Gp Città di FOLLONICA 13/07

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Amario
00venerdì 13 luglio 2012 14:08
6° corsa

FOLLONICA venerdi 13 luglio 2012
PREMIO CITTA’ DI FOLLONICA - € 44.000
indigeni di 4 anni Metri 1600


1 OLONA OK G. Di Nardo

Veloce in partenza, ha vinto 9 volte, 3 nell'annata, ad agosto al proprio record di 1.11.9 a Follonica tirando via a parziali invertiti da leader dopo il lancio in 13 e (dopo un posto d'onore in una batteria del Derby in linea con il vincitore finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio finale in 58.1 con ultimo quarto in 28.8) si è ripetuta a ottobre nel Derby in 1.13.8 sul doppio km passando sulla curva finale dopo aver seguito nel gruppo per affermarsi con mezzomiglio conclusivo in 59 e ultimo quarto in 29.1, poi un "np" in una batteria del Mangelli comunque in quota in percorso esterno, un posto d'onore battuta al termine di 600 finali in 41.9 dopo aver agito in avanti con lancio in 13.7, 3 "np", il primo nelle Aste accusando sulla curva finale l'impegno allo scoperto, il secondo al rientro cedendo sulla curva finale dopo mezzomiglio esterno, il terzo nell'Europa non progredendo dopo aver seguito in corda i primi, un successo in 1.13.2 sul doppio km a Roma da leader, infine un quinto nel Triossi in quota in percorso esterno.
Già a segno sulla pista, tornata in ordine, possibile piazzata di posizione con licenza di vincere.
Grossa sorpresa.
Quota: 8

2 ORLEANS OM G. Lombardo jr

Molto veloce in partenza, ha vinto 11 volte, 5 nell'annata, la quartultima ad agosto in 1.13.5 sul doppio km a Cosma e Damiano nella finale del Campionato Femminile sferrata da leader, la volta dopo a Torino nel Marangoni Filly al proprio record di 1.11.9 sempre nel preferito assetto sferrata andando davanti nel lancio in 13.1 per mandare dopo un quarto in 27.4 e tornare a prevalere sulla curva finale, poi un terzo in una batteria del Derby calando in retta dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 29.2, un "np" nel Derby calando sulla curva finale dopo aver mandato via dopo un quarto in 29.7, uno sfortunato errore nel Mangelli Filly danneggiata quando andava a presentarsi sulla leader, un posto d'onore stampata dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 28.6, un successo nella Aste a Milano in 1.12.2 sferrata da leader con quarto iniziale in 28, al rientro un terzo nell'Andreani cedendo in retta dopo aver agito in avanti scambiando con un'avversaria nel mezzo giro iniziale e aver subìto un attacco al passaggio, 3 "np", il primo nel Città Di Padova con un errore al via, il secondo nel Città di Torino cedendo in retta dopo aver agito in avanti con mezzo giro iniziale in 30.5, il terzo nell'Europa cedendo in retta dopo aver mandato via nel mezzo giro iniziale in 34.4, un terzo in netta ripresa nel San Paolo in quota nel quarto finale in 28.7 dopo aver ripiegato in scia ai primi in quello iniziale con la racchetta in 25.5, un "np" nel Presidente Della Repubblica cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 14.2, infine tornando a togliere tutti i ferri nel Carena a Roma in 1.13.5 da leader con lancio in 13.2 e 600 finali in 42.
Togliendo i ferri è tornata al successo, può andare davanti e giocarsela fino in fondo.
Controfava.
Quota: 4

3 ODINO JET G. Minnucci

Piuttosto veloce in partenza, piuttosto regolare, arriva al doppio km, ha vinto 6 volte consecutive, la terzultima nel 2010 in 1.18.3 a Roma in avanti con quarto iniziale in 29.3 e seconda parte di gara in 1.01.3, l'anno scorso in 1.16.2 a Milano con 600 finali in 44 scattando sulla curva finale dalla scia della leader alla quale aveva ripiegato nel lancio in 13.8, sempre l'anno scorso in 1.19 da leader sul doppio km con lancio in 13.9 e 600 finali in 44.5; dopo 2 terzi (il primo in una batteria del Derby sferrato agli anteriori finendo in leggero crescendo dal gruppo, la volta dopo nel Derby ancora senza ferri davanti in quota nel mezzomiglio finale esterno) a novembre un quarto in una batteria del Mangelli al proprio record di 1.12 sferrato agli anteriori finendo bene dalla scia dei primi nei 600 finali in 42.7 dopo aver trovato tardi l'aria, poi in finale un terzo finendo in crescendo dopo percorso manovrato, nel Regione Autonoma un altro terzo finendo in crescendo dalle retrovie nel km conclusivo esterno, al rientro un posto d'onore nell'Andreani progredendo dalla scia dei primi nel mezzo giro finale, un terzo nel Città Di Padova in quota nel km finale esterno, 2 "np", il primo sfortunato nel Città Di Torino arrivando carico ma senza spazio nel mezzomiglio finale in 58.1, il secondo nell'Europa comunque in quota in percorso esterno, un terzo nel Presidente Della Repubblica in percorso esterno finendo in crescendo nel giro conclusivo in 58.8, infine 2 "np", il primo nel Regione Campania finendo comunque in leggero crescendo dalle retrovie, il secondo nel Triossi con un errore nella fase iniziale.
Fa quasi sempre il suo ma nella categoria non basta.
Outsider.
Quota: 40

4 ON THE WAY GRIF R. Andreghetti

Parte il giusto, ha vinto 7 volte, la penultima l'anno scorso nel Berardelli a Roma in 1.14 sul doppio km finendo bene dalla scia dei primi nel mezzomiglio conclusivo in 56.4, sempre l'anno scorso in 1.16.9 sulla lunga distanza a Milano sferrato progredendo dalla coda nel mezzomiglio conclusivo allo scoperto in 57.1 (27.5 l'ultimo quarto); ha colto il proprio record di 1.12.4 ad agosto sulla pista racchettizzata di Montegiorgio terzo nel Marche in quota in percorso manovrato; a novembre un quinto nella finale del Mangelli accusando sulla curva finale il percorso esterno, poi al rientro un quarto non riuscendo a progredire dal gruppo nei 600 finali esterni, un quinto nel Città di Torino seguendo nel gruppo in corda in quota nel mezzomiglio conclusivo in 58.1, un "np" nell'Europa seguendo nel gruppo in corda, un quinto nel San Paolo arrivando con poco spazio dopo aver seguito i primi in corda, un terzo in percorso esterno in quota nel secondo giro in 57.9, un quarto nel Regione Campania scendendo in scia ai primi sulla curva finale dopo impegno esterno per poi restare in quota, infine nel Triossi un errore al via.
Un filo inferiore.
Molto difficile.
Quota: 33

5 OWEN CR P. Gubellini

Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 5 volte, la terzultima l'anno scorso sul preferito doppio km in 1.13.6 con mezzomiglio finale in 57.6 passando sulla curva finale dopo percorso manovrato, a luglio nel Nazionale in 1.13.9 sempre sul doppio km da leader con mezzo giro iniziale in 36.1 e 600 finali in 42.6; a settembre un posto d'onore in una batteria del Derby stampato al termine di un mezzomiglio finale in 57 dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 30.4, poi nel Derby un errore cedendo dopo un km esterno, al rientro un ottimo posto d'onore progredendo dalla coda nel mezzomiglio finale misurato privatamente in 54.5, un "np" nel Città Di Torino accusando in retta il miglio finale allo scoperto, un successo nell'Europa al proprio record di 1.12.4 sul doppio km sferrato ottenendo strada dopo mezzo giro in 34.4, un "np" nel Regione Campania accusando ai 600 finali l'impegno esterno con km iniziale allo scoperto, infine un posto d'onore nel Triossi stampato al termine di 600 finali in 42.9 dopo aver ottenuto strada dopo 450 metri.
Ottimo pur battuto di poco nel Triossi, ci sta ancora bene.
Terzo incomodo.
Quota: 5

6 OBAMA GAR V. Villani

Piuttosto veloce in avvio, ha vinto 14 volte, 5 nell'annata, la quartultima a settembre nel Marangoni a Torino in 1.13.6 sferrato ai posteriori da leader, la volta dopo in 1.13.1 sul doppio km a Roma in una batteria del Derby ottenendo strada dopo un quarto in 30.3 per allungare con mezzomiglio finale in 56.5, poi un deludente quinto nel Derby calando sulla curva finale dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29.7, un successo in una batteria del Mangelli al proprio record di 1.11.6 con km conclusivo esterno finendo in crescendo negli ultimi 600 in 42.7, in finale un errore quando si stava avvantaggiando, al rientro in Francia un "np" finendo comunque in crescendo dal gruppo, un successo nell'Andreani in 1.15.2 sferrato ai posteriori finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno, 3 posti d'onore, il primo nel Città Di Torino in percorso esterno finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 58.1, il secondo nell'Europa in percorso esterno in quota nel miglio finale allo scoperto, il terzo nel Regione Campania battuto in retta dopo aver ottenuto strada nel lancio dall'8 in 14.7, infine un quarto nel Triossi accusando in retta l'ultimo giro e mezzo allo scoperto.
Tatticamente sfortunato di recente, per l’occasione toglie tutti i ferri, stavolta non ha Enrico in sulky ma ci sta ugualmente bene.
Sorpresa.
Quota: 5

7 OK AMERICA A. Di Nardo

Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 5 volte, le ultime 2 consecutive l'anno scorso sferrata ai posteriori, la prima nell'Emilia in 1.14.5 sul doppio km con km finale in 1.13.5 in percorso esterno con progressione nei 600 conclusivi, la seconda nel Città di Napoli Filly in 1.13.9 finendo bene dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 44; dopo 3 posti d'onore (il primo nelle Oaks con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi, il secondo al rientro finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi in 44.3, il terzo nell'Europa Filly a Milano al proprio record italiano di 1.12.2 sferrata in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 41.8) una trasferta estera con alla terzultima un quinto al proprio record di 1.12.1 a Stoccolma, poi un prudente terzo con i ferri in quota nei 600 finali esterni dopo aver seguito nel gruppo, infine un "np" nel Triossi comunque in quota in percorso manovrato.
Regolare ma a questi livelli non è una vincente.
Molto difficile.
Quota: 30

8 OWEN'S CLUB A. Guzzinati

Piuttosto veloce in partenza, apparso più affidabile e maturato sia fisicamente sia caratterialmente, non facile di impiego, ha vinto 6 volte, la terzultima l'anno scorso al rientro al proprio record di 1.11.8 a Milano da leader con quarto iniziale in 28.9 e seconda parte di gara in 56.3, a settembre in 1.15.1 sul doppio km a Milano ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 39.4 per allungare con mezzomiglio finale in 55.9 (27.7 l'ultimo quarto), poi un quinto in una batteria del Derby in quota nel miglio finale esterno, un "np" nella consolazione del Derby in percorso al largo, un quinto a tavolino in una batteria del Mangelli al miglior ragguaglio stagionale di 1.12.2 in quota in percorso esterno ma venendo agganciato da un avversario, in finale un errore in retta quando lottava per la vittoria nella seconda parte di gara in 57.2 in percorso esterno con km finale allo scoperto, un successo in 1.14.2 a Trieste nel Regione Autonoma finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, un "np" in Francia accusando al mezzo giro finale il rientro dopo aver agito nelle prime posizioni, un quinto sempre in Francia finendo in leggero crescendo dal gruppo, 2 errori in retta, il primo nel Città Di Padova quando stava accusando l'impegno esterno con km finale allo scoperto, il secondo quando era ancora leader dopo aver ottenuto strada nel lancio in 14.4 e aver tirato via nel primo km in 1.11.4, un posto d'onore nel San Paolo con giro conclusivo esterno finendo in crescendo negli ultimi 600 in 43.2, infine 2 terzi, il primo nel Regione Campania in quota in percorso esterno, il secondo nel Triossi finendo in leggero crescendo dalla scia dei primi.
Apparso maturato, i mezzi li ha sempre avuti, ci sta.
Sorpresa.
Quota: 7

9 OSASCO DI RUGGI R. Vecchione

Parte il giusto, non sempre affidabile, ha vinto 15 volte, 10 nell'annata, la sestultima a febbraio in 1.14.4 a Milano ottenendo strada dopo 600 metri per allungare con seconda parte di gara in 58.9 (29 l'ultimo quarto), a marzo in 1.13.3 passando dopo un giro in 58.5 per allungare con arrivo in 14.4, a marzo in 1.14.3 sul doppio km a Torino ottenendo strada dopo mezzo giro con i nastri alla tedesca in 31.5 per allungare con mezzomiglio finale in 55.9, la volta dopo in 1.14.6 ancora sul doppio km a Roma andando davanti nel quarto iniziale con i nastri alla tedesca in 31 per allungare con miglio finale in 1.56.7 e mezzomiglio conclusivo in 56.7, poi nell'Europa un errore prima del via, 2 successi consecutivi, il primo nel San Paolo al proprio record di 1.12.7 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio con km finale allo scoperto e quarto conclusivo in 28.7, il secondo nel Presidente della Repubblica a Trieste in 1.15 sul doppio km con miglio finale allo scoperto e giro conclusivo in 58.8, infine 2 prove viziate da errori, il primo nel Regione Campania sulla curva finale quando attaccava il leader dopo impegno esterno con mezzomiglio allo scoperto, il secondo nel Triossi in retta quando lottava per il quarto finendo in crescendo dalle retrovie.
Di recente quando non ha sbagliato ha vinto, se fa percorso netto se la gioca bene.
Sorpresa.
Quota: 6

10 OROPURO BAR M. Smorgon

Piuttosto lento in partenza, ha vinto 9 volte, la penultima l'anno scorso in 1.15.5 a Milano ottenendo strada dopo un quarto in 32.1 per poi allungare con 600 finali in 41.7 e (dopo un terzo in quota negli ultimi tre quarti di miglio allo scoperto in 1.25.2 e una riqualifica in 1.12.9 a Torino con quarto finale in 27.3) si è ripetuto alla penultima uscita italiana al proprio record di 1.12.2 a Follonica passando dopo un km allo scoperto; alla penultima un quinto in Francia scendendo in scia ai primi sulla curva finale per poi restare in quota, la volta dopo nel Triossi uno sfortunato errore al mezzo giro finale quando era carico a ridosso dei primi dopo impegno esterno.
Dopo un lavoro con un km in 1.09 è piaciuto nel Triossi nonostante lo sfortunato errore, a suo agio sulla pista, può farcela.
Favorito.
Quota: 4
.
11 OMBRETTA BAR A. Greppi

Veloce in partenza, ha vinto 7 volte, 5 nell'annata, le ultime 3 consecutive, la penultima alla terzultima uscita al proprio record di 1.12.6 a Follonica sferrata agli anteriori da leader con lancio in 13.1 e 600 finali in 41.7, la volta dopo in 1.13.2 in percorso allo scoperto, infine un posto d'onore nel Carena con km finale allo scoperto in quota nei 600 conclusivi in 42.
Potente, è volante in ogni schema, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 12


12 O'BRIAN Fed. Esposito

Piuttosto lento in partenza, passista, regolare, rende al meglio sul doppio km nel quale è imbattuto in 5 uscite, ha vinto 9 volte su 17 (su 14 nell'annata), le ultime 4 consecutive tra aprile e maggio, la prima in 1.15.5 sul doppio km a Roma nel preferito assetto sferrato passando sulla curva finale dopo impegno esterno, la seconda in 1.13.1 a Follonica sempre senza ferri in percorso allo scoperto con 600 finali in 42.7, la terza a Bjerke in 1.13.8 sul doppio km, la quarta a Stoccolma al proprio record di 1.12.1 sempre sulla media distanza, infine un posto d'onore a Follonica al proprio record italiano di 1.12.5 sferrato finendo in leggero crescendo dopo impegno esterno.
A segno 9 volte su 14 nell’annata, la distanza è breve ma può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 22

13 OKAY DEI RONCHI E. Baldi
Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 10 volte, 8 nell'annata, le ultime 3 consecutive tra aprile e maggio nel preferito assetto senza ferri anteriori, la prima al proprio record di 1.13.8 finendo in crescendo dalla coda nel secondo giro esterno, la seconda in 1.14.5 progredendo dalla coda nei 600 finali in 44.5, la terza in 1.14.7 ottenendo strada dopo il lancio in 14.4 per allungare con 600 finali in 43.2, poi un terzo manovrando al seguito dei primi in quota nei 600 finali in 42.3, infine un errore al via.
Cresciutissimo e torna nel preferito assetto senza ferri anteriori, ma il salto dalle reclamare alla prima categoria è lungo, specialmente con questa sistemazione.
Estremo outsider.
Quota: 44

14 OMAS NP N. Pisacane
Molto veloce in partenza, regolarissimo, ha colto il proprio record di 1.12.5 a marzo secondo a Treviso nel Città di Padova sferrato in linea con il vincitore finendo in crescendo dopo impegno esterno; ha vinto 6 volte, 5 nell'annata, la terzultima a febbraio al rientro in 1.16.3 a Treviso da leader con seconda parte di gara in 59.9 (28.7 l'ultimo quarto), a marzo in 1.15.7 sul doppio km sempre a Treviso sferrato sempre in avanti, alla quartultima in 1.16.8 a Trieste nel preferito assetto senza ferri finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno; resta su 2 posti d'onore, il primo battuto al termine di 600 finali in 44.1 dopo aver sfondato dal secondo nastro tradizionale con mezzo giro iniziale in 30, il secondo battuto al termine di un quarto finale in 29 dopo aver agito in avanti con quello iniziale in 27.7.
Sempre al palo, torna nel preferito assetto senza ferri, può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 25

Concludendo:

Gran Premio decisamente aperto, senza un vero e proprio favorito, si va ad impressioni. OROPURO BAR (10) dopo un lavoro con un km in 1.09 ha avuto sfortuna nel Triossi sbagliando al mezzo giro finale disturbato dall’agitarsi del frustino di un avversario quando era molto carico, ha già dimostrato di trovarsi benissimo a Follonica e proviamo a sceglierlo favorito. Alternative la veloce ORLEANS OM (2) che tornando nel preferito assetto senza ferri ha vinto bene il Carena con lancio in 13.2 e 600 finali in 42 e può ancora andare davanti, OWEN CR (5) stampato nei pressi del palo a Roma e OBAMA GAR (6) tatticamente valido ma sfortunato negli ultimi Gran Premi e che per l’occasione toglie tutti i ferri anche se stavolta perde la guida di Enrico Bellei, ma ci stanno bene anche OSASCO DI RUGGI (9) che sulla pista potrebbe riuscire ad evitare l’errore che spesso lo condiziona, OWEN’S CLUB (8) che nel Triossi è finito benino a dimostrazione di una maturazione sia fisica sia agonistica (compensata forse da una minor potenza) e la derbywinner OLONA OK (1) vista in netta ripresa e possibile piazzata di posizione con licenza di vincere . Sorprese OMBRETTA BAR (11) che sta volando in ogni schema e il passista O’ BRIAN (12) che è su distanza breve ma che con una carta di 9 primi in 14 uscite nell’annata merita rispetto. Tenteranno di sfruttare la loro regolarità per inserirsi OMAS NP (14) che è sempre al palo e torna a togliere tutti i ferri come quando perse di poco il Città di Padova al record di 1.12.5 e OK AMERICA (7). Mancano da oltre un anno al successo ON THE WAY GRIF (4) e ODINO JET (3) e l’impressione è che per tornare a centrare il bersaglio dovranno abbassare il tiro. OKAY DEI RONCHI (13) è molto cresciuto ma (pur tornando nel preferito assetto senza ferri anteriori) il passo dalle reclamare ai gran premi con questa sistemazione è lungo.

Prono: 10 - 2 – 5
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 14:18.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com