00 08/07/2012 09:23
1 ODALISCA GIANFI

Molto veloce in partenza, ha vinto 2 volte, la prima l'anno scorso in 1.17.4 a Torino da leader con quarto iniziale in 28.8 e 600 finali in 44.5; ha colto il proprio record di 1.14.8 alla terzultima seconda a Roma battuta in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.9, la volta dopo un quinto calando sulla curva finale dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 30.5, infine un successo in 1.16.4 a Napoli finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 59.7.
Rapida e in ordine, possibile piazzata di posizione.
Difficile.
Quota: 22

2 NEVEA DI ESPOSITO

Piuttosto veloce con l'autostart, regolare, se non deve girare troppo al largo arriva al doppio km, ha vinto 5 volte, nel 2010 in 1.22.3 sul doppio km progredendo nei 600 finali in 45.4 con arrivo in 14.8, in 1.18.4 progredendo dalla coda nei 600 conclusivi in 46.4, in 1.15.7 a Follonica finendo bene dal fondo nei 600 conclusivi in 44.1, l'anno scorso in 1.16.2 da leader con il mezzo giro iniziale in 31.1 e quello finale in 30.1 (1.00.7 il secondo giro); ha colto il proprio record di 1.14.1 l'anno scorso in categoria superiore terza da un capo all'altro in corda in quota nel secondo giro in 58.2; a ottobre un quinto in quota in percorso esterno, poi un quarto in tris finendo in crescendo dal gruppo, un terzo in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito i primi in corda, un bel successo in 1.17 in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 44.7, 2 sfortunati "np" in tris, il primo in corsa al largo subendo al mezzo giro finale il calo di chi la precedeva, il secondo retrocedendo in coda dopo essere rimasta al largo per poi restare chiusa, un quarto in quota nei 500 finali esterni dopo aver seguito i primi in corda, un "np" desistendo presto dopo essere stata respinta nel lancio in 14.9 e aver ripiegato in coda, un quarto in quota nel gruppo in corda, un "np" in tris non riuscendo a progredire dal gruppo nel mezzo giro finale esterno, un terzo in linea con il vincitore finendo in crescendo dalla scia dei primi, 2 quinti, il primo finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi in 44.9, il secondo al miglior ragguaglio stagionale di 1.14.4 seguendo in primi in corda in quota nei 600 finali in 43.5, un "np" in tris seguendo nel gruppo in corda, un terzo in quota nei 500 finali allo scoperto dopo aver seguito in corda i primi, uno sfortunato errore in tris subendo un intralcio, infine un terzo finendo in crescendo dalle retrovie nel mezzo giro conclusivo esterno.
Non sta correndo male ma nei campi numerosi non si è mai ritrovata molto e la compagnia è impegnativa.
Outsider.
Quota: 33

3 GHOST KTM

Molto veloce con l'autostart, ha colto il proprio record di 1.15.1 nel 2010 a Follonica quinto calando nel finale dopo aver ripiegato in scia ai primi dopo il lancio in 13.5 e aver spostato ai 600 conclusivi; ha vinto 12 volte, la sesta nel 2007 in differenziata in 1.18.2 da leader con lancio in 15.5 e 600 finali in 46.4, nel 2010 al rientro in 1.15.7 ancora nel preferito percorso in avanti con lancio in 15.8 e 600 finali in 44.4, l'anno scorso a reclamare in 1.16 sferrato agli anteriori con secondo giro in 1.01 scattando in retta dalla scia della leader alla quale aveva dato strada nel mezzo giro iniziale in 30.3, sempre l’anno scorso in F in 1.17.7 sferrato da leader con il mezzo giro iniziale in 31.1 e quello finale in 31 (secondo giro in 1.01.2), dopo 5 "np" (il terzultimo comunque non dispiacendo nei 600 finali esterni dopo aver subìto l'avvio lento dell'avversaria che lo precedeva, la volta dopo con un errore al via, infine seguendo nel gruppo) 2 volte consecutive tra febbraio e marzo, la prima in 1.19.1 sul doppio km ottenendo strada dopo l'avvio con i nastri tradizionali in 16 per allungare con secondo giro in un minuto, la seconda in F in 1.17.1 a Modena da leader con il quarto iniziale in 28.7 e quello finale in 30.2, poi 2 "np" in tris, il primo seguendo nel gruppo in corda, il secondo seguendo nel gruppo, un successo a reclamare in 1.17 da leader con lancio in 15.1, un posto d'onore calando in retta dopo essere passato dopo un km allo scoperto dopo essere stato respinto nel mezzo giro iniziale in 30, un successo al miglior ragguaglio stagionale di 1.15.8 da leader con lancio in 15 e 600 finali in 45.4, infine un errore all'uscita dai nastri alla tedesca.
Rapido e in ordine ma qui la retta è lunga.
Molto difficile.
Quota: 25

4 MALDONADO

Parte il giusto, sa agire al largo, rende meno d'estate, gli anni scorsi era impiegato con mezze balze, ha colto il proprio record di 1.14 ad agosto quarto a Follonica sferrato ai posteriori in quota dopo aver seguito dal via il ritmo sollecito del leader; ha vinto 8 volte (sempre nella preferita pista grande), nel 2009 a reclamare in 1.16.7 a Torino in percorso esterno con 600 finali in 44.6, in 1.16.9 a Milano in percorso esterno finendo bene nei 600 conclusivi in 45.7, nel 2010 in 1.15.8 a Roma finendo bene dal gruppo nella seconda parte di gara in 1.00.5, in 1.15.5 a Follonica in percorso esterno con seconda parte di gara allo scoperto, a Roma in 1.15 sferrato dietro finendo in crescendo dopo impegno esterno, 2 volte a ottobre, la prima a Follonica in 1.14.1 sferrato ai posteriori finendo bene dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 58.7, la seconda in 1.16.3 sul doppio km a Roma finendo bene dalla scia dei primi, a dicembre in 1.16.7 sulla lunga distanza a Milano spostando allo scoperto dopo un miglio per passare al mezzo giro finale; ad aprile un quinto seguendo in quota nel gruppo in corda, poi in tris un errore all'ingresso in retta quando dopo un km esterno lottava per il terzo, un posto d'onore con seconda parte di gara esterna finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.6, infine 4 "np", il primo in tris comunque in quota in percorso esterno, il secondo calando dopo un km allo scoperto, il terzo in tris desistendo dopo essere rimasto scoperto in terza ruota, il quarto con un errore dopo 500 metri quando si presentava a chiedere strada al leader.
La pista sarebbe la sua ma con il caldo va un po’ meno e sarà presumibilmente preso in velocità in partenza.
Molto difficile.
Quota: 25

5 MYNAME AS

Velocissima con l'autostart, rende al meglio di rimessa, regolare, ha colto il proprio record di 1.14.3 nel 2010 seconda seguendo a distanza il gran ritmo di Mender al quale aveva dato strada nel quarto iniziale in 28.5, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.14.7 a ottobre quinta in quota in corda alle spalle dei primi ai quali aveva ripiegato nel lancio in 14.3; ha vinto 3 volte, nel 2010 in 1.15.8 progredendo per varchi dalle retrovie per scattare in preferenziale in una corsa a parziali invertiti, l'anno scorso in 1.16.9 passando sulla curva finale dopo un giro esterno, a dicembre in 1.17.3 sul doppio km a Trieste in tris scattando sulla curva finale dalla scia dei primi, poi al rientro un quarto in quota in corda in scia ai primi ai quali aveva ripiegato nel lancio in 14.7, un quinto in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito nel gruppo in corda, un quarto in quota in percorso esterno, 2 "np", il primo seguendo comunque in quota nel gruppo in corda, il secondo calando in retta dopo aver mandato via nel lancio in 15.3, un terzo mandando via nel lancio in 14.7 perdendo leggermente contatto dal leader nei 600 finali in 43.1, 2 "np", il primo in tris seguendo nel gruppo in corda dopo avvio sollecito dalla seconda fila, il secondo seguendo nel gruppo in corda dopo aver mandato via nel lancio in 14.9, un terzo mandando via Indovina Tondi nel lancio in 14.7 perdendone contatto nel mezzo giro finale in 28.9 (secondo giro in 59.1), un quinto calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 14.6, infine un quarto dando strada ad Ivan Grif dopo l'avvio con i nastri alla tedesca in 16 perdendone contatto nei 600 finali in 42.3.
Potrebbe andare davanti per mandarne uno ma la lunga retta la penalizza.
Estrema outsider.
Quota: 40

6 MANOLETE

Veloce con l'autostart, non sempre affidabile, si adatta ad ogni schema, ha colto il proprio record di 1.13.8 l'anno scorso secondo a Milano battuto al termine di una seconda parte di gara in 57.8 dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 29.4; ha vinto 9 volte, la terza nel 2009 in 1.14.3 con km finale esterno e 600 conclusivi in 44.4, sempre nel 2009 in 1.15.5 in percorso in gran parte allo scoperto con 600 finali in 43.6, nel 2010 in 1.15.8 sul doppio km a Follonica da leader scambiando con un avversario nei 600 iniziali in 46.9 per poi allungare con mezzomiglio finale in 58.8 (29.1 il quarto finale), l'anno scorso in G in 1.17.3 in percorso esterno con buona progressione nei 600 finali in 45.4, sempre l'anno scorso in C - D - E a Roma in 1.14.7 ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.9 per poi allungare nella seconda parte di gara in 58.6, 2 volte consecutive ad aprile, la prima in G in 1.15.9 a Modena finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno, la seconda in 1.17.8 sul doppio km con 600 finali in 44.1 scattando nell'arrivo in 14.6 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo l'avvio con i nastri alla tedesca in 14.8; alla terzultima un quinto finendo in crescendo dopo impegno esterno, poi 2 prestazioni viziate da errori, il primo in tris sulla curva finale quando era nel gruppo al largo, il secondo sulla piegata iniziale quando lottava per il comando nel lancio in 14.6.
Se evita divagazioni se la gioca, soprattutto se dovesse andar davanti.
Grossa sorpresa.
Quota: 12

7 LEGACY DI POGGIO

Parte il giusto, rende al meglio in pista grande, piuttosto regolare, gli anni scorsi usava le mezze balze, impiegato con bastone a sinistra, ha vinto 11 volte, la sestultima nel 2010 in F in 1.16.5 sul doppio km a Roma ottenendo strada dopo un quarto in 32.2, l'anno scorso a Follonica in 1.15.3 finendo bene nella seconda parte di gara esterna in 57.8, a febbraio in G in 1.16.6 con 600 finali in 43.9 spostando allo scoperto dalla scia dei primi sulla penultima curva per passare sull'errore del leader sulla piegata conclusiva, a marzo a reclamare in 1.16.1 a Modena in percorso esterno con km finale allo scoperto con seconda parte di gara in 59.9 (29.3 l'ultimo quarto), ad aprile a reclamare in 1.16 con 600 finali in 44.6 progredendo nel mezzo giro conclusivo in 29.4 sulla leader che aveva seguito dal via, infine (dopo un terzo al proprio record di 1.14.1 in quota nei 500 finali allo scoperto dopo aver seguito nel gruppo in corda) all'ultima a reclamare in 1.16.3 in percorso esterno con progressione nei 600 finali.
Dopo buone uscite in pista piccola torna sulla preferita pista grande e, anche se verrà presumibilmente preso in velocità in partenza e dovrà farsela al largo, può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 22

8 NYLONTAV

Piuttosto veloce in partenza, regolare, si adatta ad ogni schema, ha vinto 8 volte, la quintultima nel 2010 in 1.15 a Roma mandando via nel quarto iniziale in 29.5 per poi tornare a prevalere con km finale allo scoperto e seconda parte di gara in 58.8, sempre nel 2010 e sempre a Roma in 1.16.1 ottenendo strada dopo 600 metri per poi allungare con seconda parte di gara in 1.00.7 (ultimo quarto in 29.5), l'anno scorso in 1.15.2 finendo bene nel secondo giro in 59.9 dopo percorso esterno con primo giro allo scoperto, a maggio in F in 1.14 a Follonica finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara esterna, infine (dopo un quinto al proprio record di 1.13.6 a Follonica finendo in leggero crescendo dopo impegno esterno) all'ultima a reclamare in 1.14.4 a Follonica ottenendo strada dopo il lancio in 13.5 per allungare con seconda parte di gara in 58.5.
Duttile, in forma, sa adattarsi ad ogni schema, ci sta, soprattutto se dovesse riuscire a sfondare.
Grossa sorpresa.
Quota: 12

9 GUALDO GIM

Molto veloce con l'autostart, regolare, ha vinto 23 volte, nel 2010 la 14ma a reclamare in 1.16.2 da leader con lancio in 14.2 e 600 finali in 43.9 con arrivo in 13.9, in 1.14.1 a Follonica sempre a reclamare e sempre in avanti con quarto iniziale in 30.3 e seconda parte di gara in 57.9, a reclamare in 1.16.9 sul doppio km in percorso esterno con progressione nei 600 finali e ultimo quarto in 30, in D - E in 1.16.2 da leader con lancio in 14.1 e 600 finali in 44.2, in tris in 1.15.5 passando sulla curva finale dopo impegno esterno per affermarsi con 600 conclusivi in 45.1, a luglio in tris in 1.13.9 a Follonica finendo bene dal gruppo, a settembre al proprio record di 1.13.7 a Follonica mandando via dopo un quarto in 29.1 per tornare a prevalere con seconda parte di gara in 57.9 e ultimo quarto in 28.2, alla quartultima in 1.16.7 ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.8 per difendersi con 600 finali in 44.8 con arrivo in 14.6, poi un terzo in una corsa a parziali invertiti in quota in percorso manovrato, un "np" seguendo nelle retrovie in corda, infine un successo a reclamare in 1.15.7 da leader con lancio in 15.4.
Plurivincitore tris, regolare, tornato in forma, a suo agio sulla pista, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 8

10 LINDA OB

Piuttosto veloce con l'autostart, ha colto il proprio record di 1.12.9 nel 2010 in tris a Follonica terza in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58; ha vinto 9 volte, le prime 3 a reclamare, la seconda nel 2009 in 1.16.6 con km finale allo scoperto, sempre nel 2009 2 volte consecutive in 1.15.5, la prima andando davanti nel lancio in 14.3 per essere superata dopo un giro tornando a prevalere ai 400 con 600 finali in 44.4, la seconda in tris passando dal gruppo al mezzo giro finale per affermarsi con 600 conclusivi in 44.2, nel 2010 in F in 1.16.1 con secondo giro in 1.00.4 progredendo nei 600 finali dalla scia dei primi dopo avvio sollecito dalla seconda fila, a dicembre a reclamare in 1.17.1 con 600 finali in 46.3 scattando in preferenziale nell'arrivo in 15.1 dalla scia dei primi, a febbraio in E in 1.16.6 scattando in retta dalla scia del leader del quale aveva seguito il ritmo sollecito, a marzo in 1.16 passando sulla curva finale dopo impegno esterno; ad aprile un quinto finendo in crescendo dalla coda, poi 3 prove viziate da errori, il primo al via, il secondo prendendo l'ambio ai 600 finali quando seguiva nel gruppo in corda, il terzo sula curva iniziale quando era nel gruppo al largo, un buon posto d'onore in tris in percorso esterno con progressione nei 600 finali, 2 "np", il primo in quota nel km finale esterno, il secondo con un errore sulla penultima curva quando era nel gruppo al largo, un posto d'onore in tris al miglior ragguaglio stagionale di 1.13.8 a Follonica finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi esterni, infine un quinto in quota nell'ultimo giro e mezzo esterno.
Coperta è in possesso di grande speed, può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 15

11 MASTRO LOLLO

Parte il giusto, sa agire al largo, non ama i campi numerosi, ha vinto 13 volte, nel 2009 la seconda in 1.16.3 con secondo giro allo scoperto e 600 finali in 45.1, in 1.18.5 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 32.4 per poi allungare con 600 finali in 43.6, nel 2010 in 1.16.8 con km finale esterno e progressione nel mezzo giro finale, in 1.16.4 in percorso esterno quasi interamente allo scoperto con 600 finali in 44.6, in 1.15.9 in percorso allo scoperto con 600 conclusivi in 43, in 1.15.3 a Follonica in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 58.3, l'anno scorso in E in 1.15.7 passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, l’anno scorso in E in 1.14.5 con km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 43.6, 2 volte consecutive ad agosto a Follonica, la prima in 1.14.5 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno, la seconda in 1.13.4 ottenendo strada dopo il lancio in 13.9 per mandare dopo metà corsa in 59.2 e tornare a prevalere in retta con 600 finali in 42.9, a novembre in E in 1.16.6 sul doppio km ottenendo strada dopo un km allo scoperto per allungare con mezzo giro finale in 30.5, alla terzultima al proprio record di 1.13.1 a Follonica in percorso allo scoperto con 600 finali in 43.1, la volta dopo un quinto finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna arrivando senza troppo spazio, infine un “np” in tris finendo comunque in crescendo dopo impegno esterno.
Il campo numeroso non lo agevola essendo soggetto monocorde senza cambio di marcia, ma è in forma, sa agire al largo, per l’occasione toglie i ferri davanti e ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 12

12 LARION FERM

Parte il giusto, ha vinto 15 volte, 3 nell'annata, le ultime 2 consecutive a novembre sul doppio km sferrato agli anteriori, la prima in 1.15.8 a Napoli scattando sulla curva finale dalla scia del leader dal quale era stato superato dopo 900 metri dopo essere andato davanti nell'avvio con i nastri alla tedesca in 14.7, la seconda in 1.16 ottenendo strada dopo un giro; ha colto il proprio record di 1.14.3 alla penultima terzo scendendo in scia ai primi sulla seconda curva per poi restare in quota, la volta dopo un "np" arrivando senza troppo spazio dopo aver seguito nel gruppo.
Ospite dotato di buona punta di velocità ma la perizia lo penalizza.
Molto difficile.
Quota: 30

13 LOBOSS

Parte il giusto, piuttosto regolare, preferisce pista grande, si adatta ad ogni schema, ha vinto 11 volte, a 2 anni in 1.20.5 sul doppio km recuperando dopo errore al via con km finale esterno e robusta progressione nei 600 conclusivi, la seconda a 3 anni in 1.20.1 sulla media distanza in percorso manovrato, nel 2009 in 1.18.6 sul doppio km da leader con avvio in 16.8 con i nastri alla tedesca per poi allungare con km finale in 1.14.3 e 600 conclusivi in 42.5, a sorpresa al proprio record di 1.13.1 a Follonica in tris in percorso quasi interamente in terza ruota, in 1.16.4 sul doppio km in percorso esterno con efficace progressione nei 600 finali, nel 2010 in B - C in 1.17.2 da leader con lancio in 14.7 e 600 finali in 45, 2 volte consecutive l'anno scorso a Follonica, la prima in 1.16.2 sul doppio km con km finale allo scoperto e mezzomiglio conclusivo in 59.4 (29.5 l'ultimo quarto), la seconda in G in 1.15.8 in percorso esterno con km finale allo scoperto, a luglio in 1.14.4 a Follonica sferrato davanti finendo bene nella seconda parte di gara esterna in 58.2 dopo aver seguito i primi in corda, a settembre in E in 1.14 a Follonica finendo bene dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 58.9 (29.1 l'ultimo quarto); alla quartultima un quinto in quota in percorso esterno, poi un quarto seguendo in quota i primi in corda, un successo in tris a Follonica al miglior ragguaglio stagionale di 1.13.8 sferrato in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.6, infine un errore all'uscita dai nastri alla tedesca.
Sulla pista preferita ha già vinto 2 tris, sa agire al largo, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 10

14 LEADER DI POGGIO

Veloce con l'autostart, non sempre affidabile, ha vinto 7 volte, 2 nell'annata, a luglio a Follonica in 1.13.3 finendo bene dalle retrovie nella seconda parte di gara esterna in 58.4 (28.6 l'ultimo quarto), a settembre in E in 1.16 sul doppio km a Roma in percorso esterno con km finale allo scoperto e mezzomiglio finale in 58.2 beneficiando in retta dell'errore del vincitore; dopo 2 posti d'onore (il primo finendo in crescendo dal gruppo, il secondo al proprio record di 1.13.1 a Follonica battuto al termine di una seconda parte di gara in 57.8 dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 29.6) 2 "np", il primo in tris con un errore sulla curva finale quando era nel gruppo al largo, il secondo passando sulla rottura del leader dopo un km allo scoperto in 1.12 per poi cedere.
Dotato di lunga progressione, a suo agio sulla pista, se fa percorso netto ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 10

15 NINO EL MATTO

Veloce con l'autostart, ha colto il proprio record di 1.12.8 l'anno scorso a Follonica secondo in tris lottando per la vittoria fino in fondo in percorso allo scoperto dopo avvio sollecito dalla seconda fila con seconda parte di gara in 57.9; ha vinto 5 volte, nel 2009 in 1.19.5 ripiegando in scia al leader nel lancio in 14.4 per poi tornare a batterlo in retta con giro finale in 1.03.5, sempre nel 2009 in 1.16 a Follonica da leader con lancio in 13.7, l'anno scorso in 1.16.2 da leader con il mezzo giro iniziale in 30.6 e quello finale in 29.4 (secondo giro in 1.00.3), a settembre in 1.15.3 da leader con lancio in 14.7 e 600 finali in 43.4, poi un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo, un quinto in percorso esterno in quota nel secondo giro in 1.00.2 (29.9 l'ultimo quarto) arrivando senza molto spazio, 3 "np", il primo con uno sfortunato errore all'ingresso in retta quando cercava spazio nel gruppo, il secondo accusando al mezzo giro finale l'impegno allo scoperto, il terzo in tris con un errore sulla curva iniziale quando era nel gruppo al largo, un quarto seguendo in quota nel gruppo in corda, un "np" cedendo al mezzo giro finale dopo aver ottenuto strada nel lancio dal 6 in 14.9 e essersi difeso nel primo giro in 59.3, un quarto seguendo i primi in corda in quota nei 600 finali in 44.9, 2 "np", il primo comunque in quota in percorso esterno, il secondo con un errore dopo 300 metri quando era nel gruppo al largo, un posto d'onore finendo in crescendo per varchi dalla scia dei primi, un successo in tris in 1.15.8 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto per difendersi con quarto conclusivo in 30.2, un "np" in tris in percorso esterno, un posto d'onore sempre in tris scendendo in scia al leader ai 500 finali dopo impegno esterno per poi restare in quota, infine un quarto finendo in crescendo nei 600 conclusivi esterni dopo essere rimasto in terza ruota ed essere retrocesso in coda.
Animale da tris, tatticamente sfortunato la volta scorsa, può farcela.
Terzo incomodo.
Quota: 8

16 MILLIONAIRE DANY

Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.4 l'anno scorso quinto a Torino sferrato finendo in crescendo per varchi dalle retrovie nei 600 finali in 41.4, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.12.8 ad aprile quinto a Follonica sferrato agli anteriori in quota nella seconda parte di gara esterna dopo aver seguito nel gruppo in corda; ha vinto 12 volte, la quartultima nel 2010 a Pescara in 1.15.8 sul doppio km spostando dal gruppo dopo 600 metri per passare in breve e affermarsi con ultimi tre quarti di miglio in 1.29, sempre nel 2010 a Castelluccio in tris in 1.16.1 progredendo dal gruppo nel mezzo giro finale, l'anno scorso in C in 1.15.5 sul doppio km in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale in 29, sempre l'anno scorso a Roma in 1.13.3 sferrato finendo in crescendo dopo impegno esterno; alla terzultima un posto d'onore in tris finendo in crescendo dopo impegno esterno, la volta dopo un terzo finendo in crescendo dopo impegno esterno, infine un errore sulla curva finale quando era leader dopo un km in 1.12 dopo essere andato davanti con quarto iniziale in 27.7.
Già in evidenza in tris, non vince da oltre un anno ma è tornato in forma, piaciuto all’ultima andando in confusione meccanica senza ferri, rimette i ferri e può farcela.
Controfava.
Quota: 4

17 NAPO ORSO CAPO

Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.9 l'anno scorso a Napoli terzo in quota dietro i primi ai quali aveva ripiegato in scia nel lancio in 13.3; ha vinto 13 volte, 3 nell'annata, le ultime 2 consecutive sferrato agli anteriori, la prima al miglior ragguaglio stagionale di 1.14.1 andando davanti nel lancio dal 6 in 14.6 per allungare con 600 finali in 43.6, la seconda in 1.16.9 sul doppio km con km finale in 1.14.4 in percorso esterno con progressione nei 500 conclusivi.
Da quando l’ha preso Ehlert ha fatto 3 primi su 4, in terza fila non se la porta certo da casa ma il favorito è lui.
Favorito.
Quota: 3


Concludendo:

NAPO ORSO CAPO (17) da quando è in scuderia da Ehlert ha colto 3 primi in 4 uscite sempre arrivando in piena spinta, dalla terza fila non se la porta certo da casa ma il favorito è lui, anche se con in sulky Enrico potrebbe essere (come spesso capita a Bellei in tris) “sottoquota”: favorito sì, ma non netto. Logica alternativa MILLIONAIRE DANY (16) che ha già più volte ben figurato in tris, non vince da oltre un anno ma è in gran ripresa e rimette i ferri dopo che all’ultima (sferrato) ha sbagliato andando in confusione meccanica quando era ancora in vantaggio dopo un km in 1.12. Poi ci sono dei veri e propri animali da tris che hanno grande chance di mettersi in bella evidenza anche stavolta: NINO EL MATTO (15) che non teme i percorsi esterni e valido anche all’ultima pur tatticamente sfortunato (vitale nel finale dopo essere rimasto in terza ruota e essere retrocesso nelle retrovie), il regolare GUALDO GIM (9) tornato in forma e LOBOSS (13) che sa agire al largo e sulla preferita pista di Follonica ha già vinto 2 tris, una in 1.13.1, l’altra in 1.13.8. Poi altri 2 specialisti della pista: LEADER DI POGGIO (14) che se evita divagazioni è dotato di lunga progressione e il passista MASTRO LOLLO (11) che non ama i campi numerosi ma sa agire al largo, per l’occasione toglie i ferri davanti ed è volante (pur “np” ha corso bene anche nell’ultima tris finendo bene dalle retrovie ma trovando un muro). Per quanto riguarda la prima fila i più veloci in partenza sono Odalisca Gianfi, Ghost Ktm e, soprattutto, Myname As, tutti soggetti che a Follonica dovrebbero avere interesse a mandar via e a correre di rimessa, i 2 cavalli che qualora dovessero sfondare sarebbero dei bei canarini sono NYLONTAV (8) e MANOLETE (6), più regolare e in forma l’allievo di Manuele Matteini, più potente quello di Beppe Lombardo. Sorprese LINDA OB (10) finita bene nella precedente tris ai Pini e LEGACY DI POGGIO (7) che dopo buone prove in pista piccola torna nella preferita pista grande. Possibile piazzata di posizione con licenza di vincere la veloce ODALISCA GIANFI (1) in ordine nelle mani di Alessandro Gocciadoro che nelle ultime 10 tris disputate ne ha vinte 6. Tenteranno l’inserimento MALDONADO (4) che con il caldo va un po’ meno ma è uno specialista della pista e il veloce GHOST KTM (3). Più difficile per l’ospite LARION FERM (12), che ha buona punta di velocità ma è sacrificato dalla perizia, e per NEVEA DI ESPOSITO (2), che è in ordine ma non si è mai ritrovata molto nei campi numerosi, che lasciano il ruolo di estrema outsider alla pur veloce MYNAME AS (5) che potrebbe andare davanti per mandarne via uno ma dovrebbe subire la lunga retta essendo per caratteristiche una cavalla più portata per la pista piccola.

Prono: 17 - 16 – 15 – 9 – 13 - 14