00 24/05/2011 20:47
1 EGERSUND

Piuttosto lento con i nastri alla tedesca, non ha problemi di distanza, si adatta ai campi affollati, passista, sa agire al largo, ha colto il proprio record di 1.14.4 nel 2006 a Roma secondo in tris, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.5 sul doppio km ad agosto terzo finendo in leggero crescendo dal gruppo e lo ha eguagliato a Follonica a settembre secondo stampato dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 30.5; ha vinto 31 volte, 3 nell'annata a reclamare, a giugno in 1.16.5 in percorso allo scoperto con 600 finali in 45, a luglio in 1.16.2 sul doppio km a Follonica sferrato finendo in crescendo nel mezzomiglio finale in 59.7 dopo percorso esterno risalendo per gradi dalla coda e sfruttando il calo dei primi, a ottobre a reclamare in 1.16.2 sferrato ai posteriori in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 46; resta su 3 "np", il primo in percorso esterno, il secondo con un errore al via, il terzo non riuscendo a progredire dalla coda nel miglio finale esterno dopo aver girato con cautela.
La distanza è la sua ma l’età si fa sentire ed è un soggetto di mole un po’ penalizzato dai nastri.
Molto difficile.
Quota: 25

2 GANT LB

Veloce con i nastri alla tedesca, preferisce il miglio, ha colto il proprio record di 1.13.7 nel 2008 vincendo in E sulla pista racchettizzata di Montegiorgio finendo bene in preferenziale dopo aver seguito i primi in corda, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.3 a settembre a Follonica buon quarto in percorso esterno con km finale in terza ruota; ha vinto 11 volte, la quintultima nel 2009 in 1.17.2 a Montegiorgio sulla pista racchettizzata con i nastri ottenendo strada nei 500 iniziali in 38.5 per allungare con 600 finali in 44.6, a giugno in 1.15.9 sfondando con quarto iniziale in 29.1 per allungare con 600 finali in 44.4, 2 volte consecutive a dicembre a reclamare, la prima in 1.16.7 ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 30.1 per allungare con 600 finali in 43.9, la seconda in 1.17.8 sferrato davanti con 600 finali in 46.3 spostando dal gruppo al giro per passare sulla curva conclusiva sull'errore del leader, infine (dopo un errore in tris all'uscita dai nastri alla tedesca) alla quartultima a reclamare in 1.15.7 sferrato agli anteriori sfruttando sulla curva finale la rottura della leader dopo aver seguito il veloce ritmo dei primi, poi 2 prove viziate da errori, il primo al via, il secondo quando lottava per il comando nel lancio in 15, infine un quarto con km finale esterno in quota nei 600 conclusivi in 45.2.
La distanza è un po’ lunga ma gira svelto, ha sistemazione da urlo e in avanti o secondo in corda se la gioca bene.
Sorpresa.
Quota: 10

3 MON RIVER VL

Veloce con l'autostart, ha corso una volta con i nastri alla tedesca partendo piuttosto piano, piuttosto regolare, impiegato con bastone a destra, ha colto il proprio record di 1.15.6 a gennaio a Follonica terzo con progressione nei 600 finali dopo errore al via; ha vinto 6 volte, la quartultima l'anno scorso in 1.17.4 da leader, sempre l'anno scorso a Modena in 1.16 ancora in avanti con quarto iniziale in 29.9, a ottobre a reclamare in 1.16.7 sul doppio km ripiegando dietro ai primi al km per passare sulla curva finale, alla penultima in F in 1.18.1 con mezzo giro finale in 30.8 approfittando dell'errore in retta del leader al quale aveva ripiegato in scia nel mezzo giro iniziale in 31.5, la volta dopo un quinto in quota nel mezzomiglio finale esterno.
In posizione può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 22

4 GANIEL

Parte il giusto con i nastri alla tedesca, regolare, ha colto il proprio record di 1.14 nel 2007 vincendo a Milano ottenendo strada nel quarto iniziale in 29; ha vinto 22 volte, la quartultima l'anno scorso a reclamare in 1.18.3 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 32 per poi allungare con 600 finali in 45.3, l'anno scorso in 1.15.7 sempre sulla media distanza progredendo dalla scia dei primi nel mezzo giro finale, a dicembre in G in 1.15.9 con secondo giro in 1.00.1 scattando in retta dopo aver manovrato dietro i primi, alla quartultima a reclamare al miglior ragguaglio stagionale di 1.15.4 sfondando con secondo paletto in 15 (30.4 il mezzo giro iniziale) per poi tenere andatura, poi 2 "np" (il secondo in percorso esterno), infine un posto d'onore in quota in percorso esterno.
In ordine, a suo agio sulla distanza, ci sta bene.
Grossa sorpresa.
Quota: 15

5 LELOUCH

Veloce con l'autostart, alla prima uscita con i nastri, preferisce il miglio, sa agire in ogni schema, regolare, ha colto il proprio record di 1.14.7 a luglio quinta trascinata al seguito della leader perdendone leggermente contatto in retta; ha vinto 5 volte, le prime 2 a reclamare, nel 2008 in 1.19.8 con 600 finali in 47.5 dopo avvio sollecito dalla seconda fila e un giro allo scoperto, nel 2009 in mattinee in 1.17.6 ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.5 dopo aver colto ottima partenza dalla seconda fila, a giugno in 1.15.5 seguendo dal via la leader Indovina Tondi per scattare in retta e affermarsi con 600 finali in 44.5, a novembre in tris in 1.16.3 scattando in retta dalla scia del leader dopo essere andata davanti nel lancio in 14.8 ed essere stata superata nel secondo paletto in 14.6, a febbraio a reclamare in 1.17.5 ritrovandosi davanti sull'errore del leader nel lancio in 15.5 per difendersi con 600 finali in 45.9; alla penultima un terzo in quota in percorso esterno, la volta dopo un quarto calando sulla curva finale dopo aver sfondato con mezzo giro iniziale in 30.2.
Duttile ma la distanza non è la sua e lo schema è una novità.
Molto difficile.
Quota: 30

6 IMPERIAL MAJESTY

Molto veloce con i nastri alla tedesca, il miglior ragguaglio stagionale di 1.14.8 a Follonica secondo finendo in crescendo dopo percorso esterno; ha vinto 13 volte, la quintultima nel 2009 a Follonica in E al proprio record di 1.13.8 con 600 finali in 43.6 scattando in retta dalla scia della leader dopo averla seguita tutta strada, sempre nel 2009 in tris in 1.15.9 sferrato ai posteriori in percorso esterno scattando ai 700 finali per passare sulla curva finale, a settembre in F in 1.16.4 da leader con lancio in 14.9 e 600 finali in 43.4 con arrivo in 14.2, a gennaio in 1.18.5 sul doppio km da leader con il mezzo giro iniziale con i nastri tradizionali in 32.1 e quello finale in 30.1 (1.00.4 il giro conclusivo), infine (dopo 2 quinti, il secondo seguendo i primi in corda dopo avvio sollecito dalla seconda fila per restare in quota nei 600 finali in 45) all'ultima a reclamare in 1.17.3 da leader con lancio in 16 e 600 finali in 43.6.
E’ una palla tra i nastri, rivisto in gran forma, può farcela.
Terzo incomodo.
Quota: 4

7 MYNAME AS

Veloce con i nastri tradizionali, con i nastri alla tedesca ha corso una volta girando discretamente, rende al meglio di rimessa e sul miglio, regolare, ha colto il proprio record di 1.14.3 l'anno scorso seconda seguendo a distanza il gran ritmo di Mender al quale aveva dato strada nel quarto iniziale in 28.5, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.14.8 a giugno quarta seguendo tutta strada il leader che aveva mandato via nel lancio in 14.3 perdendone contatto nei 600 finali in 42.8; ha vinto 2 volte, a ottobre in 1.15.8 progredendo per varchi dalle retrovie per scattare in preferenziale in una corsa a parziali invertiti e (dopo un "np" in tris accusando sulla curva finale il km conclusivo esterno) si è ripetuta all'ultima in 1.16.9 passando sulla curva finale dopo un giro esterno.
Duttile e in ordine, è una migliarina ma se va in posizione può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 20

8 MALEWE

Veloce con i nastri tradizionali, con quelli alla tedesca ha corso una volta girando svelto, regolare, preferisce il miglio, ha colto il proprio record di 1.14.8 l'anno scorso in tris a Follonica quinto finendo in crescendo dal gruppo in una corsa a parziali invertiti, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.2 a novembre quinto trascinato in corda al seguito dei primi; ha vinto 9 volte, gli anni scorsi le prime 4 da leader, la prima in mattinee in 1.20.6 con lancio in 16.5 per poi allungare con 600 finali in 45.7, la seconda in mattinee a reclamare in 1.19.5 con lancio in 16.5 e 600 conclusivi in 45.7, quindi 2 volte a reclamare, la prima in mattinee in 1.18.8 con quarto iniziale in 32 e 600 finali in 46.9, la seconda in 1.18.7 con quarto iniziale in 31.6 e 600 conclusivi in 46.7, poi a reclamare in 1.17.9 regolando nel quarto finale in 30.3 il leader Mark Giò che aveva seguito dal via con partenza sollecita dalla seconda fila, da leader in 1.17.6 a reclamare con lancio in 15.1 e 600 finali in 45.7, a reclamare in 1.17.8 in percorso esterno progredendo nel mezzo giro finale per affermarsi con 600 conclusivi in 45.9, a febbraio in tris in 1.17.1 con secondo giro esterno e progressione nei 500 finali, infine (dopo un posto d'onore con 600 finali in 45 in quota dopo aver agito in avanti con lancio in 14.7 ed essere stato superato sulla curva finale) all'ultima a reclamare in 1.15.6 a Modena sfondando dopo 600 in 44.2 arrivando un po’ lungo ma con quarto finale comunque in 30.2.
Duttile e in ordine, la distanza è un po’ lunga ma ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 15

9 LETALE DVM

Molto veloce con i nastri alla tedesca, impiegato con paraombra, ha colto il proprio limite di 1.14.1 nel 2009 a Milano quinto in tris finendo in crescendo dal gruppo in una corsa caratterizzata da parziali al contrario; ha vinto 14 volte, la nona nel 2008 in 1.19.5 con avvio rapidissimo tra i nastri tradizionali per completare il paletto iniziale in 15.9 e poi allungare con 600 finali in 45.6 e arrivo in 14.9, nel 2009 a reclamare in 1.17.2 con km finale esterno e 600 conclusivi in 44.6, in 1.17.7 sul doppio km andando davanti con i nastri alla tedesca nel lancio in 15.1 per poi dare strada a Lycos Maf e tornare a prevalere in retta con km finale in 1.15.2 e 600 conclusivi in 44, l'anno scorso in 1.18.4 sul doppio km finendo bene nel quarto conclusivo in 30.2 dopo percorso esterno, a giugno a Modena a reclamare in 1.15.4 sfondando nel quarto iniziale in 28.7 per poi allungare con seconda parte di gara in 58.9 (ultimo quarto in 28.3); a fine novembre un quinto in quota in percorso esterno, poi 2 "np", il primo in tris sbagliando al via, il secondo in percorso esterno, un quarto seguendo i primi in corda in quota nel mezzomiglio finale in 59.4 (29.9 l'ultimo quarto), un terzo in percorso esterno con progressione nei 600 finali, uno sfortunato quinto seguendo i primi in corda arrivando carico ma con poco spazio nei 600 finali in 43.9, un successo a reclamare in 1.16.3 sferrato da leader con lancio dal 6 in 14.7 e 600 finali in 44.8, 2 posti d'onore, il primo finendo bene dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 44.9, il secondo scendendo in scia alla leader sulla curva finale dopo impegno esterno perdendone leggermente contatto nell'arrivo in 13.9 (seconda parte di gara in un minuto con 29.8 l'ultimo quarto), in tris un errore sulle penultima curva quando seguiva Lindeza Grad alla quale aveva dato strada dopo mezzo giro con i nastri alla tedesca in 31.6, infine un posto d'onore progredendo dalla scia dei primi nel mezzo giro finale.
E’ un missile tra i nastri, potrebbe prendere avvio volante dal largo e sfondando o ritagliandosi spazio in corda tra i primi può farcela.
Controfava.
Quota: 2

10 LADY ON LINE DSE

Veloce con i nastri alla tedesca, ha colto il proprio record di 1.15.6 nel 2009 seconda seguendo tutta strada il leader Larice al quale era scesa in scia nel lancio in 14.1, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.9 a luglio terza a Follonica accusando la lunga retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.9; ha vinto 10 volte, la quartultima nel 2009 in 1.17.2 scendendo in scia alla leader nel lancio dal 6 in 14.4 per batterla in preferenziale con 600 finali in 45.4 e arrivo in 15.1, a maggio in E - F in 1.17.5 ottenendo strada dopo il lancio in 14.9 per poi allungare con 600 finali in 44.3, a gennaio in G in 1.16.4 tirando via a parziali invertiti da leader dopo il lancio in 14.7, infine (dopo 2 quarti, il secondo in quota in percorso esterno) all'ultima in 1.18.6 sul doppio km a Modena andando davanti nel quarto iniziale con i nastri alla tedesca in 33 per poi allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.30.6.
Paga il recente successo con una perizia troppo impegnativa.
Estrema outsider.
Quota: 50

11 LIMA DEI GREPPI

Piuttosto veloce con i nastri alla tedesca, ha colto il proprio record di 1.14.4 a luglio a Follonica quinta finendo in crescendo dalla scia dei primi; ha vinto 22 volte, 6 nell'annata, a giugno a reclamare a Modena in 1.16.7 con seconda parte di gara in 1.00.7 (29.9 l'ultimo quarto) con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi, ad agosto a reclamare a Follonica in 1.15.8 in percorso esterno con seconda parte di gara in 59.3 finendo bene nell'ultimo quarto in 29.4, a ottobre a reclamare in 1.17.5 da leader con lancio in 15.8 e 600 finali in 44.7, a dicembre a reclamare in 1.19.3 da leader con lancio in 16.2 e 600 finali in 45, la volta dopo sempre a reclamare eguagliando il proprio record di 1.14.4 a Follonica con seconda parte di gara in 58.1 scattando in retta dalla scia del leader a cui aveva dato strada nel lancio in 14, poi 3 "np", il primo in tris penalizzata dalla terza fila in percorso esterno, il secondo seguendo in coda dopo aver subìto un piccolo intralcio sulla prima curva, il terzo in tris con uno sfortunato errore sulla curva finale quando stava intervenendo sui primi per varchi dal gruppo, un quarto finendo in crescendo dopo percorso esterno, 3 "np", il primo comunque in quota nel km finale esterno, il secondo sbagliando sulla curva finale quando scattava sui primi dopo percorso manovrato, il terzo con un errore al via nel tentativo di fare partenza, un successo a reclamare in 1.16.6 sul doppio km progredendo dalle retrovie nei 600 finali, 2 buoni posti d'onore, il primo lottando fino in fondo in percorso esterno con secondo giro allo scoperto, il secondo con km finale allo scoperto con seconda parte di gara in 57.7 (27.8 il quarto conclusivo), infine in tris uno sfortunato errore sulla seconda curva un po' intralciata quando era al largo dei primi con 600 iniziali in 43.2.
Al top della forma, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 12

12 MOZART BAN

Parte il giusto con i nastri alla tedesca, non gira al largo, ha vinto 7 volte, 4 nell'annata, la terzultima a settembre a reclamare in 1.16.9 a Trieste in una corsa a parziali invertiti scattando in retta dopo aver seguito in corda il veloce ritmo dei primi, a gennaio in tris in 1.15.1 sferrato ai posteriori scattando in retta in preferenziale dalla scia del leader dopo averlo seguito dal via, alla terzultima a reclamare a Modena al proprio record di 1.14.7 sferrato da leader con il quarto iniziale in 28.4 e la seconda parte di gara in 59.6, poi 2 "np", il primo accusando sulla curva finale la lunga distanza dopo aver seguito i primi in corda, il secondo accusando al mezzo giro finale il percorso esterno con primo km scoperto in 1.13.2.
Lo schema non è il suo.
Outsider.
Quota: 33

13 FERMENTO OP

Piuttosto veloce con i nastri alla tedesca, non ha problemi di distanza, ha colto il proprio record di 1.13.5 nel 2007 vincendo passando sull'ultima curva dopo aver seguito i primi in corda affermandosi con 600 finali in 44; ha vinto 18 volte, la terzultima nel 2009 in E in 1.15.7 da leader con lancio in 15.6 e 600 finali in 44.8, l'anno scorso in F in 1.19 con km finale allo scoperto, ad agosto in 1.18.1 sul doppio km ottenendo strada dopo l'avvio con i nastri alla tedesca in 15.9 per poi allungare con km finale in 1.14.1 con 600 conclusivi in 43.7 e arrivo in 14.4; a metà marzo un quinto finendo in leggero crescendo per varchi dalla coda, poi 2 posti d'onore, il primo al miglior ragguaglio stagionale di 1.14.3 a Roma sferrato davanti seguendo dal via il leader finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58.7 (29.1 l'ultimo quarto), il secondo in tris mandando via nel mezzo giro iniziale in 30.7 Lando Correvo per poi seguirlo tutta strada in quota negli ultimi tre quarti di miglio in 1.30.3, infine 3 "np", il primo in tris seguendo nel gruppo, il secondo ancora in tris seguendo nel gruppo in corda, il terzo con un errore all'uscita dai nastri alla tedesca.
Non ama costruire ma nella categoria può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 20

14 GIOIELLO JET

Molto veloce con i nastri alla tedesca, ha colto il proprio record di 1.14.5 nel 2009 vincendo in E passando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi in una corsa a parziali invertiti, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.14.6 a giugno secondo in quota nei 600 finali in 43.2 al seguito del leader al quale aveva dato strada nel lancio in 14.6; ha vinto 20 volte, la quintultima l'anno scorso in E da leader con lancio in 16.5 e 600 finali in 44.4, sempre l'anno scorso in D - E in 1.15.6 dando strada ad Idduva nel lancio in 15.3 per poi tornare a prevalere in retta con 600 finali in 44.9, a maggio sul doppio km in 1.16.7 dando strada nell'avvio con i nastri alla tedesca in 15.9 a Guantanamela per poi tornare a batterla in retta con km finale in 1.13.8 e 600 finali in 43.8, ad agosto in 1.15.7 a Modena ancora sulla media distanza con mezzomiglio finale in 58.2 scattando in retta dalla scia del leader dopo aver mandato via nell'avvio con i nastri alla tedesca in 30.4, alla penultima in 1.18.5 sul doppio km a Modena scattando in retta dalla scia del leader dopo averlo seguito dal via per affermarsi con mezzomiglio finale in 58.1 (28.7 il quarto conclusivo), la volta dopo un quinto per mancanza di avversari senza riuscire a progredire dal gruppo nel mezzo giro finale esterno.
Girare al largo non è il suo forte, ma è una palla tra i nastri e prendendo avvio volante dall’esterno se la giocherebbe bene.
Sorpresa.
Quota: 12

15 IONIO EGRAL

Piuttosto veloce con i nastri alla tedesca; ha vinto 12 volte, la quintultima nel 2009 in 1.16.5 con secondo giro esterno e buon finish, l'anno scorso a reclamare in 1.16.9 in percorso esterno in gran parte scoperto, a novembre a reclamare in 1.16.4 con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi, a febbraio a reclamare in 1.16.6 in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale, a marzo in 1.16.7 sul doppio km progredendo dal gruppo nel mezzo giro finale; ha colto il proprio record di 1.15.1 alla penultima secondo progredendo dalla coda nei 600 finali, la volta dopo un quarto seguendo i primi in corda in quota nel giro finale in 1.00.2.
Sa agire al largo ma la sistemazione lo penalizza troppo.
Molto difficile.
Quota: 25

16 EASTWOOD OM

Piuttosto veloce con i nastri alla tedesca, rende al meglio sul doppio km, non teme i campi affollati, ha colto il proprio record di 1.12.1 nel 2007 vincendo in A - B a Milano ottenendo strada nel lancio in 13.8, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.13.8 a settembre a Follonica secondo in quota nel km finale esterno; ha vinto 26 volte, le ultime 8 sulla media distanza, la quartultima l'anno scorso in 1.17 a Modena ottenendo strada nel quarto iniziale in 30.2 per poi allungare con mezzomiglio finale in 59.6, sempre l'anno scorso in 1.16.1 in tris progredendo in slalom dal gruppo nei 600 conclusivi in 44.8 finendo bene nell'arrivo in 14.9, a ottobre a Modena in 1.14.8 sferrato agli anteriori con quarto finale in 29 scattando in retta dalla scia del leader al quale aveva ripiegato dopo il quarto iniziale con i nastri alla tedesca in 28.8, alla penultima in 1.15.8 a Follonica ottenendo strada dopo 600 in 48.1 per allungare con km finale in 1.13.2 arrivando comunque un po’ lungo, la volta dopo un deludente "np" accusando in retta l'impegno esterno.
Lo schema è il suo, la volta scorsa ha deluso (e gli anni si fanno sentire) ma sulla linea precedente avrebbe chance di prima.
Sorpresa.
Quota: 4

17 R SHARP PHOTO

Veloce con i nastri alla tedesca, in possesso di buona frazione; ha colto il proprio record di 1.12.2 nel 2007 a Milano secondo in corda da un capo all'altro in quota, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.13.7 a febbraio quinto sulla pista racchettizzata di Montegiorgio finendo in leggero crescendo dalla coda; ha vinto 6 volte, la terzultima nel 2008 in B - C in 1.15.2 progredendo per varchi dalla coda affermandosi con km finale in 1.13.3, nel 2009 in B - C in 1.14.3 scattando in preferenziale dopo aver agito secondo in corda, a luglio in 1.17.1 sul doppio km sferrato ai posteriori sfondando con secondo paletto in 14.4 (mezzo giro iniziale con i nastri alla tedesca in 29.6) per allungare con 600 finali in 43.2 con arrivo in 14.2; alla penultima un quinto progredendo dalle retrovie nel mezzo giro finale, la volta dopo un posto d'onore con ultimo giro e mezzo esterno con progressione nei 600 finali in 44.5 per essere stampato nell'arrivo in 14.6.
Ha buona punta di velocità, sta correndo meglio di quanto dica la carta, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 18

18 MUSA DEL RONCO

Veloce con i nastri alla tedesca, si adatta ad ogni schema, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.6 a giugno a Milano quinta finendo in leggero crescendo dalla coda nei 600 conclusivi esterni; ha vinto 15 volte, la penultima a maggio in 1.12.8 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio nel San Paolo Filly ottenendo strada nel quarto iniziale in 27.5, alla penultima in C in 1.14.6 sul doppio km a Follonica in percorso esterno finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 56.7, la volta dopo un posto d'onore progredendo dalla coda nel quarto finale in 29.4 (59.1 il mezzomiglio conclusivo).
Duttile, in forma, è la scelta di Enrico Bellei, la classe è dalla sua, può farcela.
Favorita.
Quota: 2


Concludendo:

Bella tris per anziani su 3 nastri. Estrema penalizzata partirà la “classica” MUSA DEL RONCO (18) che rappresenta la scelta di Enrico Bellei, è duttile, in ordine, la penultima volta ha vinto con mezzomiglio finale in 56.7 e sarà probabilmente la giallina del tot; costruire non è propriamente il suo pezzo forte, quindi favorita sì ma non se la porta certo da casa, anche perché allo start ci sono un paio di soggetti che girano velocissimi e se sfondassero sarebbero in grado di metterla sul piede del 2.33 e allora risalire non sarà affatto facile. Alludiamo in particolar modo a LETALE DVM (9) che nell’ultima tris senza ferri ha sbagliato “sentendo” la pista dura, ora è ferrato, è un fulmine tra i nastri e potrebbe sfruttare il numero al largo per sfondare e in avanti o di rimessa tra i primi ha chance di primissima e a un’altra palla tra i nastri come IMPERIAL MAJESTY (6) visto in gran ripresa nell’ultimo successo con 600 finali in 43.6. Nella categoria merita grandissimo rispetto uno specialista dello schema e della distanza come EASTWOOD OM (16) che ha deluso la volta scorsa ma in precedenza aveva vinto con km finale in 1.13.2: vero che nel tratto conclusivo era un po’ “lungo” e che l’età si fa sentire ma nella compagnia se è all’80% della condizione (troppo brutta l’ultima per essere vera) può farcela. Un gradino sotto questi 4 vediamo gli altri con un grande equilibrio, nel quale a seconda della fortuna tattica sono in molti a poter sperare: primo leader potrebbe essere GANT LB (2) che non ama il doppio km (e non è escluso che se dovesse trovarsi davanti mandi via per agire di rimessa) ma è in ordine e ha sistemazione da urlo. Il nostro canonico sestetto lo completiamo con una black horse come LIMA DEI GREPPI (11), sfortunata la volta scorsa subendo un intralcio ma vista al top della forma alle uscite precedenti in schemi tattici non facili, anteponendola a GIOIELLO JET (14) che non ama i percorsi esterni ma è un gatto con i nastri, a GANIEL (4) che è in ordine e fa bene la distanza e a MALEWE (8) su distanza un po’ lunga ma duttile e in forma. Sorprese R SHARP PHOTO (17) che è in possesso di buona punta di velocità e non è dispiaciuto all’ultima nei 600 finali in 44.5, la regolare MYNAME AS (7) su distanza lunga ma che in posizione può far valere la propria frazione e FERMENTO OP (13) che non ama molto costruire ma nella categoria merita rispetto. Tenteranno l’inserimento MON RIVER VL (3) che potrebbe agire in posizione, IONIO EGRAL (15) che sa agire al largo e, se ritrovasse un po’ di condizione, EGERSUND (1) a suo agio sulla distanza. Più difficile per LELOUCH (5), che è seria e in ordine ma non ama il doppio km e va verificata nello schema, e per MOZART BAN (12), che torna a togliere tutti i ferri come in occasione dell’ultimo successo ma non ama girare al largo, che lasciano il ruolo di estrema outsider a LADY ON LINE DSE (10) che sconta con una perizia eccessiva un successo da leader.

Prono: 18 - 9 – 6 – 16 – 2 - 11