00 05/11/2011 22:19
1 MALDONADO

Piuttosto veloce con l'autostart, impiegato con mezze balze, ha colto il proprio record di 1.14 ad agosto quarto a Follonica sferrato ai posteriori in quota dopo aver seguito dal via il ritmo sollecito del leader; ha vinto 7 volte (sempre nella preferita pista grande), nel 2009 a reclamare in 1.16.7 a Torino in percorso esterno con 600 finali in 44.6, in 1.16.9 a Milano in percorso esterno finendo bene nei 600 conclusivi in 45.7, l'anno scorso in 1.15.8 a Roma finendo bene dal gruppo nella seconda parte di gara in 1.00.5, in 1.15.5 a Follonica in percorso esterno con seconda parte di gara allo scoperto, a novembre a Roma in 1.15 sferrato dietro finendo in crescendo dopo impegno esterno, alla terzultima a Follonica in 1.14.1 sferrato ai posteriori finendo bene dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 58.7, la volta dopo un errore sulla curva finale quando era ancora leader dopo aver ottenuto strada nel lancio in 13.6, infine un altro successo in 1.16.3 sul doppio km a Roma finendo bene dalla scia dei primi.
Al top della forma, specialista della pista, può essere il piazzato di posizione con licenza di vincere.
Grossa sorpresa.
Quota: 12

2 MONDAY BI

Piuttosto lento in partenza, sa agire in ogni schema, ha vinto 7 volte, 4 nell'annata, a giugno al proprio record di 1.13.9 a Treviso sferrato ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.3 per allungare in quello finale in 28.4 (seconda parte di gara in 58.9), 2 volte consecutive ad agosto , la prima in F in 1.14.7 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio in percorso esterno con buona progressione nel mezzo giro finale, la seconda in 1.14.1 sempre sulla pista racchettizzata di Montegiorgio senza ferri passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, poi un quarto in quota in percorso esterno, 2 errori in tris, il primo sulla curva iniziale quando era nel gruppo al largo, il secondo nella fase iniziale, infine un successo in 1.15.1 sul doppio km sulla pista racchettizzata di Montegiorgio sferrato finendo in crescendo dopo impegno esterno.
Si adatta ad ogni schema, ottimo nell’ultimo successo, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 10

3 ECUSSON JID

Piuttosto lento in partenza, piuttosto regolare, preferisce pista grande, sa agire al largo, ha colto il proprio record di 1.14.4 l'anno scorso vincendo a Siracusa sferrato davanti in percorso allo scoperto, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.14.5 ad agosto terzo a Siracusa senza ferri anteriori finendo bene dalla scia dei primi; ha vinto 28 volte, 3 nell'annata, la penultima ad agosto a Siracusa in G in 1.14.5 sempre nel preferito assetto sferrato davanti in percorso esterno e (dopo un posto d'onore in linea con il vincitore in percorso esterno) si è ripetuto all'ultima in 1.16.4 sul doppio km a Pescara passando sulla curva finale dopo un km esterno.
Sa agire al largo e la pista grande lo aiuta ma sarà preso in velocità in partenza e la categoria è impegnativa.
Molto difficile.
Quota: 22

4 ELLIOT BIEFFE

Piuttosto veloce con l'autostart, fa bene il doppio km, ha vinto 23 volte, la 16ma nel 2009 in D in 1.15.4 sul doppio km ripiegando in scia a Frej Press nel lancio in 14.9 per poi tornare a prevalere in retta con km finale in 1.13.8, sempre nel 2009 in tris in 1.15.7 progredendo dal gruppo nei 600 finali, l'anno scorso in E al proprio record di 1.14 finendo bene in percorso manovrato con secondo giro in 59.3 (ultimo quarto in 29.4), sempre l'anno scorso in 1.17.2 sul doppio km con secondo giro in 1.00.5, km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi, a febbraio in E in 1.16.8 sul doppio km finendo bene dalla scia dei primi, a giugno in 1.17.6 sul doppio km andando davanti nel mezzo giro iniziale con i nastri tradizionali in 32 per allungare con quello finale in 28.9 (secondo giro in 58.5), a luglio in 1.16.4 sul doppio km andando davanti nel mezzo giro iniziale con i nastri alla tedesca in 31.6 per allungare con km finale in 1.13.1 e mezzo giro conclusivo in 29.1; il miglior ragguaglio stagionale è di 1.14.1 ad agosto quinto in tris a Follonica in quota in percorso esterno; resta su 3 prestazioni viziate da errori, il primo breve in tris seguendo poi nelle retrovie, il secondo ancora in tris sulla curva finale quando era nel gruppo al largo, il terzo sulla penultima piegata quando seguiva nel gruppo in corda.
Sulla carta recente conterebbe zero e pagherà uno sproposito ma è stato infiltrato e ha lavorato bene, non ce la sentiamo di trascurarlo troppo.
Difficile.
Quota: 18

5 MISTER MARK

Piuttosto veloce con l'autostart, non sempre affidabile, ha colto il proprio record di 1.14.2 a giugno quinto a Follonica accusando logicamente in retta il percorso allo scoperto; ha vinto 13 volte, 7 nell'annata, la penultima alla terrzultima uscita a reclamare in 1.14.9 a Follonica in percorso esterno con progressione nei 600 finali e quarto conclusivo in 28.6, la volta dopo sempre a reclamare in 1.15.5 progredendo dalla scia dei primi nei 600 finali per affermarsi con quarto conclusivo in 29.8, infine un "np" seguendo i primi in corda comunque in quota nella seconda parte di gara in 56.9 (28 l'ultimo quarto).
Al top della forma, può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 15

6 MANCHEGO

Piuttosto veloce in partenza, passista, ha colto il proprio record di 1.13.3 a maggio quinto sulla preferita pista di Follonica trascinato in corda dietro i primi perdendone leggermente contatto in retta; ha vinto 9 volte, la terza nel 2009 in mattinee a Follonica in 1.16 passando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi per affermarsi con mezzomiglio finale in 58.6, l'anno scorso in 1.18.1 con km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 46.8 con arrivo in 15.5, a reclamare a Follonica in 1.15.2 finendo bene dopo percorso esterno con 600 conclusivi in 43.8, a reclamare ad Albenga in 1.15.8 sfondando dopo 600 metri in 45.5, a febbraio a reclamare in 1.15 in percorso esterno con seconda parte di gara allo scoperto in 58.5, a maggio in 1.14.1 sul doppio km a Follonica passando sulla curva finale dopo un km allo scoperto, infine (dopo uno sfortunato terzo a tavolino finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 58.2 ma venendo agganciato da un avversario) all'ultima in 1.15.7 sul doppio km a Follonica in percorso esterno finendo bene nel mezzomiglio conclusivo in 1.00.4.
Specialista della pista, in ordine, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 7

7 LUTERO GIANFI

Veloce in partenza, ha vinto 13 volte, 5 nell'annata, la terzultima a marzo in tris a Torino al proprio record di 1.13.5 finendo in crescendo nei 600 conclusivi esterni dalla scia dei primi dei quali aveva seguito il ritmo veloce, a maggio a Castelluccio in 1.20.4 sul doppio km con ultimo km e mezzo esterno e progressione nei 600 finali, ad agosto in 1.15.4 in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 44.1 con arrivo in 14.5; resta su 4 "np", alla terzultima in tris con uno sfortunato errore sulla curva iniziale quando seguiva nelle retrovie in corda un po' intralciato, la volta dopo in linea con il quarto in quota nella seconda parte di gara in 58.7 dopo aver seguito i primi in corda, il terzo ancora con uno sfortunato errore un po' intralciato sulla piegata iniziale quando era secondo in corda.
Sfortunato di recente, spenderà in partenza e la lunga retta potrebbe essergli fatale.
Molto difficile.
Quota: 20

8 GOLIEN

Piuttosto veloce con l'autostart, ha colto il proprio record di 1.13.1 a giugno quinto a Modena in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver ripiegato in scia ai primi nel quarto iniziale in 27.9; ha vinto 19 volte, la sestultima nel 2009 in 1.16.5 sul doppio km con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi in 44.2, sempre nel 2009 in B - C in 1.15.2 ottenendo strada dopo il lancio in 14.4, l'anno scorso in E in 1.15 sul doppio km mandando via dopo un quarto in 30.7 per poi tornare a prevalere in retta con mezzomiglio finale in 59.9, ad aprile in E - F in 1.15.4 ad Albenga con km finale esterno e progressione nel mezzo giro conclusivo, a maggio in 1.15.7 sul doppio km a Roma mandando via dopo il quarto iniziale con i nastri alla tedesca in 30.7 per tornare a prevalere in retta con miglio finale in 1.59.2, a giugno in 1.14.8 da leader con il mezzo giro iniziale in 30.4 e quello finale in 28.3 (secondo giro in 58.2); resta su 7 "np", alla penultima retrocedendo in coda dopo 700 metri allo scoperto, la volta dopo comunque in quota nel gruppo in corda.
Non sta brillando e il numero lo penalizza.
Outsider.
Quota: 25

9 IOSEPH DEI GREPPI

Piuttosto veloce in avvio, ha colto il proprio record di 1.13.6 l'anno scorso a Follonica finendo bene ma tardi dalla coda dopo aver trovato tardi l'aria; ha vinto 28 volte, l'anno scorso la 21esima a Follonica a reclamare in 1.15.8 sul doppio km con quarto iniziale in 30.1 e mezzomiglio finale in 1.00.1, in C - D in 1.14.9 con km finale esterno e progressione nel mezzo giro conclusivo, a reclamare ad Albenga in 1.17.1 sul doppio km in percorso esterno con progressione nei 600 finali, a reclamare in 1.15.6 in percorso esterno con progressione nel secondo giro e 600 finali in 45, 2 volte consecutive a dicembre, la prima in 1.17 in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale, la seconda in 1.16.5 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.7 per poi allungare con km finale in 1.14.8 e 600 conclusivi in 44.6, a maggio a reclamare in 1.16 da leader con lancio in 14.4 e 600 finali in 44 con arrivo in 14.2, a settembre a reclamare in 1.15.3 a Modena finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi esterni, infine (dopo un quarto distanziato dal terzo al miglior ragguaglio stagionale di 1.13.8 a Follonica dando strada a Lincoln Gi nel lancio in 13.5 guadagnando qualcosa nella seconda parte di gara in 58.2) alla penultima a reclamare in 1.16 sul doppio km finendo bene dalle retrovie nei 600 conclusivi esterni, la volta dopo un posto d'onore finendo bene dalla scia dei primi nel secondo giro in 59.4 (29.4 l'ultimo quarto).
Al top della forma, si adatta ad ogni schema, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 10

10 MASTRO LOLLO

Parte il giusto con l'autostart, piuttosto regolare, sa agire al largo, ha vinto 11 volte, nel 2009 la seconda in 1.16.3 con secondo giro allo scoperto e 600 finali in 45.1, in 1.18.5 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 32.4 per poi allungare con 600 finali in 43.6, l'anno scorso in 1.16.8 con km finale esterno e progressione nel mezzo giro finale, in 1.16.4 in percorso esterno quasi interamente allo scoperto con 600 finali in 44.6, in 1.15.9 in percorso allo scoperto con 600 conclusivi in 43, in 1.15.3 a Follonica in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 58.3, a febbraio in E in 1.15.7 passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, a maggio in E in 1.14.5 con km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 43.6, 2 volte consecutive ad agosto a Follonica, la prima in 1.14.5 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno, la seconda al proprio record di 1.13.4 ottenendo strada dopo il lancio in 13.9 per mandare dopo metà corsa in 59.2 e tornare a prevalere in retta con 600 finali in 42.9, poi 2 prestazioni viziate da errori, il primo in tris nella fase iniziale, il secondo all'uscita dai nastri alla tedesca, infine un terzo con ultimo giro e mezzo esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 44.8.
In ordine ma resterà presumibilmente nella coda del gruppo e risalire non sarà facile.
Molto difficile.
Quota: 20

11 LIDIA

Parte il giusto, regolare, si adatta ad ogni schema, impiegata con paraombra, ha vinto 15 volte, la sestultima l'anno scorso in tris a Roma in 1.16.2 sul doppio km in percorso esterno con mezzomiglio finale allo scoperto, a dicembre a reclamare in 1.15.7 a Follonica con seconda parte di gara in 59.3 passando dopo un km allo scoperto, a maggio in tris al proprio record di 1.13.1 a Follonica finendo bene nel quarto conclusivo in 29.1 dopo percorso esterno, a luglio a reclamare a Follonica in 1.14.2 sferrata agli anteriori in percorso allo scoperto con prima parte di gara in terza ruota e seconda in 58.4, 2 volte consecutive a reclamare tra agosto e settembre, la prima in 1.14.5 a Follonica in percorso allo scoperto, la seconda in 1.17.2 sul doppio km ad Albenga spostando allo scoperto dalla coda dopo 600 metri per passare ai 700 finali, poi un terzo finendo in crescendo dal gruppo, un quarto finendo in crescendo dopo impegno esterno, infine un posto d'onore in quota nel miglio finale allo scoperto.
Duttile, a suo agio sulla pista, non teme i percorsi esterni, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 7

12 DIDIMOZ

Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.5 nel 2006 a Milano secondo ripiegando in scia al leader nel lancio in 13.1 per seguirne in quota il ritmo sollecito; ha vinto 29 volte, 2 nell'annata, a giugno al miglior ragguaglio stagionale di 1.14.4 a Taranto sferrato scendendo dietro al leader sulla curva finale dopo mezzomiglio esterno per scattare in retta, alla terzultima in C - D in 1.15.2 a Castelluccio da leader, poi 2 "np", il primo con un errore sulla prima curva quando era al largo tra i primi, il secondo seguendo in coda.
Gli anni si fanno sentire.
Estremo outsider.
Quota: 30

13 MORALES

Piuttosto veloce con l'autostart, ha colto il proprio record di 1.13.7 l'anno scorso secondo sferrato stampato al termine di un km finale in 1.11.8 dopo aver agito in avanti con lancio in 15, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.14.3 a luglio a Follonica terzo in quota dopo aver ottenuto strada nel quarto iniziale in 28.7 e aver mandato via dopo metà gara in 58.6; ha vinto 13 volte, la quartultima l'anno scorso in 1.16.2 sul doppio km a Roma sfondando dopo 300 metri, sempre l'anno scorso e sempre sul doppio km in 1.15 a Modena da leader con lancio in 15.2 e mezzomiglio finale in 58.4 con ultimo quarto in 28.5, a maggio in 1.15.2 sferrato da leader con il mezzo giro iniziale in 30.4 e quello finale in 28.2, alla quartultima in 1.14.7 a Modena ottenendo strada nel quarto iniziale in 29 per allungare con quello finale in 29.2 (59.4 la seconda parte di gara), la volta dopo un buon terzo stampato dopo aver sfondato dal 6 dopo mezzo giro in 28.7, infine 2 "np", il primo cedendo in retta dopo aver ottenuto strada dopo metà gara in 59.9, il secondo in tris accusando in retta l'impegno in terza ruota.
Girare al largo non è il suo forte, per la classe però non va trascurato.
Difficile.
Quota: 15

14 MELODY DECHIARI

Piuttosto veloce con l'autostart, ha vinto 11 volte, 6 nell'annata, la penultima a giugno a reclamare a Treviso in 1.15 nel preferito assetto senza ferri in percorso esterno con progressione nel quarto finale in 30 e (dopo un "np" in tris accusando in retta l'impegno in terza ruota) si è ripetuta alla quartultima in tris in 1.13.5 a Modena sferrata finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, poi un "np" in tris progredendo comunque benino dal gruppo nel mezzo giro finale, un terzo in tris in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58.1, infine un quinto al proprio record di 1.13.4 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio sferrata finendo in leggero crescendo dalle retrovie.
Al top della forma, già in evidenza in tris, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 10

15 GUALDO GIM

Molto veloce con l'autostart, regolare, impiegato con maschera parasabbia, fa il doppio km, ha vinto 21 volte, l'anno scorso la 14ma a reclamare in 1.16.2 da leader con lancio in 14.2 e 600 finali in 43.9 con arrivo in 13.9, in 1.14.1 a Follonica sempre a reclamare e sempre in avanti con quarto iniziale in 30.3 e seconda parte di gara in 57.9, a reclamare in 1.16.9 sul doppio km in percorso esterno con progressione nei 600 finali e ultimo quarto in 30, in D - E in 1.16.2 da leader con lancio in 14.1 e 600 finali in 44.2, in tris in 1.15.5 passando sulla curva finale dopo impegno esterno per affermarsi con 600 conclusivi in 45.1; dopo 2 quarti (il secondo in quota dopo aver mandato via dopo il lancio in 14.6) un posto d'onore in tris in linea con il vincitore in percorso esterno con progressione nella seconda parte di gara allo scoperto in 59, poi un "np" non riuscendo a progredire dalle retrovie scontrandosi con la chiusa della testa in 28.6, un successo in tris in 1.13.9 a Follonica finendo bene dal gruppo, un posto d'onore con ultimo giro e mezzo esterno finendo in crescendo nel giro conclusivo in 59.9, in tris un errore nella fase iniziale, un successo al proprio record di 1.13.7 a Follonica mandando via dopo un quarto in 29.1 per tornare a prevalere con seconda parte di gara in 57.9 e ultimo quarto in 28.2, infine un quarto in tris finendo bene nella seconda parte di gara in 58.1 dopo aver trovato tardi l'aria.
In forma, in possesso di grande punta di velocità, già in grande evidenza in tris, lo proviamo favorito.
Favorito.
Quota: 7

16 LORD DANY

Parte il giusto, regolare, passista, ha vinto 20 volte, la quintultima nel 2009 in 1.16.8 sul doppio km andando davanti nel quarto iniziale con i nastri alla tedesca in 32 per allungare con miglio finale in 1.59.7 (57.4 il mezzomiglio conclusivo), a maggio al proprio record di 1.12.9 in F a Roma passando sulla curva finale dopo impegno esterno, a luglio in F in 1.15.6 a Napoli in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale, 2 volte consecutive ad agosto a Follonica, la prima in 1.15.1 in percorso esterno con seconda parte di gara allo scoperto in 57.6, la seconda in 1.13.4 a Follonica in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 56.9 (27.7 l'ultimo quarto), poi un quarto per mancanza di avversari non riuscendo a progredire dalle retrovie nella seconda parte di gara allo scoperto, un "np" comunque in quota in percorso esterno, infine un buon terzo in linea con i primi 2 in percorso allo scoperto in quota nei 600 finali in 42.
Ottimo la volta scorsa, sa agire al largo, può farcela.
Terzo incomodo.
Quota: 7

17 LEADER DI POGGIO

Piuttosto lento con l'autostart, ha vinto 7 volte, 3 nell'annata, la penultima a luglio a Follonica al proprio record di 1.13.3 finendo bene dalle retrovie nella seconda parte di gara esterna in 58.4 (28.6 l'ultimo quarto), alla terzultima in E in 1.16 sul doppio km a Roma in percorso esterno con km finale allo scoperto e mezzomiglio finale in 58.2 beneficiando in retta dell'errore del vincitore; resta su 2 "np", il primo sbagliando sulla curva finale quando era al largo a ridosso dei primi, il secondo comunque in quota in percorso esterno.
La pista ne esalta il finish, è la scelta di Enrico Bellei, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 7

18 MAN RAY MB

Veloce con l'autostart, passista, ha vinto 13 volte, 3 consecutive nel 2009, la seconda in 1.16.6 sfondando dopo un giro allo scoperto in 1.00.6 in una corsa a parziali invertiti, la volta dopo in 1.16.7 passando al mezzo giro finale dopo percorso allo scoperto, l'anno scorso in 1.15.4 a Milano passando ai 600 dopo mezzomiglio allo scoperto per affermarsi con 600 finali in 45, in 1.16.4 passando al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto, in 1.14.7 ottenendo strada dopo il lancio in 15.5 per poi allungare con 600 finali in 44.1, in 1.16 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 29.8, ad aprile in 1.14.3 a Follonica sferrato agli anteriori in percorso allo scoperto, la volta dopo in 1.16.2 senza ferri ancora in percorso allo scoperto con secondo giro in 1.01, 2 volte consecutive a giugno sferrato agli anteriori ancora in percorsi allo scoperto, la prima in 1.15.1 con 600 conclusivi in 44.3, la seconda al proprio record di 1.13.9 a Follonica con 600 finali in 42.7, infine alle ultime 2 consecutive sempre nel preferito assetto senza ferri davanti, la prima in 1.15.2 in percorso esterno con km finale allo scoperto, la seconda in 1.14.3 a Follonica andando davanti dall'8 con lancio in 13.5 per difendersi con 600 finali in 42.
Manovrare non è il suo forte ma sta volando, se riuscisse ad agire su un binario ci starebbe bene.
Sorpresa.
Quota: 7

19 MARVELOUS ANS

Piuttosto lento in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.4 a giugno a Follonica secondo in tris sferrato ai posteriori con buona progressione a centro pista dalle retrovie nella seconda parte di gara in 57.4; ha vinto 12 volte, 3 nell'annata, a febbraio a Roma in 1.15.1 sul doppio km sferrato ai posteriori finendo bene dalla scia dei primi nel mezzomiglio conclusivo in 57.2, a maggio a reclamare in 1.13.5 a Roma nel preferito assetto senza ferri dietro con km finale esterno e seconda parte di gara in 57, a settembre in D - E a Pescara in 1.14.1 passando dopo un km esterno; alla penultima un quarto in quota nel km finale esterno, la volta dopo un posto d'onore in linea con il vincitore finendo bene dal gruppo.
In possesso di gran finish, già bene in una tris di Follonica ad inizio estate, può farcela.
Controfava.
Quota: 7

20 FLORIO STIFT

Piuttosto veloce con l'autostart, regolare, non ama costruire e agire allo scoperto, ha colto il proprio record di 1.12.7 nel 2008 vincendo in B - C scattando in retta dopo aver seguito i primi in corda, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.13.9 a giugno quinto trascinato in quota in corda nel gruppo; ha vinto 28 volte, la quintultima l'anno scorso in 1.13.2 con 600 finali in 43.1 infilando all'interno il leader al quale aveva dato strada nel lancio in 13, sempre l'anno scorso in 1.14.8 in percorso esterno con progressione nei 600 finali, a dicembre in 1.14.4 a Follonica sferrato agli anteriori con seconda parte di gara esterna in 58.4 finendo in crescendo, alla terzultima in B - C in 1.14.8 con 600 conclusivi in 43.6 finendo bene in preferenziale nell'arrivo in 13.7 dalla scia del leader che aveva seguito dal via, la volta dopo in 1.15.1 con secondo giro in 58.7 (28.9 l'ultimo quarto) spostando allo scoperto dalla scia dei primi al giro per passare sulla curva finale, infine un "np" accusando sulla curva finale l'impegno esterno.
Costruire e girare non è il suo forte ma se trovasse la schiena giusta, per la classe e per la guida, meriterebbe rispetto.
Difficile.
Quota: 15


Concludendo:

Quintè intitolato alla memoria di un mito ippico: “Decione” Vivaldo Baldi.
Corsa molto equilibrata. Proviamo con il regolare GUALDO GIM (15) che coperto è in possesso di grande punta di velocità e dopo aver vinto alla penultima al proprio record di 1.13.7 ha corso bene in tris (schema che l’ha visto spesso in evidenza con 2 vittorie) finendo bene dopo aver trovato tardi l’aria. Alternative MARVELOUS ANS (19) che sa finire forte e in una tris di inizio estate a Follonica fu secondo al record di 1.12.4 vicino a Geresto Dei (il Geresto dei tempi migliori), il passista LORD DANY (16) che non teme i percorsi esterni e ha corso alla grande all’ultima lottando fino in fondo in percorso allo scoperto con 600 finali in 42, MANCHEGO (6) specialista della pista e in gran forma e la scelta di Enrico Bellei LEADER DI POGGIO (17) che si trova a meraviglia sulla pista. Completiamo il nostro sestetto con un’altra che si trova benissimo a Follonica come la regolare LIDIA (11), che sa agire al largo e ha in sulky uno scatenato Patrizio Baldi (4 volte a segno nelle ultime 7 tris disputate), anteponendola di poco al passista MAN RAY MB (18) che non ama manovrare ma è volante, a IOSEPH DEI GREPPI (9) in forma e adatto ad ogni schema, alla cresciutissima MELODY DECHIARI (14) già in evidenza in tris e a MONDAY BI (2) che resta su una bella vittoria in percorso esterno e si adatta ad ogni schema. Possibile piazzato di posizione con licenza di vincere MALDONADO (1) specialista della pista grande e che nelle ultime 3 uscite ha vinto 2 volte sbagliando sulla curva finale nell’altra quando era davanti. Sorprese FLORIO STIFT (20) che non ama molto costruire e girare al largo ma se trova la schiena giusta nella categoria alla sua portata può far valere la classe nelle ottime mani di Edoardo Baldi sempre motivatissimo nei premi intitolati al nonno, MISTER MARK (5) che sembra aver messo giudizio nelle mani di un Luca Orlandi sempre velenosissimo ad onta del poco materiale a disposizione e che dopo 3 successi consecutivi è piaciuto nonostante il risultato nella seconda parte di gara in 56.9 della volta scorsa e MORALES (13) un altro che nei percorsi manovrati non è un fenomeno ma ha militato in buone compagnie. Black horse ELLIOT BIEFFE (4) che ha carta recente nulla e pagherà uno sproposito ma è stato infiltrato e ha lavorato bene. Tenteranno l’inserimento MASTRO LOLLO (10) che sa agire al largo e il veloce LUTERO GIANFI (7) che ha avuto sfortuna nelle uscite recenti (2 volte intralciato nelle ultime 3). Più dura per ECUSSON JID (3), che verrà presumibilmente preso in velocità in partenza anche se è in ordine e si trova bene in pista grande, e per GOLIEN (8), che non ha più la forma di inizio estate, che lasciano il ruolo di estremo outsider a DIDIMOZ (12) che sente il peso dell’età.

Prono: 15 – 19 – 16 – 6 - 17 – 11