GP della Vittoria

1 Natalina Wise (A. Gocciadoro) Mt. 2.640
2 Lupuss (A. Farolfi)
3 Eppy Zs ( A. Raspante)
4 New Star Fks (R. Andreghetti)
5 Giove Caf (E. Bellei)
6 Nuvola Di Poggio ( M. Barbini)
7 Nevera (G. Lombardo Jr)
8 Noah Bi (R. Vecchione)
9 Negresco Milar (M. Guzzinati )
10 Martina Grif ( M. Smorgon)
Metri 2480

11 Geox ( P. Gubellini Mt. 2.680
12 Newyork Newyork (Lor. Baldi)


Eccolo qua quello che rimane del glorioso GP della Vittoria. Gia' definirlo GP con questi attori e' un'eresia, comunque sarebbe pure un Gr.2, con dotazione da reclamare transalpina (44.000) che comunque per il resto d'Europa non e' nemmeno malaccio, se non fosse che i danai verranno pagati (forse) a 180/210 gg. ad andar bene. Di buono c'e' che in premiazione non ci sara' il nobile impalato, probabile (purtroppo) quella dell'Ing. Grassi che potrebbe sfoggiare il suo nuovo look.

Venendo alla corsa per Martina Grif, probabile favorita, il passaggio dalla nera al mezzo miglio potrebbe essere traumatico e sinceramente non ne capisco il senso, cosi' come per Negresco che e' migliarino spiccicato, anche New Star Fks, che avra' parecchio seguito, non mi pare tagliata per la distanza. Nevera potrebbe patire la partenza con i nastri, specie in caso di partenze richiamate, Nuvola di poggio mi pare di fronte a categoria ostica, idem Eppy Zs che comunque avra' il mio tifo. Dei penalizzati W Newyork sembrerebbe adatto ad altri schemi, nello schema invece Geox ci va' a nozze ma bisognera' vedere in che versione si presenta, fuori da Milano i cavalli di Gubellini/Rantanen non sono sempre uguali a quelli che si vedono a S.Siro. Personalmente penso che se la giocheranno i due Palermitani rivitalizzati in Continente e Giove Caf che ha numero ideale con questo tipo di partenze. Per quanto riguarda l'aprire il portafogli, sperando che non patisca troppo l'uno, i mie soldi andranno sulla piazza di Natalina Wise.

1970: 1° Gladio 1.19.5 2° Sion 3° Agaunar

1971: 1° Vatson 1.19.6 2° Verdict 3° Barbablu'

1972: 1° Crodino 1.18.4 2° Emu' 3° Amyot

1973: 1° Top Hanover 1.18.9 2° Carosio 3° Cobalt

1974: 1° Tadino 1.21.8 2° Luther Hanover 3° Ramenga di Jesolo
(non inganni il tempo, il Driver del vincitore era il mito Giordano Frabboni, il n°1 assoluto di tutti i tempi nelle corse con i nastri, questa di Tadino fu' uno dei due suoi storici capolavori unitamente al successo nel Campionato Europeo con l'americano Stock Split)

1975: 1° Timothy T 1.18.1 2° Codero 3° Pistillo

Vale ricordare che Timothy T nello stesso anno bisso' il successo dell'anno precedente nell'Elitlopp a Solvalla. Per l'esattezza nel 1975 vinse per dispersione cosmica. Mi manca la foto, godetevi i video del vagone nero.

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1976: 1° Delfo 1.19.1 2° Dalko II 3° Neapolis

(tempo di svernare e Delfo si laureo' campione del mondo, nel 1977, nell'International Trot al Roosvelt di New York. Ora, con tutto il rispetto, ci godiamo Lupuss)

1977: 1° Waymaker 1.17.5 (record della corsa) 2° Atollo 3° Delfo

1978: 1° Zimmerman 2° Wayne Eden 3° Granit

Alcune curiosita': prima dell'avvento delle targhe i cavalli della Gianita Frar, ergo Zenzalino, ergo Varenne, avevano il nome che cominciava sempre per Z, ora la Z e' la lettera finale. Nel '78 l'americano Wayne Eden aveva 8 anni suonati ed era reduce anche dal celebre rapimento lampo del 1975. Granit ai piu' dira' poco, ma l'importato di Gerard Krugher oltre ad essere il papa' di Dorsten, cavallo amatissimo in regione, fu' protagonista di un paio di edizioni dell'Elitlopp, in una occasione, mi pare '77, ando' in finale e ruppe in retta d'arrivo cercando spazio per sprintare, avesse trovato il varco giusto ora sarebbe ben piu' famoso perche' probabilmente avrebbe vinto a sorpresa quella edizione.

Sostanzialmente dagli anni '80 comincia il declino della corsa (e dell'ippica) anche se nell'albo d'oro si trovano ancora alcuni grandi americani, specie nel periodo durato una quindicina d'anni nel quale il Vittoria fu' svilito a prova di velocita' pura quando invece lo si poteva considerare una sorta di avvicinamento all'Amerique. Negli ultimi anni poi solo carneadi e routenier, nulla da segnalare se non un saluto al povero Dorno, recentemente scomparso in pista a Modena, 3° classificato dell'edizione 2005, probabilmente la piu' triste di sempre.