mezzo giro iniziale) per allungare con 600 finali in 42.8, la seconda in 1.13.5 passando dopo un giro esterno per allungare con 600 finali in 43.5; resta su 6 "np", alla terzultima (in tris) e la volta dopo sbagliando al via, infine seguendo nelle retrovie in corda.
Non ha la forma primaverile ma nella categoria merita rispetto.
Grossa sorpresa.
Quota: 12
9 GLENO DEI
Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.6 nel 2007 vincendo a Torino passando ai 700 finali dalla scia dei primi per fare passerella con seconda parte di gara in 57.1, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.12.4 ad aprile terzo a Milano in percorso esterno in quota nei 600 finali in 42.2; ha vinto 28 volte, 6 nell'annata, la quartultima ad aprile in 1.13.8 a Follonica in percorso allo scoperto con 600 finali in 43.6, a giugno in 1.15.8 su doppio km andando davanti nell'avvio con i nastri tradizionali in 15.5 per allungare con 600 finali in 43, alla quartultima in D - E a Follonica in 1.14.5 ottenendo strada nel quarto iniziale in 30.2 per allungare con seconda parte di gara in 57.6, la volta dopo in D - E a Treviso in 1.15.9 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 59.5 (29.1 l'ultimo quarto), poi un quinto in quota nell'ultimo giro e mezzo esterno, infine un "np" seguendo in coda.
Scende di categoria, ritrova in sulky Enrico Bellei ed è un chiaro favorito.
Favorito.
Quota: 3/5
Concludendo:
GLENO DEI (9) scende di categoria, ritrova Enrico in sulky e nonostante il numero è il chiaro favorito. All’opposizione i veloci MASURIN JET (4), MAESTRO (2) e LUSTER SF (3) con leggera preferenza per l’allievo di Andrea Vitagliano che può riuscire a saltare gli altri 2 tra i quali ha sistemazione migliore il regolare cavallo di Luca Farolfi che sia in avanti sia secondo in corda può essere il piazzato di posizione con licenza di vincere ma se è in giornata sarà della partita anche quello di Alessio Vannucci e nella categoria merita grande rispetto anche GUTTUSOZ (8) anche se non ha la forma primaverile. Sorpresa LORETO DE SANTANA (7) in ripresa e che torna a togliere i ferri davanti come in occasione dell’ultimo successo al proprio record di 1.13.6. Se fa percorso netto tenterà l’inserimento ILIADE BROWN (5) che sa agire al largo. Più difficile per la pur veloce IDILIA (6) che lascia il ruolo di estremo outsider a LUMINOSO JET (1) leggermente inferiore.
Prono: 9 – 4 - 2
6° corsa
1 NEBROSS
Piuttosto veloce con l'autostart, piuttosto regolare, non ama i campi numerosi, ha vinto 7 volte, nel 2009 in 1.19.4 sul doppio km finendo bene in preferenziale dopo percorso manovrato nel gruppo, l'anno scorso in 1.16.1 a Follonica con seconda parte di gara esterna finendo bene nei 600 conclusivi in 45.3, in 1.16.9 mandando via dopo il lancio in 16 per poi tornare a prevalere in retta con 600 finali in 44.9, in 1.18.7 sul doppio km andando davanti con i nastri alla tedesca con avvio in 16 per difendersi nel secondo paletto in 14.6 e allungare con 600 finali in 44.5, a marzo in 1.17.7 sul doppio km con 600 finali in 44.9 provando sul leader nel quinto paletto in 14.4 per poi ripiegare nella sua scia e progredire nel mezzo giro conclusivo, ad aprile in 1.14.6 con 600 finali in 44.4 ripiegando in scia ai primi nel lancio in 14.3 per spostare allo scoperto al giro e passare al mezzo giro conclusivo, a maggio in 1.16.3 sul doppio km ritrovandosi davanti sulla curva finale sull'errore del leader dopo aver seguito i primi in corda con avvio sollecito dal terzo nastro alla tedesca; ha colto il proprio record di 1.14.5 a luglio secondo in quota nei 600 finali in 44.2 con arrivo in 14.1 dopo aver agito secondo in corda; alla penultima un buon posto d'onore finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara esterna in 58.9 (28.1 l'ultimo quarto), la volta dopo un quarto in quota in percorso esterno.
Duttile, in posizione da sparo se la gioca.
Grossa sorpresa.
Quota: 8
2 NADINE TOMMY
Piuttosto veloce con l'autostart, non sempre affidabile, ha vinto 8 volte, l'anno scorso in 1.18.2 spostando allo scoperto dal gruppo dopo 300 metri per passare al giro e allungare con 600 finali in 45.5, in 1.15.4 a Follonica con km conclusivo esterno finendo bene nella seconda parte di gara in 59.5, in 1.15.8 finendo bene dopo aver seguito i primi in corda, 3 volte consecutive tra febbraio e marzo, la prima a reclamare in 1.17.3 con 600 finali in 45.6 passando sulla curva conclusiva dopo impegno esterno con un giro allo scoperto, la seconda in 1.17.2 in una corsa a parziali invertiti passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, la terza in 1.15.6 seguendo dal via la leader per poi progredire su di lei nel mezzo giro finale in 29.8, 2 volte consecutive a luglio, la prima in 1.15.4 ottenendo strada nel lancio in 14.9 per allungare con 600 finali in 43.6, la seconda al proprio record di 1.14.8 finendo in crescendo in retta dopo impegno quasi interamente esterno, poi un errore sulla curva finale quando era nel gruppo al largo, un "np" finendo comunque bene dalle retrovie dopo essersi liberata tardi, in tris uno sfortunato errore al via (si è incastrato il bastone del sulky), un quinto in percorso esterno in quota nel secondo giro in 1.00.3, un errore all'uscita dai nastri alla tedesca, un posto d'onore progredendo dalla coda nei 600 finali, infine un altro errore sulla curva finale quando cercava di uscire dalla scia del leader al quale aveva ripiegato nel mezzo giro iniziale in 30.2.
Nonostante l’errore non è dispiaciuta la volta scorsa, la categoria è impegnativa ma se facesse percorso netto ci starebbe.
Difficile.
Quota: 10
3 NERONE CAF
Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.8 l'anno scorso vincendo a Follonica passando ai 500 finali dopo impegno esterno, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.14 a giugno a Palermo terzo sferrato in una corsa a parziali invertiti finendo in crescendo dalle retrovie nei 700 conclusivi esterni; ha vinto 9 volte, la penultima l'anno scorso a Torino sferrato agli anteriori in 1.14.4 da leader con quarto iniziale in 29.5 e seconda parte di gara in 59.4, a febbraio a Palermo in 1.15.2 sferrato finendo bene nei 600 conclusivi in 44.3 dopo impegno esterno; alla penultima un terzo manovrando al seguito dei primi in quota nei 600 finali in 43.5, la volta dopo uno sfortunato posto d'onore scendendo dietro la leader dopo 600 in 45 per restare senza spazio nella seconda parte di gara in 59.
In ripresa e sfortunato all’ultima ma la pista piccola lo limita un po’.
Outsider.
Quota: 15
4 NATALINA DEI
Molto veloce in partenza, ha corso una volta in pista piccola sbagliando, ha vinto 11 volte, 7 nell'annata, la penultima a luglio ad Albenga in 1.15.3 sferrata dietro con km finale allo scoperto e seconda parte di gara in 59.6, alla quartultima a Cagnes al proprio record di 1.12.3 sempre nel preferito assetto sferrata ai posteriori da leader, poi 2 prove viziate da errori sulla curva finale , il primo quando lottava per la vittoria dopo aver sfondato con prima parte di gara esterna in 58.2, il secondo quando seguiva nel gruppo in corda arrivando poi quinta per mancanza di avversari, infine un terzo in percorso esterno in quota nella seconda parte di gara allo scoperto in 59.
Dovrebbe andare davanti ma quando ha corso in pista piccola ha sbagliato, se fa le curve se la gioca da protagonista.
Terza incomoda.
Quota: 2 e 1/2
5 NEGUS BI
Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.4 a luglio a Milano terzo sferrato seguendo nel gruppo in corda in quota nella seconda parte di gara in 57.5 (27.8 l'ultimo quarto); ha vinto 9 volte, la quarta l'anno scorso in 1.14.8 ottenendo strada dopo mezzo giro in 31.2 per poi allungare con secondo giro in 59, sempre l'anno scorso a Follonica in 1.15.6 in percorso esterno tornando bene dopo errore a metà corsa, a febbraio in tris in 1.15.3 sferrato passando sulla curva finale dopo impegno esterno, 2 volte consecutive a maggio, la prima in 1.14.9 sferrato spostando dopo un giro dalla coda per passare sulla curva finale e affermarsi con secondo giro in 1.00.3, la seconda in 1.17.2 sul doppio km a Modena sempre senza ferri con mezzomiglio finale in 58.6 progredendo nel quarto conclusivo in 28.9 sul leader al quale aveva ripiegato in scia in quello iniziale con i nastri alla tedesca in 31.9, infine (dopo un quarto in percorso allo scoperto mollando leggermente la presa dal leader nei 600 finali in 44.3) alla penultima in tris a Roma in 1.13.7 da leader, la volta dopo un errore a metà corsa quando era nel gruppo al largo.
In forma ma rischia di restare al largo.
Molto difficile.
Quota: 12
6 NERA AZZURRA
Piuttosto veloce in avvio, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.7 ad aprile a Milano quarta nell'Europa Filly sferrata agli anteriori finendo bene per varchi dalla coda; ha vinto 10 volte, 5 nell'annata, la terzultima a marzo in 1.13.8 senza ferri davanti da leader con lancio in 14.3 e 600 finali in 43.7, a maggio in 1.14.9 sempre nel preferito assetto sferrata davanti con secondo giro esterno finendo bene nei 600 conclusivi in 42.9; alla quartultima un buon posto d'onore finendo bene dalla coda nella seconda parte di gara in 57.2 (28.3 l'ultimo quarto), poi un terzo progredendo bene dalle retrovie nel mezzo giro finale, un successo in 1.14.8 sferrata agli anteriori in una corsa a parziali invertiti progredendo dalla coda nel mezzo giro finale, infine un "np" non riuscendo a progredire dalle retrovie nel km finale esterno complice anche un agganciamento sulla curva conclusiva.
In possesso di ottimo finish, ci sta.
Sorpresa.
Quota: 7
7 NICHOLSON TREB
Piuttosto lento in avvio, migliorato in affidabilità, sa agire al largo, ha vinto 16 volte, 11 su 22 nell'annata, la terzultima ad agosto a Modena al proprio record di 1.13.2 sferrato agli anteriori in percorso esterno con progressione nel quarto finale in 29, alla terzultima in 1.14 a Modena sempre nel preferito assetto sferrato davanti con km finale allo scoperto e seconda parte di gara in 57.2 (28.3 l'ultimo quarto), la volta dopo un "np" comunque in quota in percorso esterno con ultimo giro e mezzo scoperto, infine un successo in 1.14.4 sul doppio km sulla pista racchettizzata di Montegiorgio sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo un km.
Potente, non teme i percorsi esterni, lo scegliamo favorito.
Favorito.
Quota: 2 e 1/2
8 NICOL INN RONCO
Veloce in avvio, regolare, ha colto il proprio record di 1.13.7 ad aprile vincendo a Follonica finendo bene dopo percorso esterno e lo ha eguagliato a giugno vincendo spostando allo scoperto dalla coda dopo 600 metri per passare ai 450 finali e affermarsi con secondo giro in 58.2; ha vinto 16 volte su 28, 11 su 19 nell'annata, la penultima alla terzultima uscita in 1.16.8 sul doppio km passando sulla curva finale dopo un miglio esterno per affermarsi con giro conclusivo in 59.1 (29.2 l'ultimo quarto), la volta dopo in 1.16.1 sempre sul doppio km ottenendo strada dopo un giro in 1.03.4 per allungare con quarto conclusivo in 29.2, infine un posto d'onore stampata dopo aver agito da leader.
Sa adattarsi ad ogni schema, ci sta bene.
Controfava.
Quota: 2 e 1/2
Concludendo:
Bel centrale piuttosto equilibrato. NICHOLSON TREB (7) viaggia nell’annata con una media successi del 50% (11 su 22) e può vincerla di forza non temendo i percorsi esterni. Alternative la regolare NICOLE INN RONCO (8) che si adatta a tutti gli schemi e nell’annata ha percentuale vittorie addirittura migliore di Nicholson (11 su 19 e 16 su 28 in carriera), la veloce NATALINA DEI (4) che dovrebbe andare davanti ma è tutta da verificare nelle curve ridotte (l’unica volta che ha corso in pista piccola sbagliò sulla penultima piegata nel tentativo di sottrarsi alla progressione di Nicol Inn Ronco) e NERA AZZURRA (6) in possesso di buon finish. Possibile piazzato di posizione con licenza di vincere il regolare NEBROSS (1). Sorpresa se fa percorso netto NADINE TOMMY (2) piaciuta la volta scorsa pur in sfortunato errore sulla curva finale nel tentativo di spostare dalla scia del leader dopo averlo seguito dal via. Più difficile per NEGUS BI (5) che però si è sveltito in partenza ed è in gran forma e che lascia il ruolo di estremo outsider a NERONE CAF (3) un po’ sacrificato dalla pista piccola anche se all’ultima uscita è arrivato carico ma senza spazio.
Prono: 7 – 8 - 4
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