00 20/02/2012 13:59
1 MALIBU’ MZ

Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 8 volte, le prime 2 consecutive in differenziate nel 2009, la prima a reclamare in 1.18 da leader con lancio in 15.9 e 600 finali in 46.4, la seconda in 1.17.9 sfondando con secondo paletto in 14.9 per poi allungare con 600 conclusivi in 46.3, sempre nel 2009 a reclamare in 1.15 a Follonica con mezzomiglio conclusivo esterno e buon finish, nel 2010 sempre a reclamare in 1.18.8 sul doppio km da leader con lancio in 14.5, a Roma a reclamare in 1.16.9 in percorso esterno con progressione nei 600 finali, a reclamare in 1.16.3 da leader con lancio in 14.6, a maggio in G in 1.17.5 finendo bene in preferenziale dalla scia dei primi nei 600 finali in 45.8 con arrivo in 14.9, a giugno in 1.17 ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 31.1 per allungare con secondo giro in 1.01.9; alla terzultima un "np" accusando sulla curva finale l'impegno allo scoperto, la volta dopo un terzo in linea con il vincitore a Milano al proprio record di 1.14.3 in una corsa a parziali invertiti finendo in crescendo dal gruppo dopo aver trovato tardi l'aria, infine in tris un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo.
Classico piazzato di posizione con licenza di vincere.
Sorpresa.
Quota: 7

2 MIKE DEGLI ULIVI

Piuttosto lento con l'autostart, sa agire al largo, fa il doppio km, rende al meglio a Follonica, ha vinto 14 volte, la quarta nel 2009 a Napoli al proprio record di 1.14.3 passando a metà corsa per allungare con mezzomiglio finale in 58.4, nel 2010 in 1.17.2 sfondando dopo 700 metri allo scoperto (15 la terza frazione), in 1.16.9 con ultimo giro e mezzo allo scoperto e 600 finali in 45.4, in 1.14.9 a Follonica con seconda parte di gara in 59.5 in percorso esterno con 600 finali in terza ruota, a reclamare in 1.16.2 in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 45, a reclamare in 1.14.4 a Follonica progredendo dal gruppo nei 600 finali, a Follonica a reclamare in 1.15.6 in percorso allo scoperto con primo km in terza ruota e 600 finali in 44, l’anno scorso ancora a reclamare a Follonica in 1.15 in percorso esterno, 2 volte consecutive a maggio a reclamare, la prima in 1.16.2 con 600 finali in 46 passando sulla curva conclusiva dopo impegno esterno con un giro allo scoperto, la seconda al miglior ragguaglio stagionale di 1.15 sul doppio km a Follonica passando sulla curva finale dopo un km allo scoperto per affermarsi con ultimi tre quarti di miglio in 1.29, a ottobre a reclamare in 1.16.9 sul doppio km passando sulla curva finale dopo impegno esterno per allungare nel mezzo giro conclusivo in 30.2, poi 2 terzi (il secondo in tris calando in retta dopo aver spostato dopo un km ed essere passato dopo 2000 in 2.33), un quarto accusando in retta il percorso esterno con km finale allo scoperto, infine un quinto in tris in quota in percorso esterno.
Sarà presumibilmente preso in velocità in partenza e la pista piccola non lo aiuta ma non teme distanza e corsie esterne e merita grandissimo rispetto.
Sorpresa.
Quota: 7

3 FOREST DI POGGIO

Piuttosto veloce con l'autostart, molto non ha problemi di distanza, non gira al largo, impiegato con bastone a sinistra e tappi estraibili, ha colto il proprio record di 1.14.1 nel 2009 a Follonica secondo battuto nel finale dopo aver agito in avanti con lancio in 13.8, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.3 ad agosto sul doppio km quarto calando dopo un miglio da leader in 1.59.8 dopo essere andato davanti nell'avvio con i nastri alla tedesca in 15.7; ha vinto 24 volte, nel 2010 la quintultima a Follonica in E in 1.15.3 in avanti scambiando con un avversario nel quarto iniziale in 29.1 per poi allungare con 600 finali in 43.5, in 1.18.7 andando davanti nell'avvio con i nastri alla tedesca in 16.5 per allungare con km finale in 1.14.6 con 600 conclusivi in 44, in 1.15.7 ritrovandosi leader sull'errore del leader nel lancio in 15.2 per allungare con km finale in 1.14.4 con 600 conclusivi in 43.2 e arrivo in 13.9, in 1.16.3 sul doppio km senza ferri andando davanti nel quarto iniziale con i nastri alla tedesca in 31.6 per poi allungare con mezzomiglio finale in 58.9, a luglio in E - F a Modena in 1.15.7 scattando in retta dalla scia del leader dopo averlo seguito dal via per batterlo con seconda parte di gara in 1.00.5 (29.9 l'ultimo quarto); a fine ottobre un posto d'onore in quota dopo essere andato davanti nell'avvio con i nastri tradizionali in 17.1 ed essere stato superato sulla penultima curva, poi un errore nella fase iniziale, un quarto in tris in quota dopo aver seguito il leader dal via, infine 3 "np", il primo sfortunato arrivando senza spazio dopo aver seguito in coda, il secondo comunque in quota in percorso esterno, il terzo in tris con uno sfortunato errore sulla curva iniziale subendo un intralcio quando seguiva i primi in corda.
Sfortunato alle ultime, parte meno di un tempo ma stavolta non ci sono grandi partitori in prima fila e in avanti o secondo in corda se la gioca da protagonista.
Controfava.
Quota: 3

4 LINDA OB

Piuttosto veloce con l'autostart, preferisce il miglio, rende al meglio in inverno, ha colto il proprio record di 1.12.9 nel 2010 in tris a Follonica terza in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.9 conseguito 3 volte tra aprile e maggio; ha vinto 8 volte, le prime 3 a reclamare, la seconda nel 2009 in 1.16.6 con km finale allo scoperto, sempre nel 2009 2 volte consecutive in 1.15.5, la prima andando davanti nel lancio in 14.3 per essere superata dopo un giro tornando a prevalere ai 400 con 600 finali in 44.4, la seconda in tris passando dal gruppo al mezzo giro finale per affermarsi con 600 conclusivi in 44.2, nel 2010 in F in 1.16.1 con secondo giro in 1.00.4 progredendo nei 600 finali dalla scia dei primi dopo avvio sollecito dalla seconda fila, alla terzultima a reclamare in 1.17.1 con 600 finali in 46.3 scattando in preferenziale nell'arrivo in 15.1 dalla scia dei primi, la volta dopo uno sfortunato terzo arrivando senza spazio dopo aver ripiegato in scia alla leader nel lancio in 13.9, infine un altro successo in E in 1.16.6 scattando in retta dalla scia del leader del quale aveva seguito il ritmo sollecito.
Femmina atipica che con il freddo va forte, nelle ultime ha sempre stracorso, la distanza è un po’ lunga ma può andare davanti e se gradua ha chance di primissima.
Favorita.
Quota: 2 e 1/2

5 LORETO DE SANTANA

Parte il giusto con l'autostart, impiegato con mezze balze, sa agire al largo, fa il doppio km; ha vinto 14 volte, 4 nell'annata, a marzo a reclamare a Modena in 1.15.8 senza ferri davanti con seconda parte di gara in 59.7 (29.5 l'ultimo quarto) passando dopo un km esterno, sempre a marzo in 1.16.5 sul doppio km sferrato ottenendo strada nel secondo paletto in 15.5 (31.1 il mezzo giro iniziale) per allungare con 600 finali in 44.8, ad aprile a reclamare in 1.16 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.1 per poi allungare in quello finale in 29.9, a giugno al proprio record di 1.13.6 a Follonica sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo un quarto in 29.2; resta su 2 quinti, il primo seguendo in quota in corda i primi, il secondo accusando logicamente sulla curva finale l'impegno allo scoperto.
Resterà presumibilmente al largo e nella categoria non sarà facile emergere.
Molto difficile.
Quota: 25

6 IONIO EGRAL

Piuttosto veloce con l'autostart, arriva al doppio km se non deve girare troppo al largo; ha vinto 12 volte, la quintultima nel 2009 in 1.16.5 con secondo giro esterno e buon finish, nel 2010 a reclamare in 1.16.9 in percorso esterno in gran parte scoperto, sempre nel 2010 a reclamare in 1.16.4 con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi, a febbraio a reclamare in 1.16.6 in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale, a marzo in 1.16.7 sul doppio km progredendo dal gruppo nel mezzo giro finale; ha colto il proprio record di 1.15.1 ad aprile secondo progredendo dalla coda nei 600 finali; alla terzultima un terzo finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzo giro conclusivo esterno in 29.9 (1.00.7 il secondo giro), la volta dopo un posto d'onore mandando via dopo il lancio in 14.7 per perdere leggermente contatto dal leader nei 600 finali in 44.8, infine un terzo in tris in quota in corda da un capo all'altro.
Il numero esterno sulla distanza lo pone di fronte ad impegno complesso.
Outsider.
Quota: 33

7 NUVOLA STELLA

Velocissima in avvio, rende al meglio di rimessa in corda, ha vinto 3 volte, nel 2010 in 1.17 sferrata con 600 finali in 45.8 scattando in preferenziale nell'arrivo in 14.9 dalla scia del leader che aveva seguito dal via, ad aprile a reclamare in 1.20.1 da leader con il mezzo giro iniziale in 33.2 e quello finale in 30.2, a luglio in 1.16.4 a Follonica mandando via nel quarto iniziale in 30.5 per poi scattare in quello finale in 29 (seconda parte di gara in 59.3); ha colto il proprio record di 1.16 a luglio terza a Follonica trascinata in corda al seguito dei primi e lo ha eguagliato a settembre sul doppio km terza a Follonica da un capo all'altro in quota nel mezzomiglio finale in 59.8 (29.5 l'ultimo quarto); dopo 3 "np" (l'ultimo cedendo sulla curva finale dopo aver seguito dal via il leader) 2 posti d'onore, il primo seguendo Neto Ferm a cui aveva dato strada dopo il lancio in 15.3, il secondo in quota nel mezzo giro finale in 30.3 al seguito della leader a cui aveva dato strada nel lancio in 15.5, poi un errore al via, un terzo in tris finendo in leggero crescendo nel mezzo giro conclusivo esterno dalla scia di Naxos che aveva mandato via nel lancio in 14.5, infine 2 "np", il primo cedendo in retta dopo aver mandato via Naima Di Piaggia dopo il lancio in 14.8 e averne seguito i parziali invertiti, il secondo non progredendo dopo aver mandato via nel lancio in 14.9.
Leggermente inferiore.
Estrema outsider.
Quota: 69

8 MONDEO RODI

Piuttosto veloce con l'autostart, preferisce il miglio, impiegato con martingala elastica, rende al meglio con Antonio Greppi, ha vinto 12 volte, nel 2010 la sestultima a reclamare ad Albenga in 1.16.6 da leader con quarto iniziale in 29.6 e seconda parte di gara in 1.01, a reclamare al proprio record di 1.13.9 a Follonica passando dopo un km allo scoperto per affermarsi con seconda parte di gara in 58.3, in tris in 1.15.2 passando al mezzo giro finale dopo avvio sollecito dalla seconda fila e percorso esterno per affermarsi con 600 finali in 44.9, l’anno scorso a reclamare in 1.16.3 con 600 finali in 45.9 passando sulla curva conclusiva dopo un km esterno, a luglio in F al miglior ragguaglio stagionale di 1.14.5 sferrato agli anteriori con 600 finali in 44.8 e arrivo in 14.9 passando sulla curva conclusiva dopo aver ripiegato in scia al leader nel lancio in 13.7, infine (dopo un posto d'onore in linea con il vincitore progredendo dalla scia dei primi nei 500 finali) all'ultima in F in 1.16.2 sferrato agli anteriori in percorso esterno con progressione nei 600 finali.
La distanza e la scia del lento Mike Degli Ulivi non lo aiutano ma per la forma non ce la sentiamo di trascurarlo troppo.
Difficile.
Quota: 22

9 MARINA DI PISA

Molto veloce con l'autostart, regolare, preferisce il miglio, impiegata con maschera parasabbia, sa agire in ogni schema, ha vinto 10 volte, nel 2008 in 1.19.1 finendo bene dopo aver seguito i primi con lancio veloce dalla seconda fila, a reclamare in 1.19.5 scattando in retta dalla scia di Matisse Du Lac alla quale aveva ripiegato in scia nel quarto iniziale in 30.3, a reclamare in 1.18.6 con efficace progressione nei 600 conclusivi dopo impegno in gran parte esterno, nel 2009 in mattinee a reclamare in 1.17.6 da leader con lancio in 14.6, in 1.17 in percorso esterno con secondo giro allo scoperto in 1.01.6, in 1.16.5 a Roma dando strada a Mirabella Gianfi nel quarto iniziale in 28.8 per poi tornare a prevalere in retta, nel 2010 a reclamare in 1.16.1 ottenendo strada e guidando con mezzo giro iniziale in 31.2 e 600 finali in 44.5, sempre nel 2010 in tris in 1.16.3 in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale, a luglio in 1.15.2 andando davanti dal 6 con lancio in 14.6 per allungare con 600 finali in 43.6, ad agosto a reclamare in 1.15.5 scattando in preferenziale dalla scia del leader dal quale era stata superata nel secondo paletto in 14.3 dopo essere andata davanti dal 6 nel lancio in 15; ha colto il proprio record di 1.14.9 a novembre seconda finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 44.3 dopo essere andata davanti nel lancio in 13.9 e aver mandato via dopo mezzo giro in 44.3; alla penultima un "np" calando in retta dopo aver mandato via dopo il lancio in 14.3, la volta dopo un posto d'onore stampata dopo aver agito in avanti con lancio in 13.9.
Duttile, può filtrare dalla scia di Forest Di Poggio ma la distanza non la aiuta.
Difficile.
Quota: 22

10 NAKANO OF BROWN

Piuttosto veloce in avvio, non sempre affidabile, ha colto il proprio record di 1.13.8 a maggio quinto in tris a Follonica calando in retta dopo aver ottenuto strada nel lancio in 13.5; ha vinto 8 volte, nel 2010 la seconda a Napoli in 1.19.7 sul doppio km rimediando a un breve errore al via passando al mezzo giro finale dopo un km esterno per affermarsi con mezzomiglio finale in 1.01.8, sempre nel 2010 a Napoli in 1.18.2 finendo bene dopo percorso manovrato, in 1.17.4 sferrato agli anteriori da leader con lancio in 15.2 secondo giro in un minuto con quarto finale in 29.5, in 1.16.9 sfondando dal 6 nel lancio in 14.9 per poi allungare con 600 finali in 45.4 con arrivo in 15, l'anno scorso in 1.18.1 in avanti con lancio in 15.8 e 600 finali in 45.4, a maggio a reclamare in 1.16.2 da leader con mezzo giro iniziale in 31.2 e secondo giro in 1.00.1, infine (dopo un quinto accusando sulla curva finale l'impegno allo scoperto) all'ultima a reclamare in 1.16.3 in percorso allo scoperto con 600 finali in 45.
Non teme i percorsi esterni, se evita divagazioni se la gioca da protagonista.
Terzo incomodo.
Quota: 7

11 MON RIVER VL

Veloce con l'autostart, piuttosto regolare, impiegato con bastone a destra, ha vinto 7 volte, nel 2010 la terza in 1.17.4 da leader, a Modena in 1.16 ancora in avanti con quarto iniziale in 29.9, a reclamare in 1.16.7 sul doppio km ripiegando dietro ai primi al km per passare sulla curva finale, ad aprile in F in 1.18.1 con mezzo giro finale in 30.8 approfittando dell'errore in retta del leader al quale aveva ripiegato in scia nel mezzo giro iniziale in 31.5, a maggio in tris in 1.16.2 sul doppio km andando davanti con i nastri alla tedesca; ha colto il proprio record di 1.15.5 a giugno quinto in categoria superiore in quota nel km finale esterno; a metà novembre un quinto finendo in leggero crescendo per varchi dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 59.2 (28.7 l'ultimo quarto), poi un "np" finendo comunque in leggero crescendo dal gruppo, un quinto in quota nel km finale esterno, un terzo scendendo in scia al leader sulla curva finale dopo impegno allo scoperto per poi restare in quota, infine un posto d'onore in tris in linea con il vincitore scattando dalla sua scia in retta dopo averne seguito il ritmo sollecito.
Duttile e in forma, la sistemazione non lo aiuta ma può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 22

12 GUIPAVAS

Veloce in partenza, ardente, impiegato con paraombra, non ama girare al largo, ha vinto 15 volte, la quintultima nel 2008 in B - C a Roma al proprio record di 1.13.2 da leader con lancio in 13.1 e 600 finali in 42.7, nel 2009 a Follonica in F in 1.15.5 con seconda parte di gara in 59.9 scattando in retta dalla scia del leader dopo averlo seguito dal via, nel 2010 in F a Roma in 1.17.3 progredendo dalle retrovie nel mezzo giro finale, alla quartultima al rientro in 1.16.6 sfondando dopo mezzo giro in 30.3 per poi tenere andatura con primo giro in 59.9, alla penultima in G al miglior ragguaglio stagionale di 1.15.2 tirando via da leader a parziali invertiti dopo il lancio in 14.4, la volta dopo un quarto seguendo in quota i primi in corda.
Non ama girare al largo e il numero lo pone di fronte ad impegno difficile.
Molto difficile.
Quota: 30

13 MILTON DANTE

Parte il giusto con l'autostart, regolare, preferisce il miglio, ha colto il proprio record di 1.14.2 a luglio a Follonica terzo finendo in crescendo dalle retrovie nella seconda parte di gara esterna in 58.3; ha vinto 8 volte, nel 2009 la seconda a reclamare in 1.16.6 a Follonica in avanti con quarto iniziale in 29.5 e seconda parte di gara in 1.00.6, a reclamare in 1.15.9 sempre a Follonica da leader con quarto iniziale in 29.7 dall'8 e seconda parte di gara in un minuto, in 1.17.8 sempre davanti con lancio in 16.1 e 600 finali in 45, nel 2010 a reclamare in 1.16.8 da leader con quarto iniziale in 31.9 e 600 finali in 43.7, sempre nel 2010 in 1.17 ottenendo strada nel lancio in 16.4 per poi allungare con 600 finali in 42.9 con arrivo in 13.9, a maggio in 1.15.8 in percorso esterno con secondo giro allo scoperto, a ottobre in 1.14.3 finendo in crescendo dalla coda nel km conclusivo esterno; alla quartultima un "np" accusando in retta l'impegno esterno, poi un quinto con secondo giro esterno e progressione nei 500 finali, un "np" seguendo nelle retrovie in corda, infine un quinto seguendo in quota in corda il ritmo sollecito dei primi.
Non sta brillando e la distanza lo penalizza.
Molto difficile.
Quota: 25

14 NAVACOSS

Molto veloce in partenza, regolarissimo, non ama girare al largo, preferisce il miglio, ha vinto 7 volte, nel 2010 in 1.18.3 da leader con lancio in 14.8 e secondo giro in 1.00.5 (30 l'ultimo quarto), 2 volte consecutive a febbraio da leader, la prima in 1.17.5 con quarto iniziale in 31.7 e secondo giro in 1.01.2 (29.8 l'ultimo quarto), la seconda in 1.17.3 con lancio in 14.5 e secondo giro in 59.3 (28.8 il quarto finale), a luglio in 1.16.4 progredendo dalla scia dei primi nel mezzo giro finale, poi un quarto in percorso allo scoperto in quota nella seconda parte di gara in 59.5 (28.6 l'ultimo quarto), un successo al proprio record di 1.15.1 a Follonica finendo bene dalla scia dei primi nella seconda parte di gara esterna in 59.1 (29.4 l'ultimo quarto), un terzo calando in retta dopo aver ottenuto strada nel mezzo giro iniziale dal 6 in 30.9, un successo in 1.15.7 ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 30.8 per allungare con 600 finali in 44.7, un quarto accusando sulla curva finale la distanza dopo aver agito in avanti con mezzo giro iniziale con i nastri alla tedesca in 33, 2 terzi, il primo in quota al seguito dei primi, il secondo in quota dopo aver mandato via nel quarto iniziale in 31, un posto d'onore in quota nei 600 finali in 44.9 dopo essere andato davanti nel lancio in 15.3 e aver mandato via dopo 650 metri, infine un successo in 1.17.3 da leader con lancio in 15.8 e secondo giro in 1.00.4 (29.4 l'ultimo quarto).
Lo schema e la distanza non sono i suoi ma è sempre al palo e merita rispetto.
Grossa sorpresa.
Quota: 15

15 MASPES

Parte il giusto con l'autostart, sa agire al largo, in possesso di buon finish, ha colto il proprio record di 1.14.4 a maggio quinto a Follonica finendo in crescendo dalla coda; ha vinto 4 volte, a marzo in 1.17 sferrato ai posteriori con ultimo giro e mezzo allo scoperto e 600 finali in 44.7 con arrivo in 14.7, a giugno in 1.15.7 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi, alle ultime 2 consecutive, la prima a reclamare in 1.16.2 in percorso esterno con km finale allo scoperto, la seconda in E in 1.17.5 sul doppio km in percorso allo scoperto con giro finale in 59.5 (29.6 l'ultimo quarto).
Panzer che resta su 2 ottimi successi di forza, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 15

16 GUANTANAMELA

Piuttosto veloce con l’autostart, passista, fa il doppio km, al meglio in corse con andatura, ha colto il proprio record di 1.13 nel 2010 terza trascinata in corda al seguito dei primi, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.13.3 a giugno quarta a Follonica trascinata in quota nel gruppo in corda; ha vinto 16 volte, la quintultima nel 2009 in C in 1.16 progredendo dalle retrovie nei 600 finali in 45.7, sempre nel 2009 in tris in 1.16.4 sul doppio km in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 43.6, ad aprile in 1.14.8 sul doppio km mandando via Gregorio Dechiari dopo l'avvio con i nastri alla tedesca in 15.8 per seguirne il ritmo sollecito per passare sulla curva finale, a maggio in 1.15 in una corsa a parziali invertiti in percorso esterno con progressione nei 600 finali, a settembre in tris in 1.14.9 in percorso esterno con progressione nei 600 finali; resta su 3 "np", il primo in tris accusando sulla curva finale l'impegno allo scoperto, il secondo seguendo nel gruppo in corda, il terzo in tris restando chiusa dopo percorso manovrato.
Se corresse ci starebbe ma ha accusato un problema fisico e sarà probabilmente ritirata.

17 MORGANA OF BROWN

Veloce con l'autostart, regolare, non ama costruire, fa bene il doppio km, ha colto il proprio record di 1.14.1 nel 2010 a Modena quarta in quota in corda al seguito dei primi e lo ha eguagliato sempre nel 2010 quinta in tris a Follonica accusando nel finale il percorso esterno in una corsa a parziali invertiti; ha vinto 8 volte, nel 2009 in 1.16.6 finendo bene su Milone Deimar dopo averlo seguito tutta strada, in 1.18.8 sul doppio km da leader con lancio in 14 e 600 finali in 45.1, a Follonica in 1.15.4 in percorso esterno con buon finish, in 1.18.9 con km finale esterno progredendo bene nel quarto conclusivo in 30.3, nel 2010 in 1.16.2 sul doppio km progredendo nei 600 finali in 44.7 sul leader al quale aveva dato strada dopo un quarto in 31.7 dopo essere andata davanti nel lancio in 15, in 1.14.9 sfondando con quarto iniziale in 29.2 per poi allungare con 600 finali in 44.3, al rientro in 1.16.7 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi, a maggio in D - E al miglior ragguaglio stagionale di 1.14.3 con secondo giro in 59.2 progredendo nel mezzo giro finale dalla scia del leader dopo averlo seguito dal via; alla penultima un posto d'onore battuta al termine di un giro finale in 59.5 (29.6 l'ultimo quarto) dopo aver agito in avanti con lancio in 15, la volta dopo uno sfortunato "np" subendo al mezzo giro finale il calo della leader alla quale aveva ripiegato dopo il lancio in 14.3.
Sfortunata la volta scorsa, non ama costruire ma fa la distanza e nella categoria merita grande rispetto.
Sorpresa.
Quota: 10

18 MISTER MARK

Veloce con l'autostart, non sempre affidabile, arriva al doppio km, ha colto il proprio record di 1.14.2 a giugno quinto a Follonica accusando logicamente in retta il percorso allo scoperto; ha vinto 13 volte, 5 nell'annata, la penultima a settembre a reclamare in 1.14.9 a Follonica in percorso esterno con progressione nei 600 finali e quarto conclusivo in 28.6, la volta dopo sempre a reclamare in 1.15.5 progredendo dalla scia dei primi nei 600 finali per affermarsi con quarto conclusivo in 29.8, poi un "np" seguendo i primi in corda in quota nella seconda parte di gara in 56.9 (28 l'ultimo quarto), un posto d'onore in tris finendo in leggero crescendo nella seconda parte di gara in 59.1 dopo aver mandato via dopo il lancio in 13.5, un errore all'uscita dai nastri alla tedesca, infine 2 posti d'onore, il primo finendo in crescendo dalle retrovie nel giro finale in 58.5 (29 l'ultimo quarto), il secondo finendo bene in preferenziale dal gruppo dopo aver trovato tardi l'aria.
In gran forma, se evita divagazioni se la gioca bene.
Grossa sorpresa.
Quota: 12


Concludendo:

Nelle tris nel catino fiorentino spesso le posizioni si sono rivelate determinanti. Nonostante il doppio km se non c’è una prima parte di gara infuocata questa tris può non sfuggire alla regola e chi andrà davanti se riesce a graduare può arrivare a casa unitamente a chi gli sarà in schiena. Non ci sono provetti partitori, il comando dovrebbero giocarselo comunque 2 soggetti che partono più che discretamente come LINDA OB (4) e FOREST DI POGGIO (3) con forse in avanti la femmina che in testa sul doppio km andrebbe verificata ma con il freddo va sempre forte e ha forma al diapason; il vecchio leone di Barbara Renzulli parte meno forte di un tempo ma in una prima fila in cui non c’è nessuno che spinge l’autostart può provare comunque ad attuare il preferito percorso in avanti e qualora ce la facesse o riuscisse a scendere secondo in corda avrebbe chance di primissima, sono entrambi soggetti che sia in avanti sia da secondi in corda se la giocano da protagonisti e saranno importanti le scelte tattiche di Simone Visi e Barbara Renzulli (stando alle voci di scuderia Simone: “Deciderò sul momento con l’allenatore Marco Poggi, ma posso correre in testa”, Barbara “Forest di fuori non gira, se resto al largo vado dritta tentando di sfondare”). Passando alla seconda fila quello che sulla distanza e nei percorsi esterni intriga di più è NAKANO OF BROWN (10) che resta su un successo di forza in percorso esterno con 600 finali in 45. Classico piazzato di posizione con licenza di vincere MALIBU’ MZ (1) che ha la corda ed è piaciuto alla penultima al proprio record di 1.14.3, così come ha una sistemazione che balza all’occhio MIKE DEGLI ULIVI (2) che è penalizzato dalla pista piccola essendo un po’ lento al via ma sa agire al largo e non teme la distanza. In terza fila sono in diversi a portecela fare se hanno la fortuna tattica di non trovare troppo traffico: MORGANA OF BROWN (17) non ama costruire nei campi numerosi ma anche lei fa bene la distanza ed è in categoria alla sua portata, MISTER MARK (18) quando ha evitato divagazioni ha sempre stracorso a fine anno, il panzer MASPES (15) è molto cresciuto e resta su 2 ottimi successi di forza, il regolarissimo NAVACOSS (14) è sempre al palo (mai fuori dal marcatore nell’annata) e merita grande rispetto nonostante non ami la distanza e vada verificato nello schema. Sorprese MONDEO RODI (8) che invece non ama il doppio km e non è aiutato dalla scia del lento Mike Degli Ulivi ma è in ottima forma, la regolare MARINA DI PISA (9) che è un’altra che avrebbe preferito il miglio ma che potrebbe filtrare tra i primi dalla scia di Forest Di Poggio e il duttile MON RIVER VL (11) in ottima forma a fine dicembre. Tenteranno l’inserimento LORETO DE SANTANA (5) che sa agire al largo e MILTON DANTE (13) che è su distanza un po’ lunga e non sta brillando ma nella categoria non può essere troppo trascurato. I numeri esterni condizionano la chance di GUIPAVAS (12) e di IONIO EGRAL (6) che lasciano il ruolo di estrema outsider a NUVOLA STELLA (7) dotata di buona frazione ma un po’ inferiore. GUANTANAMELA (16), che se corresse avrebbe chance, ha accusato un problema fisico e sarà probabilmente ritirata.

Prono: 4 – 3 – 10 - 1 – 2 – 17