Amario
00mercoledì 28 settembre 2011 18:58
1 INDOVINA TONDI
Molto veloce con l'autostart, rende al meglio con Monica Gradi, piuttosto regolare, non ha problemi di distanza, ha colto il proprio record di 1.14.2 a ottobre terza in quota nel km finale in 1.13.4 al seguito di Ginevra Lung alla quale aveva dato strada nel lancio in 14.8; ha vinto 10 volte, la quarta nel 2008 in G in 1.17.1 con 600 finali in 45.6, secondo giro esterno e progressione nel mezzo giro finale, sempre nel 2008 in 1.16.2 da leader "scambiando" con un avversario nel quarto iniziale in 30.4 per poi allungare con 600 finali in 45.1, l'anno scorso in 1.16.1 sul doppio km da leader con lancio in 14.3 e 600 finali in 44.4, a ottobre in 1.15.3 con km finale esterno e buona progressione nei 600 finali, a novembre a reclamare in 1.16.4 passando dopo un km allo scoperto per affermarsi con secondo giro in 1.01, a marzo in 1.15.4 sfondando con secondo paletto in 15.4 (mezzo giro iniziale in 31) per allungare con 600 finali in 43.7 e arrivo in 14.5, a maggio in 1.14.9 progredendo nel mezzo giro finale dopo aver seguito in corda il veloce ritmo dei primi; resta su 6 "np", alla penultima in percorso esterno arrivando con poco spazio, la volta dopo accusando al mezzo giro finale il percorso esterno dopo essere stata respinta nell'avvio dal 6 e aver sbagliato brevemente sulla prima curva.
Svelta e duttile, non sta brillando, se ritrovasse la condizione sarebbe una possibile piazzata di posizione con licenza di vincere.
Grossa sorpresa.
Quota: 15
2 LEADER BAG
Piuttosto veloce con l'autostart, ha vinto 10 volte, la quartultima nel 2009 a reclamare in 1.16.2 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 14.9, sempre nel 2009 in tris a Roma in 1.17.4 sferrato dietro con km finale in terza ruota e progressione nel mezzo giro finale, a dicembre in F - G in 1.16.4 con 600 finali in 44.7 spostando allo scoperto dalla scia dei primi dopo 600 metri per passare ai 500 conclusivi, a marzo in F a Roma in 1.14.6 sferrato ai posteriori con mezzomiglio finale esterno finendo bene nell'ultimo quarto in 29.3; ha colto il proprio record di 1.14.5 alla quartultima a Roma secondo sferrato ai posteriori finendo bene dal gruppo, la volta dopo un altro posto d'onore in quota dopo aver seguito dal via la leader, infine 2 "np", il primo in tris seguendo nelle retrovie, il secondo seguendo nel gruppo in corda impossibilitato a progredire dalla chiusa della testa (43 i 600 finali).
Sta correndo meglio di quanto dica la carta, se riesce a restare a contatto dei primi se la gioca bene.
Sorpresa.
Quota: 12
3 GALLO WISE
Molto veloce con l'autostart, regolare, monocorde, ha vinto 23 volte, l'anno scorso la sestultima in 1.16.5 in percorso esterno con secondo giro allo scoperto e 600 finali in 45.3, in 1.16.7 in percorso esterno con km finale allo scoperto e secondo giro in 1.01.2, a Roma sul doppio km in 1.17 da leader, a febbraio a reclamare in 1.17.8 sul doppio km sferrato ai posteriori da leader con lancio in 14.9 e km finale in 1.15.5 con giro conclusivo in 1.00.2 e arrivo in 14.8, a marzo a reclamare al proprio record di 1.14.4 a Milano da leader con il quarto iniziale in 28.4 e quello finale in 29.2 (seconda parte di gara in 58.9), alla penultima a reclamare in 1.15.4 ancora nel preferito percorso in avanti con lancio in 14.7 e 600 finali in 44, la volta dopo un "np" finendo comunque in crescendo dalla coda nel mezzo giro conclusivo.
Parte molto svelto, trova diversi partitori, se riesce ad andare davanti diventa il cavallo da battere.
Favorito.
Quota: 2 e 1/2
4 INCA DL
Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.4 a marzo terza sulla pista racchettizzata di Montegiorgio scendendo dietro al leader sulla prima curva per poi restare in quota; ha vinto 17 volte, 4 nell'annata, la penultima ad aprile in 1.15.6 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale in 29.9, a luglio a reclamare in 1.15.7 a Civitanova con km finale esterno con progressione nel mezzo giro conclusivo; alla terzultima un posto d'onore seguendo tutta strada la leader perdendone leggermente contatto in retta, la volta dopo un quarto battuta nel finale dopo aver ottenuto strada nel quarto iniziale con la racchetta in 27.2, infine un "np" seguendo nelle retrovie in corda.
Resterà presumibilmente al largo e nella categoria non sarà facile emergere.
Molto difficile.
Quota: 25
5 INTERNET BI
Veloce in partenza, rende al meglio in primavera - estate, regolare, preferisce il miglio, non teme i campi affollati; ha colto il proprio record di 1.13.6 a maggio a Follonica terzo in quota nei 600 finali esterni dopo aver ripiegato in scia al leader nel lancio in 12.9; ha vinto 9 volte, la terzultima nel 2009 in tris a Pescara in 1.15.8 sferrato agli anteriori passando dopo 600 in 43.7, l'anno scorso in E in 1.16 nel preferito percorso da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 44.9, a luglio a Follonica in F in 1.14 ottenendo strada dopo il lancio dall'8 in 13.5 per allungare con seconda parte di gara in 57.2; alla quartultima un "np" in tris non riuscendo a progredire nei 600 finali trovando degli intoppi dopo aver seguito nel gruppo, poi un posto d'onore eguagliando il proprio record di 1.13.6 a Follonica in quota nella seconda parte di gara in 56.9 (27.7 l'ultimo quarto) dopo aver agito secondo in corda, un "np" in tris accusando al mezzo giro finale la distanza e il percorso esterno, infine un quarto trascinato in corda in quota nel gruppo.
Trova diversi partitori e rischia di restare al largo, la forma però è al top e se trovasse la corda o riuscisse a sfondare ci starebbe bene.
Sorpresa.
Quota: 10
6 MARINA CAPAR
Molto veloce in partenza, rende al meglio di rimessa, piuttosto regolare, impiegata con mezze balze, ha colto il proprio record di 1.14.8 l'anno scorso terza in corda dopo aver mandato via dopo il lancio in 14.4 perdendo leggermente contatto dalle prime 2 in categoria superiore, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.1 a dicembre quinta in quota dopo aver mandato via dopo il lancio in 14.1; ha vinto 9 volte, 4 nell'annata, la terzultima a maggio in E - F eguagliando il miglior ragguaglio stagionale di 1.15.1 con quarto finale in 29.4 passando sulla curva conclusiva dopo aver mandato via nel mezzo giro iniziale in 29.9, alle ultime 2 consecutive, la prima a reclamare in 1.16.4 tenendo andatura con primo giro in 1.00.7 (quarto iniziale in 30.6), il secondo in 1.15.2 passando sulla penultima curva dopo aver seguito nel gruppo per allungare con secondo giro in 59.7.
Si giocherà presumibilmente il tutto per tutto nel lancio nel tentativo di andare davanti o di ritagliarsi spazio in corda, l’impressione è che dal 6 qualora vi riuscisse spenderebbe molto.
Molto difficile.
Quota: 25
7 MASSON DEL RONCO
Veloce in partenza, migliorato in affidabilità, ha colto il proprio record di 1.12.9 l'anno scorso terzo a Follonica finendo in crescendo dopo percorso esterno, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.13.6 a luglio secondo a Follonica finendo in crescendo dalla coda nella seconda parte di gara esterna in 58.4 (28.6 l'ultimo quarto); ha vinto 11 volte, la quartultima l'anno scorso in 1.15.9 a Roma con km finale esterno e progressione nel mezzo giro conclusivo, sempre l'anno scorso in 1.15.8 da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 45.3, a febbraio a reclamare in 1.15.3 sferrato con km finale in 1.13 scendendo dietro al leader sulla curva finale dopo un km allo scoperto per scattare in retta, alla penultima a reclamare in 1.14.8 a Follonica sferrato con seconda parte di gara esterna e 600 finali in 42.7, la volta dopo un terzo scendendo dietro al leader al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto perdendone contatto nei 600 conclusivi in 44.
La forma è al top, la scia della svelta Indovina Tondi può consentirgli di restare in posizione da sparo, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 8
8 GALVANO DEI
Veloce con l'autostart, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.14.4 a luglio quarto a Follonica seguendo tutta strada la leader perdendone leggermente contatto in retta; ha vinto 20 volte, la 14ma nel 2008 a Modena al proprio record di 1.13.6 con mezzomiglio finale in 58.1 finendo bene dopo aver seguito i primi in corda (ha eguagliato il proprio limite l'anno scorso a Follonica terzo in percorso allo scoperto), nel 2009 in 1.16.4 da leader con lancio in 15.3 e secondo paletto in 15 e 600 finali in 43.9, sempre nel 2009 a Follonica in E in 1.14.6 in percorso allo scoperto con mezzomiglio finale in 59.2), l'anno scorso in F in 1.17.3 a Follonica sul doppio km con miglio finale allo scoperto, in 1.15.5 passando sull'ultima curva dopo impegno esterno con un km allo scoperto per affermarsi con 600 finali in 44.8, alle ultime 2 consecutive sferrato, la prima a reclamare in 1.14.6 da leader con lancio in 14.8 e 600 finali in 43.9, la seconda in 1.16.1 a Modena sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale con i nastri alla tedesca in 31.2 per allungare in quello finale in 29.1 (58.7 il mezzomiglio conclusivo).
In forma, si adatta a più schemi, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 18
9 MONDAY BI
Parte il giusto, sa agire in ogni schema, ha vinto 6 volte, 3 nell'annata, a giugno al proprio record di 1.13.9 a Treviso sferrato ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.3 per allungare in quello finale in 28.4 (seconda parte di gara in 58.9), alla terzultima in F in 1.14.7 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio in percorso esterno con buona progressione nel mezzo giro finale, la volta dopo in 1.14.1 sempre sulla pista racchettizzata di Montegiorgio senza ferri passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, infine un quarto in quota in percorso esterno.
Si adatta ad ogni schema, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 15
10 INDYLANE OLM
Veloce in partenza, piuttosto regolare, ha colto il proprio record di 1.12.5 nel 2009 a Milano terzo sferrato in una corsa a parziali invertiti finendo in crescendo dopo percorso manovrato; ha vinto 21 volte, la terzultima nel 2009 in C in 1.16.2 sul doppio km ottenendo strada dopo 600 metri per allungare con mezzo giro finale in 30, l'anno scorso in 1.13.8 a Roma finendo in crescendo dopo impegno esterno nella seconda parte di gara in 59.4; alla terzultima un terzo in quota nei 600 finali allo scoperto dopo aver seguito i primi in corda, la volta dopo un "np" calando dopo un km allo scoperto, infine un successo al miglior ragguaglio stagionale di 1.14.6 ad Albenga tirando via a parziali invertiti dopo il quarto iniziale in 28.7.
In ripresa, può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 20
11 MOZART RIVARCO
Piuttosto veloce in avvio, piuttosto regolare, impiegato con bastone a sinistra, ha vinto 14 volte, l'anno scorso la quinta in 1.16 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo un giro allo scoperto, in 1.15.2 ottenendo strada nel lancio dal 6 in 15.3 per poi allungare con 600 finali in 43.2, in 1.15.1 passando dopo un giro per fare passerella nei 600 finali in 44.4, a ottobre a reclamare in 1.17.1 sul doppio km passando ai 500 finali dopo un km esterno per affermarsi con 600 conclusivi in 44.2, a dicembre in tris in 1.16.8 in percorso esterno con progressione nei 500 finali, 2 volte consecutive a reclamare tra gennaio e febbraio, la prima in 1.15.7 con km finale allo scoperto e secondo giro in 59.7, la seconda in 1.16 con quarto finale in 29.7 spostando dalle retrovie dopo 700 metri per passare sulla curva conclusiva, a marzo in 1.14.9 scendendo dietro al leader dopo 700 metri esterni per progredire su di lui nel mezzo giro finale in 29.8, poi 4 "np", a metà maggio impossibilitato a risalire in quarta ruota dalla coda nella seconda parte di gara passata dalla testa in 57.7 (27.8 il quarto finale), la volta dopo calando dopo un km allo scoperto in 1.13.6, un ottimo terzo in tris recuperando al largo dopo errore al via, un bel successo in E - F in 1.15.3 in percorso allo scoperto, un "np" accusando sulla curva finale sul cambio di ritmo della testa l'impegno allo scoperto, un successo in E - F a Follonica al proprio record di 1.14.1 in percorso esterno finendo bene nella seconda parte di gara in 58.3 (28.8 l'ultimo quarto), infine 3 "np", il primo in tris in percorso esterno, il secondo ancora in tris sbagliando al via, il terzo accusando sulla curva finale l'impegno esterno.
Manovrare non è propriamente il suo forte.
Outsider.
Quota: 33
12 GUANTANAMELA
Piuttosto veloce con l’autostart, passista, al meglio in corse con andatura, ha colto il proprio record di 1.13 l'anno scorso terza trascinata in corda al seguito dei primi; ha vinto 15 volte, la quartultima nel 2009 in C in 1.16 progredendo dalle retrovie nei 600 finali in 45.7, sempre nel 2009 in tris in 1.16.4 sul doppio km in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 43.6, ad aprile in 1.14.8 sul doppio km mandando via Gregorio Dechiari dopo l'avvio con i nastri alla tedesca in 15.8 per seguirne il ritmo sollecito per passare sulla curva finale, a maggio in 1.15 in una corsa a parziali invertiti in percorso esterno con progressione nei 600 finali; il miglior ragguaglio stagionale è di 1.13.3 a giugno quarta a Follonica trascinata in quota nel gruppo in corda, poi 4 "np" (il terzultimo accusando sulla curva finale il percorso allo scoperto, la volta dopo cedendo dopo un km allo scoperto in 1.14.7 dopo essere stata respinta nel quarto iniziale in 27.2, infine con un errore dopo 700 metri quando seguiva in corda i primi con avvio sollecito dalla seconda fila del nastro alla tedesca), un posto d'onore nelle pariglie in linea con le vincitrici in percorso allo scoperto, 2 "np", il primo in tris in percorso esterno, il secondo con un errore all'uscita dai nastri alla tedesca, un quinto seguendo in quota nelle retrovie in corda, infine un "np" in tris non riuscendo a progredire dalla coda nell'ultimo giro e mezzo esterno.
Di recente non ha brillato.
Molto difficile.
Quota: 30
13 IKRAM FERM
Molto veloce in avvio, rende al meglio in estate e di rimessa in corda, ha colto il proprio limite di 1.12.5 due volte consecutive vincendo l'anno scorso sulla pista racchettizzata di Montegiorgio, la prima ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 26.8 per poi allungare con 600 finali in 43.9, la seconda nel Mattii dando strada a Illinois nel quarto iniziale in 26.1 per poi scattare in retta con giro finale in 58.1; ha vinto 24 volte, 2 nell'annata sferrata agli anteriori a Palermo, a novembre in tris in 1.15 in una corsa a parziali invertiti passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi con avvio sollecito dalla seconda fila, a febbraio in D in 1.14.8 con seconda parte di gara in 59 scattando in retta dalla scia del leader dopo averlo seguito dal via; resta su 2 terzi, il primo al miglior ragguaglio stagionale di 1.13.3 a Follonica in quota seguendo il leader che aveva mandato via nel quarto iniziale in 28.3, il secondo in tris con buona progressione nel mezzo giro finale dopo impegno esterno.
Piaciuta molto nell’ultima tris, il treno interno sembra buono per piazzare da vicino la sua secca punta di velocità, può farcela.
Terza incomoda.
Quota: 3
14 MELODY DECHIARI
Piuttosto veloce con l'autostart, ha vinto 11 volte, 6 nell'annata, la penultima a giugno a reclamare a Treviso in 1.15 nel preferito assetto senza ferri in percorso esterno con progressione nel quarto finale in 30 e (dopo un "np" in tris accusando in retta l'impegno in terza ruota) si è ripetuta all'ultima in tris al proprio record di 1.13.5 a Modena sferrata finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno.
Paga il successo nella tris di Modena con una perizia punitiva ma considerata la forma può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 20
15 LIMPIAO STROKE
Molto veloce in avvio, piuttosto regolare, ha vinto 13 volte, la sestultima a reclamare l'anno scorso in 1.15.5 in avanti con lancio in 14.2 e 600 finali in 43.7, a settembre a reclamare in 1.16.1 passando sulla curva finale dopo un giro esterno per affermarsi con 600 conclusivi in 44.6, a novembre a reclamare in 1.19.8 da leader con lancio in 15.6 e 600 finali in 45.8, a marzo a reclamare in 1.15.1 progredendo nel mezzo giro finale sul leader al quale aveva dato strada dopo il mezzo giro iniziale in 29.5, ad aprile in tris in 1.14.1 progredendo bene dalla scia dei primi nei 600 finali, a luglio al proprio record di 1.12.4 passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi in corda; alla penultima un quarto in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver mandato via in quello iniziale in 28.2, la volta dopo un "np" comunque in quota in percorso esterno.
Costruire non è il suo forte ma è reduce da un’estate strepitosa e se trova la schiena giusta può colpire.
Sorpresa.
Quota: 4
16 MUSA DEL RONCO
Parte il giusto, si adatta ad ogni schema anche se a costruire non è un fenomeno, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.6 l'anno scorso a Milano quinta finendo in leggero crescendo dalla coda nei 600 conclusivi esterni, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.13.4 alla quartultima a Follonica seconda sferrata finendo bene dalla coda nella seconda parte di gara esterna; ha vinto 16 volte, la terzultima l'anno scorso in 1.12.8 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio nel San Paolo Filly ottenendo strada nel quarto iniziale in 27.5, ad aprile in C in 1.14.6 sul doppio km a Follonica in percorso esterno finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 56.7, a giugno in 1.14.8 sul doppio km a Roma sferrata con km finale allo scoperto e mezzomiglio conclusivo in 58.3; alla penultima un terzo in percorso esterno finendo bene nella seconda parte di gara in 56.9 (27.7 l'ultimo quarto), la volta dopo un posto d'onore in tris in percorso esterno in quota nel km finale allo scoperto.
In forma, in possesso di grande punta di velocità e scelta di Enrico Bellei, nonostante la sistemazione può farcela.
Controfava.
Quota: 3
17 ITALA
Piuttosto veloce in avvio, regolare, sa adattarsi ad ogni schema, ha colto il proprio record di 1.12.9 l'anno scorso a Follonica quarta finendo in crescendo dalla coda nei 600 conclusivi esterni in 43.2; ha vinto 15 volte, la sestultima nel 2009 in C - D in 1.16 ripiegando in scia alla leader Fenicia Bi nel lancio in 14.2 per poi tornare a prevalere in preferenziale nei 600 finali in 43.7, l'anno scorso in D in 1.16.7 in percorso allo scoperto con 600 finali in 46, sempre l’anno scorso in 1.15.5 in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale, a giugno in F in 1.15.6 sul doppio km ad Albenga sferrata davanti da leader con il quarto iniziale in 30.6 e ultimi tre quarti di miglio in 1.29.5, alle ultime 2 consecutive sferrata agli anteriori, la prima in F in 1.15.1 a Modena in percorso esterno con km finale allo scoperto e seconda parte di gara in 59.7, la seconda al miglior ragguaglio stagionale di 1.14.5 progredendo nel mezzo giro finale dopo aver seguito in corda il veloce ritmo dei primi.
Duttile, al top della forma e adatta ad ogni schema, può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 22
18 GAUGUIN ANS
Molto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12 nel 2009 a Milano terzo da un capo all'altro in quota in corda, ha vinto 20 volte, 4 nell'annata, le ultime 2 consecutive a maggio, la prima in 1.16.1 sul doppio km sferrato finendo bene dalla scia dei primi nei 600 finali in 44.5 con arrivo in 14.6, la seconda al miglior ragguaglio stagionale di 1.14.1 finendo in crescendo in preferenziale dopo aver seguito in corda il veloce ritmo dei primi con avvio sollecito dalla seconda fila; alla penultima un posto d'onore in percorso esterno in quota nei 600 finali in 44, la volta dopo un "np" in tris seguendo nelle retrovie.
Palesemente sacrificato dalla perizia.
Estremo outsider.
Quota: 40
Concludendo:
Quintè con tre file piene sul miglio e corsa senza un vero e proprio favorito. In prima fila diversi partitori che segneranno il volto della corsa, tutti in grado in avanti senza strappi eccessivi di metterla sul piede dei 2 minuti rendendo non facili le risalite al largo; in terza fila ci sono cavalli dotati di frazione bruciante se piazzata da vicino coperti. Se riuscisse ad impostare il preferito percorso in avanti il cavallo da battere sarebbe il veloce GALLO WISE (3) da tempo in forma ad onta dell’età. Dovrà principalmente sottrarsi ai finish della scelta di Enrico Bellei MUSA DEL RONCO (16) che è regolare e in possesso di buona progressione, di IKRAM FERM (13) che è piaciuta nel finish dell’ultima tris ed è in possesso di punta di velocità breve ma molto secca se sparata da vicino (cosa che potrebbe riuscirgli seguendo un treno interno piuttosto svelto al via), di LIMPIAO STROKE (15) che non ama molto costruire ma è reduce da un’estate strepitosa e di MASSON DEL RONCO (7) diventato più affidabile e in ottima condizione, mentre tornando in prima fila hanno grande chance anche il veloce e regolare INTERNET BI (5), LEADER BAG (2) che sta correndo meglio di quanto dica la carta recente e la svelta e duttile INDOVINA TONDI (1) che se ritrovasse un po’ di condizione sarebbe la classica piazzata di posizione con licenza di vincere. Sorprese MONDAY BI (9) che si adatta ad ogni schema, GALVANO DEI (8) reduce da 2 successi consecutivi, MELODY DECHIARI (14) che ha vinto la tris di Modena al proprio record di 1.13.5 e INDYLANE OLM (10) in gran ripresa. Tenteranno l’inserimento la regolare ITALA (17) che se la cava in ogni schema, la veloce MARINA CAPAR (6) che si giocherà presumibilmente il tutto per tutto nel lancio nel tentativo di andare davanti o di ritagliarsi spazio in corda e INCA DL (4) che sa agire al largo. Più difficile per la passista GUANTANAMELA (12), che non sta brillando, e per MOZART RIVARCO (11), che non ama molto manovrare, che lasciano il ruolo di estremo outsider a GAUGUIN ANS (18) palesemente sacrificato dalla sistemazione.
Prono: 3 – 16 - 13 - 15 - 7 – 5