Preludio alla stagione, il Lunedì di Pasqua all'ippodromo ritornano le corse rusticane dei cavalli Haflinger in una giornata fra tradizione e sport.
PROGRAMMA
La giornata si apre con la lunga, animata introduzione che prende forma nel corteo in costume tipico. Alle 10.30 cavalli e cavalieri, accompagnati da bande musicali e carri delle autorità, partono da porta Venosta e secondo un classico tracciato sfilano nel cuore della città attraverso via delle Corse fino a piazza Teatro, prima di imboccare corso Libertà e lambire piazza della Rena per svoltare sulle passeggiate Lungo Passirio e transitare davanti al Kurhaus fino a ponte Teatro. Incanalato in via Piave, il corteo punta infine verso via Palade e l'ippodromo.
Il pomeriggio a Maia (inizio ore 12.30 con i saluti di benvenuto) si dipana fra le corse, la gastronomia tipica, esibizioni come le performance del gruppo di danza folcloristica del Burgraviato e lo spettacolo degli “Goaslschnöller” (gli “schioccatori di frusta”) di Renon, e intrattenimento per bambini con piccole passeggiate in sella agli Haflinger. La coreografia musicale negli interludi sarà affidata a DJ Ferdy.
Oltre a una gara dimostrativa al trotto, saranno otto le corse che, con cadenza al ritmo di una ogni mezz'ora, a partire dalle 13 porteranno alla prova finale - prevista alle 16.45 – alla quale parteciperanno le prime quattro giumente piazzate nelle eliminatorie loro riservate (le prime quattro corse del pomeriggio).
Il gusto di assistere alle corse potrà essere reso piccante dalla scommessa: saranno infatti attivi i totalizzatori, le ricevitorie del gioco normalmente in funzione all'ippodromo durante la stagione ippica.
Un po' di storia
Le corse rusticane degli Haflinger caratterizzano annualmente il Lunedì di Pasqua a Merano sin dalla fine del 19° secolo. Mantello dorato e bionda criniera, il cavallo Haflinger è uno dei simboli dell'Alto Adige. Il capostipite della razza nacque a Sluderno in val Venosta nel 1874, quando l'allevatore Josef Folie incrociò uno stallone arabo con una fattrice locale. Successivamente, il piccolo paese di Avelengo/Hafling diede il nome alla razza. Nelle corse tradizionali si misurano le migliori cavalle Haflinger della stagione.