Amario
00martedì 21 giugno 2011 14:14
1 IPERTORNADO
Piuttosto veloce in partenza, piuttosto regolare, si adatta ad ogni schema, ha vinto 15 volte, la quartultima nel 2009 in E - F al proprio record di 1.13.9 a Napoli da leader con lancio in 13.7 e 600 iniziali in 42.7, ad agosto in F al miglior ragguaglio stagionale di 1.14.8 in F a Pescara scattando in retta dalla scia dei primi ai quali aveva ripiegato in scia nel lancio in 13.3, a settembre in F in 1.16.5 sul doppio km sferrato davanti passando ai 600 finali dopo un km allo scoperto, infine (dopo un terzo seguendo dal via la leader perdendone leggermente contatto nei 600 finali in 43.2) all'ultima in 1.16.4 sul doppio km ad Albenga senza ferri davanti passando dopo 900 metri per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.30.1.
Sale troppo di categoria.
Estremo outsider.
Quota: 33
2 IOSEPH DEI GREPPI
Veloce in avvio, non ha problemi di distanza, ha colto il proprio record di 1.13.6 a settembre a Follonica finendo bene ma tardi dalla coda dopo aver trovato tardi l'aria; ha vinto 28 volte, la 21esima l'anno scorso a Follonica a reclamare in 1.15.8 sul doppio km con quarto iniziale in 30.1 e mezzomiglio finale in 1.00.1, sempre l'anno scorso in C - D in 1.14.9 con km finale esterno e progressione nel mezzo giro conclusivo, 2 volte consecutive a ottobre, la prima a reclamare ad Albenga in 1.17.1 sul doppio km in percorso esterno con progressione nei 600 finali, la seconda a reclamare in 1.15.6 in percorso esterno con progressione nel secondo giro e 600 finali in 45, 2 volte consecutive a dicembre, la prima in 1.17 in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale, la seconda in 1.16.5 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.7 per poi allungare con km finale in 1.14.8 e 600 conclusivi in 44.6; dopo 2 "np" (il primo in tris retrocedendo in coda dopo essere rimasto scoperto in terza ruota nel primo mezzo giro, il secondo comunque in quota in percorso esterno) un quinto in quota nel km finale esterno con 600 conclusivi scoperto in terza ruota, un successo a reclamare in 1.16 da leader con lancio in 14.4 e 600 finali in 44 con arrivo in 14.2, un quinto tornando bene dopo errore al via, infine un "np" in tris non progredendo dalla scia dei primi nei 500 finali esterni.
In forma ma la categoria è tosta.
Outsider.
Quota: 30
3 MANCHEGO
Parte il giusto, passista, ha vinto 8 volte, la terza nel 2009 in mattinee a Follonica in 1.16 passando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi per affermarsi con mezzomiglio finale in 58.6, l'anno scorso in 1.18.1 con km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 46.8 con arrivo in 15.5, a luglio a reclamare a Follonica in 1.15.2 finendo bene dopo percorso esterno con 600 conclusivi in 43.8, a settembre a reclamare ad Albenga in 1.15.8 sfondando dopo 600 metri in 45.5, a febbraio a reclamare in 1.15 in percorso esterno con seconda parte di gara allo scoperto in 58.5, infine (dopo un quinto al proprio record di 1.13.3 a Follonica trascinato in corda dietro i primi perdendone leggermente contatto in retta) alla penultima in 1.14.1 sul doppio km a Follonica passando sulla curva finale dopo un km allo scoperto, poi un errore al via in tris inseguendo poi decorosamente.
Al top della forma, a suo agio sulla pista, può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 18
4 MARCO EGRAL
Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.14.1 ad agosto a Follonica terzo in tris finendo bene dal gruppo; ha vinto 7 volte, le prime 5 a reclamare, nel 2009 in 1.19.3 facendo valere finale più fresco, in 1.17.1 a Follonica in mattinee con 600 finali in 45.8 passando all'ingresso in retta dopo percorso manovrato alle spalle dei primi, l'anno scorso in 1.18.7 con km finale esterno e progressione nell'ultimo quarto in 30.8, sempre l'anno scorso in 1.16 a Follonica scattando in retta dopo aver seguito i primi in corda, ad agosto a Follonica in 1.14.9 in percorso esterno con seconda parte di gara allo scoperto in 59, a novembre in 1.16.3 progredendo nel secondo giro allo scoperto sul leader dopo averlo seguito nel primo; a dicembre un posto d'onore in percorso esterno con mezzomiglio conclusivo in 58.8 finendo in crescendo nel quarto conclusivo in 29.1, poi 2 "np", il primo seguendo in coda, il secondo accusando nel finale la corsa al largo, un terzo in quota in percorso esterno, un posto d'onore in tris finendo in crescendo nel secondo giro esterno, un "np" comunque in quota nel secondo giro esterno, un quinto in quota nel secondo giro esterno, un terzo finendo in crescendo dalle retrovie nei 600 conclusivi esterni in 44.4, un quinto impossibilitato con poco spazio a risalire dalle retrovie nei 600 finali in 42.9, un quarto con ultimo giro e mezzo esterno in quota nei 600 finali allo scoperto, un "np" in tris cedendo ai 600 finali sul cambio di ritmo della testa (57.5 il mezzomiglio finale) dopo aver mandato via dopo un quarto in 27.9, un successo a reclamare in 1.15.4 a Follonica da leader con il quarto iniziale in 29.6 e quello finale in 27.8 (57.7 la seconda parte di gara), infine 3 "np", il primo in tris cedendo dopo un km scoperto in terza ruota, il secondo seguendo i primi in corda perdendone leggermente contatto nella seconda parte di gara in 57.4, il terzo in tris comunque in quota in percorso esterno.
Duttile e in ordine, può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 20
5 MEADOW EFFE
Parte il giusto, preferisce pista grande, piuttosto regolare, impiegato con mezze balze, ha colto il proprio record di 1.13.6 a ottobre terzo a Follonica in percorso in buona parte esterna in quota nella seconda parte di gara in 57.9; ha vinto 6 volte, 2 consecutive nel 2009, la prima in differenziata in 1.16.8 progredendo nei 600 finali in 45 dopo aver seguito i primi, la seconda in 1.18.3 in percorso allo scoperto con 600 finali in 45.2, l'anno scorso in 1.16.8 sul doppio km con miglio finale allo scoperto e 600 conclusivi in 44.5, sempre l'anno scorso in 1.15.7 con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi in 44.9, a ottobre in tris in 1.14.6 a Follonica in percorso esterno con lunga progressione nella seconda parte di gara; a febbraio un "np" in percorso esterno quasi interamente in terza ruota, poi un terzo in quota nell'ultimo giro e mezzo allo scoperto, un successo in 1.16.7 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 31.6 per allungare in quello finale in 29.5 (giro conclusivo in 1.00.1), 2 quarti, il primo in quota nell'ultimo giro e mezzo in terza ruota, il secondo seguendo i primi in corda perdendone leggermente contatto nel mezzomiglio finale in 56.7, 2 "np" in tris, il primo con un errore agli 800 finali quando era in terza ruota nel gruppo, il secondo accusando in retta il percorso in terza ruota, infine un quarto in quota in percorso manovrato.
Adatto alla pista, sa agire al largo, può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 18
6 LIMPIAO STROKE
Molto veloce in avvio; ha vinto 12 volte, la quintultima a reclamare l'anno scorso in 1.15.5 in avanti con lancio in 14.2 e 600 finali in 43.7, a settembre a reclamare in 1.16.1 passando sulla curva finale dopo un giro esterno per affermarsi con 600 conclusivi in 44.6, a novembre a reclamare in 1.19.8 da leader con lancio in 15.6 e 600 finali in 45.8, a marzo a reclamare in 1.15.1 progredendo nel mezzo giro finale sul leader al quale aveva dato strada dopo il mezzo giro iniziale in 29.5, ad aprile in tris in 1.14.1 progredendo bene dalla scia dei primi nei 600 finali; alla quartultima un quinto in percorso esterno, poi 2 "np" in tris in corse al largo, infine un quinto in quota nel secondo giro esterno.
Se trova la corda può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 18
7 LIDIA
Piuttosto veloce in avvio, piuttosto regolare, si adatta ad ogni schema, impiegata con paraombra, ha vinto 12 volte, 5 nell'annata, la terzultima a ottobre in tris a Roma in 1.16.2 sul doppio km in percorso esterno con mezzomiglio finale allo scoperto, a dicembre a reclamare in 1.15.7 a Follonica con seconda parte di gara in 59.3 passando dopo un km allo scoperto; a marzo un quarto in percorso esterno con secondo giro in 1.01.2 in quota nel quarto finale in 30, poi un "np" in tris accusando al mezzo giro finale il percorso esterno, un quarto progredendo dalle retrovie nel mezzo giro conclusivo finendo bene, un "np" non riuscendo a progredire dalle retrovie nel km finale esterno, un buon quarto in percorso allo scoperto in terza ruota in quota nella seconda parte di gara in 57.7 (27.8 l'ultimo quarto), un successo in tris al proprio record di 1.13.1 a Follonica finendo bene nel quarto conclusivo in 29.1 dopo percorso esterno, infine un "np" seguendo nelle retrovie in corda.
Duttile e in forma ma resterà presumibilmente al largo.
Molto difficile.
Quota: 22
8 LOBELIA
Piuttosto veloce in partenza, piuttosto regolare, ha colto il proprio record di 1.12.4 l'anno scorso a Milano quarta nella finale del Locatelli andando davanti nel lancio in 13.2 per mandare Le Touquet dopo 600 in 41.8 perdendone contatto al mezzo giro finale e lo ha eguagliato a febbraio quinta sferrata trascinata nelle retrovie; ha vinto 8 volte, la quarta nel 2009 in 1.17.6 da leader "scambiando" nei 500 iniziali con Luisiana Bi per poi allungare con 600 finali in 43.9 e arrivo in 14.5, in 1.15 scattando in retta dalla scia di Leroy Giò al quale aveva ripiegato in scia nel lancio in 14.3, in B - C in 1.15 da leader con lancio in 14.7 e 600 finali in 44, in 1.15.2 con secondo giro in 59.4 scattando in retta dalla scia dei primi, a febbraio in 1.12.5 a Milano sferrata a parziali invertiti dopo aver sfondato dopo il quarto iniziale in 28.6; alla penultima un quarto finendo in crescendo dalle retrovie nel mezzo giro conclusivo esterno, la volta dopo un quinto in tris in quota in corda nel gruppo.
Duttile e ben guidata, se sfonda può giocarsela da protagonista.
Sorpresa.
Quota: 10
9 MISS TRIO
Parte il giusto, ha vinto 11 volte, 5 nell'annata, la penultima ad aprile in E - F in 1.16.8 in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale in 30.3 e (dopo un quarto al proprio record di 1.14 sferrata in corda da un capo all'altro trascinata in quota) si è ripetuta alla penultima in tris in 1.14.6 senza ferri finendo bene dal gruppo nel secondo giro esterno, la volta dopo un terzo finendo bene dalla coda.
Cresciutissima e in possesso di buon finish, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 12
10 GJEDO DU LOUVRE
Parte il giusto, sa agire in ogni schema, ha vinto 17 volte, 3 nell'annata, a ottobre in E al proprio record di 1.12.8 a Torino finendo bene dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 57.8, a dicembre in tris (E - F) in 1.14.8 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio in percorso esterno quasi interamente allo scoperto, a gennaio sempre in tris (D - E) in 1.14.5 a Torino ottenendo strada dopo un quarto in 29 per allungare con seconda parte di gara in 59; resta su 3 "np", il primo comunque in quota nel km finale esterno, il secondo in tris in percorso esterno, il terzo inseguendo comunque bene dopo errore al via.
Va più forte di quanto dica la carta recente, adatto allo schema, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 10
11 MENELAO FI
Piuttosto veloce in partenza, piuttosto regolare, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.13.8 a ottobre quarto a Roma sferrato ai posteriori in quota in corda dopo aver seguito dal via il leader; ha vinto 9 volte, la terzultima a giugno al proprio record di 1.12.6 a Pescara finendo bene dalla scia dei primi, sempre a giugno a Roma in 1.16.1 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 31.1 per poi allungare con mezzomiglio finale in 59.1, alla terzultima in 1.15.5 a Roma andando davanti nel quarto iniziale con i nastri alla tedesca in 30.2 per allungare con seconda parte di gara in 58.3 (28.6 l'ultimo quarto), poi 2 posti d'onore, il primo superato dopo il quarto iniziale con i nastri alla tedesca in 29.8 per poi guadagnare qualcosa negli ultimi tre quarti di miglio in 1.27.9, il secondo battuto in retta dopo aver ottenuto strada dopo 600 metri.
In forma, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 12
12 MISTER BABY
Molto veloce in partenza, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.13.9 a gennaio a Roma terzo in quota dopo aver mandato via dopo il quarto iniziale in 27.6; ha vinto 14 volte, la sestultima nel 2009 nella Consolazione del Derby a Roma al proprio record di 1.13.7 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 31.3 e miglio successivo in 1.57.6 con mezzomiglio finale in 57.6, poi nel 2010 le prime 3 sulla media distanza, in 1.16.3 ancora in avanti con quarto iniziale in 30.8, l'anno scorso in 1.16 con km finale allo scoperto e giro conclusivo in 1.00.1, ad agosto a Modena in 1.17.4 da leader scambiando con un avversaria nel quarto iniziale in 31.2 per poi allungare con 600 finali in 42.6, sul miglio a novembre in C - D in 1.14.5 in avanti con lancio in 13.7 e 600 finali in 44.6, infine dopo 2 posti d'onore (il secondo stampato dopo aver agito in avanti con mezzo giro iniziale in 29) alla terzultima in E - F in 1.15.4 in una corsa a parziali invertiti passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, la volta dopo un "np" accusando ai 600 finali sul cambio di ritmo della testa il km iniziale allo scoperto, infine un posto d'onore in percorso esterno in quota nell'ultimo giro e mezzo allo scoperto.
Sta correndo bene, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 15
13 IROQUOIS
Veloce in avvio, non ha problemi di distanza, ha vinto 14 volte, la quintultima l'anno scorso in E - F in 1.17.2 a Trieste spostando allo scoperto al giro dalla scia dei primi dopo avvio sollecito dalla seconda fila per passare sulla curva finale, sempre l'anno scorso in C - D in 1.16.1 ritrovandosi davanti dopo mezzo giro sull'errore del leader per poi allungare con 600 finali in 45.6 e arrivo in 14.7, a dicembre in C - D al miglior ragguaglio stagionale di 1.15.9 sferrato scattando sulla curva finale dalla scia del leader a cui aveva ripiegato in scia nel lancio in 15 per affermarsi con 600 finali in 45, a febbraio in tris in 1.15.7 in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale, alla penultima in 1.18.9 sul doppio km sferrato andando davanti nell'avvio con i nastri tradizionali in 17 per allungare con miglio finale in 2.01.5 (ultimo quarto in 29.2), la volta dopo un terzo al proprio record di 1.13.7 a Treviso finendo in leggero crescendo dalle retrovie.
In forma ma non ama lo schema manovrato.
Molto difficile.
Quota: 25
14 INSOLE BI
Veloce in partenza, piuttosto regolare, ha colto il proprio record di 1.12.8 nel 2008 secondo progredendo dalla scia dei primi nei 600 finali in 43.6; ha vinto 21 volte, 4 nell'annata, la penultima a dicembre in C - D in 1.14.6 con secondo giro in 59.5 (29.4 l'ultimo quarto) progredendo dalla scia dei primi nei 600 finali, a febbraio al miglior ragguaglio stagionale di 1.12.9 a Roma sferrato con seconda parte di gara in 58.1 scattando sulla curva finale dalla scia del leader che aveva seguito dal via, poi un posto d'onore finendo in crescendo nel secondo giro esterno, 2 "np" in tris, il primo con un errore sulla curva iniziale dopo essersi avviato sollecito dalla terza fila, il secondo non riuscendo a progredire dalle retrovie nel km finale esterno, infine un posto d'onore mandando via Geresto Dei dopo il lancio in 13.5 guadagnando qualcosa nella seconda parte di gara in 57.4.
Potrebbe filtrare rapidamente dalla scia dello svelto Limpiao Stroke e tra i primi può giocarsela da protagonista.
Sorpresa.
Quota: 8
15 GABELLA DJ
Molto veloce con l'autostart, non sempre affidabile, ha vinto 33 volte, 3 nell'annata, ad agosto a Montegiorgio con la racchetta in B - C in 1.13.5 passando al mezzo giro finale dopo un giro allo scoperto, sempre ad agosto in 1.14.2 sferrata agli anteriori con km finale esterno, 600 conclusivi in 44.6 e buon finale, a novembre in B - C sulla pista racchettizzata di Montegiorgio al proprio record di 1.12.7 finendo in crescendo nel giro conclusivo esterno; alla terzultima un quarto, la volta dopo un quinto per mancanza di avversari dopo errore al via, infine un terzo mandando via Irambo Jet nel quarto iniziale in 27.6 perdendone leggermente contatto in quello finale in 27.8.
Se fa percorso netto può piazzarsi.
Molto difficile.
Quota: 22
16 LOTAR BI
Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.12.6 nel 2009 vincendo a Milano da leader con lancio in 13.2 e 600 finali in 41.8, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.13.1 a luglio a Torino terzo sferrato agli anteriori con km conclusivo esterno finendo bene nella seconda parte di gara in 56.9; ha vinto 18 volte, 5 nell'annata, la quartultima ad ottobre in tris in 1.15.6 sulla lunga distanza a Milano passando agli 850 finali dopo impegno esterno, sempre a ottobre e sempre in tris in 1.15.8 sul doppio km a Follonica (pista sulla quale ha vinto 2 volte su 2) sferrato finendo bene dopo percorso esterno, 2 volte consecutive a febbraio entrambe in 1.14.9, la prima in E in percorso allo scoperto con 600 finali in 43.7, la seconda sul doppio km a Milano ottenendo strada nel quarto iniziale con i nastri alla tedesca in 31.8 per allungare con mezzomiglio finale in 56.8; alla terzultima un quinto in quota in percorso esterno, la volta dopo un buon posto d'onore in quota nell'ultimo giro e mezzo allo scoperto, infine un errore al mezzo giro finale quando tentava la progressione dopo impegno al largo.
Specialista della pista, adatto allo schema, ha lavorato bene, può farcela.
Terzo incomodo.
Quota: 4
17 FROSTY AAS
Piuttosto veloce con l'autostart, ha colto il proprio record di 1.12.4 nel 2008 a Milano secondo mandando via nel lancio in 12.9 per poi restare in quota nella seconda parte di gara in 56.9 (28.2 l'ultimo quarto), il miglior ragguaglio stagionale è di 1.14 alla terzultima uscita quinto trascinato in coda; ha vinto 25 volte, 5 nell'annata tutte sul preferito doppio km, le ultime 2 consecutive sferrato entrambe andando davanti con i nastri alla tedesca, la prima in 1.15.9 con avvio in 15.1 e 600 finali in 44.4, la seconda a Modena in 1.16.6 con il quarto iniziale in 31.4 e quello finale in 28.8 (mezzomiglio conclusivo in 57.9).
La distanza è un po’ corta ma alle ultime 2 ha vinto molto facile, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 5
18 LETICIA BI
Piuttosto veloce con l'autostart, regolare, si adatta ad ogni schema, ha colto il proprio record di 1.12.2 a ottobre a Milano seconda in una corsa a parziali invertiti finendo in leggero crescendo dalla coda nel km conclusivo esterno; ha vinto 19 volte, 7 nell'annata, la sestultima ad agosto sulla lunga distanza in 1.16.6 passando sulla curva finale dopo un km esterno per affermarsi con 600 finali in 44.6 e arrivo in 14.2, a settembre sul doppio km in 1.17.9 passando sulla curva finale dopo un km esterno, a ottobre in 1.14.1 sferrata agli anteriori passando sulla curva finale dopo percorso esterno affermandosi con 600 finali misurati sulla testa in 43.1 (meno per lei che veniva da dietro), a novembre in 1.16 sulla lunga distanza spostando dalla coda dopo un giro per passare sulla curva finale e affermarsi con 600 conclusivi in 44.1, 2 volte consecutive a febbraio, la prima in tris a Follonica in 1.14 sul doppio km in percorso esterno con miglio conclusivo allo scoperto, la seconda ancora in 1.14 sferrata con secondo giro in 58.4 passando al mezzo giro finale sull'errore del leader dopo impegno quasi interamente allo scoperto; alla penultima un quarto progredendo dalla coda nei 600 finali, la volta dopo un quarto scendendo dietro al leader sulla penultima curva dopo un giro allo scoperto per poi restare in quota nei 600 finali in 43.
Cavalla completa, non teme i percorsi esterni, può farcela.
Favorita.
Quota: 2 e 1/2
19 LUCREZIA GRAD
Veloce con l'autostart, si adatta ad ogni schema, regolare, in possesso di grande speed; ha vinto 15 volte, la nona l'anno scorso in 1.14.5 passando al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto, sempre l'anno scorso a Modena in 1.16.1 sul doppio km passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi in corda per affermarsi con ultimi tre quarti di miglio in 1.28.9, a settembre in tris in 1.16.1 sul doppio km sferrata in percorso quasi interamente esterno con km conclusivo in 1.16.1, progressione nei 600 finali e arrivo in 14.8, a novembre ancora in tris in 1.14.3 passando sulla curva finale dopo impegno esterno per affermarsi con mezzo giro conclusivo in 28.4, a gennaio in tris a Roma sferrata in 1.13.6 in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 43.1, a marzo in 1.15.1 sferrata con secondo giro in 59.8 (29.3 l'ultimo quarto) con km finale allo scoperto, ad aprile in 1.14.1 passando al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto; alla terzultima un terzo in tris in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale, la volta dopo un posto d'onore al proprio record di 1.12.6 finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzo giro conclusivo in 29, la volta dopo uno sfortunato "np" agganciandosi con un avversario quando era nel gruppo al largo.
Sfortunata la volta scorsa ma sta volando, sa costruire, può farcela.
Controfava.
Quota: 3
20 MENDER
Veloce in partenza, rende al meglio da leader, ha colto il proprio record di 1.12.6 a luglio vincendo a Treviso da leader tirando via a parziali invertiti dopo il quarto iniziale in 27.7; ha vinto 22 volte (5 su 7 uscite a Follonica), 7 nell'annata, la penultima a febbraio a Milano in 1.12.8 da leader con quarto iniziale in 27.7, alla penultima in A - B a Roma in 1.14.8 sul doppio km sfondando dopo il quarto iniziale con i nastri alla tedesca in 29.8 per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.27.9, la volta dopo un quinto accusando in retta il percorso esterno.
Lo schema non è il suo ma ha grande punta di velocità, si trova benissimo sulla pista e nella categoria merita grande rispetto.
Grossa sorpresa.
Quota: 12
Concludendo:
Tris per i “puri” intitolata alla memoria di Nerio Fiaschi. Come da un po’ di tempo a questa parte a Follonica si corrono tris solo con l’autostart e sull’ampio tracciato dei Pini la differenza di categoria difficilmente può essere compensata dai numeri di partenza. Quindi sembra ancora una tris a trazione posteriore anche se non essendoci i professionisti in sulky la corsa potrebbe nascondere delle sorprese.
LETICIA BI (18) non teme i percorsi esterni e i campi numerosi, trova categoria alla sua portata e merita i favori del pronostico. Alternative LUCREZIA GRAD (19) che è una cavalla che sa fare un po’ tutto e sta volando (la volta scorsa è stata sfortunata agganciandosi con un avversario), LOTAR BI (16) che ha vinto entrambe le corse disputate a Follonica (di cui una in tris) e ha lunga progressione, FROSTY AAS (17) che resta su 2 successi (però da leader) e INSOLE BI (14) che la volta scorsa ha avvicinato Geresto Dei nella seconda parte di gara in 57.4 e che potrebbe filtrare rapidamente dalla scia dello svelto Limpiao Stroke. Completiamo il nostro sestetto con LOBELIA (8), che in prima fila pur al largo non è messa male (potrebbe provare l’azione di sfondamento) viste le categorie affrontate in carriera, anteponendola a GJEDO DU LOUVRE (10) che sta correndo meglio di quanto dica la carta e la volta scorsa ha inseguito bene dopo errore al via, a MENELAO FI (11) in gran forma, alla cresciutissima MISS TRIO (9) in possesso di buon finish e a MENDER (20) che non è propriamente nel suo schema ma è in possesso di grande frazione e a Follonica ha vinto 5 volte su 7. Sorprese MISTER BABY (12) che sta correndo bene senza fortuna in percorsi esterni, il veloce LIMPIAO STROKE (6), MANCHEGO (3) al top della forma e MEADOW EFFE (5) ben guidato e adatto alla pista. Tenteranno l’inserimento il regolare MARCO EGRAL (4), GABELLA DJ (15) se non sbaglia e LIDIA (7) in ordine. Più dura per IROQUOIS (13) e IOSEPH DEI GREPPI (2) che comunque sono in ordine e che lasciano il ruolo di estremo outsider a IPERTORNADO (1) che sale di categoria.
Prono: 18 - 19 – 16 -17 - 14 – 8