1 NEZERDY ALLEZ
Veloce in avvio, non sempre affidabile, ha colto il proprio record di 1.15.1 ad agosto quarta seguendo tutta strada in corda il leader; ha vinto a settembre a reclamare in 1.16.2 da leader con quarto iniziale in 30.9 e secondo giro in 1.00.5 (ultimo quarto in 30); dopo 3 "np" (il primo non riuscendo a progredire dal gruppo nell'ultimo giro e mezzo esterno, il secondo in tris sfortunato restando senza spazio nel gruppo in corda, il terzo ancora in tris sbagliando al via) un quinto trascinata nelle retrovie in corda, poi un quarto da un capo all'altro in quota, un posto d'onore ritrovandosi davanti sull'errore del rivale con il quale lottava per mandare dopo mezzo giro in 31.1 e restare in quota in quello finale in 30.4, 4 prestazioni viziate da errori, il primo sulla curva finale dopo aver agito in avanti con lancio in 14.5 ed essere stata superata ai 300 finali, il secondo in tris sfortunatamente in retta quando cercava spazio nel gruppo, il terzo ancora in tris al via, il quarto in retta quando era in quota nel gruppo in corda, un "np" in categoria superiore non riuscendo a progredire dopo aver seguito i primi in corda, un terzo da un capo all'altro in quota nel mezzo giro finale in 29.8, ancora in fallo in tris quando era al largo dei primi, infine altri 2 "np", il primo comunque non dispiacendo finendo in crescendo dal gruppo, il secondo cedendo in retta dopo aver mandato via dopo 500 metri.
La punta di velocità c’è, evitando errori in avanti o seconda in corda se la giocherebbe.
Difficile.
Quota: 18
2 NOTTE TEMPESTOSA
Molto veloce in avvio, regolare, ha vinto 3 volte a reclamare, l'anno scorso in 1.19.5 progredendo nel mezzo giro finale dopo aver agito seconda in corda, a ottobre in 1.18.7 da leader con mezzo giro iniziale in 30.8 e secondo giro in 1.01.9 (ultimo quarto in 30.1), a novembre in 1.18.1 scattando in retta dalla scia dei primi per affermarsi con secondo giro in 1.02; alla quintultima un terzo in tris in quota nei 600 finali in 46.2 dopo essere andata davanti nel lancio in 14.3 ed essere stata superata dopo mezzo giro in 29.8, poi un posto d'onore al proprio record di 1.15.5 seguendo tutta strada in quota il leader, un quarto seguendo in quota nel gruppo in corda, un posto d'onore finendo in crescendo dopo percorso manovrato, infine un quarto accusando in retta la distanza dopo aver ottenuto strada nel mezzo giro iniziale in 29.9.
Torna sul preferito miglio, segue tutte le andature, possibile piazzata di posizione con licenza di vincere.
Grossa sorpresa.
Quota: 10
3 NELSON PIQUET
Piuttosto veloce con l'autostart, regolare, ha vinto a giugno in 1.16.2 con secondo giro allo scoperto dopo aver seguito il leader nel primo; ha colto il proprio record di 1.14.8 a luglio a Follonica quinto finendo in crescendo dalla coda; dopo 3 terzi (a metà febbraio in tris finendo in crescendo dal gruppo, la volta dopo battuto nel finale dopo aver agito in avanti con avvio con i nastri tradizionali in 17.1) un quarto accusando sulla curva finale il cambio di ritmo della testa dopo un giro allo scoperto, poi un terzo in quota in corda al seguito dei primi, un quinto in quota nel km finale in terza ruota, infine un "np" in tris in percorso esterno.
Duttile e non sta correndo male ma è un po’ inferiore.
Outsider.
Quota. 30
4 NAUTILUS BLITZ
Veloce in partenza, impiegato con paraombra, regolare, ha vinto 4 volte, a giugno a reclamare in 1.17.9 passando sulla curva finale dopo avvio sollecito dalla seconda fila e percorso esterno, ad agosto in 1.16.5 ripiegando secondo nel lancio in 15.3 per scattare in retta dopo aver dovuto accontentarsi sulla piegata finale per la meccanica non impeccabile; a gennaio un terzo in quota in corda al seguito dei primi dopo aver mandato via nel quarto iniziale in 29.9, poi un buon posto d'onore con 600 conclusivi esterni finendo in crescendo dopo essere retrocesso in coda dopo mezzo giro allo scoperto, un successo in 1.17.1 progredendo dalle retrovie nei 600 finali, l'unico "np" della carriera con un insolito errore sulla curva finale quando stava perdendo contatto dal leader dopo averlo seguito dal via, un quarto al proprio record di 1.15.5 a Modena in corda in quota da un capo all'altro, 2 terzi, il primo in quota in percorso esterno, il secondo eguagliando il proprio limite di 1.15.5 finendo in crescendo dalla scia dei primi nel quarto conclusivo in 30.1, infine un altro successo in 1.16.2 ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 30.2 per poi allungare in quello finale in 30.1 (1.01.1 il secondo giro).
E’ sempre al palo, in forma e con sistemazione da urlo, se sfonda lo battono male.
Favorito.
Quota: 4
5 NILO DELL’EST
Piuttosto veloce in partenza, rende al meglio di rimessa, ha vinto 2 volte, a dicembre in 1.16.6 a Treviso sferrato mandando via dopo il quarto iniziale in 30 per poi ripassare al km e difendersi in quello finale in 30.9 e (dopo uno sfortunato quarto mandando via dopo un quarto in 29.6 per poi subire il calo del leader al mezzo giro finale agganciandosi e sbagliando brevemente per poi restare in quota) si è ripetuto alla quartultima in 1.18.1 a Roma senza ferri anteriori finendo bene dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 1.00.8, poi un errore in tris sulla curva iniziale quando era al largo dei primi, un terzo seguendo nel gruppo in corda in quota nel giro finale in 59.2 (29.3 l'ultimo quarto), infine un posto d'onore a Modena al proprio record di 1.15.6 sferrato finendo in crescendo dal gruppo.
La condizione c’è, non ama agire al largo e i passaggi, se trovasse la corda ci starebbe.
Difficile.
Quota: 18
6 NICOL GRAD
Piuttosto veloce con l'autostart, ha vinto 4 volte, nel 2009 in 1.18.3 sfondando con 600 dai 200 al giro in 45.7, l'anno scorso a reclamare in 1.18.6 con secondo giro allo scoperto e 600 finali in 46, a giugno a reclamare in 1.17.6 con km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 46.3, a settembre a reclamare in 1.16.6 sferrata davanti ottenendo strada dopo mezzo giro in 31.1 per poi allungare con secondo giro in 1.01.4 (ultimo quarto in 30.5); ha colto il proprio record di 1.15.5 a ottobre quinta sferrata calando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi in corda; dopo 3 posti d'onore (a dicembre in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale, la volta dopo progredendo al mezzo giro finale dal gruppo) 5 "np", il primo in errore in tris al mezzo giro finale quando seguiva nel gruppo in corda, il secondo in tris con un altro errore di fiato sulla curva finale dopo essere calata sul cambio di ritmo della testa agli 800 accusando il percorso allo scoperto, il terzo accusando ai 500 finali l'impegno allo scoperto dopo essere stata respinta nel lancio in 14.5, il quarto seguendo in corda i primi perdendone leggermente contatto nei 600 finali in 43.9, il quinto in tris accusando al mezzo giro finale l'impegno esterno, un quarto in quota nel km finale esterno, un terzo seguendo dal via la leader perdendone contatto nel secondo giro in 59.2 (28.8 l'ultimo quarto), un "np" calando al mezzo giro finale sul cambio di ritmo del leader che aveva seguito dal via, 2 quarti, il primo in tris seguendo tutta strada la leader perdendone leggermente contatto nel secondo giro in 59.2, il secondo in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito i primi, infine uno sfortunato errore sulla curva finale subendo un intralcio quando era nel gruppo al largo.
Resterà presumibilmente al largo e non sarà semplice risalire.
Estrema outsider.
Quota: 33
7 NAIF BI
Parte il giusto, non ama costruirsi le corse ma "schienata" ha buona frazione, ha vinto 3 volte, nel 2009 in 1.17.7 con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi in 46.1, 2 volte consecutive a gennaio a reclamare, in 1.17.4 in una corsa a parziali invertiti ottenendo strada dopo il lancio in 14.9, in 1.17.3 in percorso esterno con 600 finali in 46.3 e progressione nel mezzo giro conclusivo; ha colto il proprio record di 1.15.1 a marzo a Roma seconda in tris in percorso esterno in quota nella seconda parte di gara in 59, poi un quarto in quota in percorso manovrato, un errore al via in tris, un buon terzo finendo in crescendo nel giro conclusivo in 1.00.7 dopo percorso esterno, infine un altro errore al via in tris.
In seconda fila si anima meno, il numero in corda può darle una mano a restare in posizione, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 8
8 NISO DU LAC
Veloce in avvio, ha vinto 5 volte, nel 2009 in 1.19.3 ritrovandosi leader ai 500 finali sull'errore di Nikita Bi in una corsa caratterizzata da parziali al contrario, l'anno scorso a reclamare a Milano in 1.16.6 da leader con lancio in 14 e 600 finali in 44.1, a reclamare in 1.17.6 a Torino con km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 45.4, a febbraio a reclamare in 1.18.4 ottenendo strada dopo avvio sollecito dalla seconda fila nel mezzo giro iniziale in 32 per poi allungare con 600 finali in 46.2 con arrivo in 15.4, infine (dopo 2 quarti, il secondo in quota in percorso esterno dopo avvio sollecito dalla seconda fila) all'ultima a reclamare a Roma al proprio record di 1.14.8 con seconda parte di gara in 59 finendo bene dopo percorso esterno.
Può filtrare dalla scia della veloce Notte Tempestosa, se la cava in ogni schema, la forma è al top, può farcela.
Terzo incomodo.
Quota: 6
9 NARKITA
Veloce in partenza, impiegata con maschera parasabbia, ha colto il proprio record di 1.15 a ottobre seconda finendo in crescendo nel secondo giro esterno, ha vinto 7 volte, l'anno scorso al debutto in 1.17.1 a Follonica con quarto iniziale in 29.5 e seconda parte di gara in 1.01.1 beneficiando dell'errore sull'ultima curva di Nagual Della Luna che l'aveva superata, in 1.19.2 ancora all'avanguardia con lancio in 15.1 e quarto finale in 30.1, in 1.17.7 in avanti con lancio in 14.8 e 600 finali in 45.1, a maggio a reclamare in 1.15.5 in avanti con lancio in 15 per allungare con km finale in 1.15.3, a giugno a reclamare in 1.16.5 battendo in retta Nautilus Va al quale era sceso in scia nel lancio in 13.8, a ottobre a reclamare in 1.16.7 con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi in 44.9, a dicembre a reclamare a Roma in 1.17.4 ottenendo strada nel quarto iniziale dall'8 in 29.8 per allungare con seconda parte di gara in 59.1; dopo 2 "np" (il primo seguendo in coda, il secondo accusando in retta l'impegno esterno con ultimo giro e mezzo allo scoperto) un posto d'onore seguendo tutta strada il leader in quota nel secondo giro in 59.9 (29.3 l'ultimo quarto), la volta dopo un errore al via.
Per l’occasione toglie i ferri ma non ama costruire.
Molto difficile.
Quota: 22
10 NORAM LB
Veloce con l'autostart, passista, impiegato con mezze balze, ha vinto 5 volte, a maggio in 1.18.6 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 32.3 per poi allungare con 600 finali in 45.3, a giugno sulla media distanza in 1.17.8 con giro conclusivo allo scoperto e 600 finali in 45.4, a luglio al proprio record di 1.16.2 con km finale allo scoperto, ad agosto in 1.16.3 passando al mezzo giro finale dopo un km esterno per affermarsi con 600 conclusivi in 45.1; dopo 4 "np" (l'ultimo seguendo nelle retrovie in corda) un quinto accusando in retta l'ultimo giro e mezzo allo scoperto, un "np" in tris seguendo nel gruppo in corda, un posto d'onore in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale, un "np" in tris seguendo nel gruppo, un quarto in tris in quota in percorso esterno, un errore sulla penultima curva quando era nel gruppo al largo, un successo in 1.19 sul doppio km mandando via nell'avvio con i nastri tradizionali in 15.5 Nespola Caf per scattare in retta con giro finale in 1.01.2 (30.5 l'ultimo quarto), un quarto in tris calando sulla curva finale dopo aver agito in avanti con lancio in 14.3, un errore all'uscita dai nastri alla tedesca, un buon posto d'onore lottando fino in fondo con giro conclusivo in 1.00.7 dopo percorso allo scoperto, infine un quinto in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito nelle retrovie.
Sta correndo bene in percorsi non facili, adatto allo schema, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 15
11 NADINE BI
Piuttosto veloce in avvio, impiegata con mezze balze, ha colto il proprio record di 1.14.8 a luglio a Follonica seconda sferrata con seconda parte di gara esterna finendo in crescendo; ha vinto 3 volte, all'esordio nel 2009 in 1.18.4 da leader con lancio in 15.8 e 600 finali in 45.7, sempre nel 2009 in 1.19.5 sul doppio km a Follonica ritrovandosi leader sull'errore di Nereo Egral dopo il quarto iniziale in 31.5 per poi allungare con 600 finali in 47.1, ad agosto in 1.16.4 sferrata da leader con lancio in 15 e 600 finali in 43.7; a febbraio al rientro un posto d'onore in percorso esterno in quota nel secondo giro allo scoperto in 1.00.2 (30 l'ultimo quarto), poi un quarto in quota in percorso esterno in una corsa a parziali invertiti, un errore sulla curva finale quando era nel gruppo al largo, un terzo in percorso allo scoperto in quota nel secondo giro in 1.00.7 (30.1 il quarto finale), infine un altro errore all'ingresso in retta terza in quota in corda da un capo all'altro.
Alle ultime non era precisa d’andatura, se evitasse divagazioni ci starebbe.
Difficile.
Quota: 20
12 NICE DREAM GRIF
Molto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, la penultima l'anno scorso a Roma in 1.17 mandando via per scattare sulla curva finale, ad aprile sempre a Roma in 1.16.4 finendo bene per varchi nella seconda parte di gara in 1.00.7 dopo avvio sollecito dalla seconda fila; a settembre un terzo in quota dopo aver seguito il leader dal via, poi 4 "np", alla quartultima in categoria superiore comunque in quota nel gruppo in corda, poi con un errore a metà corsa quando seguiva nelle retrovie, al rientro un posto d'onore seguendo dal via la leader avvicinandola in preferenziale nel mezzo giro finale in 30.1 (secondo giro in 1.00.7), infine un terzo al proprio record di 1.14.8 mandando via dopo mezzo giro in 29.5 per poi restare in quota in quello finale in 29.1 (secondo giro in 59.3).
Deve dimostrare di saper girare al largo ma la forma è a freccia decisamente in su e merita rispetto.
Grossa sorpresa.
Quota: 12
13 NATIONAL LINDY
Veloce in partenza, impiegata con mezze balze, ha vinto 3 volte, l'anno scorso a Follonica in 1.18.9 da leader con quarto iniziale in 30.9 e quello finale in 29.5, in 1.17.9 sempre l'anno scorso e sempre nel preferito percorso d'avanguardia con lancio in 14.9 e 600 finali in 46.4; a dicembre un "np" seguendo nelle retrovie, poi un quinto senza riuscire a progredire dal gruppo nel mezzo giro finale esterno, in tris un errore al via, un terzo ottenendo strada nel lancio in 14.3 per mandare nel quarto iniziale in 29.9 e perdere leggermente contatto dal leader nei 600 finali in 44.4, 2 "np" in tris, il primo in errore in retta un po' intralciata quando tentava l'avanzata dalle retrovie dopo essersi liberata tardi, il secondo restando sfortunatamente chiusa subendo in corda il calo dei primi al mezzo giro finale dopo aver mandato via, un terzo seguendo tutta strada in quota il leader, un quarto in quota nel secondo giro in 59.5 (28.4 l'ultimo quarto), un quinto seguendo i primi in corda in quota nel secondo giro in 1.00.7 (30.1 l'ultimo quarto), un "np" in percorso esterno, infine un altro successo al proprio record di 1.15.4 da leader con il mezzo giro iniziale in 31.4 e quello finale in 29.2 (secondo giro in 59).
Ottima la volta scorsa ma nel preferito percorso in avanti, in terza fila la musica cambia anche se la forma è al top.
Molto difficile.
Quota: 25
14 NUBIA DEI GREPPI
Veloce in avvio, regolare, ha colto il proprio record di 1.14.2 a febbraio in tris a Milano quarta con km finale esterno in quota nei 600 finali allo scoperto; ha vinto 9 volte, 6 nell'annata a reclamare, la penultima alla terzultima uscita a Modena in 1.16.3 da leader con il quarto iniziale in 28.9 e quello finale in 30.5, la volta dopo ad Albenga in 1.15.4 ancora nel preferito percorso in avanti tenendo andatura dopo il quarto iniziale in 29.4, infine un posto d'onore in quota nei 600 finali in 44.5 al seguito dei primi dopo avvio sollecito dalla seconda fila e breve errore sulla prima curva subendo un intralcio.
Preferirebbe agire in avanti, è duttile e in ordine, ma in terza fila è un po’ dura.
Molto difficile.
Quota: 22
15 NIAGARA AS
Molto veloce in partenza, piuttosto regolare, ha vinto 8 volte, 6 nell'annata, la terzultima a novembre in tris in 1.17.5 scattando nell'arrivo in 15.3 dalla scia dei primi dopo avvio sollecito dalla seconda fila, a febbraio a reclamare in 1.16.2 da leader con lancio in 15.4 e 600 finali in 43.7, infine (dopo un posto d'onore battuta in retta dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 29) alla quartultima in 1.17 a reclamare a Trieste con secondo giro in 1.01.3 in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale in 30.5, poi un buon posto d'onore in tris al proprio record di 1.15.3 finendo bene dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 43.9, infine 2 "np", il primo cedendo al mezzo giro finale dopo aver sfondato al prezzo di un secondo paletto in 14 (28.3 il mezzo giro iniziale), il secondo in tris sbagliando al via.
In possesso di buona frazione, è diventata tatticamente duttile, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 7
16 NEMESI RAB
Parte il giusto, regolare, rende al meglio senza ferri davanti, impiegata con mezze balze, ha vinto 6 volte, l'anno scorso in 1.17.8 progredendo dal gruppo nei 500 finali, a maggio in 1.17 finendo bene dalla coda nei 600 conclusivi in 45.1, a giugno in 1.17.1 in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 44.6, 2 volte consecutive a ottobre, la prima a reclamare a Roma in 1.16.6 finendo bene dopo impegno esterno, la seconda in 1.15.9 progredendo bene dalla coda nel mezzo giro finale, a febbraio in 1.17 sferrata agli anteriori progredendo bene dalle retrovie nel mezzo giro finale in 30 (1.00.2 il secondo giro), poi un posto d'onore in tris a Torino al proprio record di 1.15.1 sempre senza ferri davanti finendo bene dal gruppo nella seconda parte di gara in 59.7, un terzo sempre in tris in quota nei 600 finali in 44.3 dopo aver seguito i primi con avvio sollecito dalla seconda fila, infine 2 buoni quarti, il primo finendo bene dopo aver trovato tardi l'aria, il secondo il tris ancora con buon finish dalle retrovie.
Regolare, non teme i percorsi esterni, si adatta ad ogni schema, ha buon finish, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 7
17 NEBROSS
Molto veloce in avvio, regolare, ha colto il proprio record di 1.14.6 a ottobre terzo da un capo all'altro in corda in quota nei 600 finali in 43.1; ha vinto 6 volte, nel 2009 in 1.19.4 sul doppio km finendo bene in preferenziale dopo percorso manovrato nel gruppo, l'anno scorso in 1.16.1 a Follonica con seconda parte di gara esterna finendo bene nei 600 conclusivi in 45.3, in 1.16.9 mandando via dopo il lancio in 16 per poi tornare a prevalere in retta con 600 finali in 44.9, a giugno in 1.18.7 sul doppio km andando davanti con i nastri alla tedesca con avvio in 16 per difendersi nel secondo paletto in 14.6 e allungare con 600 finali in 44.5, alle ultime 2 consecutive, la prima in 1.17.7 sul doppio km con 600 finali in 44.9 provando sul leader nel quinto paletto in 14.4 per poi ripiegare nella sua scia e progredire nel mezzo giro conclusivo, la seconda eguagliando il proprio record di 1.14.6 con 600 finali in 44.4 ripiegando in scia ai primi nel lancio in 14.3 per spostare allo scoperto al giro e passare al mezzo giro conclusivo.
Duttile, tornato al top, in possesso di buon cambio di marcia, può farcela.
Controfava.
Quota: 4
18 NINO EL MATTO
Molto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.14.4 a ottobre secondo seguendo tutta strada la leader in quota nei 600 finali in 43.1; ha vinto 3 volte, nel 2009 in 1.19.5 ripiegando in scia al leader nel lancio in 14.4 per poi tornare a batterlo in retta con giro finale in 1.03.5, in 1.16 a Follonica da leader con lancio in 13.7, infine (dopo un quarto finendo in crescendo dalla coda) alla terzultima in 1.16.2 da leader con il mezzo giro iniziale in 30.6 e quello finale in 29.4 (secondo giro in 1.00.3), la volta dopo un posto d'onore lottando fino in fondo con km finale esterno in 1.15.3 e 600 conclusivi allo scoperto in 44.9, infine un terzo in tris finendo in crescendo dopo percorso esterno.
Nell’ultima tris dopo un contrattempo fisico ha corso bene, ora è annunciato al top da Massimo Matarazzo (che ha sempre creduto ciecamente in Nino), si adatta ad ogni schema, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 6
Concludendo:
Dopo una bella tris con i nastri si torna ad una tris caos con i soliti 18 cavalli aggruppati dietro l’autostart. Equilibrio dettato dalla fortuna tattica che in questi mucchioni gioca spesso una parte determinante. La perizia è buona anche se c’è uno svarione nella sistemazione in prima fila (e addirittura all’interno di Nilo Dell’Est e di Nicol Grad) di un soggetto in gran forma e sempre al palo (una sola volta fuori dal marcatore in carriera) come NAUTILUS BLITZ (4): se il regolare allievo di Manlio Capanna riesce ad andare presto sul primo leader dovrebbe ottenere strada e in quel caso ha grossa chance di arrivare fino in fondo. Giusta invece la collocazione agli ultimi 4 numeri di soggetti che comunque per forma e classe possono riuscire a venire a capo di questo quintè: tra loro scegliamo il nostro controfavorito in NEBROSS (17) che non teme i percorsi esterni, è in gran forma, resta su 2 successi a seguire ed è duttile nello schema manovrato; in sulky non sarà Edoardo Baldi ma il padre Alessandro per il quale l’età e un po’ di pancetta si fanno sentire, ma l’esperienza e la classe sono dalla sua e spesso, quando ha dovuto sostituire in sulky il figlio, il popolare “Pastasciutta” si è fatto valere. Dopo i primi due (Manlio Capanna e Alessandro Baldi, sembra una tris da amarcord) per la scelta del terzo nome andiamo in seconda fila con NISO DU LAC (8) che è in grande condizione e può filtrare dalla scia della svelta Notte Tempestosa. Completiamo il nostro sestetto con altri 3 in terza fila: NINO EL MATTO (18) che se la cava in ogni schema e che dopo aver corso bene la tris di Modena (pur in pista non prontissimo) è annunciato al top da Massimo Matarazzo che ha sempre nutrito una fiducia illimitata in Nino, la regolare NEMESI RAB (16) che sa agire al largo conservando integro il buon speed che possiede e NIAGARA AS (15) ottima nella tris di Montecatini finendo forte nei 600 finali in 43.9. Ma sono in tanti che a schema favorevole possono fare il colpaccio, in primis NAIF BI (7) che non sa costruire ma che in seconda fila si anima meno e a tiro dei primi sarebbe un fattore se rimanesse in quota dietro alla svelta Nezerdy Allez, la veloce e regolare NOTTE TEMPESTOSA (2) che segue tutte le andature e può essere la piazzata di posizione con licenza di vincere e NICE DREAM GRIF (12) che deve dimostrare di saper costruire al largo ma è in evidente crescita. Sorprese il passista NORAM LB (10) che sta correndo discretamente in percorsi esterni, la veloce NEZERDY ALLEZ (1) che a percorso netto può far valere la propria punta di velocità e NILO DELL’EST (5) che non ama i passaggi e le corsie esterne ma se trovasse la corda potrebbe sfruttare il buon momento di forma. Tenteranno l’inserimento NADINE BI (11) che non era precisa di andatura le ultime volte ma che se fa percorso netto sa agire al largo, la regolare NUBIA DEI GREPPI (14) e NARKITA (9) che non ama molto costruire ma che per l’occasione toglie i ferri. Più difficile per NATIONAL LINDY (13), che non ama costruire anche se resta su una vittoria in 1.15.4 (ma nel preferito percorso da leader), e per NELSON PIQUET (3), che sta correndo meglio di quanto dica la carta ma trova diversi partitori e in una categoria tosta non gli sarà facile agire in costruzione, che lasciano il ruolo di estrema outsider alla mal sistemata NICOL GRAD (6) che resterà presumibilmente al largo.
Prono: 4 - 17 – 8 - 18 – 16 - 15