Amario
00sabato 7 luglio 2012 14:50
1 L'ANGELO AZZURRO
Piuttosto veloce con l'autostart, preferisce il miglio, ha vinto 7 volte, nel 2008 in differenziata a reclamare a Roma in 1.18.3 in percorso esterno con km finale allo scoperto, nel 2010 in G a Follonica in 1.15.6 mandando via dopo il lancio in 14 per poi tornare a prevalere in retta con seconda parte di gara in 59.9, sempre nel 2010 in tris in 1.16.4 da leader con lancio in 15, l'anno scorso a reclamare in 1.16.4 da leader con lancio in 15.2 e secondo giro in 1.00.7 (30 l'ultimo quarto), a novembre in G in 1.17.5 in percorso esterno con progressione nei 500 finali in terza ruota, a febbraio in G in 1.16.1 progredendo dalla scia dei primi nel mezzo giro finale in 30.3 (secondo giro in 1.01.1), a maggio in 1.18.5 passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno per allungare con 600 conclusivi in 44.9; ha colto il proprio record di 1.15.4 alla terzultima quarto seguendo in quota i primi perdendone contatto nei 600 finali in 43.6, la volta dopo un errore sulla curva finale quando seguiva nel gruppo in corda, infine un "np" comunque in quota in percorso manovrato.
La distanza è lunga ma è in forma, ha sistemazione da urlo e ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 10
2 MARCUS CUP
Veloce con l'autostart, regolare, d'inverno rende meno, rende al meglio di rimessa in corda, passista, arriva al doppio km, impiegato con bastone a sinistra, ha colto il proprio record di 1.14 nel 2010 a Follonica secondo in tris in percorso esterno finendo bene dopo aver subìto sulla curva finale il calo dell'avversario che lo precedeva; ha vinto 5 volte, nel 2009 in 1.16.4 con efficace progressione nel quarto finale in 30.6 dopo aver seguito i primi, in 1.17.9 progredendo dalla coda nei 600 finali in 46.7, in 1.18 sul doppio km seguendo tutta strada il leader Mistero Del Nord per batterlo in retta con 600 finali in 44.3, nel 2010 in 1.17.4 con 600 finali in 45.1 scattando in retta dalla scia di Marina Capar dopo averla seguita tutta strada, l'ano scorso in F in 1.16.4 con 600 finali in 45.3 scattando in preferenziale nell'arrivo in 14.7 dalla scia del leader dopo averlo seguito dal via; alla penultima un terzo al miglior ragguaglio stagionale di 1.15.2 a Follonica in quota nella seconda parte di gara in 59 dopo aver ripiegato in scia al leader nel lancio in 13.8, la volta dopo un quarto finendo in leggero crescendo nei 600 conclusivi esterni dopo aver mandato via nel lancio in 13.9.
Duttile e rapido, se salta L’Angelo in corda al traino può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 18
3 NORAH'S PRIDE PLO
Piuttosto veloce in partenza (veloce a Follonica), non sempre affidabile, alterno, sa agire al largo, d'estate rende meno, gli anni scorsi era impiegato con mezze balze, fa il doppio km, ha vinto 8 volte, le prime 3 a reclamare, nel 2009 in 1.24.2 sul doppio km a Trieste passando a un giro dalla fine dopo aver seguito i primi, nel 2010 sulla media distanza in 1.21 in percorso allo scoperto con 600 finali in 46.8, in 1.18.4 con 600 finali in 46 progredendo nel mezzo giro finale sul leader che aveva seguito dal via, in 1.16.5 con km finale esterno e progressione nell'ultimo mezzo giro rimediando ad un agganciamento in retta, l'anno scorso in 1.14.6 sferrato da leader con lancio in 14.7 e 600 conclusivi in 44.3, sempre l'anno scorso in 1.15.9 senza ferri sfondando con secondo paletto in 14.3 (30.4 il mezzo giro iniziale) per poi allungare con 600 finali in 44.5, a ottobre a reclamare in 1.15.2 con 600 finali in 44.3 scattando in preferenziale dalla scia del leader dopo averlo seguito dal via, a maggio a reclamare al proprio record di 1.13.9 a Follonica scattando in retta dalla scia della leader a cui aveva dato strada nel lancio in 13.5; alla penultima un quarto finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi esterni, la volta dopo un "np" accusando in retta l'impegno allo scoperto.
Per l’occasione toglie i ferri, ha tamburo, nel team c’è molta fiducia, ben guidato, se fosse in giornata e evitasse divagazioni potrebbe essere il cavallo da battere di una tris apertissima.
Favorito.
Quota: 6
4 NATO IERI
Piuttosto veloce in partenza, rende al meglio sferrato davanti, passista, sa agire al largo, non sempre affidabile, arriva al doppio km, ha vinto 3 volte, nel 2010 in 1.19.1 sul doppio km in percorso esterno con progressione nei 600 finali, sempre nel 2010 in 1.16.3 sferrato davanti con ultimo giro e mezzo esterno e buona progressione nei 600 finali in 45.1, a novembre a reclamare in 1.17.2 in percorso esterno con secondo giro allo scoperto; dopo 2 posti d'onore (il primo in percorso esterno con progressione nei 600 finali, il secondo al proprio record di 1.14.8 sferrato agli anteriori scendendo in scia al leader dopo un km allo scoperto perdendone contatto nei 600 finali in 43.6) all'ultima un errore in retta quando lottava per il successo con mezzo giro conclusivo in 29.6 dopo impegno esterno con km finale allo scoperto.
Al top della forma, sa agire al largo, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 10
5 NICOL GRAD
Veloce con l'autostart (meglio con i numeri bassi), preferisce il miglio, ha colto il proprio record di 1.14.5 a settembre quarta ripiegando dietro i primi nel lancio in 14 perdendone leggermente contatto in retta dopo averne seguito i parziali invertiti; ha vinto 7 volte, nel 2009 in 1.18.3 sfondando con 600 dai 200 al giro in 45.7, nel 2010 a reclamare in 1.18.6 con secondo giro allo scoperto e 600 finali in 46, a reclamare in 1.17.6 con km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 46.3, a reclamare in 1.16.6 sferrata davanti ottenendo strada dopo mezzo giro in 31.1 per poi allungare con secondo giro in 1.01.4 (ultimo quarto in 30.5), ad agosto in 1.15.7 con ultimo giro e mezzo esterno e progressione nei 600 finali in 44.7, a ottobre a reclamare in 1.17.2 ottenendo strada dopo mezzo giro in 31.3 per allungare con 600 finali in 45.9 e arrivo in 15.1, alla penultima a reclamare in 1.16.3 in percorso esterno finendo in crescendo nel secondo giro in 1.00.5, la volta dopo un posto d'onore finendo in crescendo dopo impegno esterno.
La distanza è un po’ lunga ma sulle ali della condizione e con la guida della “Tamberina” se la gioca.
Grossa sorpresa.
Quota: 15
6 MONDO DELL'EST
Molto veloce in partenza, rende al meglio in primavera - estate, regolare, si adatta ad ogni schema, fa il doppio km, gli anni scorsi era impiegato con mezze balze, ha colto il proprio record di 1.13.8 a luglio a Follonica quarto in quota dopo essere andato davanti nel lancio in 13.9 e aver mandato dopo un quarto in 28.3; ha vinto 7 volte, nel 2009 in 1.17.4 con efficace progressione nei 600 finali in 44.7 dopo impegno esterno, sempre nel 2009 in 1.19.9 sul doppio km, nel 2010 in 1.16 da leader a ritmo costante, in 1.16.2 progredendo nel mezzo giro finale dopo percorso esterno, in 1.17.5 finendo bene nei 600 conclusivi in 42.6 dopo aver dato strada nell'avvio con i nastri alla tedesca in 14.8, a luglio in 1.15.4 scattando in retta dalla scia del leader dal quale era stato superato dopo il lancio in 14.9; ad aprile un quarto calando sulla curva finale dopo essere andato davanti nel lancio in 15.4 ed essere stato superato dopo un giro in 1.04, poi un quinto in quota in percorso manovrato, un buon posto d'onore con secondo giro esterno e progressione nei 600 finali in 45.2, un successo in G in 1.14.6 a Follonica da leader con lancio in 13.8 e seconda parte di gara in 59.4, in tris un quarto in quota nei 600 finali in 43.6 dopo aver mandato via dopo un quarto in 29, infine un "np" retrocedendo in coda dopo essere rimasto al largo.
Tatticamente sfortunato la volta scorsa, con il caldo va forte, può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 18
7 MASPES
Piuttosto lento con l'autostart, sa agire al largo, in possesso di buon finish, fa bene il doppio km, ha vinto 4 volte, l'anno scorso in 1.17 sferrato ai posteriori con ultimo giro e mezzo allo scoperto e 600 finali in 44.7 con arrivo in 14.7, sempre l'anno scorso in 1.15.7 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi, 2 volte consecutive a dicembre, la prima a reclamare in 1.16.2 in percorso esterno con km finale allo scoperto, la seconda in E in 1.17.5 sul doppio km in percorso allo scoperto con giro finale in 59.5 (29.6 l'ultimo quarto); ha colto il proprio record di 1.13.8 a marzo secondo a Follonica in quota nella seconda parte di gara esterna; alla penultima un buon quarto in percorso esterno in quota nel km finale in terza ruota, la volta dopo un quarto in percorso allo scoperto in quota nei 600 finali in 44.4.
Ha tamburo e non teme i percorsi esterni, è un po’ lento a mettersi in azione e la pista piccola non lo aiuta ma ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 15
8 LIBERA DE SANGI
Molto veloce con l'autostart, al meglio da leader e sul miglio, regolare, ha colto il proprio record di 1.14.4 a luglio quarta sferrata calando al mezzo giro finale dopo aver mandato via dopo mezzo giro in 29.4; ha vinto 22 volte, la 15ma nel 2010 in 1.17 da leader con lancio in 14.5, sempre nel 2010 in 1.16.8 andando davanti con i nastri alla tedesca nel quarto iniziale in 31.4 per poi allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.30.1, l'anno scorso a reclamare in 1.19 da leader con lancio in 15.9, secondo paletto in 15.5 e secondo giro in 1.03.3, a luglio a reclamare in 1.17.1 da leader con il mezzo giro iniziale in 30.6 e quello finale in 30.2 (1.01.6 il secondo giro), a dicembre a reclamare a Roma in 1.15.5 sferrata ottenendo strada dopo un quarto in 28.8, a marzo a reclamare in 1.15.3 da leader con lancio in 14.6 e 600 finali in 44.9; ad aprile un quinto cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.8, poi un terzo calando in retta dopo aver agito in avanti, un successo a reclamare in 1.16.9 da leader con lancio in 15.4 e 600 finali in 45.2, un "np" accusando in retta l'impegno allo scoperto, infine un successo a reclamare in 1.16.9 sferrata in avanti con lancio in 15.5 e 600 finali in 45.6.
Corre gravida e dispiace in una delle sue ultime corse della carriera escludere dal pronostico la “polpettina” che sa leggere e scrivere ma preferisce agire in avanti, la distanza non è la sua e per salvaguardare i piedi dovrà correre con i ferri.
Estrema outsider.
Quota: 69
9 MORGANA ERREGI
Piuttosto veloce in partenza, dotata di buona frazione, preferisce il miglio, ha colto il proprio record di 1.14.1 nel 2010 a Follonica seconda in quota dopo aver dato strada nel lancio in 13.5; ha vinto 10 volte, le prime 4 in percorso d'avanguardia, al debutto in 1.19.4 con lancio in 16.2 e 600 finali in 46.2, sempre a 2 anni in 1.17.5 con lancio in 15.5 e km conclusivo in 1.15.5, nel 2009 in 1.19.9 con lancio in 15.6 e giro finale in 1.01.8 con 30.4 per il quarto conclusivo, in 1.16.3 con lancio in 15.5, secondo paletto in 14.9 e 600 finali in 45.2, in 1.16.5 a Roma andando davanti nel quarto iniziale in 28.7 per dare strada a Mercedes Bi tornando in retta con mezzomiglio finale in 1.00.7, nel 2010 a reclamare in 1.16.2 da leader con lancio in 14.9 e secondo giro in 59.7 con arrivo in 14.7, a reclamare in 1.15.7 andando davanti nel lancio in 14.8 per essere superata al giro e tornare a prevalere in preferenziale con arrivo in 14.7 e km finale in 1.14.7, ancora a reclamare in 1.16.8 da leader con lancio in 15.1 per allungare con secondo giro in 59.5 (ultimo quarto in 28.9), l'anno scorso a reclamare in 1.18.7 da leader con lancio in 15.4 e 600 finali in 45, infine (dopo un terzo tornando bene dopo errore all'uscita dai nastri alla tedesca) alla penultima in G al miglior ragguaglio stagionale di 1.15.3 con secondo giro in 59.2 e arrivo in 14.4 scattando in retta dalla scia del leader che aveva seguito dal via, la volta dopo un "np" inseguendo decorosamente dopo errore all'uscita dai nastri alla tedesca.
Tra 2 buoni inseguimenti dopo errori all’uscita dai nastri ha infilato un successo con arrivo in 14.4, manovrare al largo (soprattutto sulla distanza) non è il suo forte ma è veramente volante, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 10
10 LEPRE PETRAL
Piuttosto veloce in partenza, arriva al doppio km, ha colto il proprio record di 1.15.1 l'anno scorso a Follonica quarta finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi esterni; ha vinto 6 volte, nel 2008 a reclamare in 1.18.3 con secondo giro allo scoperto e 600 finali in 46.5, nel 2009 ancora a reclamare in 1.16.3 con km conclusivo allo scoperto, nel 2010 in G in 1.15.7 a Follonica finendo bene nel quarto finale in 28.3 dopo impegno esterno, l'anno scorso in F in 1.18.1 sferrata agli anteriori beneficiando dell'errore del leader in retta in una corsa a parziali invertiti in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale, ad agosto in 1.15.7 ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 30.6 per allungare in quello finale in 29.3 (secondo giro in 1.00.4), ad aprile in F - G in 1.17.7 ottenendo strada dopo mezzo giro in 31.8 per allungare con 600 finali in 45.1 e arrivo in 15; alla penultima un posto d'onore in linea con la vincitrice eguagliando il proprio record di 1.15.1 a Follonica in percorso allo scoperto lottando fino in fondo nella seconda parte di gara in 59.5, la volta dopo un "np" accusando logicamente al mezzo giro conclusivo sul cambio di ritmo della testa (42.3 i 600 finali) l'impegno allo scoperto.
In ordine, non è una cavalla facile da mandare avanti perché non vuole la frusta, ma la guida offre garanzie più che sufficienti, può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 18
11 GALLO WISE
Molto veloce con l'autostart, monocorde, fa il doppio km, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.14.8 ad agosto quinto a Follonica finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 58.5 (29.1 l'ultimo quarto); ha vinto 24 volte, nel 2010 la 18ma in 1.16.5 in percorso esterno con secondo giro allo scoperto e 600 finali in 45.3, in 1.16.7 in percorso esterno con km finale allo scoperto e secondo giro in 1.01.2, a Roma sul doppio km in 1.17 da leader, l'anno scorso a reclamare in 1.17.8 sul doppio km sferrato ai posteriori da leader con lancio in 14.9 e km finale in 1.15.5 con giro conclusivo in 1.00.2 e arrivo in 14.8, a reclamare al proprio record di 1.14.4 a Milano da leader con il quarto iniziale in 28.4 e quello finale in 29.2 (seconda parte di gara in 58.9), a settembre a reclamare in 1.15.4 ancora nel preferito percorso in avanti con lancio in 14.7 e 600 finali in 44, a novembre a reclamare in 1.17.5 da leader con lancio in 15.6 e 600 finali in 44.6; alla terzultima un buon posto d'onore in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 44.2, poi 2 prestazioni viziate da errori sulla curva iniziale, il primo quando stava sopravanzando la leader nel lancio in 14.8, il secondo quando seguiva in corda il battistrada.
Prima degli errori nelle ultime 2 uscite aveva stracorso, guidato da un Lorenzo Alessi in grande spolvero, nell’ultimo lavoro è apparso in grande condizione, può farcela.
Controfava.
Quota: 6
12 IOSEPH DEI GREPPI
Piuttosto veloce in avvio, piuttosto regolare, si adatta ad ogni schema, non ha problemi di distanza, ha colto il proprio record di 1.13.6 nel 2010 a Follonica finendo bene dalla coda dopo aver trovato tardi l'aria, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.13.8 a ottobre a Follonica quarto distanziato dal terzo dando strada a Lincoln Gi nel lancio in 13.5 guadagnando qualcosa nella seconda parte di gara in 58.2; ha vinto 32 volte, nel 2010 la 21esima a Follonica a reclamare in 1.15.8 sul doppio km con quarto iniziale in 30.1 e mezzomiglio finale in 1.00.1, in C - D in 1.14.9 con km finale esterno e progressione nel mezzo giro conclusivo, a reclamare ad Albenga in 1.17.1 sul doppio km in percorso esterno con progressione nei 600 finali, a reclamare in 1.15.6 in percorso esterno con progressione nel secondo giro e 600 finali in 45, in 1.17 in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale, in 1.16.5 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.7 per poi allungare con km finale in 1.14.8 e 600 conclusivi in 44.6, l'anno scorso a reclamare in 1.16 da leader con lancio in 14.4 e 600 finali in 44 con arrivo in 14.2, a settembre a reclamare in 1.15.3 a Modena finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi esterni, a ottobre a reclamare in 1.16 sul doppio km finendo bene dalle retrovie nei 600 conclusivi esterni, a dicembre a reclamare in 1.16.1 da leader con lancio in 14.4 e secondo giro in 1.00.7 (30 l'ultimo quarto), a marzo a reclamare in 1.17.2 in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 45.3 con arrivo in 14.8; ad aprile un "np" seguendo nel gruppo in corda, poi un quarto con ultimo giro e mezzo esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 44.9, un "np" in tris comunque in quota in percorso esterno, un terzo finendo in crescendo dal gruppo, infine in tris un errore sulla curva finale quando era nel gruppo al largo.
Se la cava in ogni schema ma la sistemazione lo penalizza.
Molto difficile.
Quota: 20
13 MARINA DI PISA
Molto veloce con l'autostart, regolare, preferisce il miglio, non ama girare al largo, ha vinto 11 volte, nel 2008 in 1.19.1 finendo bene dopo aver seguito i primi con lancio veloce dalla seconda fila, a reclamare in 1.19.5 scattando in retta dalla scia di Matisse Du Lac alla quale aveva ripiegato in scia nel quarto iniziale in 30.3, a reclamare in 1.18.6 con efficace progressione nei 600 conclusivi dopo impegno in gran parte esterno, nel 2009 in mattinee a reclamare in 1.17.6 da leader con lancio in 14.6, in 1.17 in percorso esterno con secondo giro allo scoperto in 1.01.6, in 1.16.5 a Roma dando strada a Mirabella Gianfi nel quarto iniziale in 28.8 per poi tornare a prevalere in retta, nel 2010 a reclamare in 1.16.1 ottenendo strada e guidando con mezzo giro iniziale in 31.2 e 600 finali in 44.5, sempre nel 2010 in tris in 1.16.3 in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale, a luglio in 1.15.2 andando davanti dal 6 con lancio in 14.6 per allungare con 600 finali in 43.6, ad agosto a reclamare in 1.15.5 scattando in preferenziale dalla scia del leader dal quale era stata superata nel secondo paletto in 14.3 dopo essere andata davanti dal 6 nel lancio in 15, a marzo a reclamare in 1.15.6 da leader con lancio in 14.9, alla terzultima a reclamare al proprio record di 1.13.8 a Follonica in avanti con lancio in 13.6 e 600 finali in 44, la volta dopo un buon posto d’onore con km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 45.3 in quota nell’arrivo in 15, infine un errore tra i nastri alla tedesca.
La forma c’è ma la scia di Maspes la penalizza e girare al largo sulla distanza non è il suo forte.
Molto difficile.
Quota: 22
14 NAVAHO BI
Parte il giusto, arriva al doppio km, sa agire al largo, rende al meglio in primavera - estate, impiegato con bastone a sinistra, ha vinto 3 volte, nel 2010 in 1.15.9 passando al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto per affermarsi con km conclusivo in 1.15.5, l'anno scorso a reclamare sferrato in 1.15.9 passando dopo un km allo scoperto per poi difendersi con 600 finali in 45.6, ad agosto in tris in 1.14.1 a Treviso sferrato in percorso esterno con progressione nei 600 finali; ha colto il proprio record di 1.12.6 ad aprile a Follonica secondo sferrato finendo in crescendo dalla scia del leader dopo averlo seguito dal via; a maggio un "np" seguendo nel gruppo in corda, la volta dopo un quinto trascinato nel gruppo in corda, infine 3 "np", il primo in tris con uno sfortunato errore sulla curva iniziale subendo un intralcio, il secondo accusando sulla curva finale l'impegno esterno, il terzo sbagliando sulla piegata finale quando seguiva nel gruppo in corda.
Come categoria ci starebbe ma non sta brillando.
Outsider.
Quota: 25
15 NEMESI RAB
Piuttosto veloce con l'autostart, arriva al doppio km, regolare, rende al meglio senza ferri davanti, gli anni scorsi era impiegata con mezze balze, ha colto il proprio record di 1.14.9 l'anno scorso seconda sul doppio km ottenendo strada per poi mandare via nel mezzo giro iniziale in 28.7 perdendo poi leggermente contatto dal leader negli ultimi tre quarti di miglio in 1.29.6, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.1 ad agosto quarta in tris a Modena finendo in leggero crescendo dal gruppo nei 600 finali esterni; ha vinto 8 volte, nel 2010 in 1.17.8 progredendo dal gruppo nei 500 finali, in 1.17 finendo bene dalla coda nei 600 conclusivi in 45.1, in 1.17.1 in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 44.6, a reclamare a Roma in 1.16.6 finendo bene dopo impegno esterno, in 1.15.9 progredendo bene dalla coda nel mezzo giro finale, l'anno scorso in 1.17 sferrata agli anteriori progredendo bene dalle retrovie nel mezzo giro finale in 30 (1.00.2 il secondo giro), a settembre in 1.15.2 scendendo dietro ai primi al mezzo giro finale dopo impegno esterno per scattare in preferenziale e affermarsi con 600 conclusivi in 44.6, infine dopo 7 "np" (il penultimo seguendo nelle retrovie, la volta dopo seguendo nel gruppo in corda) ad aprile in 1.15.4 sfondando con mezzo giro iniziale in 29.2 (secondo paletto in 13.8) per allungare in quello finale in 30, poi un "np" calando sulla curva finale dopo aver ottenuto strada nel lancio dal 6 in 14.9 ed essere stata superata dopo un giro in 1.02.8, un quinto in quota in percorso manovrato, un "np" in tris comunque in quota dopo aver subìto sulla prima curva l'agganciamento di chi la precedeva, infine un quinto finendo in crescendo dalle retrovie dopo aver trovato tardi l'aria.
Fa sempre il suo ma non ha mai vinto sul doppio km e in tris pur avendoci provato varie volte.
Molto difficile.
Quota: 20
16 NEVER BI
Veloce con l'autostart, piuttosto regolare, se non deve girare troppo al largo arriva al doppio km, ha vinto 6 volte, le prime 2 a Follonica, nel 2009 in 1.18.7 da leader con lancio in 14.5 e mezzomiglio finale in 1.01.3, nel 2010 in 1.16.6 in avanti con lancio in 14.5 e seconda parte di gara in 59.2, in 1.16.2 sferrata con ultimo giro e mezzo esterno, secondo giro in 1.00.5 e progressione nel quarto finale in 29.8 dopo partenza prudente, in 1.17.5 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 31.8 per poi allungare con miglio finale in 2.03.3, a ottobre in 1.15.1 sferrata da leader con il mezzo giro iniziale in 29.6 e quello finale in 29.9 (secondo giro in 1.00.2), a dicembre in tris in 1.16.3 sferrata in percorso esterno con progressione nei 500 finali; ha colto il proprio record di 1.14.1 alla terzultima quarta a Follonica sferrata finendo in crescendo dalle retrovie, la volta dopo un altro quarto in quota nei 600 finali in 43.5 dopo aver mandato via nel lancio in 14.8, infine un quinto finendo in crescendo dalla coda nell’ultimo giro e mezzo esterno.
Già vincitrice in tris, ha buona frazione, in forma, in categoria alla sua portata, ben guidata, ha accompagnato lunedì un puledro in qualifica ed era molto tonica, i molti passaggi la penalizzano ma se sprintasse da vicino coperta può anche farcela.
Sorpresa.
Quota: 6
17 LIMPIAO STROKE
Veloce in avvio, non ama girare al largo, arriva al doppio km, ha vinto 14 volte, nel 2010 l'ottava a reclamare in 1.15.5 in avanti con lancio in 14.2 e 600 finali in 43.7, a reclamare in 1.16.1 passando sulla curva finale dopo un giro esterno per affermarsi con 600 conclusivi in 44.6, a reclamare in 1.19.8 da leader con lancio in 15.6 e 600 finali in 45.8, l'anno scorso a reclamare in 1.15.1 progredendo nel mezzo giro finale sul leader al quale aveva dato strada dopo il mezzo giro iniziale in 29.5, sempre l'anno scorso in tris in 1.14.1 progredendo bene dalla scia dei primi nei 600 finali, a luglio al proprio record di 1.12.4 passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi in corda, alla penultima in D - E in 1.14.3 con 600 finali in 43.9 e arrivo in 14.1 progredendo nel mezzo giro conclusivo dalla scia del leader che aveva seguito dal via, la volta dopo un quarto finendo in crescendo dalle retrovie.
Girare al largo sul doppio km non lo aiuta ma è in ordine e per la frazione superiore di cui dispone in una categoria ampiamente alla sua portata merita grandissimo rispetto.
Terzo incomodo.
Quota: 6
Concludendo:
Tris per anziani riservata ai gentlemen estremamente equilibrata, una vera e propria tombola. Non vediamo un favorito da poter dare ad una quota inferiore al 6 contro 1. Se avete l’intuizione giusta buttatevi, senza stare a vedere e rivedere, fidatevi ciecamente del vostro sedere!
Ci buttiamo anche noi: come diceva Nino Frassica in Indietro tutta “Io vado al regolamento, ho scelto il numero 3”; saremo controcorrente ma NORAH’S PRIDE PLO (3) pur essendo un soggetto alterno ha tamburo, fa la distanza è ben guidato, la sistemazione è ottima, per l’occasione toglie i ferri e proviamo a sceglierlo favorito. Alternative GALLO WISE (11), nelle mani di uno scatenato Lorenzo Alessi che sta viaggiando su una media successi del 26%, che prima di sbagliare nelle ultime 2 aveva stracorso e nell’ultimo lavoro è piaciuto senza riserve, LIMPIAO STROKE (17) che non ama costruire al largo ma per la frazione superiore nella compagnia merita grandissimo rispetto, NEVER BI (16) che è in possesso di punta di velocità breve ma secca, è apparsa in grande ordine lunedì nell’accompagnare un puledro in qualifica, ha già vinto in tris, è in categoria alla sua portata, ha in sulky guida esperta e capace (Sandro Gori) anche se dovrà trovare una schiena per sprintare da vicino non amando molto i passaggi e MORGANA ERREGI (9) che non ama molto manovrare ma che (tra due buoni inseguimenti dopo errore all’uscita dai nastri) alla penultima ha infilato un successo con secondo giro in 59.2 e arrivo in 14.4. Completiamo il nostro sestetto con NATO IERI (4), in gran forma e in errore nei pressi del palo la volta scorsa quando lottava per il successo con km finale allo scoperto e mezzo giro conclusivo in 29.6, anteponendolo a L’ANGELO AZZURRO (1) che avrebbe preferito il miglio ma ha sistemazione da urlo, a NICOL GRAD (5) anche lei su distanza un po’ lunga ma in gran forma nelle mani della grintosa “Tamberina” e al passista MASPES (7) che invece fa bene il doppio km anche se avrebbe preferito pista grande. Sorprese il veloce e regolare MONDO DELL’EST (6) che non ha avuto fortuna tattica la volta scorsa ma che con il caldo rende al meglio, LEPRE PETRAL (10) che non è una cavalla facile da mandare avanti dato che odia la frusta ma è ben guidata ed è in ordine e il regolare MARCUS CUP (2). Tenteranno di far valere l’esperienza nello schema che li ha visti più volte piazzarsi IOSEPH DEI GREPPI (12) e NEMESI RAB (15) ce però hanno sistemazione non facile e avranno bisogno di fortuna. Più dura per MARINA DI PISA (13), che è volante ma è penalizzata dalla distanza e dalla scia di Maspes che è un po’ lento a mettersi in azione, e per NAVAHO BI (14), che come categoria ci starebbe ma non sta brillando, che lasciano il ruolo di estrema outsider a LIBERA DE SANGI (8) che corre gravida e in una delle sue ultime corse prima di andare a fare la mamma ci piacerebbe vederla al palo ma è una migliarina, preferirebbe agire in avanti e stavolta dovrà correre con i ferri avendo poco piede.
Prono: 3 – 11 – 17 – 16 – 9 - 4