Amario
00lunedì 1 novembre 2010 16:54
7 VII-14.00-PR. VITTORIO GUZZINATI TRIS... E. 10.230 INV M.1660
(--TRIS--)
01 IRADIDIO 1660 S.MATTERA JR
02 GRANBAZZAR AIR V.MANGO
03 EROS CAF R.GRADI
04 L`ANGELO AZZURRO S.VISI
05 FUERTE DI CASEI RENE` LEGATI
06 ICE CREAM AIR A.GREPPI
07 LINK DI LIPPI R.PEZZATINI
08 LIBERA DE SANGI B.RENZULLI
09 INES LORENA AL.ORLANDI
10 FANFAN LE BON A.BAVERESI
11 INDIANA BIBI M.CAPANNA
12 LORI DEGLI ULIVI A.D`ETTORIS
13 LELOUCH M.MATARAZZO
14 CASH KRONOS E.BELLEI
15 LINDA OB M.POGGI
16 INDOVINA TONDI R.BIAGINI
17 LIMPIAO STROKE S.CAPENTI
18 GASTONE NENCINI M.BARBINI
IL CAVALLO N. 14 CORRE SENZA FERRI
I CAVALLI N. 5-12 CORRONO SENZA FERRI ANTERIORI
1 IRADIDIO
Piuttosto veloce in avvio, ha colto il proprio record di 1.15.5 a giugno terza progredendo dal gruppo nei 500 finali; ha vinto 8 volte, 4 nell'annata, a novembre a reclamare a Follonica in 1.16.3 finendo bene nella seconda parte di gara in 1.00.4 dopo aver seguito i primi in corda, a febbraio a reclamare in 1.17 finendo bene nei 600 conclusivi in 45.6 dopo aver seguito i primi in corda, a giugno ancora a reclamare in 1.17.6 sul doppio km progredendo nei 600 finali dopo percorso esterno, ad agosto a reclamare in 1.16.8 ad Albenga passando al km sull'errore del leader dopo mezzomiglio allo scoperto per affermarsi con 600 finali in 45; alla penultima un buon quarto finendo in crescendo dal gruppo, la volta dopo un terzo accusando leggermente nel finale il km conclusivo allo scoperto.
Piaciuta alle ultime, in posizione da sparo se la gioca.
Grossa sorpresa.
Quota: 7
2 GRANBAZZAR AIR
Veloce in partenza, ha vinto 9 volte, la terzultima nel 2008 a reclamare al proprio record di 1.15.5 con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi in 45.5, l'anno scorso in 1.17.1 andando davanti nel lancio in 15.2 per difendersi nel quarto successivo in 28.7, a luglio in G al miglior ragguaglio stagionale di 1.16 scattando in retta dopo aver agito secondo in corda; resta su 2 posti d'onore, il primo stampato al termine di un ottimo km finale in 1.13.7 con 600 conclusivi in 43.6 dopo essere andato davanti nell'avvio con i nastri alla tedesca in 16.6, il secondo ottenendo strada dopo un quarto in 31.9 per poi dare strada a Malandro Mader per seguirlo in quota nel mezzomiglio finale in 1.00.5 (29.5 l'ultimo quarto).
In forma, davanti o secondo in corda se la gioca da protagonista.
Sorpresa.
Quota: 5
3 EROS CAF
Veloce con l'autostart, rende al meglio di rimessa, ha vinto 14 volte, la penultima l'anno scorso in G in 1.18.7 finendo bene dopo aver seguito i primi, a dicembre a reclamare in differenziata in 1.17.9 seguendo dal via la leader per batterla in preferenziale con 600 finali in 45.8; ha colto il proprio record di 1.15.5 nel 2006 secondo e lo ha eguagliato ad agosto sul doppio km ancora secondo seguendo tutta strada il leader perdendone leggermente contatto in retta; alla quartultima un quarto seguendo i primi in quota nei 600 finali in 45.9 con mezzo giro conclusivo esterno, poi un posto d'onore dando strada a Incanto Primo dopo il lancio in 15.2 per poi avvicinarlo nell'arrivo in 15.1, uno sfortunato errore dovuto ad un contatto con un avversario dopo un km esterno, infine un altro posto d'onore progredendo bene nei 600 finali in 45 dalla coda dopo aver subìto l'avvio lento dell'avversaria che lo precedeva.
Al top della forma, non ama girare al largo ma se trovasse la corda ci starebbe bene.
Sorpresa.
Quota: 6
4 L’ANGELO AZZURRO
Molto veloce in avvio, piuttosto regolare, ha vinto 2 volte, nel 2008 in differenziata a reclamare a Roma in 1.18.3 in percorso esterno con km finale allo scoperto, alla penultima in G a Follonica al proprio record di 1.15.6 mandando via dopo il lancio in 14 per poi tornare a prevalere in retta con seconda parte di gara in 59.9, la volta dopo un posto d'onore in quota nel giro finale in 59.7 dopo aver agito secondo in corda.
Molto cresciuto, ha risolto i problemi respiratori, si giocherà il tutto per tutto nel lancio alla ricerca della testa, se va davanti diventa il cavallo da battere.
Terzo incomodo.
Quota: 5
5 FUERTE DI CASEI
Piuttosto veloce in avvio, ha colto il proprio record di 1.14.8 a tre anni sulla pista racchettizzata di Montegiorio quarto, ha vinto 15 volte, 5 nell'annata, a marzo in G a Castelluccio in 1.17.2 sul doppio km passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi in corda, le altre 4 a reclamare, ad aprile in 1.17.2 in percorso allo scoperto in una corsa a parziali invertiti, a maggio al miglior ragguaglio stagionale di 1.16.1 passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno, a giugno in 1.17.4 sul doppio km passando ai 450 conclusivi ancora dopo corsa "aria in faccia", infine (dopo 7 "np", l'ultimo accusando sulla curva finale l'impegno allo scoperto) alla terzultima in 1.16.8 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo mezzo giro in 31.6 per poi allungare con 600 finali in 45.6, poi un buon terzo in percorso allo scoperto in quota nei 600 finali in 46, infine un deludente quarto seguendo nelle retrovie.
Sa agire al largo su un binario sul passo, in ordine, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 6
6 ICE CREAM AIR
Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.15.7 due anni fa in tris sferrata quarta finendo in crescendo dopo aver seguito i primi in corda, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.8 a febbraio quarta in quota in corda al seguito dei primi; ha vinto 12 volte, la terzultima l'anno scorso in 1.16.3 con 600 finali in 44.5 passando sull'ultima curva dopo aver seguito i primi in corda, a gennaio a reclamare in 1.17.7 con 600 finali in 45.3 progredendo nel mezzo giro finale sul leader Ligabue Dra che aveva seguito dal via e (dopo 2 quinti, il secondo accusando sulla curva finale sul cambio di ritmo della testa il percorso esterno) all'ultima in 1.16.3 con secondo giro esterno e progressione nei 600 finali in 45.1.
In forma ma il numero esterno la sacrifica troppo.
Outsider.
Quota: 25
7 LINK DI LIPPI
Molto veloce in partenza, preferisce il miglio, impiegato con martingala e bastone a sinistra, ha vinto 7 volte, la quartultima l'anno scorso in 1.16.5 a reclamare da leader con lancio in 14.7 e 600 finali in 45.3 con arrivo in 14.8, sempre l'anno scorso in 1.18.1 a reclamare a Roma nel preferito percorso di testa con quarto iniziale in 31 e 600 conclusivi in 44.4, a febbraio a reclamare in 1.17 da leader con lancio in 14.3 e 600 finali in 45, ad aprile ancora a reclamare in 1.16.6 da leader con lancio in 15.2, secondo paletto in 15.1 e 600 finali in 44.9; ha colto il proprio record di 1.14.4 ad agosto terzo a Follonica in quota al seguito dei primi con seconda parte di gara in 58.9; alla penultima un "np" dando strada dopo un quarto in 29.6 per poi cedere ai 500 finali, la volta dopo un quinto progredendo bene dalla coda nei 600 finali in 45.4.
Preferirebbe agire in avanti ma in posizione può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 15
8 LIBERA DE SANGI
Molto veloce con l'autostart, al meglio da leader, ha colto il proprio record di 1.15.7 a giugno seconda andando davanti nel lancio in 14.3 per mandare dopo mezzo giro in 30.3 Leporis Three perdendone contatto nei 600 finali in 44.9; ha vinto 16 volte, 3 nell'annata, la penultima a marzo in 1.17 da leader con lancio in 14.5, alla quartultima in 1.16.8 andando davanti con i nastri alla tedesca nel quarto iniziale in 31.4 per poi allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.30.1; resta su 2 "np" in tris, il primo sfortunato finendo molto carica ma chiusa nel gruppo, il secondo accusando al mezzo giro finale il percorso esterno con primo giro allo scoperto.
La forma c’è ma deve trovare la corda, se ce la facesse in posizione da sparo ci starebbe.
Difficile.
Quota: 15
9 INES LORENA
Veloce in partenza, rende al meglio in avanti, ha colto il proprio record di 1.15.4 due anni fa a Pescara seconda con km finale esterno e seconda parte di gara allo scoperto in 59.5; ha vinto 12 volte, 4 nell'annata, 3 consecutive tra marzo e aprile, le ultime 2 in un identico 1.16, la prima a reclamare da leader con lancio in 15.2 e km finale in 1.15.1, la seconda in tris sul doppio km sempre in avanti con quarto iniziale in 29.4, ad agosto a reclamare in 1.17 con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi in 45.2; il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.5 a giugno quinta calando in retta dopo aver dato strada a Gemma D'Alfa e aver provato l'attacco ai 600 finali; resta su 2 "np" accusando in retta i percorsi esterni.
Non sta brillando.
Molto difficile.
Quota: 20
10 FANFAN LE BON
Molto veloce in avvio, rende al meglio d'estate, impiegato con paraombra, ha colto il proprio record di 1.14.8 tre anni fa quarto seguendo tutta strada il veloce ritmo del leader, il miglior ragguaglio nell'annata è di 1.15.4 a gennaio a Follonica secondo finendo in crescendo dopo aver seguito i primi in corda; ha vinto 15 volte, la quartultima nel 2008 in 1.15.8 in E battendo in preferenziale il leader Daniel Hbd dopo averlo seguito tutta strada, l'anno scorso in 1.20 sul doppio km ottenendo strada nell'avvio con i nastri alla tedesca in 15.9 dalla seconda fila per poi allungare con 600 finali in 44.8, ad aprile in 1.17 ottenendo strada nel lancio in 15.1, alla penultima in 1.16.5 da leader con lancio in 15.1 e 600 finali in 45 con arrivo in 14.8, la volta dopo un "np" in tris calando in retta dopo aver mandato via nel quarto iniziale con i nastri tradizionali in 32.5.
La scia dello svelto L’Angelo Azzurro è buona ma lo schema non è il suo.
Molto difficile.
Quota: 20
11 INDIANA BIBI
Piuttosto veloce in avvio, regolare, impiegata con bastone sia a destra che a sinistra, ha colto il proprio record di 1.14.8 a febbraio a Follonica quinta finendo in leggero crescendo dal gruppo; ha vinto 8 volte, la quartultima l'anno scorso in F sul doppio km in 1.17 finendo bene con 600 conclusivi in 46.3 dopo aver agito seconda in corda, sempre l'anno scorso e sempre sul doppio km in 1.17.6 da leader con lancio in 14.7 e giro finale in 1.01.1 con ultimo quarto in 30.3, a marzo in E - F in 1.16.2 a Modena da leader con lancio in 15.1 e 600 finali in 43.9 e (dopo un quinto in quota nel km finale esterno) alla terzultima a reclamare in 1.15.7 in avanti con lancio in 14.4 e 600 finali in 44.2 con arrivo in 14.5, poi 2 "np", il primo in tris finendo comunque in crescendo dalla coda nel km conclusivo esterno, il secondo in percorso esterno.
Duttile e in ordine ma girare al largo non è il suo forte.
Molto difficile.
Quota: 22
12 LORI DEGLI ULIVI
Veloce in avvio (quando si avvia di trotto cosa che non sempre le riesce), ha colto il proprio record di 1.15.1 nel 2008 a Treviso seconda in quota in corda al seguito dei primi, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.2 a settembre a Modena seconda stampata dopo aver agito seconda in corda ed essere passata al km; ha vinto 10 volte, 5 nell'annata, la penultima a gennaio a reclamare a Trieste in 1.19.2 ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 32.2 per poi allungare con secondo giro in 1.02.4 e si è ripetuta a maggio in F a Trieste in 1.16.3 filtrando svelta dalla seconda fila per ottenere strada nel mezzo giro iniziale in 30.4 per allungare con secondo giro in 1.01; dopo 3 "np" (alla terzultima e la volta dopo in tris, nella terza quando lottava per il comando) un quarto tornando bene al largo dopo errore al via.
Torna a togliere i ferri davanti, la scia di Ice Cream Air non è il massimo ma a percorso netto può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 18
13 LELOUCH
Veloce in partenza, preferisce il miglio, sa agire in ogni schema, piuttosto regolare, ha vinto 3 volte, le prime 2 a reclamare, nel 2008 in 1.19.8 con 600 finali in 47.5 dopo avvio sollecito dalla seconda fila e un giro allo scoperto, l'anno scorso in mattinee in 1.17.6 ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.5 dopo aver colto ottima partenza dalla seconda fila, a giugno in 1.15.5 seguendo dal via la leader Indovina Tondi per scattare in retta e affermarsi con 600 finali in 44.5; ha colto il proprio record di 1.14.7 a luglio quinta trascinata al seguito della leader perdendone leggermente contatto in retta; dopo 2 quinti (il primo calando leggermente nel finale dopo essere andata davanti con lancio in 14.8 e aver mandato via dopo mezzo giro in 30.2, il secondo accusando logicamente sull'ultima curva sul cambio di ritmo della testa il percorso allo scoperto) un buon quarto in tris con bella progressione nei 600 finali a centro pista in 45.5, un quinto in percorso esterno in quota nei 600 finali in 44.4, un "np" in tris non riuscendo a progredire dalla scia dei primi dopo aver mandato via nel lancio in 12.9, infine un buon secondo in percorso esterno dopo avvio sollecito dalla seconda fila con buona progressione nei 600 finali in 44.7.
Duttile, bene la volta scorsa, in posizione da sparo se la gioca.
Grossa sorpresa.
Quota: 12
14 CASH KRONOS
Parte il giusto, rende al meglio sul doppio km, ha colto il proprio record di 1.14.1 nel 2003 terzo a Roma, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15 a giugno a Roma buon terzo in quota in percorso esterno; ha vinto 40 volte, 3 nell'annata, la penultima a dicembre in 1.17.8 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.9, a luglio in tris a Treviso in 1.15.7 sferrato passando dopo avvio svelto dalla seconda fila e un km allo scoperto in 1.16; alla quartultima un "np" in tris seguendo nelle retrovie, la volta dopo un terzo in quota al seguito dei primi in corda, infine 2 "np" in tris, il primo tornando bene dopo aver subìto dopo mezzo giro l'agganciamento di chi lo precedeva, il secondo seguendo nelle retrovie.
Con Enrico Bellei rende al meglio (4 volte a segno nelle ultime 5 uscite in coppia), la distanza è breve ma la classe c’è e può farcela.
Favorito.
Quota: 5
15 LINDA OB
Molto veloce con l'autostart, non sempre affidabile sulle curve, ha vinto 5 volte, le prime 3 a reclamare, la seconda l'anno scorso in 1.16.6 con km finale allo scoperto e si è ripetuta sempre l'anno scorso con identica media, 2 volte consecutive a dicembre in 1.15.5, la prima andando davanti nel lancio in 14.3 per essere superata dopo un giro tornando a prevalere ai 400 con 600 finali in 44.4, la seconda in tris passando dal gruppo al mezzo giro finale per affermarsi con 600 conclusivi in 44.2; ha colto il proprio record di 1.12.9 a febbraio in tris a Follonica terza in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58; dopo 4 "np" (gli ultimi 3 in tris, alla terzultima con uno sfortunato errore al via subendo un intralcio, la volta dopo sbagliando sulla prima curva quando era al largo nelle retrovie) un terzo battuta nel finale dopo aver tenuto andatura da leader dopo il lancio in 13.8.
La gamba c’è e la forma anche, se fa percorso netto ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 6
16 INDOVINA TONDI
Molto veloce in avvio, regolare, non ha problemi di distanza, ha vinto 7 volte, la quartultima l'anno scorso in G in 1.17.1 con 600 finali in 45.6, secondo giro esterno e progressione nel mezzo giro finale, sempre l'anno scorso in 1.16.2 da leader "scambiando" con un avversario nel quarto iniziale in 30.4 per poi allungare con 600 finali in 45.1, a luglio in 1.16.1 sul doppio km da leader con lancio in 14.3 e 600 finali in 44.4, alla penultima in 1.15.3 con km finale esterno e buona progressione nei 600 finali, la volta dopo un buon terzo al proprio record di 1.14.2 in quota nel km finale in 1.13.4 al seguito di Ginevra Lung alla quale aveva dato strada nel lancio in 14.8.
Duttile e al top della forma, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 8
17 LIMPIAO STROKE
Veloce in avvio, ha vinto 9 volte, 3 nell'annata a reclamare, la penultima a giugno in 1.15.5 in avanti con lancio in 14.2 e 600 finali in 43.7 e (dopo un posto d'onore al proprio record di 1.14.7 finendo in crescendo nel secondo giro esterno) si è ripetuto a settembre in 1.16.1 passando sulla curva finale dopo un giro esterno per affermarsi con 600 conclusivi in 44.6, poi 3 "np" (l'ultimo in tris in percorso esterno) un quarto in quota nei 600 finali in 44.2 dopo aver ripiegato in scia al leader nel lancio in 14.2.
In ordine ma la sistemazione lo sacrifica palesemente.
Estremo outsider.
Quota: 30
18 GASTONE NENCINI
Piuttosto veloce in partenza, passista, impiegato con paraombra, ha colto il proprio record di 1.12.1 l'anno scorso a Milano terzo nella batteria del Federnat finendo bene dal gruppo; ha vinto 25 volte, 3 nell'annata, la penultima in E alla quartultima uscita in 1.15.1 con km finale allo scoperto e arrivo in 15, poi un terzo a Milano al miglior ragguaglio stagionale di 1.13.6 in una corsa a parziali invertiti in lotta fino in fondo dopo aver seguito i primi un po' in corda un po' allo scoperto, un successo a Milano in 1.14.5 sfondando dopo 600 in terza ruota in 43.8, infine un deludente "np" non riuscendo a progredire in percorso esterno.
Ha corso male la volta scorsa ma probabilmente “covava” la febbre che l’ha costretto al ritiro la volta dopo, se fosse tornato al meglio nella categoria avrebbe chance di prima.
Controfava.
Quota: 5
Concludendo:
Nei pronostici tris siamo in serie vincente ma le “serie” sono destinate a finire, quindi lo diciamo: non seguiteci! Però ci proviamo, come sempre. La scelta del favorito non è facile ed è soggettiva tra questo gruppo di anziani assiepati in 3 file piene dietro le ali dell’autostart. Non vediamo un favorito a una quota inferiore al 5 contro 1. Il vecchio CASH KRONOS (14) è piaciuto nonostante il risultato nella tris di Montecatini dopo aver subito dopo mezzo giro l’agganciamento di chi lo precedeva, torna nelle mani di Enrico Bellei (che corre la tris del caffè non certo per il misero rimborso …) con il quale nelle ultime 5 uscite fatte in coppia ha vinto 4 volte e, nonostante tutto, può essere scelto come favorito. Alternative il passista GASTONE NENCINI (18) che ha corso male all’ultima probabilmente “covando” la febbre che l’ha costretto al ritiro la volta scorsa ma che se fosse tornato in ordine nella categoria potrebbe far valere la propria potente azione monocorde, il veloce e cresciuto L’ANGELO AZZURRO (4) che presumibilmente si giocherà il tutto per tutto nel lancio nel tentativo di saltare gli avversari all’interno e che in avanti senza spesa eccessiva diventerebbe il cavallo da battere, GRANBAZZAR AIR (2) anche lui svelto e che alla penultima è stato stampato al termine di un km finale in 1.13.7 con 600 conclusivi in 43.6 e che (a patto che salti Iradidio) può essere il piazzato di posizione con licenza di vincere, il passista FUERTE DI CASEI (5) che sa costruirsi le corse al largo (meglio su un binario, senza dover troppo manovrare) con il suo potente passo monocorde e il veloce EROS CAF (3) che sta correndo bene senza troppa fortuna (agganciatosi alla penultima, ottimo nella progressione a centro pista nei 600 finali in 45 la volta dopo dalla coda dopo aver subito l’avvio lento dell’avversaria che lo precedeva) a patto che trovi la corda. Questi i 6 del pronostico ma ci stanno anche LINDA OB (15) che è tornata in ordine ma deve evitare l’errore, IRADIDIO (1) che sta correndo bene e può agire in posizione da sparo e la regolare INDOVINA TONDI (16) che dopo un bel successo con robusta progressione si è confermata la volta dopo con un terzo al proprio record di 1.14.2 con km finale in 1.13.4. Sorprese LELOUCH (13) che resta su un posto d’onore con buona progressione nei 600 finali in 44.7, LINK DI LIPPI (7) che può restare in posizione da sparo ed è piaciuto nel finish dell’ultima e, se trovasse la corda tra i primi, LIBERA DE SANGI (8) tatticamente sfortunata nelle ultime 2 tris (carica ma senza spazio alla penultima, rimasta allo scoperto la volta dopo). Tenteranno l’inserimento LORI DEGLI ULVI (12) che torna a togliere i ferri davanti e che la volta scorsa ha recuperato bene al largo dopo errore al via, FANFAN LE BON (10) che potrebbe filtrare rapidamente dalla scia dello svelto L’Angelo Azzurro e INES LORENA (9) se ritrovasse un po’ di condizione. Più difficile per la pur regolare INDIANA BIBI (11) e per ICE CREAM AIR (6), che è in forma ma resterà presumibilmente a centro pista nel gruppo, che lasciano il ruolo di estremo outsider a LIMPIAO STROKE (17) sacrificato dalla sistemazione.
Prono: 14 – 18 – 4 – 2 – 5 - 3