00 17/09/2011 20:54
1 NICOL GRAD

Veloce con l'autostart (meglio con i numeri bassi), ha vinto 5 volte, nel 2009 in 1.18.3 sfondando con 600 dai 200 al giro in 45.7, l'anno scorso a reclamare in 1.18.6 con secondo giro allo scoperto e 600 finali in 46, sempre l'anno scorso a reclamare in 1.17.6 con km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 46.3, a settembre a reclamare in 1.16.6 sferrata davanti ottenendo strada dopo mezzo giro in 31.1 per poi allungare con secondo giro in 1.01.4 (ultimo quarto in 30.5); a luglio un buon terzo in percorso esterno in quota nel miglio finale allo scoperto, poi 3 "np", il primo accusando dopo un km esterno con primo giro allo scoperto, il secondo con uno sfortunato errore sulla curva finale un po' intralciata quando seguiva nel gruppo in corda, il terzo in tris sbagliando al via, un successo in 1.15.7 con ultimo giro e mezzo esterno e progressione nei 600 finali in 44.7, un "np" calando logicamente in retta dopo essere andata davanti nel lancio in 14.3 e aver dovuto difendere il comando nel primo giro in 58.8, infine un quarto al proprio record di 1.14.5 ripiegando dietro i primi nel lancio in 14 perdendone leggermente contatto in retta dopo averne seguito i parziali invertiti.
Al top della forma, con i numeri bassi parte forte, in posizione se la gioca.
Grossa sorpresa.
Quota: 12

2 NASVILLE MARK

Parte il giusto, regolare, ha colto il proprio record di 1.15.1 ad aprile terza in tris a Roma sferrata ai posteriori finendo in crescendo dalla scia dei primi; ha vinto 5 volte, la penultima a giugno a Civitanova in 1.16.4 scattando sulla curva finale dalla scia del leader che aveva seguito dal via, a luglio in 1.17.4 sul doppio km a Roma sferrata scattando in retta dalla scia dei primi e beneficiando in retta dell'errore del platonico vincitore per affermarsi con mezzomiglio finale in 59.2 (29.4 l'ultimo quarto); alla penultima un posto d'onore progredendo dalla scia dei primi nei 600 finali in 45.3, la volta dopo un "np" in percorso esterno.
Torna a togliere i ferri come in occasione dell’ultima vittoria ma nella categoria non dovrebbe bastare.
Estremo outsider.
Quota: 69

3 NELSON DEI GREPPI

Molto veloce in avvio, ha colto il proprio record di 1.13.6 a giugno a Milano quarto in tris progredendo dal gruppo nei 600 finali; ha vinto 9 volte, 4 nell'annata a reclamare, la penultima a luglio in 1.16.8 ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 30.8, alla terzultima in 1.15.7 nel preferito percorso in avanti con mezzo giro iniziale in 30.5 e quello finale in 29.8 (59.7 il secondo giro), la volta dopo un quarto calando in retta dopo aver agito da leader con quarto iniziale in 27.3, infine uno sfortunato "np" agganciandosi al mezzo giro finale con un avversario dopo aver seguito i primi in corda.
Rapido e in ordine ma la compagnia è tosta.
Outsider.
Quota: 30

4 NOODLES BIEFFE

Veloce in partenza, ha vinto 7 volte, nel 2009 a reclamare in 1.20 da leader con lancio in 16.1, secondo paletto in 14.6 e 600 finali in 47.5 con arrivo in 15.6, l'anno scorso a reclamare in 1.16.3 da leader con lancio in 15.4, secondo paletto in 14.3 e 600 finali in 45.2, a gennaio a reclamare in 1.17.7 da leader con lancio dal 6 in 14.5 e secondo giro in 1.00.7 (ultimo quarto in 29.6), a febbraio in 1.20 sul doppio km con giro finale in 1.01 progredendo dal gruppo nel quarto finale in 29.9, ad aprile a reclamare in 1.16.9 andando davanti dal 6 con mezzo giro iniziale in 31.4 per allungare con secondo giro in 1.00.7, a maggio a reclamare in 1.15.2 seguendo il veloce ritmo della leader sfruttandone l'errore al mezzo giro finale, infine (dopo 6 "np", l'ultimo seguendo nel gruppo in corda) alla terzultima a reclamare in 1.17 sul doppio km tenendo andatura costante dopo aver ottenuto strada nell’avvio con i nastri alla tedesca in 15.9, la volta dopo un quarto al proprio record di 1.14.8 in quota dopo aver ripiegato in scia alla leader nel lancio in 14.3, infine un posto d'onore in quota nei 600 finali in 43.4 al seguito del leader che aveva seguito dal via.
Rapido e al top della forma, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 10

5 NOTTINGHAM MILAR

Velocissima in partenza, regolare, ha vinto 6 volte, 5 nell'annata, la penultima a luglio a reclamare in 1.15.4 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio da leader con quarto iniziale in 28.4 e 600 finali in 45, poi un posto d'onore in tris al proprio record di 1.14.4 a Taranto finendo bene dal gruppo nei 600 conclusivi in 43.4, un successo in 1.16.1 andando davanti nel lancio in 15.5 per mandare dopo 600 in 46.4 e tornare a prevalere in preferenziale, un quarto in tris seguendo in quota nel gruppo in corda, infine un "np" in tris seguendo nel gruppo.
L’ultima tris non fa testo per un problema ad un garretto, in seguito ha lavorato bene, tenterà presumibilmente di andare davanti per mandarne uno, se ce la fa può essere la piazzata di posizione con licenza di vincere.
Sorpresa.
Quota: 8

6 NAJERA

Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.14.9 a febbraio a Palermo seconda sferrata in quota nella seconda parte di gara allo scoperto; ha vinto 7 volte, 3 nell'annata, la penultima a marzo in 1.17.1 a Palermo passando sulla curva finale dopo mezzomiglio esterno per affermarsi con 600 conclusivi in 45.4 e (dopo un errore sulla curva finale quando avanzava sui primi) si è ripetuta alla penultima a Pescara in 1.19.6 sul doppio km sferrata da leader con i nastri, la volta dopo un errore al via.
Sa agire al largo ma la compagnia è tosta.
Molto difficile.
Quota: 22

7 NEMESI RAB

Piuttosto veloce in partenza, regolare, rende al meglio senza ferri davanti, impiegata con mezze balze, ha vinto 6 volte, l'anno scorso in 1.17.8 progredendo dal gruppo nei 500 finali, in 1.17 finendo bene dalla coda nei 600 conclusivi in 45.1, in 1.17.1 in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 44.6, 2 volte consecutive a ottobre, la prima a reclamare a Roma in 1.16.6 finendo bene dopo impegno esterno, la seconda in 1.15.9 progredendo bene dalla coda nel mezzo giro finale, a febbraio in 1.17 sferrata agli anteriori progredendo bene dalle retrovie nel mezzo giro finale in 30 (1.00.2 il secondo giro), poi un posto d'onore in tris finendo bene dal gruppo nella seconda parte di gara in 59.7, un terzo sempre in tris in quota nei 600 finali in 44.3 dopo aver seguito i primi con avvio sollecito dalla seconda fila, 2 buoni quarti, il primo finendo bene dopo aver trovato tardi l'aria, il secondo il tris ancora con buon finish dalle retrovie, un "np" in tris in percorso esterno, 2 posti d'onore, il primo in tris finendo in crescendo dopo impegno esterno, il secondo al proprio record di 1.14.9 sul doppio km ottenendo strada per poi mandare via nel mezzo giro iniziale in 28.7 perdendo poi leggermente contatto dal leader negli ultimi tre quarti di miglio in 1.29.6, un "np" in tris senza riuscire a progredire dal gruppo nella seconda parte di gara esterna, un quarto per mancanza di avversari da un capo all'altro in quota in corda, un "np" in tris finendo comunque in crescendo dal gruppo nel secondo giro esterno, un terzo in percorso esterno con progressione nei 600 finali, un quinto in tris finendo in leggero crescendo dal gruppo, un quarto in tris in quota in percorso esterno, infine un "np" comunque in quota nel km finale esterno in quota nei 600 conclusivi in 44.7.
Duttile e in possesso di buon finish, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 12

8 ORMES DE PEZ

Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, la seconda a maggio in 1.16.4 a Roma sferrato ottenendo strada dopo un quarto in 28, alla penultima in 1.15.2 a Taranto in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 44.8, la volta dopo un posto d'onore al proprio record di 1.14.4 a Taranto ripiegando in scia al leader nel lancio in 13.9 perdendone leggermente contatto in retta.
In forma ma non ama agire al largo e la sistemazione lo penalizza.
Molto difficile.
Quota: 25

9 NAIF BI

Parte il giusto, sa agire in ogni schema, ha vinto 5 volte, nel 2009 in 1.17.7 con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi in 46.1, 2 volte consecutive a gennaio a reclamare, in 1.17.4 in una corsa a parziali invertiti ottenendo strada dopo il lancio in 14.9, in 1.17.3 in percorso esterno con 600 finali in 46.3 e progressione nel mezzo giro conclusivo; ha colto il proprio record di 1.15.1 a marzo a Roma seconda in tris in percorso esterno in quota nella seconda parte di gara in 59, poi un quarto in quota in percorso manovrato, un errore al via in tris, un buon terzo finendo in crescendo nel giro conclusivo in 1.00.7 dopo percorso esterno, altri 2 errori al via in tris, un terzo in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale, un successo a reclamare in 1.15.8 sul doppio km in percorso esterno con progressione nei 600 finali e quarto conclusivo in 29.9, un "np" in tris in linea con il quarto in quota in percorso esterno, un successo a reclamare in 1.15.6 con ultimo giro e mezzo allo scoperto e secondo giro in un minuto, un quinto in quota in percorso esterno, 3 "np", il primo in tris comunque progredendo benino dalle retrovie nel km finale esterno, il secondo con un errore al via, il terzo in tris seguendo nel gruppo, infine un quinto in tris finendo in crescendo nel km conclusivo esterno.
E’ la scelta di Enrico Bellei, se riuscisse ad agire in posizione da sparo se la giocherebbe bene.
Sorpresa.
Quota: 8

10 NACHO

Piuttosto lento in partenza, sa agire al largo, impiegato con paraombra, ha vinto 5 volte, l'anno scorso a reclamare in 1.16.6 a Follonica in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 1.00.5, sempre l'anno scorso in 1.16.9 tenendo andatura dopo aver ottenuto strada nel quarto iniziale in 31.3, a ottobre a reclamare in 1.17.6 ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 31.1 per allungare con 600 finali in 46.1, a maggio a Follonica in 1.15.7 in una corsa a parziali invertiti in percorso allo scoperto, a luglio in 1.14.6 a Follonica in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 59.2; ha colto il proprio record di 1.13.8 alla quartultima a Follonica secondo in una corsa a parziali invertiti progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto, poi un "np" non riuscendo a progredire dalla coda nel km finale esterno, un quarto calando in retta dopo aver seguito il leader dal via, infine un "np" accusando in retta il percorso esterno con km finale allo scoperto.
Potente e non teme i percorsi esterni ma alle ultime 2 non è piaciuto.
Molto difficile.
Quota: 22

11 NYLONTAV

Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 6 volte, la terzultima l'anno scorso in 1.15 a Roma mandando via nel quarto iniziale in 29.5 per poi tornare a prevalere con km finale allo scoperto seconda parte di gara in 58.8, sempre l'anno scorso e sempre a Roma in 1.16.1 ottenendo strada dopo 600 metri per poi allungare con seconda parte di gara in 1.00.7 (ultimo quarto in 29.5), infine (dopo un posto d'onore scendendo in scia al leader sulla curva finale dopo mezzomiglio allo scoperto) a giugno in 1.15.2 finendo bene nel secondo giro in 59.9 dopo percorso esterno con primo giro allo scoperto, poi un terzo cedendo al mezzo giro finale dopo aver seguito dal via il leader, 2 posti d'onore, il primo al proprio record di 1.13.9 a Follonica finendo in leggero crescendo nella seconda parte di gara in 58.5 dopo percorso esterno, il secondo con miglio finale esterno e ultimi tre quarti di miglio in 1.27.8 finendo bene nell'ultimo quarto in 28.4, infine un terzo in percorso allo scoperto in quota nella seconda parte di gara in 58.3.
Duttile, sa agire al largo anche se non ama molto passare i cavalli, la scia del veloce Nelson Dei Greppi può consentirgli di filtrare presto dalla seconda fila, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 6

12 O’ NEAL TREB

Piuttosto lento in avvio, regolare, ha vinto 3 volte, l'anno scorso in 1.18.3 a Napoli ottenendo strada nel quarto iniziale in 30.7, 2 volte consecutive ad ottobre, la prima in 1.15.6 a Taranto sferrato sfondando dopo 600 in 46.2 per allungare con 600 finali in 44.4, la seconda in 1.17.1 a Napoli con seconda parte di gara allo scoperto in un minuto; ha colto il proprio record di 1.13.4 a maggio a Follonica terzo in quota in percorso esterno; resta su 2 quinti, il primo finendo in crescendo dalla coda nella seconda parte di gara esterna, il secondo finendo in leggero crescendo dalle retrovie.
Resterà presumibilmente alla retroguardia e con un campo così folto non sarà facile risalire ma è duttile e può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 20

13 NADINE TOMMY

Parte il giusto con l'autostart, ha vinto 8 volte, l'anno scorso in 1.18.2 spostando allo scoperto dal gruppo dopo 300 metri per passare al giro e allungare con 600 finali in 45.5, sempre l'anno scorso in 1.15.4 a Follonica con km conclusivo esterno finendo bene nella seconda parte di gara in 59.5, a settembre in 1.15.8 finendo bene dopo aver seguito i primi in corda, 3 volte consecutive tra febbraio e marzo, la prima a reclamare in 1.17.3 con 600 finali in 45.6 passando sulla curva conclusiva dopo impegno esterno con un giro allo scoperto, la seconda in 1.17.2 in una corsa a parziali invertiti passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, la terza in 1.15.6 seguendo dal via la leader per poi progredire su di lei nel mezzo giro finale in 29.8, alla quartultima in 1.15.4 ottenendo strada nel lancio in 14.9 per allungare con 600 finali in 43.6, la volta dopo al proprio record di 1.14.8 finendo in crescendo in retta dopo impegno quasi interamente esterno, poi un errore sulla curva finale quando era nel gruppo al largo, infine un "np" finendo comunque bene dalle retrovie dopo essersi liberata tardi.
Sa agire al largo, valida all’ultima pur sfortunata dopo un problema alla gola, può farcela.
Controfava.
Quota: 5

14 NERONE CAF

Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.8 l'anno scorso vincendo a Follonica passando ai 500 finali dopo impegno esterno, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.13.4 a settembre terzo a Follonica in quota in percorso allo scoperto; ha vinto 9 volte, 2 nell'annata, a ottobre a Torino sferrato agli anteriori in 1.14.4 da leader con quarto iniziale in 29.5 e seconda parte di gara in 59.4, a febbraio a Palermo in 1.15.2 sferrato finendo bene nei 600 conclusivi in 44.3 dopo impegno esterno; alla penultima un "np" in linea con il terzo correndo in ripresa al seguito dei primi in corda in quota nella seconda parte di gara in 56.8 (28.2 l'ultimo quarto), la volta dopo un quinto seguendo in quota nel gruppo in corda.
In ripresa, nella categoria ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 5

15 NIAGARA LUX

Velocissima in partenza, regolare, ha vinto 10 volte, 6 nell'annata, le ultime 3 consecutive a Follonica, la penultima alla terzultima uscita a reclamare al proprio record di 1.14.7 sferrata da leader con quarto iniziale in 29.9 e seconda parte di gara in 59.2, la volta dopo in 1.15.3 sempre nel preferito assetto senza ferri e sempre nel preferito percorso in avanti con quarto iniziale in 30.2 e seconda parte di gara in 58.3, infine un terzo battuta nel finale dopo aver agito in avanti dall'8.
Ama agire in avanti e la sistemazione la penalizza ma per regolarità e forma non va trascurata.
Difficile.
Quota: 18

16 NEREIDE D’ESI

Parte il giusto, non sempre affidabile, rende al meglio in pista grande, ha vinto 6 volte, nel 2009 a Milano in 1.16.1 passando a metà corsa per poi allungare con seconda parte di gara in 59.8, l'anno scorso in 1.16.5 con ultimo giro e mezzo esterno e buon finish, a settembre in 1.14.9 a Follonica sferrata davanti in percorso allo scoperto con km finale in 1.14.2, a giugno in 1.15.3 sul doppio km a Follonica sferrata agli anteriori con miglio finale esterno e progressione nel mezzomiglio conclusivo in 58.6, poi un posto d'onore finendo in crescendo dalle retrovie nella seconda parte di gara esterna, un quarto in tris accusando nel finale l'impegno allo scoperto, un successo in 1.14.4 a Follonica sferrata agli anteriori in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 59.2, in tris un errore sulla curva finale quando era nel gruppo al largo, un successo sempre sulla preferita pista di Follonica al proprio record di 1.13.3 senza ferri davanti in una corsa a parziali invertiti seguendo il leader e sfruttandone l'errore in retta, infine un "np" non riuscendo a progredire dalle retrovie nella seconda parte di gara esterna.
Il campo numeroso e la confusione non la aiutano ma se facesse percorso netto ci starebbe.
Grossa sorpresa.
Quota: 15

17 NICEA DEGLI DEI

Veloce in partenza, passista, sa agire al largo, impiegata con mezze balze e maschera parasabbia, ha vinto 11 volte, 7 nell'annata di cui le prime 6 a reclamare, la sestultima a dicembre in 1.15.9 a Follonica sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo un quarto in 29.5 per poi allungare con seconda parte di gara in 59.6 (29.5 il quarto finale), a gennaio in 1.17.5 sul doppio km sempre senza ferri davanti passando sulla curva finale dopo impegno esterno per affermarsi con giro finale in 1.01 e quarto conclusivo in 29.4, 2 volte consecutive a marzo, la prima in 1.15.9 a Modena senza ferri davanti in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in un minuto (29.8 l'ultimo quarto), la seconda a Roma in 1.14.6 rimediando ad un breve errore sulla prima curva risalendo allo scoperto per scendere dietro al leader ai 600 finali e scattare in retta per affermarsi con mezzomiglio finale in 57.9, 2 volte consecutive tra giugno e luglio sferrata davanti, la prima in 1.15.5 passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, la seconda in 1.15.3 a Pescara in impegno allo scoperto; ha colto il proprio record di 1.14.4 ad agosto quarta sulla pista racchettizzata di Montegiorgio nel preferito assetto sferrata agli anteriori accusando in retta sul cambio di ritmo della testa (43.7 i 600 finali) l'impegno allo scoperto; alla penultima un terzo finendo in leggero crescendo dalla coda, la volta dopo un posto d'onore in percorso allo scoperto in quota nella seconda parte di gara in 1.00.7.
Ama andare scoperta sul leader e la terza fila la penalizza ma per la capacità di girare al largo non va trascurata.
Difficile.
Quota: 18

18 NEGUS JET

Veloce in partenza, ha vinto 4 volte, l'anno scorso a Modena in 1.17.5 da leader con lancio in 14.4, sempre l'anno scorso in 1.18.5 passando dopo un quarto in 31.3 per scatenarsi un po' nel secondo in 29.9, alla terzultima in 1.16.3 sul doppio km con giro conclusivo in 1.00.6 passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno per affermarsi con ultimo quarto in 29.9, la volta dopo in tris a Modena al proprio record di 1.14.1 da leader con quarto iniziale in 28.4, infine un posto d'onore finendo bene dopo impegno esterno.
Cresciutissimo, piaciuto nel finish della volta scorsa, in possesso di buona frazione e ben guidato, può farcela.
Terzo incomodo.
Quota: 5

19 NIMITZ GAR

Veloce in avvio, piuttosto regolare, impiegato con mezze balze, ha vinto 5 volte, l'anno scorso in 1.17.9 da leader con lancio in 14.9 e 600 finali in 46.4, a ottobre a Follonica in 1.16.4 progredendo dal gruppo nei 600 finali, a marzo in 1.18.4 da leader con il mezzo giro iniziale in 31.7 e quello finale in 30.9, a luglio in 1.18 ritrovandosi davanti sull'errore del leader nel mezzo giro iniziale in 30.8 per allungare in quello finale in 30, sempre a luglio in tris in 1.15.1 da leader con mezzo giro iniziale in 29.5 e secondo giro in 59.9; ha colto il proprio record di 1.14.2 ad agosto quarto in tris a Follonica finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi esterni e lo ha eguagliato alla terzultima secondo in tris a Modena avvicinando in retta il leader dopo averlo seguito con avvio sollecito dalla seconda fila, la volta dopo un altro posto d'onore seguendo tutta strada il leader in quota nella seconda parte di gara in 1.00.1, infine un "np" accusando sulla curva finale l'impegno esterno.
Non ha brillato la volta scorsa, sulla linea precedente ci starebbe.
Difficile.
Quota: 18

20 NAVAHO BI

Parte il giusto, passista, regolare, sa agire al largo, impiegato con bastone a sinistra, ha colto il proprio record di 1.13.8 a luglio a Follonica secondo in tris finendo bene dal gruppo; ha vinto 3 volte, l'anno scorso in 1.15.9 passando al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto per affermarsi con km conclusivo in 1.15.5, a maggio a reclamare sferrato in 1.15.9 passando dopo un km allo scoperto per poi difendersi con 600 finali in 45.6, alla penultima in tris in 1.14.1 a Treviso sferrato in percorso esterno con progressione nei 600 finali, la volta dopo un terzo con ultimo con ultimo giro e mezzo allo scoperto mollando leggermente la presa dal leader nei 600 finali in 43.4.
Non teme schema e corsie esterne, in forma, può recitare il ruolo di favorito.
Favorito.
Quota: 4


Concludendo:

Quintè per 3 e 4 anni non troppo qualitativo ma equilibrato anche se un favorito c’è ed è il regolare passista NAVAHO BI (20) che non teme schema e corsie esterne ed è da tempo in ordine. Alternative NADINE TOMMY (13) che sa agire al largo e dopo aver risolto dei problemi alla gola è piaciuta molto nonostante il risultato nel finish della volta scorsa dopo aver trovato tardi l’aria, NEGUS JET (18) in possesso di grande punta di velocità e al top della forma, NERONE CAF (14) apparso in ripresa (soprattutto nel mezzomiglio finale in 56.8 della penultima) e il regolare NYLONTAV (11) che non ama molto passare i cavalli ma sa agire al largo e potrebbe filtrare tra i primi dalla scia dello svelto Nelson Dei Greppi. Completiamo il nostro sestetto con la veloce NOTTINGHAM MILAR (5) che dopo aver corso male a Modena per i postumi di un calcio ai garretti ha lavorato bene e andando davanti e mandandone via uno può essere la piazzata di posizione con licenza di vincere, ma i papabili sarebbero davvero tanti, in primis NAIF BI (9) che si adatta ad ogni schema ed è la scelta di Enrico Bellei, il veloce NOODLES BIEFFE (4) al top della forma, la cresciuta NICOL GRAD (1) che con in numeri bassi parte svelta e può restare in posizione da sparo e la duttile NEMESI RAB (7) che non teme schema e corsie esterne ed ha buon finish. Sorprese NEREIDE D’ESI (16) che non ama molto il campo affollato ma è sulla pista preferita ed ha ottimo motore, NICEA DEGLI DEI (17) che sa agire al largo, NIMITZ GAR (19) che non ha brillato la volta scorsa ma era reduce da un’ottima estate e NIAGARA LUX (15) che ama agire in avanti ed è un po’ sacrificata dalla sistemazione ma che per regolarità, forma e team merita rispetto. Tenteranno l’inserimento il regolare O’ NEAL TREB (12), il potente NACHO (10) che sa agire al largo anche se a dire il vero alle ultime 2 uscite non ha brillato e NAJARA (6) in forma. Più dura per ORMES DE PEZ (8), che è cresciuto ma è sacrificato dal numero non amando agire al largo, e per NELSON DEI GREPPI (3), che è veloce ed ha avuto sfortuna la volta scorsa agganciandosi con un avversario ma ora è alle prese con compagnia impegnativa, che lasciano il ruolo di estremo outsider a NASVILLE MARK (2) che torna a togliere i ferri come nell’ultimo successo ma nella categoria probabilmente non basterà.

Prono: 20 – 13 - 18 – 14 – 11 - 5