00 05/07/2011 18:17
1 MARCUS CUP

Piuttosto veloce in avvio, regolare, passista, impiegato con bastone a sinistra, ha colto il proprio record di 1.14 ad agosto a Follonica secondo in tris in percorso esterno finendo bene dopo aver subìto sulla curva finale il calo dell'avversario che lo precedeva; ha vinto 5 volte, 3 nel 2009, in 1.16.4 con efficace progressione nel quarto finale in 30.6 dopo aver seguito i primi, in 1.17.9 progredendo dalla coda nei 600 finali in 46.7, in 1.18 sul doppio km seguendo tutta strada il leader Mistero Del Nord per batterlo in retta con 600 finali in 44.3, l'anno scorso in 1.17.4 con 600 finali in 45.1 scattando in retta dalla scia di Marina Capar dopo averla seguita tutta strada, alla terzultima in F in 1.16.4 con 600 finali in 45.3 scattando in preferenziale nell'arrivo in 14.7 dalla scia del leader dopo averlo seguito dal via, la volta dopo un quinto finendo in leggero crescendo dal gruppo nel km conclusivo in 1.14.2, infine un "np" in tris finendo comunque in crescendo dal gruppo dopo aver trovato tardi l'aria.
Duttile, sfortunato la volta scorsa, possibile piazzato di posizione con licenza di vincere.
Grossa sorpresa.
Quota: 15

2 LEADER BAG

Parte il giusto, ha vinto 10 volte, la quartultima nel 2009 a reclamare in 1.16.2 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 14.9, sempre nel 2009 in tris a Roma in 1.17.4 sferrato dietro con km finale in terza ruota e progressione nel mezzo giro finale, a dicembre in F - G in 1.16.4 con 600 finali in 44.7 spostando allo scoperto dalla scia dei primi dopo 600 metri per passare ai 500 conclusivi, a marzo in F a Roma al proprio record di 1.14.6 sferrato ai posteriori con mezzomiglio finale esterno finendo bene nell'ultimo quarto in 29.3; dopo 3 "np" (il primo in tris in percorso esterno, il secondo sbagliando all'uscita dai nastri alla tedesca, il terzo in tris seguendo nelle retrovie) un quarto in quota nei 600 finali esterni dopo aver seguito in coda (59.2 il secondo giro), poi un "np" progredendo comunque inutilmente bene dalla coda nei 500 finali esterni.
Piaciuto nonostante il risultato la volta scorsa anche se non preciso d’andatura, la categoria è impegnativa ma può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 20

3 MIKE DEGLI ULIVI

Piuttosto lento con l'autostart, sa agire al largo, rende al meglio a Follonica, ha vinto 13 volte, la quarta nel 2009 a Napoli al proprio record di 1.14.3 passando a metà corsa per allungare con mezzomiglio finale in 58.4, l'anno scorso in 1.17.2 sfondando dopo 700 metri allo scoperto (15 la terza frazione), sempre l'anno scorso in 1.16.9 con ultimo giro e mezzo allo scoperto e 600 finali in 45.4, a luglio in 1.14.9 a Follonica con seconda parte di gara in 59.5 in percorso esterno con 600 finali in terza ruota, ad agosto a reclamare in 1.16.2 in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 45, a ottobre a reclamare al miglior ragguaglio stagionale di 1.14.4 a Follonica progredendo dal gruppo nei 600 finali, a dicembre a Follonica a reclamare in 1.15.6 in percorso allo scoperto con primo km in terza ruota e 600 finali in 44, a gennaio ancora a reclamare a Follonica in 1.15 in percorso esterno, alla quartultima a reclamare in 1.16.2 con 600 finali in 46 passando sulla curva conclusiva dopo impegno esterno con un giro allo scoperto, la volta dopo ancora a reclamare in 1.15 sul doppio km a Follonica passando sulla curva finale dopo un km allo scoperto per affermarsi con ultimi tre quarti di miglio in 1.29, infine 2 "np" in tris, il primo in percorso esterno, il secondo con un errore in retta quando era buon quarto con miglio finale esterno in quota nel km conclusivo in 1.14.8.
La pista piccola e il campo numeroso non lo agevolano ma è in gran forma, sa agire al largo, la distanza è la sua e ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 10

4 IOSEPH DEI GREPPI

Veloce in avvio, non ha problemi di distanza, ha colto il proprio record di 1.13.6 a settembre a Follonica finendo bene ma tardi dalla coda dopo aver trovato tardi l'aria; ha vinto 28 volte, la 21esima l'anno scorso a Follonica a reclamare in 1.15.8 sul doppio km con quarto iniziale in 30.1 e mezzomiglio finale in 1.00.1, sempre l'anno scorso in C - D in 1.14.9 con km finale esterno e progressione nel mezzo giro conclusivo, 2 volte consecutive a ottobre, la prima a reclamare ad Albenga in 1.17.1 sul doppio km in percorso esterno con progressione nei 600 finali, la seconda a reclamare in 1.15.6 in percorso esterno con progressione nel secondo giro e 600 finali in 45, 2 volte consecutive a dicembre, la prima in 1.17 in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale, la seconda in 1.16.5 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.7 per poi allungare con km finale in 1.14.8 e 600 conclusivi in 44.6; dopo 2 "np" (il primo in tris retrocedendo in coda dopo essere rimasto scoperto in terza ruota nel primo mezzo giro, il secondo comunque in quota in percorso esterno) un quinto in quota nel km finale esterno con 600 conclusivi scoperto in terza ruota, un successo a reclamare in 1.16 da leader con lancio in 14.4 e 600 finali in 44 con arrivo in 14.2, un quinto tornando bene dopo errore al via, infine 2 "np" in tris, il primo non progredendo dalla scia dei primi nei 500 finali esterni, il secondo in categoria superiore cedendo in retta dopo aver seguito in corda i primi.
Dovrebbe riuscire a saltare i 3 all’interno, la volta scorsa non ha corso bene ma è annunciato in ripresa, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 15

5 LANNION ALLEZ

Piuttosto veloce con l'autostart, al meglio in primavera - estate, non ha problemi di distanza nè di campi affollati, ha vinto 12 volte, gli anni scorsi la settima in 1.14.5 con quarto iniziale in 29.3 e 600 finali in 44.3, in 1.14.1 ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.1 per poi allungare con 600 finali in 43.7, l'anno scorso in tris in 1.15.8 progredendo nel mezzo giro finale dopo percorso esterno, a luglio in 1.15.1 con lancio dal 6 in 15.1 per andare davanti per poi allungare con km finale in 1.14.8 con 600 conclusivi in 43.8, ad agosto in 1.14.8 ottenendo strada dopo il lancio in 15.3 per poi allungare con 600 finali in 44.5, a settembre al proprio record di 1.13.7 ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 28.3 per poi allungare con 600 finali in 43.4; a febbraio un quinto in quota in corda al seguito dei primi, poi 5 "np" (i primi 3 in tris), il primo finendo comunque bene per varchi dalla coda, il secondo con un errore sulla terza curva quando era nel gruppo al largo, il terzo seguendo nel gruppo in corda, il quarto accusando sulla curva finale l'impegno allo scoperto dopo essere stato respinto nel mezzo giro iniziale in 30.4, il quinto ancora in tris in percorso esterno, infine un errore sulla prima curva quando era secondo in corda arrivando quarto per mancanza di avversari.
Può andare davanti e la sistemazione è da urlo: ha avuto un problema ad un posteriore ma se avesse ritrovato un minimo di condizione può arrivare fino in fondo.
Terzo incomodo.
Quota: 6

6 LEI MARK

Veloce in partenza, preferisce il miglio, rende al meglio di rimessa in corda, ha colto il proprio record di 1.13.4 nel 2009 a Milano seconda da un capo all'altro in quota; ha vinto 16 volte, 2 nell'annata, a dicembre a Milano in 1.15.6 con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi, a marzo in F in 1.16.7 scattando in retta dalla scia del leader dopo averlo seguito dal via; alla penultima un posto d'onore in quota dopo aver mandato via nel quarto iniziale in 29, la volta dopo un quinto in tris in quota nei 600 finali esterni dopo aver seguito nel gruppo in corda.
Parte forte ma rischia di restare al largo che sul doppio km rappresenterebbe una condanna, se trovasse la corda ci starebbe.
Difficile.
Quota: 22

7 MARGY D’ALFA

Molto veloce con l'autostart, preferisce il miglio ma coperta arriva al doppio km, non sempre affidabile, ardente, in possesso di buona frazione, rende al meglio di rimessa, impiegata con paraombra e bastone a sinistra, ha vinto 6 volte, la seconda nel 2008 con rotolo in 2.04.2 con 44.7 i 600 conclusivi con ottima progressione nel mezzo giro finale dopo aver seguito i primi in corda, nel 2009 in 1.18.1 da leader con lancio in 15.8 e 600 conclusivi in 44.8, a Follonica in 1.15.6 scattando in retta dalla scia della leader Mega Lest che aveva seguito dal via, ad agosto in 1.15.2 passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto per affermarsi con 600 conclusivi in 43.8; dopo 8 "np" (a febbraio con un errore sulla prima curva quando era nel gruppo in corda, la volta dopo ancora in fallo sulla curva finale quando era in netto vantaggio dopo essere passata al mezzo giro finale dopo impegno esterno con un giro allo scoperto) un posto d'onore calando logicamente in retta dopo essersi scatenata in avanti a parziali invertiti con quarto iniziale in 28.6 e primo giro in 58.2, un successo al proprio record di 1.13.5 a Follonica scattando in retta dalla scia del leader a cui aveva dato strada nel lancio in 13.5, infine 2 "np", il primo in errore dopo essere stata respinta nel lancio dal 6 in 14.8, il secondo accusando sulla curva finale sul cambio di ritmo della testa il percorso allo scoperto.
E’ rientrata dopo uno stiramento ad un arto correndo contro schema, in posizione da sparo se la gioca bene.
Sorpresa.
Quota: 12

8 MYNAME AS

Molto veloce con l'autostart, rende al meglio di rimessa e sul miglio, regolare, ha colto il proprio record di 1.14.3 l'anno scorso seconda seguendo a distanza il gran ritmo di Mender al quale aveva dato strada nel quarto iniziale in 28.5, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15 ad agosto quinta a Follonica perdendo leggermente contatto nella seconda parte di gara in 58.6 dalla leader alla quale aveva dato strada nel quarto iniziale in 29.7; ha vinto 2 volte, a ottobre in 1.15.8 progredendo per varchi dalle retrovie per scattare in preferenziale in una corsa a parziali invertiti, a maggio in 1.16.9 passando sulla curva finale dopo un giro esterno; alla terzultima un terzo in quota nei 600 finali esterni dopo aver seguito nel gruppo in corda, la volta dopo un posto d'onore avviandosi sollecita dalla seconda fila del nastro tradizionale per seguire dal via il leader perdendone leggermente contatto nel mezzo giro finale in 28.9 (58.5 il giro conclusivo), infine in tris un errore al via.
La seconda fila e la distanza la pongono di fronte a impegno non facile.
Molto difficile.
Quota: 30

9 IONIO EGRAL

Parte il giusto, ha vinto 12 volte, la quintultima nel 2009 in 1.16.5 con secondo giro esterno e buon finish, l'anno scorso a reclamare in 1.16.9 in percorso esterno in gran parte scoperto, a novembre a reclamare in 1.16.4 con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi, a febbraio a reclamare in 1.16.6 in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale, a marzo in 1.16.7 sul doppio km progredendo dal gruppo nel mezzo giro finale; ha colto il proprio record di 1.15.1 ad aprile secondo progredendo dalla coda nei 600 finali, poi un quarto seguendo i primi in corda in quota nel giro finale in 1.00.2, 2 "np" in tris seguendo nelle retrovie in corda, un quinto seguendo nel gruppo in corda perdendo contatto al mezzo giro finale, infine un errore sulla seconda curva quando era nel gruppo al largo.
Sembra in regresso.
Molto difficile.
Quota: 69

10 MISTER MARK

Piuttosto veloce con l'autostart, non sempre affidabile, ha vinto 10 volte, le prime 4 in differenziate, 3 consecutive nel 2009, la seconda delle quali a reclamare in 1.16 a Follonica scattando in retta dopo aver preso la scia della leader dopo un km esterno affermandosi con mezzomiglio finale in 1.00.3, la volta dopo sempre a reclamare in 1.17.7 in percorso esterno con efficace progressione nei 600 finali in 45.5, sempre nel 2009 in 1.18.4 sul doppio km andando davanti con i nastri tradizionali nell'avvio in 15.8 per poi allungare con 600 finali in 45.2, l'anno scorso a reclamare in 1.17 da leader con lancio in 15.3 e 600 finali in 45.2, a novembre a reclamare in 1.16.6 con km finale in 1.16.1 e secondo giro esterno con progressione nei 500 conclusivi, a gennaio a reclamare in 1.17.3 da leader con lancio in 14.7 e 600 finali in 46.2, a marzo a reclamare in 1.15.8 scendendo dietro al leader nel secondo paletto in 14.9 dopo avvio sollecito dalla seconda fila per spostare allo scoperto dopo 700 metri per affermarsi con 600 finali in 44.6; alla quartultima in tris uno sfortunato errore in retta quando cercava spazio nel gruppo al largo, poi un quinto al proprio record di 1.14.2 a Follonica accusando logicamente in retta il percorso allo scoperto, un errore al via, infine un successo in E - F in 1.14.5 passando sulla curva finale dopo un giro esterno per affermarsi con mezzo giro conclusivo in 28.4.
Al top della forma, ottimo l’ultimo successo, non teme i percorsi esterni, se fa percorso netto se la gioca da protagonista.
Sorpresa.
Quota: 7

11 MON RIVER VL

Veloce con l'autostart, piuttosto regolare, impiegato con bastone a destra, ha vinto 7 volte, la terza l'anno scorso in 1.17.4 da leader, sempre l'anno scorso a Modena in 1.16 ancora in avanti con quarto iniziale in 29.9, a ottobre a reclamare in 1.16.7 sul doppio km ripiegando dietro ai primi al km per passare sulla curva finale, alla quartultima in F in 1.18.1 con mezzo giro finale in 30.8 approfittando dell'errore in retta del leader al quale aveva ripiegato in scia nel mezzo giro iniziale in 31.5, poi un quinto in quota nel mezzomiglio finale esterno, un altro successo in tris in 1.16.2 sul doppio km andando davanti con i nastri alla tedesca, infine un quinto al proprio record di 1.15.5 in categoria superiore in quota nel km finale esterno.
Può filtrare dalla scia dello svelto Lannion Allez ma dovrà farsela al largo e non sarà facile.
Molto difficile.
Quota: 25

12 ELLIOT BIEFFE

Veloce con l'autostart, ha vinto 22 volte, la sestultima nel 2009 in D in 1.15.4 sul doppio km ripiegando in scia a Frej Press nel lancio in 14.9 per poi tornare a prevalere in retta con km finale in 1.13.8, sempre nel 2009 in tris in 1.15.7 progredendo dal gruppo nei 600 finali, l'anno scorso in E al proprio record di 1.14 finendo bene in percorso manovrato con secondo giro in 59.3 (ultimo quarto in 29.4), sempre l'anno scorso in 1.17.2 sul doppio km con secondo giro in 1.00.5, km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi, a febbraio in E in 1.16.8 sul doppio km finendo bene dalla scia dei primi, alla terzultima in 1.17.6 sul doppio km andando davanti nel mezzo giro iniziale con i nastri tradizionali in 32 per allungare con quello finale in 28.9 (secondo giro in 58.5), la volta dopo un terzo al miglior ragguaglio stagionale di 1.14.2 a Follonica battuto in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 30.3, infine un posto d'onore finendo in leggero crescendo dal gruppo.
E’ in ordine e la distanza è la sua ma la sistemazione lo penalizza.
Molto difficile.
Quota: 25

13 INDOVINA TONDI

Molto veloce con l'autostart, rende al meglio con Monica Gradi, regolare, non ha problemi di distanza, ha colto il proprio record di 1.14.2 a ottobre terza in quota nel km finale in 1.13.4 al seguito di Ginevra Lung alla quale aveva dato strada nel lancio in 14.8; ha vinto 10 volte, la quarta nel 2008 in G in 1.17.1 con 600 finali in 45.6, secondo giro esterno e progressione nel mezzo giro finale, sempre nel 2008 in 1.16.2 da leader "scambiando" con un avversario nel quarto iniziale in 30.4 per poi allungare con 600 finali in 45.1, a luglio in 1.16.1 sul doppio km da leader con lancio in 14.3 e 600 finali in 44.4, a ottobre in 1.15.3 con km finale esterno e buona progressione nei 600 finali, a novembre a reclamare in 1.16.4 passando dopo un km allo scoperto per affermarsi con secondo giro in 1.01, a marzo in 1.15.4 sfondando con secondo paletto in 15.4 (mezzo giro iniziale in 31) per allungare con 600 finali in 43.7 e arrivo in 14.5, poi un "np" seguendo nelle retrovie in corda, un quinto in percorso esterno in quota nei 600 finali allo scoperto in 45.3, un "np" in tris calando in retta dopo aver seguito i primi in corda, un posto d'onore battuta in retta dopo aver agito in avanti con mezzo giro iniziale in 29.7, un successo in 1.14.9 progredendo nel mezzo giro finale dopo aver seguito in corda il veloce ritmo dei primi, un "np" in tris desistendo dopo un km allo scoperto in 1.15.4, un terzo calando in retta dopo aver ottenuto strada nel mezzo giro iniziale in 29.8 ed essere stata superata nella quarta frazione in 14.6 (primo giro in 59.9), un "np" in tris seguendo nelle retrovie, un quinto in corsa contraria finendo in crescendo dalla coda nei 600 conclusivi esterni, infine un "np" accusando in retta il percorso esterno.
Duttile ma la terza fila la sacrifica.
Molto difficile.
Quota: 33

14 GIOIELLO JET.

Molto veloce con l'autostart, ha colto il proprio record di 1.14.5 nel 2009 vincendo in E passando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi in una corsa a parziali invertiti, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.14.8 a dicembre a Follonica quarto in tris finendo in crescendo dopo impegno esterno; ha vinto 20 volte, l'anno scorso la quintultima in E da leader con lancio in 16.5 e 600 finali in 44.4, in D - E in 1.15.6 dando strada ad Idduva nel lancio in 15.3 per poi tornare a prevalere in retta con 600 finali in 44.9, sul doppio km in 1.16.7 dando strada nell'avvio con i nastri alla tedesca in 15.9 a Guantanamela per poi tornare a batterla in retta con km finale in 1.13.8 e 600 finali in 43.8, ad agosto in 1.15.7 a Modena ancora sulla media distanza con mezzomiglio finale in 58.2 scattando in retta dalla scia del leader dopo aver mandato via nell'avvio con i nastri alla tedesca in 30.4, alla quartultima in 1.18.5 sul doppio km a Modena scattando in retta dalla scia del leader dopo averlo seguito dal via per affermarsi con mezzomiglio finale in 58.1 (28.7 il quarto conclusivo), poi un quinto per mancanza di avversari senza riuscire a progredire dal gruppo nel mezzo giro finale esterno, un posto d'onore in tris lottando fino in fondo nel km conclusivo allo scoperto in 1.14.9, infine un quinto in tris finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo in 1.14.8.
In tris ha spesso corso alla grande, ci sta ancora bene.
Sorpresa.
Quota: 8

15 MONARCA JET

Parte il giusto, sa agire al largo, in possesso di buon finish, ha colto il proprio record di 1.13.7 l'anno scorso a Milano terza seguendo i primi in corda in quota nei 600 finali in 42.6; ha vinto 14 volte, 6 nell'annata, la penultima alla terzultima uscita in 1.14.2 sul doppio km a Roma sferrata con miglio finale esterno e progressione nel mezzomiglio conclusivo allo scoperto in 57.9, la volta dopo sempre a Roma e sempre senza ferri al miglior ragguaglio stagionale di 1.13.8 con km finale allo scoperto e seconda parte di gara in 57.5, infine un posto d'onore con km finale allo scoperto finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 55.8.
Impressionante di recente, potente panzer, è la scelta di Enrico Bellei, può farcela.
Controfava.
Quota: 2

16 GUTTUSOZ

Parte il giusto con l'autostart, ha vinto 19 volte, 6 nell'annata, la penultima alla quartultima uscita al proprio record di 1.12.3 sfondando nel secondo paletto in 14.4 (29.3 il mezzo giro iniziale) per allungare con 600 finali in 42.8, la volta dopo in 1.13.5 passando dopo un giro esterno per allungare con 600 finali in 43.5, poi un posto d'onore scendendo in scia al leader dopo un km allo scoperto per poi restare in quota, infine un errore sulla curva finale quando seguiva i primi in corda.
Potente, in gran forma, tatticamente sfortunato la volta scorsa, la distanza è la sua, ha in sulky un lanciatissimo Federico Esposito (3 volte a segno nelle ultime 4 tris), non teme i percorsi esterni, non se la porta da casa ma è il chiaro favorito tecnico.
Favorito.
Quota: 1 e 1/2

17 LUSTER SF

Veloce con l'autostart, potente, alterno, non ha problemi di distanza, impiegato con mezze balze, ha colto il proprio record di 1.12.5 l'anno scorso a Milano terzo in quota dopo il primo km esterno, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.14.4 a novembre secondo a Roma in tris finendo in crescendo per varchi dalla scia dei primi; ha vinto 12 volte, la sesta l'anno scorso in E in 1.18.3 sul doppio km finendo bene dopo aver seguito i primi in corda, in 1.15.4 con secondo giro allo scoperto, in 1.15.2 scendendo secondo ai 500 finali dopo impegno esterno per poi scattare in retta, a settembre in C - D in 1.15.7 finendo bene dopo aver seguito i primi in corda, ad aprile a reclamare in 1.15.7 ottenendo strada nel lancio in 15.1 (30.1 il primo mezzo giro) per allungare con 600 finali in 44.1 con arrivo in 14.6; a maggio uno sfortunato "np" in tris finendo bene dal gruppo dopo aver subìto al mezzo giro finale il calo di chi lo precedeva e aver trovato tardi l'aria, poi un terzo con km finale in 1.14.1 in quota nel giro conclusivo esterno, 2 "np" in tris, il primo cedendo al mezzo giro finale dopo essersi avviato sollecito dalla seconda fila e aver ottenuto strada nel mezzo giro iniziale in 29.8, il secondo con un errore sulla prima curva quando era al largo dei primi, infine un successo a reclamare in 1.15.4 sul doppio km da leader con lancio in 14.6.
Potente e adatto alla distanza, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 18

18 MORGANA OF BROWN

Piuttosto veloce in avvio, regolare, non ama costruire, ha colto il proprio record di 1.14.1 l'anno scorso a Modena quarta in quota in corda al seguito dei primi e lo ha eguagliato ad agosto quinta in tris a Follonica accusando nel finale il percorso esterno in una corsa a parziali invertiti; ha vinto 8 volte, gli anni scorsi in 1.16.6 finendo bene su Milone Deimar dopo averlo seguito tutta strada, in 1.18.8 sul doppio km da leader con lancio in 14 e 600 finali in 45.1, a Follonica in 1.15.4 in percorso esterno con buon finish, in 1.18.9 con km finale esterno progredendo bene nel quarto conclusivo in 30.3, 2 volte consecutive l'anno scorso, la prima in 1.16.2 sul doppio km progredendo nei 600 finali in 44.7 sul leader al quale aveva dato strada dopo un quarto in 31.7 dopo essere andata davanti nel lancio in 15, la seconda in 1.14.9 sfondando con quarto iniziale in 29.2 per poi allungare con 600 finali in 44.3, a dicembre al rientro in 1.16.7 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi, infine (dopo un posto d'onore seguendo tutta strada il leader in quota nei 600 finali in 42.9) a maggio in D - E in 1.14.3 con secondo giro in 59.2 progredendo nel mezzo giro finale dalla scia del leader dopo averlo seguito dal via, poi un "np" in tris in percorso esterno, un quinto in tris progredendo dal gruppo nel mezzo giro finale, un "np" finendo comunque in crescendo dalle retrovie nel quarto finale in 27.3 (seconda parte di gara in 56.4), infine un quarto in quota in percorso esterno.
Lo schema in costruzione non è il suo ma per la classe non si può trascurare a cuor leggero.
Difficile.
Quota: 20


Concludendo:

Quintè intitolato alla memoria di Davide Baldi, promettente allievo prematuramente scomparso in un incidente stradale. Favori chiari per GUTTUSOZ (16) che è al top della forma (sfortunato la volta scorsa in errore su un violentissimo cambio di ritmo contrario alle sue attitudini di andare sul passo), sa costruirsi le corse, è guidato da Federico Esposito che ha vinto 3 delle ultime 4 tris disputate e merita il pronostico anche se dipenderà anche dal traffico che troverà lungo il percorso: insomma, non se la porta da casa ma il favorito è lui. Se è chiaro il fava, altrettanto chiara (in via preventiva) la controfava in MONARCA JET (15) che dopo 2 ottimi successi ha stracorso all’ultima guadagnando allo scoperto su un rivale che chiudeva con seconda parte di gara in 55.8. Entrambi in terza fila dovranno andare a riprendere buoni soggetti tra i quali spicca la sistemazione del veloce LANNION ALLEZ (5) che ha avuto un problema ad un posteriore ma se ritrovasse un po’ di condizione può andare davanti e regalare il primo successo dell’anno a Giancarlo Avallone, poi MISTER MARK (10) tenuto sempre in gran forma da Luca Orlandi e Beatrice Benedetti e che dopo un periodo in cui stava correndo bene con poca fortuna ha vinto bene in percorso esterno e un vero gioiello come GIOIELLO JET (14) che sta correndo bene in percorsi non facili in tris. Completiamo il nostro sestetto con MIKE DEGLI ULIVI (3) che è un po’ sacrificato dalla pista piccola ma è in gran forma (sbagliando a Bologna in tris quando era quarto con km finale esterno in 1.14.8) e sa agire al largo, ma possono fare il colpaccio anche MARGY D’ALFA (7) che dopo uno stiramento ad un arto è rientrata contro schema e dovrebbe essere venuta avanti di condizione e IOSEPH DEI GREPPI (4) che toglie i ferri davanti e potrebbe riuscire a saltare i 3 all’interno al via anche se deve riscattare l’ultima deludente prestazione (però è annunciato in ripresa). Possibile piazzato di posizione con licenza di vincere il regolare MARCUS CUP (1). Sorprese il potente LUSTER SF (17) adatto alla distanza, MORGANA OF BROWN (18) che non ama costruire ma per la classe nella categoria merita rispetto e LEADER BAG (2) che la volta scorsa (pur non preciso d’andatura) è piaciuto nonostante il risultato. Tenteranno l’inserimento la veloce LEI MARK (6) se trova la corda, MON RIVER VL (11) che potrebbe filtrare dalla seconda fila dalla scia dello svelto Lannion Allez e ELLIOT BIEFFE (12) in ordine. Più difficile per MYNAME AS (8) e INDOVINA TONDI (13) che sono entrambe regolari ma sono sacrificate dalla sistemazione e che lasciano il ruolo di estremo outsider a IONIO EGRAL (9) che sembra in leggero regresso.

Prono: 16 – 15 – 5 - 10 – 14 - 3