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FIRENZE 14/11

Ultimo Aggiornamento: 14/11/2010 08:13
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14/11/2010 08:12
 
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Registrato il: 20/09/2010
Città: CARRARA
Età: 47
Sesso: Maschile
ESPERTO
1° corsa

1 ODO DI SGREI

Un figlio di Yankee Slide qualificatosi a Follonica in 1.19.8.
Da vedere.
Grossa sorpresa.
Quota: 12

2 ORLANDO ROBY

Ha esordito con un "np" seguendo a leggera distanza dal gruppo, la volta dopo un quinto per mancanza di avversari in 1.21.9 calando al mezzo giro finale dopo aver seguito in corda nelle retrovie.
Per ora va il giusto.
Estremo outsider.
Quota: 69

3 OVER THE CHIP

Un figlio di Pine Chip qualificatosi ad agosto in 1.19.8.
Merita grande rispetto.
Terzo incomodo.
Quota: 4

4 ONLY FIOR

Due posti d'onore in 2 uscite entrambi in 1.19.4, il primo seguendo tutta strada in leader in quota nei 600 finali in 45.3, il secondo con km finale allo scoperto in quota nei 600 conclusivi in 46.1 con arrivo in 14.6.
Positivo alle prime uscite, può farcela.
Favorito.
Quota: 1 e 1/4

5 OVERCOME

Molto veloce in partenza, in pista piccola ha corso una volta sbagliando, ha vinto al debutto a luglio in 1.18.7 a Follonica da leader con quarto iniziale in 30.3 e seconda parte di gara in 1.02.2 con ultimo quarto in 30.5; dopo 2 prive viziate da errori (il primo dopo essere stato superato dopo un km da leader con quarto iniziale in 30.9, il secondo al via) un posto d'onore al proprio record di 1.15.4 a Follonica seguendo tutta strada il leader.
Da verificare in pista piccola, a percorso netto sarebbe la cavalla da battere.
Controfava.
Quota: 1 e 1/4

6 OANELL ALLEZ

Parte il giusto, non sempre affidabile, non si è piazzata nelle prime 5 uscite, nella terza sbagliando al via, la volta dopo sbagliando in retta quando lottava per il terzo dopo percorso esterno, infine accusando al mezzo giro finale l'impegno allo scoperto.
Ancora un po’ verde.
Molto difficile.
Quota: 18

7 OSIRIS D’ALFA

Una sorella di Mike D’Alfa e Ninfa D’Alfa al debutto dopo qualifica ad agosto in 1.21.4.
Da vedere.
Difficile.
Quota: 15

8 ORANGO TAL

Piuttosto veloce in avvio, ha esordito con un "np" comunque in quota nel gruppo in corda, poi un quarto in quota in corda al seguito dei primi, un errore sulla prima curva quando era sul leader, infine un terzo al proprio record di 1.18.8 finendo in crescendo dopo aver seguito i primi in corda.
Piaciuto la volta scorsa, ci sta.
Sorpresa.
Quota: 10

9 ORIANA DI PIAGGIA

Non sempre affidabile, impiegata con maschera parasabbia, ha esordito con un quarto in 1.20.6 progredendo dalla coda nei 600 finali in 48, poi 2 errori al via.
La seconda fila la penalizza.
Outsider.
Quota: 20


Concludendo:

Match tra ONLY FIOR (4) e OVERCOME (5); per la maggior regolarità scegliamo il maschio, 2 volte secondo nelle prime uscite, al debutto con 600 finali in 45.3, la volta dopo con ultimo km allo scoperto, ma la femmina se si adatta alla pista piccola (nella quale ha corso una volta sbagliando) può andare davanti e senza errori sarebbe la cavalla da battere. Merita grande rispetto l’esordiente OVER THE CHIP (3), un figlio di Pine Chip qualificatosi ad agosto in 1.19.8. Sorpresa ORANGO TAL (8) piaciuto nel finish della volta scorsa. Da vedere i debutti di ODO DI SGREI (1) e di OSIRIS D’ALFA (7). A percorso netto tenterà l’inserimento OANELL ALLEZ (6). Più difficile per la fallosa ORIANA DI PIAGGIA (9) che lascia il ruolo di estremo outsider a ORLANDO ROBY (2) per ora modesto.

Prono: 4 – 5 - 3







2° corsa

1 MABEL

Molto veloce in avvio, impiegata con bastone a sinistra e martingala, al meglio quando agisce in avanti, ha vinto 5 volte, le prime 2 in differenziate l'anno scorso, da leader in 1.18 con lancio in 16 e 45.5 i 600 finali, a reclamare in 1.17 tenendo andatura costante dopo il lancio in 15.5 per andare davanti, a reclamare in 1.16.9 ripiegando in scia a Masai Dei Greppi nel lancio in 14.4 per poi prevalere sull'ultima curva dopo un giro allo scoperto per affermarsi con secondo giro in 1.01.3, a gennaio sempre a reclamare in 1.18.6 da leader con lancio in 16.1 e 600 finali in 45.7; ha colto il proprio record di 1.14.8 ad aprile a Follonica quarta seguendo i parziali al contrario dei primi dopo aver dato strada dopo il lancio in 13.6; a settembre un posto d'onore con seconda parte di gara in 1.01.1, mezzo giro conclusivo esterno finendo bene, poi 2 "np", il primo in tris desistendo dopo essere rimasta in terza ruota nei 600 iniziali, il secondo con uno sfortunato errore compressa in corda quando lottava per il comando, un quinto cedendo ai 500 finali dopo aver agito in avanti con lancio in 14.9, infine un altro successo a reclamare in 1.17.2 da leader con lancio in 15.1 e 600 finali in 45.3.
Se va davanti può arrivare fino in fondo.
Favorita.
Quota: 1 e 1/2

2 MIA DELLE PIAGGE

Parte il giusto, piuttosto regolare, impiegata con paraombra e bastone a sinistra, ha vinto 3 volte, l'anno scorso in 1.19.1 con giro finale in 1.03.1 e ottima progressione esterna nel mezzo giro conclusivo, a ottobre in mattinee a reclamare in 1.17.9 a Follonica progredendo nel mezzo giro finale dopo aver seguito i primi in corda, a gennaio a reclamare in 1.19.3 da leader con lancio in 15.5; ha colto il proprio record di 1.16.1 a giugno quarta finendo in leggero crescendo dal gruppo; alla penultima un posto d'onore finendo in leggero crescendo dopo aver seguito i primi in corda, la volta dopo un "np" seguendo nel gruppo in corda.
Regolare ma va il giusto.
Molto difficile.
Quota: 15

3 MASPES

Piuttosto lento in avvio, maiden, ha colto il proprio record di 1.15.6 a luglio terzo in quota manovrando al seguito dei primi; alla penultima un terzo migliorando per varchi dalla coda nel mezzo giro finale in 30, la volta dopo un "np" finendo comunque in leggero crescendo dalla coda.
Sarà presumibilmente preso in velocità in avvio e non sarà facile risalire.
Outsider.
Quota: 18

4 MALIBU’ MZ

Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.14.6 a luglio a Follonica terzo trascinato in quota in corda al seguito dei primi e lo ha eguagliato ad agosto sempre a Follonica quarto in categoria superiore calando nel finale dopo aver agito secondo in corda; ha vinto 5 volte, le prime 2 consecutive in differenziate l'anno scorso, la prima a reclamare in 1.18 da leader con lancio in 15.9 e 600 finali in 46.4, la seconda in 1.17.9 sfondando con secondo paletto in 14.9 per poi allungare con 600 conclusivi in 46.3, sempre l'anno scorso a reclamare a settembre in 1.15 a Follonica con mezzomiglio conclusivo esterno e buon finish, a gennaio sempre a reclamare in 1.18.8 sul doppio km da leader con lancio in 14.5, alla terzultima a Roma a reclamare in 1.16.9 in percorso esterno con progressione nei 600 finali, poi 2 "np", il primo in tris seguendo nel gruppo, il secondo sbagliando sulla curva finale quando era in leggero calo dopo aver ripiegato secondo in corda nel lancio in 15.2.
Torna nella sua categoria e ci sta.
Sorpresa.
Quota: 7

5 MILLIBAR

Molto veloce in avvio, ha vinto 4 volte, 3 ad inizio carriera, all'esordio finendo bene con mezzomiglio conclusivo in 1.02.8 dopo aver seguito i primi, la seconda volta scattando in retta dalla scia del leader Mon Amour Sm che aveva seguito tutta strada per dominarlo con mezzomiglio finale in 1.00.4, alla terza da leader con quarto finale in 29.4, il quarto successo è arrivato l'anno scorso "scambiando" al comando con Melody Dechiari per poi allungare con quarto finale in 30.7; ha colto il proprio record di 1.15.5 l'anno scorso a Roma quinto con mezzomiglio finale esterno e lo ha eguagliato sempre l'anno scorso quinto trascinato in corda al seguito dei primi, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.16.2 a luglio terzo seguendo tutta strada il leader in quota nei 600 finali in 44.8; alla penultima un posto d'onore battuto in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 14.4, la volta dopo un "np" in categoria superiore retrocedendo in coda dopo essere rimasto al largo.
Se andasse davanti se la giocherebbe.
Sorpresa.
Quota: 8

6 MARIO DVS

Parte il giusto, maiden, ha colto il proprio record di 1.17.7 ad aprile terzo seguendo tutta strada la leader perdendone contatto nei 600 finali in 44.3, poi 4 "np", alla penultima seguendo nelle retrovie, la volta dopo seguendo nelle retrovie in corda perdendo contatto dopo un giro.
Toglie i ferri dietro ma è modesto.
Estremo outsider.
Quota: 69

7 MENTA DEL NORD

Piuttosto lenta in avvio, impiegata con mezze balze e bastone a sinistra, rende al meglio in corse con andatura, ha vinto 3 volte, l'anno scorso in 1.19.4 finendo bene dalla scia dei primi con 600 conclusivi in 46.5 e arrivo in 15.5, a dicembre in mattinee in 1.19.9 progredendo dal gruppo nei 600 finali e a giugno in 1.17.6 originando il primo successo in carriera di Alessandro Campani in una corsa a parziali invertiti progredendo dal gruppo nel mezzo giro finale; ha colto il proprio record di 1.15.8 a giugno seconda finendo in crescendo dalle retrovie; a ottobre un quinto trascinata nel gruppo in corda, poi un quarto progredendo dal gruppo nel mezzo giro finale, un "np" in categoria superiore seguendo in coda e perdendo contatto in retta, 2 buoni quarti, il primo finendo in crescendo dal gruppo nel secondo giro scoperta in terza ruota, il secondo in quota in percorso esterno, infine 2 "np", il primo sbagliando in retta quando lottava per il quarto dopo aver seguito i primi in corda, il secondo accusando sulla curva finale sul cambio di ritmo della testa il percorso allo scoperto.
Sta correndo meglio di quanto dica la carta, può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 12

8 MALEWE

Molto veloce in partenza, regolare, in possesso di una sola ottima frazione; ha vinto 7 volte, le prime 4 da leader, la prima in mattinee in 1.20.6 con lancio in 16.5 per poi allungare con 600 finali in 45.7, la seconda in mattinee a reclamare in 1.19.5 con lancio in 16.5 e 600 conclusivi in 45.7, quindi 2 volte a reclamare, la prima in mattinee in 1.18.8 con quarto iniziale in 32 e 600 finali in 46.9, la seconda in 1.18.7 con quarto iniziale in 31.6 e 600 conclusivi in 46.7, poi a reclamare in 1.17.9 regolando nel quarto finale in 30.3 il leader Mark Giò che aveva seguito dal via con partenza sollecita dalla seconda fila, da leader in 1.17.6 a reclamare con lancio in 15.1 e 600 finali in 45.7, a dicembre a reclamare in 1.17.8 in percorso esterno progredendo nel mezzo giro finale per affermarsi con 600 conclusivi in 45.9; ha colto il proprio record di 1.14.8 ad aprile in tris a Follonica quinto finendo in crescendo dal gruppo in una corsa a parziali invertiti; dopo 3 posti d'onore (l'ultimo andando davanti nel lancio in 14.4 per mandare Makua Dei Greppi dopo mezzo giro in 30.4 e seguirla in quota nei 600 finali in 44.9) un quinto in quota nel km finale esterno.
Duttile, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 10

9 MODEL HOME

Molto veloce in avvio, regolare, impiegata con mezze balze, ha colto il proprio record di 1.13.9 ad agosto a Follonica quarta finendo in crescendo dalla coda; ha vinto 8 volte, la terzultima a giugno in 1.15.5 progredendo nei 600 finali in 45.1 dopo percorso esterno, a luglio in 1.17.3 da leader con lancio in 14.4 e 600 finali in 44.7, alla quartultima a reclamare in 1.15.7 con ultimo giro e mezzo esterno e progressione nei 600 finali in 44.9; resta su 2 posti d'onore, il primo seguendo tutta strada il leader avvicinandolo in preferenziale nei 600 finali in 44.5 con arrivo in 14.4, il secondo andando davanti nel quarto iniziale in 29.9 per poi mandare e restare in quota nei 600 finali in 44.6.
Duttile, in forma, si adatta ad ogni schema, ci sta bene.
Controfava.
Quota. 3

10 MINHO DEI GREPPI

Veloce con l'autostart, ha colto il proprio record di 1.15.5 a giugno quarto finendo in crescendo dal gruppo; ha vinto 10 volte, le prime 4 a reclamare l'anno scorso, in mattinee in 1.21.2 con giro finale esterno, ancora in differenziata in 1.21.3 da leader con quarto conclusivo in 31.5, in 1.18.7 a Modena in mattinee con 600 finali allo scoperto in 46.7, in 1.17.1 passando al mezzo giro finale dopo un km allo scoperto e affermandosi con 600 conclusivi in 45.7, in 1.17.6 scattando in retta dalla scia di Molla Di Azzurra che aveva seguito dal via con lancio sollecito dalla seconda fila per affermarsi con 600 finali in 46.4, 2 consecutive a gennaio, la prima in 1.18.6 ottenendo strada dopo un quarto in 30.8 per poi allungare con 600 finali in 46.6 con arrivo in 15.2, la seconda in 1.18 ottenendo strada dopo il lancio in 15.2 per allungare con 600 conclusivi in 45.5, ad aprile in tris in 1.15.7 con quarto finale in 30 con ultimo giro e mezzo esterno e progressione nei 600 conclusivi, a maggio a reclamare in 1.18.2 da leader con lancio in 15.4 e 600 finali in 45.8 con arrivo in 14.8, alla penultima in 1.17.2 passando sulla curva finale dopo un giro esterno per affermarsi con secondo giro in 1.01.1 e ultimo quarto in 29.9, la volta dopo un posto d'onore seguendo dal via la leader avvicinandola nei 600 finali in 45.3.
Tornato in forma, ci sta bene.
Terzo incomodo.
Quota: 4


Concludendo:

Reclamare per 4 anni con MABEL (1) che resta su un successo in categoria simile con 600 finali in 45.3 e se riesce ancora ad attuare il preferito percorso in avanti può bissare anche perché sono in seconda fila i diretti rivali, la regolare MODEL HOME (9) e MINHO DEI GREPPI (10) tornato in ordine. Sorprese MALIBU’ MZ (4) che torna in categoria alla sua portata, il veloce MILLIBAR (5) e il regolare MALEWE (8). Tenteranno l’inserimento MENTA DEL NORD (7) che sta correndo meglio di quanto dica la carta e la regolare MIA DELLE PIAGGE (2). Più dura per il maiden MASPES (3) che lascia il ruolo di estremo outsider a MARIO DVS (6) che toglie i ferri dietro ma è modesto nelle mani di Daniele Della Maggiore che manca al successo da 14 anni.

Prono: 1 – 9 - 10







3° corsa

1 ORTLES CUP

Piuttosto lento in avvio, dopo 2 "np" (il primo seguendo nelle retrovie, il secondo sbagliando in retta quando era quinto in quota con giro finale esterno) 2 terzi, il primo progredendo dalle retrovie nel mezzo giro finale, il secondo finendo in leggero crescendo dalla coda, infine un posto d'onore al proprio record di 1.19.2 finendo bene dopo aver seguito i primi in corda.
Verrà presumibilmente preso in velocità in partenza e non sarà facile risalire.
Outsider.
Quota: 18

2 OLYMPIA

Parte il giusto, ha esordito con un terzo al proprio record di 1.19 sul doppio km seguendo i primi in quota nei 600 finali in 44.3, la volta dopo un successo in 1.19.3 in percorso esterno con progressione nei 600 finali, infine un terzo trascinata seguendo a distanza i primi.
Duttile, ci sta.
Sorpresa.
Quota: 12

3 ONDA GRIF

Piuttosto veloce in avvio, ha vinto 3 volte consecutive tra settembre e ottobre, la seconda al proprio record di 1.16.2 a Follonica passando dopo un km esterno per affermarsi con seconda parte di gara in 59.7, la volta dopo in 1.17.7 ottenendo strada nel lancio in 15.5, poi 2 prestazioni viziate da errori al via nel Criterium Vinovo e nel Criterium Partenopeo, infine un terzo spostando allo scoperto dalle retrovie al giro per scendere in scia ai primi sulla curva finale e restare in quota.
Se evita divagazioni ha chance di prima.
Controfava.
Quota: 1 e 1/2

4 OTTO DI PIAGGIA

Molto veloce in avvio, ha vinto alla seconda uscita a reclamare in 1.20.1 ritrovandosi davanti sull'errore del leader nel lancio in 16 per poi allungare con 600 finali in 47.6, la volta dopo un terzo dopo errore al via, infine un posto d'onore al proprio record di 1.18.2 sul doppio km battuto in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 14.5.
In crescita, può andare davanti e giocarsela bene.
Terzo incomodo.
Quota: 2

5 ONEMORETIME

Veloce in avvio, ha vinto 2 volte sferrato ai posteriori, alla terzultima in 1.19.1 sul doppio km mandando via nel lancio in 15.3 per poi progredire sulla leader nei 600 finali in 45.8, la volta dopo un terzo dopo errore al via con miglio finale allo scoperto flettendo leggermente nei 600 conclusivi in 45.8 con arrivo in 14.5, infine un altro successo in 1.17.8 in percorso allo scoperto con km finale in 1.16.6.
Ottimo nell’ultimo successo, lo scegliamo favorito.
Favorito.
Quota: 1 e 1/4

6 OILCAN

Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.17.2 alla quartultima secondo in quota nella seconda parte di gara esterna in 1.00.4; alla penultima un posto d'onore in quota in percorso esterno, infine un quarto finendo in crescendo dopo aver seguito i primi in corda.
Sa agire al largo, può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 15


Concludendo:

Doppio km per puledri con 3 cavalli che si staccano in maniera piuttosto chiara dagli altri 3. Proviamo a scegliere ONEMORETIME (5) che resta su un bel successo in percorso allo scoperto con km finale in 1.16.6 e lo anteponiamo di poco ad ONDA GRIF (3) che se non sbaglia sarà avversaria tosta e al cresciuto OTTO DI PIAGGIA (4) che può andare davanti. Sorpresa la duttile OLYMPIA (2). Più difficile per OILCAN (6) che lascia il ruolo di estremo outsider a ORTLES CUP (1).

Prono: 5 – 3 - 4






4° corsa

1 NORDESTE

Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 3 volte, la penultima a gennaio in 1.20.4 da leader con lancio in 15.5 e quarto finale in 30.5 e si è ripetuto a marzo al proprio record di 1.17.1 sul doppio km a Roma passando sull'ultima curva dopo mezzomiglio allo scoperto; alla terzultima un quinto accusando sulla curva finale il percorso esterno con un giro allo scoperto, poi 2 prestazioni viziate da errori, il primo ai 700 finali quando era secondo in corda, il secondo al rientro agli 800 finali quando era nel gruppo al largo.
I mezzi ci sono ma è troppo bisbetico.
Difficile.
Quota: 15

2 NERONE DEI

Molto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.14.3 a maggio vincendo a Milano sfondando nel quarto iniziale in 28.8 per poi allungare con seconda parte di gara in 58.5 (ultimo quarto in 28.8); ha vinto 7 volte su 12, la penultima ad agosto in 1.16.9 sul doppio km recuperando nei 600 finali esterni dopo aver perso la partenza per fornire buona progressione nel quarto finale in 29.8 e (dopo un posto d'onore in quota nel km finale allo scoperto in 1.12.8 con 600 conclusivi in 43.1) alla penultima in 1.16.1 da leader con lancio in 15.2 e 600 finali in 42.6 con arrivo in 14, la volta dopo un errore sulla prima curva nel tentativo di ripiegare secondo in corda.
Se evita divagazioni in partenza dovrebbe andare davanti e chiudere.
Favorito.
Quota: 1/2

3 NARBOLIA

Veloce in avvio, ha vinto 2 volte, ad aprile in 1.17.6 ottenendo strada nel lancio in 14.4 per poi allungare con 600 finali in 45.4 con arrivo in 14.9, a giugno in 1.17 da leader con lancio in 15.8, secondo paletto in 15.1 e quarto finale in 30.3; ha colto il proprio record di 1.15.4 a luglio quarta ripiegando in scia a Nadira nel quarto iniziale in 30.3 perdendone contatto al mezzo giro finale; alla penultima un quinto per mancanza di avversari cedendo al mezzo giro finale dopo aver manovrato nel gruppo, la volta dopo un "np" seguendo nelle retrovie in corda arrivando senza spazio.
Leggermente inferiore.
Outsider.
Quota: 20

4 NYLONTAV

Parte il giusto, regolarissimo, ha vinto 5 volte, le ultime 3 consecutive tra aprile e giugno, la seconda al proprio record di 1.15 a Roma mandando via nel quarto iniziale in 29.5 per poi tornare a prevalere con km finale allo scoperto e seconda parte di gara in 58.8, la volta dopo sempre a Roma in 1.16.1 ottenendo strada dopo 600 metri per poi allungare con seconda parte di gara in 1.00.7 (ultimo quarto in 29.5); alla penultima l'unico "np" della carriera accusando sulla curva finale sul cambio di ritmo della testa il km conclusivo esterno, la volta dopo al rientro un quinto scendendo in scia ai primi dopo un km allo scoperto flettendo leggermente nel finale.
Duttile, sul possibile progresso dal rientro ci sta bene.
Controfava.
Quota: 6

5 NORINGA GIM

Parte il giusto, migliorata in affidabiltà, sa agire al largo, ha vinto 2 volte, la prima a marzo in 1.19.9 in percorso allo scoperto con 600 finali in 45.2; dopo 5 prestazioni viziate da errori (a giugno sulla prima curva quando era seconda in corda, la volta dopo ancora sulla piegata iniziale quando era al largo nel gruppo) 2 terzi, il primo scendendo in corda dopo un km e mezzo esterno per poi finire in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 58.9, il secondo al proprio record di 1.15.1 a Follonica progredendo nei 600 finali dopo percorso esterno, un errore al via, un buon terzo scendendo seconda al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto per poi restare in quota nei 600 conclusivi in 44.9, un successo in 1.19.2 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo un km allo scoperto per affermarsi con mezzo giro finale in 29.8, infine un terzo in quota in percorso esterno.
Sa agire al largo, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 10

6 NEVER BI

Veloce in avvio, migliorata in affidabilità, ha colto il proprio record di 1.15.1 a giugno quarta trascinata in corda nel gruppo; ha vinto 4 volte, le prime 2 a Follonica, l'anno scorso in 1.18.7 da leader con lancio in 14.5 e mezzomiglio finale in 1.01.3, a gennaio in 1.16.6 ancora nel preferito percorso in avanti con lancio in 14.5 e seconda parte di gara in 59.2, a luglio in 1.16.2 sferrata con ultimo giro e mezzo esterno, secondo giro in 1.00.5 e progressione nel quarto finale in 29.8 dopo partenza prudente, infine (dopo 2 "np", il secondo con giro finale esterno e progressione nei 600 conclusivi) all'ultima in 1.17.5 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 31.8 per poi allungare con miglio finale in 2.03.3.
In ordine, ci sta.
Terza incomoda.
Quota: 6

7 NO SMOKING JBAY

Molto veloce in avvio, regolare, ha vinto 2 volte, a febbraio a reclamare in 1.17.7 scattando in retta dopo aver agito secondo in corda, a maggio in 1.16.3 battendo in retta Nehru Dei Greppi dopo averne seguito il ritmo veloce; ha colto il proprio record di 1.15.1 ad agosto terzo sferrato finendo in crescendo dopo aver seguito i primi in corda; alla penultima un posto d'onore in tris stampato al termine di un secondo giro in 1.00.1 con ultimo quarto in 29 dopo aver agito in avanti con mezzo giro iniziale in 30, la volta dopo un terzo in quota seguendo tutta strada la leader.
Regolare e in forma, in posizione da sparo ci sta.
Sorpresa.
Quota: 6


Concludendo:

Doppio km per 3 anni con favori netti per il veloce NERONE DEI (2) che se evita divagazioni dovrebbe andare davanti ed arrivare fino in fondo. Alternative il duttile NYLONTAV (4) che può essere venuto avanti dopo il buon rientro, NEVER BI (6) che resta su un successo sulla distanza e NO SMOKING JBAY (7) in ottima forma. Sorpresa NORINGA GIM (5) che sa agire al largo. Più difficile per il dotato ma falloso NORDESTE (1) che lascia il ruolo di estrema outsider alla pur veloce NARBOLIA (3).

Prono: 2 – 4 - 6


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