1 NARKITA
Veloce in partenza, non sempre affidabile, impiegata con maschera parasabbia, ha colto il proprio record di 1.15 a ottobre seconda finendo in crescendo nel secondo giro esterno, ha vinto 7 volte, l'anno scorso al debutto in 1.17.1 a Follonica con quarto iniziale in 29.5 e seconda parte di gara in 1.01.1 beneficiando dell'errore sull'ultima curva di Nagual Della Luna che l'aveva superata, in 1.19.2 ancora all'avanguardia con lancio in 15.1 e quarto finale in 30.1, in 1.17.7 in avanti con lancio in 14.8 e 600 finali in 45.1, a maggio a reclamare in 1.15.5 in avanti con lancio in 15 per allungare con km finale in 1.15.3, a giugno a reclamare in 1.16.5 battendo in retta Nautilus Va al quale era scesa in scia nel lancio in 13.8, a ottobre a reclamare in 1.16.7 con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi in 44.9, a dicembre a reclamare a Roma in 1.17.4 ottenendo strada nel quarto iniziale dall'8 in 29.8 per allungare con seconda parte di gara in 59.1; dopo 2 "np" (il primo seguendo in coda, il secondo accusando in retta l'impegno esterno con ultimo giro e mezzo allo scoperto) un posto d'onore seguendo tutta strada il leader in quota nel secondo giro in 59.9 (29.3 l'ultimo quarto), poi 3 prove viziate da errori, il primo al via, il secondo in tris sulla curva iniziale quando era al largo nel gruppo, il terzo al mezzo giro finale quando era al largo dei primi.
In posizione da sparo se evita divagazioni se la gioca bene.
Sorpresa.
Quota: 7
2 NEMBO DU LAC
Molto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha colto il proprio record di 1.13.6 a settembre a Follonica trascinato quarto in corda da un capo all'altro; ha vinto 5 volte, nel 2009 in 1.18.3 da leader con lancio in 14.5 e 600 finali in 45.8 con arrivo in 14.9, l'anno scorso in 1.16.4 a Follonica con quarto iniziale in 29.2 e 600 conclusivi in 44.4, in 1.15.8 sempre a Follonica passando dopo il lancio in 13.7, in 1.18.9 in corsa d'avanguardia con lancio in 15.7 e 600 finali in 45.7, a marzo in 1.16.6 tenendo andatura costante dopo aver ottenuto strada nel lancio dal 6 in 15, poi 5 "np", alla terzultima in tris finendo comunque bene dal gruppo con poco spazio, la volta dopo sbagliando al via, infine in tris cedendo dopo in miglio in 2.00.6 al seguito del leader che aveva mandato via nel quarto iniziale in 29.9.
Dovrebbe riuscire ad attuare il preferito percorso in avanti, è un po’ caratteriale e non sta dando il massimo ma se è in giornata e evita divagazioni può arrivare fino in fondo.
Favorito.
Quota: 5
3 NO LIMITS LF
Veloce in partenza, preferisce pista grande, ha vinto 2 volte, a settembre a Castelluccio in 1.17.1 scattando in retta dalla scia dei primi ai quali aveva ripiegato al via, alla terzultima a Napoli al proprio record di 1.15.9 sferrata ottenendo strada nel lancio in 13.5 per allungare con seconda parte di gara in 59.3, poi 2 "np", il primo sbagliando al via, il secondo seguendo nelle retrovie.
Ha all’interno 2 buoni partitori, se sfondasse o trovasse la corda e si adattasse alla pista piccola ci starebbe.
Difficile.
Quota: 12
4 NEVEA DI ESPOSITO
Veloce in partenza, piuttosto regolare, ha colto il proprio record di 1.15.3 a settembre a Follonica quinta finendo in leggero crescendo dalle retrovie in una corsa a parziali invertiti; ha vinto 4 volte, 2 consecutive l'anno scorso, in 1.22.3 sul doppio km progredendo nei 600 finali in 45.4 con arrivo in 14.8, in 1.18.4 progredendo dalla coda nei 600 conclusivi in 46.4, ad agosto in 1.15.7 a Follonica finendo bene dal fondo nei 600 conclusivi in 44.1; dopo 3 "np" (seguendo nelle retrovie in corda nelle ultime 2) un quarto in quota nei 600 finali esterni dopo aver seguito in corda i primi nel km iniziale, poi un quinto finendo in leggero crescendo rimediando ad un breve errore sulla seconda curva quando seguiva in coda, al rientro un "np" seguendo nelle retrovie in corda, un successo in 1.16.2 da leader con il mezzo giro iniziale in 31.1 e quello finale in 30.1 (1.00.7 il secondo giro), infine 3 "np", il primo con un errore sulla seconda curva quando seguiva i primi in corda, il secondo non progredendo dopo aver ripiegato in scia i primi nel mezzo giro iniziale in 29.5, il terzo in tris in percorso esterno.
Duttile ma ha 3 partitori all’interno, rischia di restare al largo e nella categoria sarebbe una mezza condanna.
Estrema outsider.
Quota: 25
5 NATIONAL LINDY
Veloce in partenza, impiegata con mezze balze, ha vinto 3 volte, l'anno scorso a Follonica in 1.18.9 da leader con quarto iniziale in 30.9 e quello finale in 29.5, in 1.17.9 sempre l'anno scorso e sempre nel preferito percorso d'avanguardia con lancio in 14.9 e 600 finali in 46.4; a dicembre un "np" seguendo nelle retrovie, poi un quinto senza riuscire a progredire dal gruppo nel mezzo giro finale esterno, in tris un errore al via, un terzo ottenendo strada nel lancio in 14.3 per mandare nel quarto iniziale in 29.9 e perdere leggermente contatto dal leader nei 600 finali in 44.4, 2 "np" in tris, il primo in errore in retta un po' intralciata quando tentava l'avanzata dalle retrovie dopo essersi liberata tardi, il secondo restando sfortunatamente chiusa subendo in corda il calo dei primi al mezzo giro finale dopo aver mandato via, un terzo seguendo tutta strada in quota il leader, un quarto in quota nel secondo giro in 59.5 (28.4 l'ultimo quarto), un quinto seguendo i primi in corda in quota nel secondo giro in 1.00.7 (30.1 l'ultimo quarto), un "np" in percorso esterno, un altro successo al proprio record di 1.15.4 da leader con il mezzo giro iniziale in 31.4 e quello finale in 29.2 (secondo giro in 59), infine un quinto in tris da un capo all'altro in corda in quota nel mezzo giro finale in 29.4 (59.9 il secondo giro).
In forma ma deve trovare la corda, se sfondasse o riuscisse a scendere seconda in corda ci starebbe bene.
Grossa sorpresa.
Quota: 8
6 NORTON DEL COLLE
Veloce in avvio, maiden, regolare, a gennaio un "np" seguendo in coda comunque in quota nel secondo giro in 59.1 (29.4 l'ultimo quarto), poi 2 quinti, il primo in tris tornando bene dopo errore al via, il secondo al proprio record di 1.14.1 a Milano seguendo nel gruppo in corda perdendo contatto nella seconda parte di gara in 57.5, un posto d'onore stampato dopo aver tirato via da leader dopo il lancio in 15.6, infine al rientro un quarto finendo bene dalla coda nel quarto finale in 28.8 (58.9 la seconda parte di gara).
Bene al rientro, sembra in procinto di togliersi la qualifica di maiden ma stavolta ci si mette il numero con 5 partitori all’interno e non sembra ancora arrivato il suo giorno.
Molto difficile.
Quota: 18
7 NIKLAS AS
Veloce con l'autostart, non sempre affidabile, ha vinto 5 volte, la terzultima l'anno scorso sul doppio km in 1.18.5 ritrovandosi leader sull'errore di un avversario nel lancio in 16.3 per poi allungare con giro finale in 1.00.9, sempre l'anno scorso e sempre sul doppio km in 1.19.1 progredendo dalle retrovie nel mezzo giro finale in una corsa a parziali invertiti; a maggio un quarto con km finale esterno, poi un errore al via, un buon terzo in quota manovrando al seguito dei primi, un quinto in quota nel miglio finale al largo, un terzo in quota nell'ultimo giro e mezzo esterno, 3 "np", il primo sbagliando al via, il secondo con un altro errore sulla piegata iniziale quando era nel gruppo al largo, il terzo accusando sulla curva finale il percorso esterno, un quinto al proprio record di 1.14.9 trascinato in corda in quota nel gruppo, un errore sulla penultima curva quando era nelle retrovie al largo, un quinto per mancanza di avversari cedendo in retta dopo aver seguito nel gruppo in corda, un errore nella fase iniziale in tris, un terzo con km finale allo scoperto in quota nei 600 finali in 46.4, un "np" seguendo nel gruppo in corda, un terzo in quota nell'ultimo giro e mezzo esterno, 2 "np", il primo in tris in percorso esterno in quota nel secondo giro in terza ruota, il secondo in percorso esterno con secondo giro in terza ruota, un quinto in quota nel km finale esterno, un "np" in tris accusando sulla curva finale il percorso esterno, un successo in 1.15.4 tenendo andatura da leader dopo il quarto iniziale in 29.5 con primo giro in 1.00.3, un quinto accusando al mezzo giro finale sul cambio di ritmo della testa il percorso allo scoperto, in tris un errore nella fase iniziale, infine un posto d'onore in quota nel mezzo giro finale in 29.8 dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 16.1 ed essere stato superato nel secondo paletto in 14.3.
In forma, in posizione da sparo se la gioca bene.
Sorpresa.
Quota: 7
8 NINFA D'ALFA
Piuttosto veloce con l'autostart, regolare, ha vinto 7 volte, al debutto l'anno scorso in 1.20 da leader con quarto iniziale in 33.4 e secondo giro in 1.01.6, a luglio al proprio record di 1.15.4 a Follonica in percorso esterno con seconda parte di gara allo scoperto (e ha eguagliato tale limite a novembre quarta seguendo in quota in corda i parziali invertiti dei primi), 2 volte a settembre, la prima a reclamare in 1.16.4 scattando in retta dopo percorso manovrato per affermarsi con secondo giro in 1.00.6, la seconda in 1.16.8 a Modena progredendo nel quarto finale in 29.6 dopo aver agito seconda in corda, a ottobre in tris in 1.16.1 passando al mezzo giro finale dopo percorso esterno, a febbraio in tris in 1.17.9 sul doppio km finendo in crescendo dopo percorso esterno, a marzo in 1.16.3 scattando in retta dalla scia del leader dopo averlo seguito dal via; dopo 3 "np" (l'ultimo in tris seguendo nel gruppo in corda) un buon terzo finendo in crescendo in preferenziale dopo aver seguito dal via il leader subendone il calo al mezzo giro finale.
Piaciuta la volta scorsa, se filtrasse in posizione in corda dalla scia dello svelto Nembo Du Lac ci starebbe.
Difficile.
Quota: 12
9 NUBIA DEI GREPPI
Veloce in avvio, regolare, ha colto il proprio record di 1.14.2 a febbraio in tris a Milano quarta con km finale esterno in quota nei 600 finali allo scoperto; ha vinto 9 volte, 6 nell'annata a reclamare, la penultima alla quartultima uscita a Modena in 1.16.3 da leader con il quarto iniziale in 28.9 e quello finale in 30.5, la volta dopo ad Albenga in 1.15.4 ancora nel preferito percorso in avanti tenendo andatura dopo il quarto iniziale in 29.4, poi un posto d'onore in quota nei 600 finali in 44.5 al seguito dei primi dopo avvio sollecito dalla seconda fila e breve errore sulla prima curva subendo un intralcio, infine un quarto in tris da un capo all'altro in quota nel mezzo giro finale in 29.4 (59.9 il secondo giro).
Duttile e in forma ma lo schema manovrato non è il suo.
Molto difficile.
Quota: 20
10 NYLONTAV
Parte il giusto, regolare, ha vinto 5 volte, le ultime 3 consecutive l'anno scorso tra aprile e giugno, la seconda in 1.15 a Roma mandando via nel quarto iniziale in 29.5 per poi tornare a prevalere con km finale allo scoperto seconda parte di gara in 58.8, la volta dopo sempre a Roma in 1.16.1 ottenendo strada dopo 600 metri per poi allungare con seconda parte di gara in 1.00.7 (ultimo quarto in 29.5); dopo 3 posti d'onore consecutivi (l'ultimo stampato al termine di un mezzo giro finale in 29.6 dopo essere passato sulla curva conclusiva dopo un giro esterno) un terzo in percorso allo scoperto in quota nella seconda parte di gara in 58.9 (28.8 l'ultimo quarto).
Se la cava in ogni schema, duttile, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 7
11 NEMESI RAB
Parte il giusto, regolare, rende al meglio senza ferri davanti, impiegata con mezze balze, ha vinto 6 volte, l'anno scorso in 1.17.8 progredendo dal gruppo nei 500 finali, a maggio in 1.17 finendo bene dalla coda nei 600 conclusivi in 45.1, a giugno in 1.17.1 in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 44.6, 2 volte consecutive a ottobre, la prima a reclamare a Roma in 1.16.6 finendo bene dopo impegno esterno, la seconda in 1.15.9 progredendo bene dalla coda nel mezzo giro finale, a febbraio in 1.17 sferrata agli anteriori progredendo bene dalle retrovie nel mezzo giro finale in 30 (1.00.2 il secondo giro), poi un posto d'onore in tris a Torino al proprio record di 1.15.1 sempre senza ferri davanti finendo bene dal gruppo nella seconda parte di gara in 59.7, un terzo sempre in tris in quota nei 600 finali in 44.3 dopo aver seguito i primi con avvio sollecito dalla seconda fila, 2 buoni quarti, il primo finendo bene dopo aver trovato tardi l'aria, il secondo il tris ancora con buon finish dalle retrovie, infine un "np" in tris in percorso esterno.
Duttile e in forma, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 7
12 NESEA
Piuttosto lenta in partenza, ha colto il proprio record di 1.14.4 a Follonica a febbraio quinta in quota nella seconda parte di corsa esterna in 58.2; ha vinto 7 volte, le prime 5 sulla preferita pista di Follonica, 2 consecutive l'anno scorso, la prima a reclamare in 1.16.1 in percorso esterno con buon finish, la seconda in 1.17.7 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 1.01.6, a settembre a reclamare in 1.17.2 in percorso esterno con progressione nel mezzomiglio finale in 58.9, a ottobre a reclamare in 1.14.8 con seconda parte di gara in 58.8 passando dopo un km dopo essere rimasta arretrata al via, a dicembre in tris in 1.15.1 passando sull'errore della leader dopo prima parte di gara allo scoperto per allungare nella seconda in 59.2, dopo 2 quinti (il primo accusando sulla curva finale il percorso esterno, il secondo accusando in retta il percorso allo scoperto) alla terzultima a reclamare in 1.16 passando dopo un km esterno per allungare con secondo giro in 1.00.2, la volta dopo un "np" in percorso esterno, infine un successo in 1.16.4 sul doppio km passando sulla curva finale dopo impegno esterno per affermarsi con giro conclusivo in 59.7 (29.7 l'ultimo quarto).
Si sta adattando anche alla pista piccola che un tempo era il suo tallone d’Achille, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 8
13 NUOVA MARK
Piuttosto veloce in partenza, regolare, impiegata con mezze balze, ha colto il proprio record di 1.13.3 a novembre sulla pista racchettizzata di Montegorgio terza progredendo bene dal gruppo nel mezzo giro finale; ha vinto 6 volte, 5 nell'annata, la quartultima ad agosto a reclamare in 1.19 con ultimo giro e mezzo esterno e progressione nel mezzo giro finale in 30, 2 volte consecutive a reclamare a ottobre, la prima in 1.17.2 con km finale allo scoperto e secondo giro in 1.00.9, la seconda in 1.15.1 a Follonica scattando in retta dalla scia della leader dopo averla seguita dal via, a marzo in 1.18.9 sul doppio km finendo bene in preferenziale dalla scia dei primi; resta su 2 posti d'onore, il primo progredendo dal gruppo nel mezzo giro finale, il secondo in quota nella seconda parte di gara allo scoperto.
In forma, in posizione da sparo può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 15
14 NEVER BI
Veloce in avvio (ma solitamente non viene fatta partire per conservarle il parziale per il finale), ha vinto 4 volte, le prime 2 a Follonica, nel 2009 in 1.18.7 da leader con lancio in 14.5 e mezzomiglio finale in 1.01.3, l'anno scorso in 1.16.6 in avanti con lancio in 14.5 e seconda parte di gara in 59.2, a luglio in 1.16.2 sferrata con ultimo giro e mezzo esterno, secondo giro in 1.00.5 e progressione nel quarto finale in 29.8 dopo partenza prudente, a novembre in 1.17.5 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 31.8 per poi allungare con miglio finale in 2.03.3; ha colto il proprio record di 1.14.4 alla terzultima in tris quinta sferrata in quota nel km finale scoperta in terza ruota, la volta dopo un "np" cedendo in retta dopo aver ottenuto strada dopo 500 metri, infine un posto d'onore finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio finale in 58.6.
In forma, è piaciuta sia in tris nel giro finale a centro pista sia all’ultima in buona categoria, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 10
15 NORAH'S PRIDE PLO
Veloce in avvio, non sempre affidabile, sa agire al largo, impiegato con mezze balze, ha vinto 4 volte, le prime 3 a reclamare, nel 2009 in 1.24.2 sul doppio km a Trieste passando a un giro dalla fine dopo aver seguito i primi, l'anno scorso sulla media distanza in 1.21 in percorso allo scoperto con 600 finali in 46.8, sempre l'anno scorso in 1.18.4 con 600 finali in 46 progredendo nel mezzo giro finale sul leader che aveva seguito dal via, a maggio in 1.16.5 con km finale esterno e progressione nell'ultimo mezzo giro rimediando ad un agganciamento in retta; a febbraio un terzo in quota nel secondo giro in 59.3 in scia al leader al quale aveva dato strada nel mezzo giro iniziale in 29.8, poi 3 prestazioni viziate da errori, il primo in tris nella fase iniziale, il secondo al giro quando seguiva in corda i primi, il terzo sfortunato in tris subendo l'errore dell'avversaria che lo precedeva, un "np" senza riuscire a progredire dalle retrovie nel km finale esterno, un successo al proprio record di 1.14.6 sferrato da leader con lancio in 14.7 e 600 conclusivi in 44.3, un errore in tris sulla prima curva dopo avvio sollecito dalla terza fila, infine una vittoria in 1.15.9 senza ferri sfondando con secondo paletto in 14.3 (30.4 il mezzo giro iniziale) per poi allungare con 600 finali in 44.5.
In forma ma lo schema non è il suo.
Outsider.
Quota: 22
16 NARCISO FP
Veloce in avvio, preferisce pista grande, ha colto il proprio record di 1.14.6 a novembre a Milano secondo sferrato in percorso esterno agganciandosi in retta con il vincitore; ha vinto 7 volte, la quartultima a settembre in 1.15.3 a Roma senza ferri andando davanti dall'8 con quarto iniziale in 29.4 e 600 finali in 43.7, a ottobre in 1.15.5 sempre a Roma in percorso allo scoperto con 600 finali in 44.4, a dicembre in 1.20 sul doppio km a Follonica sferrato da leader con il quarto iniziale in 31.5 e quello finale in 29.4, alla terzultima al proprio record di 1.13.6 a Torino sferrato finendo bene dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 43.4, poi 2 posti d'onore, il primo in percorso allo scoperto in quota nella seconda parte di gara in 59.8, il secondo battuto in retta dopo essere passato sulla curva finale dopo impegno esterno.
La pista piccola lo sacrifica un po’ ma è la scelta di Enrico Bellei, la condizione c’è e la categoria è alla sua portata, può farcela.
Terzo incomodo.
Quota: 7
17 NINO EL MATTO
Molto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.14.4 a ottobre secondo seguendo tutta strada la leader in quota nei 600 finali in 43.1; ha vinto 3 volte, nel 2009 in 1.19.5 ripiegando in scia al leader nel lancio in 14.4 per poi tornare a batterlo in retta con giro finale in 1.03.5, in 1.16 a Follonica da leader con lancio in 13.7, infine (dopo un quarto finendo in crescendo dalla coda) a marzo in 1.16.2 da leader con il mezzo giro iniziale in 30.6 e quello finale in 29.4 (secondo giro in 1.00.3), poi un posto d'onore lottando fino in fondo con km finale esterno in 1.15.3 e 600 conclusivi allo scoperto in 44.9, un terzo in tris finendo in crescendo dopo percorso esterno, in tris un errore sulla curva finale quando era nel gruppo al largo, infine un posto d'onore in quota nei 600 finali in 43.7 con arrivo in 14.1 al seguito del leader al quale aveva ripiegato in scia nel lancio in 14.5.
Paga la forma al top con una perizia non facile.
Molto difficile.
Quota: 18
18 NINGUNO
Piuttosto lento in avvio, ha vinto 8 volte, a giugno in 1.16.1 con secondo giro in 1.00.3 progredendo bene nel quarto finale in 29.9, a settembre in 1.17.1 progredendo dalla coda nei 600 finali in 46.2 con arrivo in 15.1, a ottobre in 1.16 passando al mezzo giro finale dopo un giro allo scoperto per affermarsi con 600 conclusivi in 44.7 e arrivo in 14.6, a ottobre a Follonica al proprio record di 1.14.6 ottenendo strada dopo un quarto in 31.2 per poi allungare con 600 finali in 43.5, a novembre in 1.18 in percorso allo scoperto con 600 finali in 44.8, a gennaio in tris in 1.16.7 sul doppio km in percorso esterno con km finale in 1.15.6, 600 conclusivi in 45 e arrivo in 14.9, a gennaio in 1.15.8 passando sulla curva finale dopo impegno esterno per affermarsi con 600 conclusivi in 44.6, a marzo in tris a Torino in 1.15 con km finale in terza ruota e seconda parte di gara in 59.7, poi un "np" in tris accusando in retta l'impegno in terza ruota, un posto d'onore scendendo in scia al leader sulla curva finale dopo un miglio allo scoperto per poi restare in quota, un errore in retta quando dopo un km esterno avvicinava i primi, un altro posto d'onore con ultimo giro e mezzo esterno e progressione nei 500 finali, un errore dopo un km allo scoperto in 1.12.3 quando era sul leader, infine un posto d'onore in tris con km conclusivo in terza ruota finendo in crescendo.
Potente, non teme lo schema e i percorsi esterni, può farcela.
Controfava.
Quota: 5
Concludendo:
Tris con i soliti 18 divisi in 3 file. Molto incerta, dipenderà molto dalla fortuna tattica del momento. La perizia è fatta in modo quasi impeccabile, si aggiunga lo schema caotico delle 3 file piene e il rebus è fatto. Bancando a una quota inferiore a 5 contro 1 bancheremmo chiunque, a quota superiore al 30 contro 1 non azzarderemmo nessuno; insomma una tris in cui ognuno può covare una speranza di fare l’arrivo. Nella scelta del favorito siamo stati a lungo indecisi tra un favorito tattico e un favorito tecnico (di categoria), pari quota ma proviamo a dare la preferenza a quello tattico. In prima fila sono tutti partitori. Quello che a nostro avviso ha le maggiori possibilità di agire in avanti è NEMBO DU LAC (2): l’allievo di Andrea Baveresi non sta volando vittima del carattere, ma se si analizzano al microscopio le ultime corse non tutte sono da buttare, nella tris di Modena arriva carico ma con poco spazio, in quella di Roma ha ceduto ma dopo un miglio in 2.00.6, ora torna sulla preferita distanza breve, di salute sta bene (rende meno dice Baveresi perché è un libidinoso … siccome lo siamo pure noi libidinosi lo proviamo favorito) e (evitando divagazioni) nel preferito percorso in avanti può arrivare fino in fondo. Un altro favorito possibilissimo sarebbe stato il potente NINGUNO (18) che non teme lo schema e i percorsi esterni e se non trova troppo traffico può far valere il proprio spessore superiore, cosa che tenterà di fare anche NARCISO FP (16) che rappresenta la scelta di Enrico Bellei e che preferirebbe la pista grande ma nella categoria merita grandissimo rispetto per la classe. Un’altra cavalla che può farcela è la regolare NEMESI RAB (11) in possesso di ottimo finish. E’ svelta (ma con il numero in corda non velocissima) anche NARKITA (1) che in posizione da sparo se la giocherebbe bene e alla sue partenza sono strettamente legate le chance di NIKLAS AS (7) che quando è in giornata è capace di ottime cose (la volta scorsa vitale fino in fondo dopo aver speso un 14.3 di secondo paletto per difendere il comando). Questi i nostri 6 ma a vincere ci stanno almeno la metà dei concorrenti e immediatamente a ridosso poniamo il duttile NYLONTAV (10), NESEA (12) che un tempo era votata alla pista grande ma ora si adatta anche al mezzomiglio e la volta scorsa ha volato via un’ottima rivale come Nadine Tommy e la veloce NATIONAL LINDY (5) che presumibilmente si giocherà il tutto per tutto nel lancio nel tentativo di trovare la corda. Sorprese NEVER BI (14) in gran ripresa, la veloce NO LIMITS LF (3) se si adatta alla pista piccola e NINFA D’ALFA (8) che potrebbe filtrare dalla scia di Nembo e che la volta scorsa è piaciuta finendo bene in preferenziale dopo aver subìto al mezzo giro finale il calo di chi la precedeva. Tenteranno l’inserimento NUOVA MARK (13) bene all’ultima nei 700 finali allo scoperto, NORTON DEL COLLE (6) che è ancora maiden ma che al rientro è piaciuto guadagnando su una testa che chiudeva in 28.8 per l’ultimo quarto e sembra in procinto di trovare la prima in carriera e NINO EL MATTO (17) al top della forma. Più difficile per la pur regolare NUBIA DEI GREPPI (9) e NORAH’S PRIDE PLO (15), che comunque è in gran forma, entrambi un po’ condizionati dallo schema manovrato che non amano e che lasciano il ruolo di estrema outsider a NEVEA DI ESPOSITO (4) che è svelta e duttile ma con 3 partitori all’interno rischia di restare al largo. In ogni caso è una corsa davvero aperta e a schema favorevole non c’è nessuno tagliato fuori a priori.
Prono: 2 – 18 – 16 – 11 - 1 – 7