1 NIRVANA ELLE
Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 5 volte sulla preferita pista di Follonica, nel 2009 in 1.20.1 sul doppio km finendo bene dopo ultimo km esterno, l'anno scorso in 1.17.3 seguendo i primi in corda approfittando in retta dell'errore della leader, 2 volte consecutive tra giugno e luglio a reclamare sferrata, la prima in 1.15 con seconda parte di gara in 58.7 passando sulla curva finale dopo impegno esterno, la seconda in 1.15.2 con km finale esterno e progressione nella seconda parte di gara in 59.7, a novembre in 1.16.9 senza ferri con seconda parte di gara in 59.2 spostando allo scoperto dal gruppo dopo 600 metri per passare sulla curva finale; ha colto il proprio record di 1.13.6 a maggio a Follonica quarta sferrata ottenendo strada nel lancio dall'8 in 13.1 per mandare Naima Di Piaggia dopo 600 in 43.5 perdendone leggermente contatto in quelli finali in 43.6, poi 4 "np", alla penultima cedendo sulla curva finale dopo aver seguito i primi in corda, la volta dopo arrivando sfortunatamente carica ma senza spazio nella seconda parte di gara in 59.2 dopo aver seguito nel gruppo in corda.
Specialista della pista, la volta scorsa è piaciuta nonostante il risultato, se fa percorso netto può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 22
2 MASANIELLO
Veloce in partenza (ma non sempre viene fatto partire per il rischio che dislochi il palato), ha colto il proprio record di 1.13.7 nel 2010 a Follonica secondo mandando via nel lancio in 13.4 per poi restare in quota, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.14.3 a settembre quinto a Milano calando in retta dopo essere stato superato dopo un quarto in 28.8; ha vinto 7 volte, nel 2009 in differenziata a Torino in 1.16.6 sfondando dopo un quarto in 31 per allungare con mezzomiglio finale in un minuto, nel 2010 in 1.15.7 a Follonica scendendo secondo dopo metà parte di gara allo scoperto in 1.01 per sprintare in retta, in 1.15.5 a Follonica da leader con lancio in 13.5, in 1.15.7 ottenendo strada dopo il lancio in 15.6 per poi allungare con 600 finali in 44.6 con arrivo in 14.6, in 1.17.6 sul doppio km ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 31.3 dal 6 per poi allungare con giro finale in 1.01, l'anno scorso in tris in 1.15.7 finendo bene dopo percorso manovrato, a settembre in 1.17.3 originando il ritorno alla vittoria di Egidio Lamarina dopo 19 anni in percorso allo scoperto con 600 finali in 44.8; alla penultima un "np" in categoria superiore mandando via Leader Di Poggio nel quarto iniziale in 29.6 perdendone contatto sulla curva finale, la volta dopo un quinto seguendo i primi in corda in quota nella seconda parte di gara in 59.2.
Andrà presumibilmente in posizione ma la categoria è impegnativa.
Outsider.
Quota: 30
3 MADELINA
Piuttosto lenta in partenza, piuttosto regolare, sa agire al largo, gli anni scorsi era impiegata con mezze balze, ha vinto 11 volte, 3 nell'annata sulla preferita pista di Follonica, 2 consecutive ad agosto nel preferito assetto senza ferri, la prima al proprio record di 1.13.5 finendo in crescendo dopo percorso manovrato, la seconda in 1.14.1 finendo bene nella seconda parte di gara in 58.4 (28.4 l'ultimo quarto) dopo impegno esterno, a ottobre a reclamare in 1.14.9 sferrata in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 59.5, poi un terzo finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi esterni, al rientro un quarto seguendo i primi in corda in quota nel mezzomiglio finale in 58.3, 4 "np", il primo con un errore a metà corsa quando seguiva nel gruppo, il secondo comunque in quota in percorso esterno, il terzo non riuscendo a progredire dalla coda nei 600 finali esterni, il quarto con un errore all'ingresso in retta quando cercava spazio nelle retrovie, infine un quinto trascinata in quota nel gruppo in corda.
La pista è la sua ma non sembra nel momento migliore.
Estrema outsider.
Quota: 69
4 MARCO EGRAL
Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.13.5 ad agosto quinto a Follonica seguendo i primi in corda arrivando senza troppo spazio; ha vinto 8 volte, le prime 5 a reclamare, nel 2009 in 1.19.3 facendo valere finale più fresco, in 1.17.1 a Follonica in mattinee con 600 finali in 45.8 passando all'ingresso in retta dopo percorso manovrato alle spalle dei primi, nel 2010 in 1.18.7 con km finale esterno e progressione nell'ultimo quarto in 30.8, in 1.16 a Follonica scattando in retta dopo aver seguito i primi in corda, a Follonica in 1.14.9 in percorso esterno con seconda parte di gara allo scoperto in 59, in 1.16.3 progredendo nel secondo giro allo scoperto sul leader dopo averlo seguito nel primo, l'anno scorso a reclamare in 1.15.4 a Follonica da leader con il quarto iniziale in 29.6 e quello finale in 27.8 (57.7 la seconda parte di gara), a ottobre in E in 1.15.1 a Follonica con seconda parte di gara in 58.7 scattando in retta dalla scia della leader dopo averla seguita dal via; alla penultima un quinto seguendo i primi in corda perdendone leggermente contatto in retta, la volta dopo un deludente "np" non riuscendo a progredire dalla scia dei primi nella seconda parte di gara allo scoperto.
Duttile, non sta brillando ma è annunciato in ripresa, a suo agio sulla pista, può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 22
5 NAIF DI POGGIO
Velocissimo in partenza, non sempre affidabile sulle piegate in pista piccola, ha vinto 2 volte, a giugno a reclamare in 1.15.3 a Follonica in percorso esterno finendo bene nella seconda parte di gara in 59.9 (29.6 il quarto finale) e (dopo un quinto al proprio record di 1.14 a Milano in quota in percorso esterno) si è ripetuto alla terzultima in 1.14.7 a Milano finendo in crescendo dalla scia del leader che aveva seguito dal via, la volta dopo un "np" seguendo nel gruppo, infine un quarto in quota in percorso esterno.
Dovrebbe andar davanti, se gradua (improbabile però su questa pista) o manda via può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 20
6 NATIONAL LINDY
Veloce in partenza, non ama agire al largo, gli anni scorsi era impiegata con mezze balze, ha colto il proprio record di 1.14.8 a luglio a Follonica seconda finendo bene dalla coda nella seconda parte di gara in 59.2; ha vinto 5 volte, nel 2010 a Follonica in 1.18.9 da leader con quarto iniziale in 30.9 e quello finale in 29.5, sempre nel 2010 in 1.17.9 sempre in avanti con lancio in 14.9 e 600 finali in 46.4, l'anno scorso in 1.15.4 da leader con il mezzo giro iniziale in 31.4 e quello finale in 29.2 (secondo giro in 59), ad agosto a Follonica in 1.15.4 con seconda parte di gara in 59.2 (29 l'ultimo quarto) progredendo dal gruppo nei 600 finali, poi 12 "np" (l'ultimo seguendo nel gruppo in corda) infine un successo in G in 1.15.1 a Follonica da leader con lancio in 13.5 e seconda parte di gara in 59.5.
E’ tornata al successo ma qui rischia di restare al largo, cosa che non gradisce.
Molto difficile.
Quota: 25
7 MALDONADO
Parte il giusto, sa agire al largo, rende meno d'estate, gli anni scorsi era impiegato con mezze balze, ha colto il proprio record di 1.14 ad agosto quarto a Follonica sferrato ai posteriori in quota dopo aver seguito dal via il ritmo sollecito del leader; ha vinto 8 volte (sempre nella preferita pista grande), nel 2009 a reclamare in 1.16.7 a Torino in percorso esterno con 600 finali in 44.6, in 1.16.9 a Milano in percorso esterno finendo bene nei 600 conclusivi in 45.7, nel 2010 in 1.15.8 a Roma finendo bene dal gruppo nella seconda parte di gara in 1.00.5, in 1.15.5 a Follonica in percorso esterno con seconda parte di gara allo scoperto, a Roma in 1.15 sferrato dietro finendo in crescendo dopo impegno esterno, 2 volte a ottobre, la prima a Follonica in 1.14.1 sferrato ai posteriori finendo bene dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 58.7, la seconda in 1.16.3 sul doppio km a Roma finendo bene dalla scia dei primi, a dicembre in 1.16.7 sulla lunga distanza a Milano spostando allo scoperto dopo un miglio per passare al mezzo giro finale; ad aprile un quinto seguendo in quota nel gruppo in corda, poi in tris un errore all'ingresso in retta quando dopo un km esterno lottava per il terzo, un posto d'onore con seconda parte di gara esterna finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.6, infine 2 "np", il primo in tris comunque in quota in percorso esterno, il secondo calando dopo un km allo scoperto.
La pista è la sua, con il caldo va un po’ meno ma non essendoci in prima fila soggetti che a Follonica dovrebbero avere interesse a farsela in testa se dovesse sfondare se la giocherebbe.
Grossa sorpresa.
Quota: 18
8 NINGUNO
Parte il giusto, sa agire al largo, non sempre affidabile, non teme i campi affollati, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.5 ad aprile secondo sferrato scendendo in scia al leader sulla curva finale dopo impegno esterno per poi restare in quota; ha vinto 9 volte, nel 2010 in 1.16.1 con secondo giro in 1.00.3 progredendo bene nel quarto finale in 29.9, in 1.17.1 progredendo dalla coda nei 600 finali in 46.2 con arrivo in 15.1, in 1.16 passando al mezzo giro finale dopo un giro allo scoperto per affermarsi con 600 conclusivi in 44.7 e arrivo in 14.6, a Follonica al proprio record di 1.14.6 ottenendo strada dopo un quarto in 31.2 per poi allungare con 600 finali in 43.5, in 1.18 in percorso allo scoperto con 600 finali in 44.8, l'anno scorso in tris in 1.16.7 sul doppio km in percorso esterno con km finale in 1.15.6, 600 conclusivi in 45 e arrivo in 14.9, in 1.15.8 passando sulla curva finale dopo impegno esterno per affermarsi con 600 conclusivi in 44.6, in tris a Torino in 1.15 con km finale in terza ruota e seconda parte di gara in 59.7, infine (dopo 3 prove viziate da errori, il secondo in tris sulla curva iniziale quando seguiva nel gruppo in corda, la volta dopo sempre in tris a metà corsa quando seguiva nel gruppo) all'ultima in G in 1.17 passando sulla curva finale dopo impegno esterno per allungare con 600 conclusivi in 44.4.
Potente, non teme i percorsi esterni, già a segno in un paio di tris, rivisto in ordine nel successo della volta scorsa, se evita divagazioni se la gioca bene.
Grossa sorpresa.
Quota: 15
9 LINDA OB
Piuttosto veloce con l'autostart, rende al meglio in inverno, ha colto il proprio record di 1.12.9 nel 2010 in tris a Follonica terza in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.14.9 a febbraio terza trascinata in quota in corda al seguito dei primi; ha vinto 9 volte, le prime 3 a reclamare, la seconda nel 2009 in 1.16.6 con km finale allo scoperto, sempre nel 2009 2 volte consecutive in 1.15.5, la prima andando davanti nel lancio in 14.3 per essere superata dopo un giro tornando a prevalere ai 400 con 600 finali in 44.4, la seconda in tris passando dal gruppo al mezzo giro finale per affermarsi con 600 conclusivi in 44.2, nel 2010 in F in 1.16.1 con secondo giro in 1.00.4 progredendo nei 600 finali dalla scia dei primi dopo avvio sollecito dalla seconda fila, a dicembre a reclamare in 1.17.1 con 600 finali in 46.3 scattando in preferenziale nell'arrivo in 15.1 dalla scia dei primi, a febbraio in E in 1.16.6 scattando in retta dalla scia del leader del quale aveva seguito il ritmo sollecito, a marzo in 1.16 passando sulla curva finale dopo impegno esterno; ad aprile un quinto finendo in crescendo dalla coda, poi 3 prove viziate da errori, il primo al via, il secondo prendendo l'ambio ai 600 finali quando seguiva nel gruppo in corda, il terzo sulla curva iniziale quando era nel gruppo al largo, un buon posto d'onore in tris in percorso esterno con progressione nei 600 finali, infine 2 "np", il primo in quota nel km finale esterno, il secondo con un errore sulla penultima curva quando era nel gruppo al largo.
Con il caldo va un po’ meno ma in tris ha fatto spesso bene, è in possesso di buon finish e se non sbaglia merita grande rispetto.
Grossa sorpresa.
Quota: 15
10 NIRA ONE
Piuttosto veloce in partenza, piuttosto regolare, rende al meglio in estate, ha vinto 4 volte, nel 2010 in 1.14.3 a Follonica da leader con quarto iniziale in 29.6 e seconda parte di gara in 58.3 (ultimo quarto in 28.7), l'anno scorso in tris a Torino in 1.13.9 sferrata tenendo andatura dopo aver ottenuto strada nel quarto iniziale in 28.4, 2 volte consecutive a settembre a Roma, la prima in 1.16.9 sul doppio km con km conclusivo esterno finendo bene nel mezzomiglio conclusivo in 57.7, la seconda in tris al proprio record di 1.13.8 ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.8 per difendersi in quello finale in 28.9 (seconda parte di gara in 58.3); alla penultima un terzo in quota dopo aver ripiegato in scia al leader nel quarto iniziale con la racchetta in 26, la volta dopo un quinto in quota nel gruppo in corda trovando tardi l'aria.
Regolare, tatticamente sfortunata di recente,con il caldo si esalta, già vincitrice di un paio di tris, forse saremo controcorrente ma secondo noi può farcela.
Terza incomodo.
Quota: 5
11 MARAJA
Piuttosto veloce in partenza, piuttosto regolare, rende al meglio sferrato, ha colto il proprio record di 1.13 nel 2009 a Milano secondo in percorso esterno in quota nei 600 finali in 43.5; ha vinto 15 volte, 5 nell'annata a reclamare, la quartultima a luglio in 1.15.9 a Modena ottenendo strada dopo un quarto in 28.9 per allungare in quello finale in 30, a ottobre in 1.16.2 sferrato con 600 finali in 44.8 scattando in retta dalla scia della leader dopo averla seguita dal via, alla quartultima in 1.15.2 sferrato ottenendo strada dopo il lancio in 14.7 per allungare con 600 finali in 44.3 con arrivo in 14.6, alla penultima al miglior ragguaglio stagionale di 1.14.3 a Modena sempre nel preferito assetto senza ferri passando sulla curva finale dopo mezzomiglio allo scoperto per affermarsi con quarto conclusivo in 29.4, la volta dopo un terzo da un capo all'altro in quota nei 600 finali in 43.6.
Duttile e in ottima forma, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 12
12 MORRIS DEL RONCO
Piuttosto veloce in avvio, non sempre affidabile, passista, ha vinto 10 volte, 2 nell'annata, a settembre al proprio record di 1.12.8 a Castelluccio sferrato ai posteriori scattando in retta dalla scia dei primi, a dicembre a reclamare in 1.15.4 progredendo dal gruppo nel secondo giro allo scoperto; resta su 5 "np", alla penultima in percorso esterno, la volta dopo seguendo nelle retrovie.
Come categoria ci starebbe e ha lavorato benino ma da 3 mesi non vede il palo.
Molto difficile.
Quota: 25
13 LONDON DANY
Veloce con l'autostart, non sempre affidabile, ha colto il proprio record di 1.13.5 nel 2009 a Taranto secondo in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale; ha vinto 15 volte, la terzultima nel 2009 in 1.14.8 da leader con lancio in 13.6 e 600 finali in 43 con arrivo in 14.1, nel 2010 a Taranto in 1.13.9 passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno; dopo 5 "np" (il penultimo sbagliando al via, la volta dopo ancora in errore ai 500 finali quando seguiva i primi in corda) ad agosto un quinto seguendo in quota nel gruppo in corda, poi al rientro un successo in 1.17.4 sul doppio km finendo in crescendo nel km conclusivo in 1.14.5 dopo percorso manovrato, un errore in retta quando lottava per il posto d'onore in quota dopo aver mandato via dopo il lancio in 13.7, infine un terzo seguendo tutta strada il leader perdendone contatto nei 600 finali in 42.8.
In ordine, può sfruttare la scia dello svelto Naif Di Poggio per gravitare presto sui primi, può farcela.
Controfava.
Quota: 5
14 LEADER DI POGGIO
Veloce con l'autostart, non sempre affidabile, non ama molto manovrare, ha vinto 7 volte, 2 nell'annata, a luglio a Follonica in 1.13.3 finendo bene dalle retrovie nella seconda parte di gara esterna in 58.4 (28.6 l'ultimo quarto), a settembre in E in 1.16 sul doppio km a Roma in percorso esterno con km finale allo scoperto e mezzomiglio conclusivo in 58.2 beneficiando in retta dell'errore del vincitore; resta su 2 posti d'onore, il primo finendo in crescendo dal gruppo, il secondo al proprio record di 1.13.1 a Follonica battuto al termine di una seconda parte di gara in 57.8 dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 29.6.
Sa agire al largo, in netta ripresa, se fa percorso netto e riesce ad agire su un binario senza manovrare (cosa che non gradisce) può farcela.
Sorpresa.
Quota: 5
15 NOSTRANO
Piuttosto veloce con l'autostart, regolare, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.13.4 ad agosto secondo a Follonica (le altre 4 volte che ha corso sulla pista ha vinto) in percorso esterno in quota nella seconda parte di gara in 58.2; ha vinto 15 volte, nel 2010 la sesta in 1.17.6 sul doppio km a Follonica ottenendo strada nel lancio in 14.1 per poi allungare con mezzomiglio conclusivo in 59.1, in 1.15.7 ottenendo strada nel lancio in 15.8 per allungare con 600 finali in 44.7, in 1.17.6 sul doppio km da leader con lancio in 15 e km finale in 1.15.4 con 600 conclusivi in 44.8 e arrivo in 14.4, al rientro in 1.16.5 sferrato dietro passando al mezzo giro finale dopo un giro allo scoperto, a Follonica al proprio record di 1.13.2 sferrato ai posteriori da leader con quarto iniziale in 29.5, in 1.14.8 a Follonica sferrato ai posteriori finendo in crescendo dopo percorso esterno, l’anno scorso in 1.15.1 sferrato davanti da leader con lancio in 14.5 e 600 finali in 43.7, a giugno in tris a Roma in 1.16.2 senza ferri dietro passando ai 700 finali dopo impegno esterno, a settembre in 1.15.7 sul doppio km sferrato con 1400 finali in 1.43.3 sfondando dopo un giro, a ottobre in 1.17.1 sul doppio km sferrato in avanti scambiando con un avversario dopo il mezzo giro iniziale in 29.4 per difendersi con quello finale in 29; resta su 2 quinti seguendo in quota nel gruppo in corda.
Non sta volando ma ha già vinto in tris, si trova benissimo sulla pista, sa adattarsi ad ogni schema, è la scelta di Enrico Bellei, lo scegliamo favorito ma si tratta pur sempre di un cavallo che non vince da 8 mesi: favorito sì, netto no.
Favorito.
Quota: 4
16 MASTRO LOLLO
Parte il giusto, sa agire al largo, ha vinto 13 volte, nel 2009 la seconda in 1.16.3 con secondo giro allo scoperto e 600 finali in 45.1, in 1.18.5 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 32.4 per poi allungare con 600 finali in 43.6, nel 2010 in 1.16.8 con km finale esterno e progressione nel mezzo giro finale, in 1.16.4 in percorso esterno quasi interamente allo scoperto con 600 finali in 44.6, in 1.15.9 in percorso allo scoperto con 600 conclusivi in 43, in 1.15.3 a Follonica in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 58.3, l'anno scorso in E in 1.15.7 passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, l’anno scorso in E in 1.14.5 con km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 43.6, 2 volte consecutive ad agosto a Follonica, la prima in 1.14.5 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno, la seconda in 1.13.4 ottenendo strada dopo il lancio in 13.9 per mandare dopo metà corsa in 59.2 e tornare a prevalere in retta con 600 finali in 42.9, a novembre in E in 1.16.6 sul doppio km ottenendo strada dopo un km allo scoperto per allungare con mezzo giro finale in 30.5, alla penultima al proprio record di 1.13.1 a Follonica in percorso allo scoperto con 600 finali in 43.1, la volta dopo un quinto finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna arrivando senza troppo spazio.
Potente e al top della forma, sa agire al largo, il campo numeroso non lo agevola ma ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 5
Concludendo:
Tris intitolata al “Morino” Anselmo Fontanesi con 2 file complete dietro le ali dell’autostart. Come spesso accade sulla pista da 1400 metri di Follonica la differenza di categoria (pur non eclatante in questo caso) non è compensata dai numeri; sulla carta (poi ogni corsa ha la sua storia e magari stavolta vince un cavallo davanti) in prima fila a vincere ci stanno in pochissimi, in seconda quasi tutti; soprattutto sulla pista maremmana sarebbe forse il caso di tornare ai vecchi handicap ad invito a resa di metri. Favori per il regolare NOSTRANO (15) che non sta volando ma è in categoria alla sua portata, è la scelta di Enrico Bellei e a Follonica su 5 uscite ha fatto 4 primi e un secondo (al miglior ragguaglio stagionale di 1.13.4); da valutare però che non sia sottoquota per l’effetto – Enrico, si tratta di un soggetto che (pur in buone categorie) non vince da 8 mesi, non è un favorito netto né un fenomeno: insomma favorito sì, fenomeno no. Alternative il ritrovato LONDON DANY (13) che dovrebbe trovarsi a proprio agio sulle curve ad ampio raggio e la scia dello svelto Naif Di Poggio dovrebbe consentirgli di gravitare presto sui primi, una cavalla che probabilmente non sarà tra i favoriti ma che a noi piace molto come NIRA ONE (10) che ha già vinto 2 tris e con l’arrivo del caldo si esalta (di recente è piaciuta pur con poca fortuna tattica, reattiva fino in fondo alla penultima dopo aver preso parte al quarto iniziale in 26, con poco spazio la volta dopo), LEADER DI POGGIO (14) che è in netta ripresa e che se evita divagazioni sa agire al largo anche se preferisce farlo su un binario senza dover manovrare, il passista MASTRO LOLLO (16) che non ama molto i campi numerosi essendo un po’ monocorde ma che sa agire al largo ed è al top della forma (a segno in percorso allo scoperto in 1.13.1 con 600 finali in 43.1 alla penultima, senza spazio per sprintare ma vitale la volta dopo). Completiamo il nostro sestetto con il regolare MARAJA (11) che non è un fenomeno a girare al largo ma che alla penultima è andato a segno in 1.14.3 con mezzomiglio allo scoperto a dimostrazione di una condizione eccezionale (un po’ come tutti gli effettivi della scatenata Barbara Renzulli), ma se dovessero far percorso netto entrerebbero in gioco anche il potente NINGUNO (8) plurivincintore in tris e tornato al successo (pur in categoria inferiore) la volta scorsa in gentlemen e LINDA OB (9) che con il caldo va un po’ meno ma ha spesso fatto bene in tris ed è in possesso di buon finish. Poi si entra nel campo delle sorprese: in prima fila il primo leader potrebbe essere Naif Di Poggio ma considerate le lunghe rette è probabile che se va davanti ne mandi via uno; se dovesse riuscire a sfondare potrebbe giocarsela fino in fondo MALDONADO (7) che con il caldo va un po’ meno ma si trova perfettamente a proprio agio nell’ampio tracciato di Follonica; a seguire nella nostra scaletta appunto NAIF DI POGGIO (5) che parte molto forte, il regolare MARCO EGRAL (4) che non sta brillando ma è annunciato in ripresa, la specialista della pista NIRVANA ELLE (1) che la volta scorsa ha avuto sfortuna arrivando carica ma senza spazio, l’ospite MORRIS DEL RONCO (12) che come qualità ci starebbe e ha lavorato discretamente ma ha carta recente desolante (non si piazza da 3 mesi) e che (prendendo tutti i rischi del caso trattandosi di un soggetto di qualità in trasferta) preferiamo subire, i veloci MASANIELLO (2) e NATIONAL LINDY (6) e infine MADELINA (3) che si trova bene sulla pista ma non sta brillando.
Prono: 15 – 13 – 10 – 14 – 16 - 11