MONTECATINI 30/10

6° corsa

1 MOIRA CAF

Molto veloce in avvio, impiegata con mezze balze e bastone a sinistra, ha vinto 2 volte entrambe a Milano l'anno scorso, la prima in 1.15.9 con km finale esterno e progressione nel mezzomiglio conclusivo, la seconda in 1.15.4 con mezzomiglio finale esterno e progressione nel mezzo giro conclusivo; ha colto il proprio record di 1.13.6 sempre l'anno scorso a Milano terza battuta in retta dopo aver agito in avanti ottenendo strada dopo il lancio in 13.4; a metà marzo un terzo accusando nel finale sui 600 conclusivi della testa in 43.9 il percorso allo scoperto, poi un "np" in tris in quota nel secondo giro esterno, un terzo in tris calando sull'ultima curva dopo avvio sollecito dalla seconda fila ottenendo strada dopo un quarto in 28.8, un quarto seguendo tutta strada Maithe al quale aveva dato strada nel lancio in 13.5 perdendone contatto nella seconda parte di gara in 58.2, un "np" in categoria superiore non riuscendo a progredire dalla coda nel km finale esterno, un ottimo terzo ripiegando in scia a Marianne Du Lac nel quarto iniziale in 30 per poi subirne il calo e finire bene dopo aver trovato tardi l'aria nei 600 finali in 44.5, uno sfortunato quinto subendo ai 500 finali il calo drastico di Max Degli Ulivi che l'aveva superato nel lancio in 14.2, un terzo battuta al termine di 600 conclusivi in 44.4 dopo aver agito in avanti con lancio in 15.6, un errore in tris sulla penultima curva dopo essere rimasta in terza ruota, un quarto finendo in crescendo dopo aver mandato via dopo il lancio in 15.2 e aver subìto il calo del leader al mezzo giro finale, un errore al via in tris, un posto d'onore al miglior ragguaglio stagionale di 1.13.9 a Follonica sferrata ai posteriori andando davanti nel lancio in 13.5 per poi mandare Makua Dei Greppi dopo un quarto in 30 perdendone leggermente contatto in retta e infine 2 terzi, il primo in tris in quota dopo aver ripiegato seconda in corda nel lancio in 14.5, il secondo in quota in una corsa a parziali invertiti superata sulla curva finale per poi restare in quota dopo aver agito in avanti scambiando con un avversario nel quarto iniziale in 29.4 e aver percorso il primo giro in 59.9.
Classica piazzata di posizione con licenza di vincere.
Controfava.
Quota: 3

2 MUSICA DI POGGIO

Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 2 volte, ad aprile in 1.19 in percorso esterno con km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 45.3, a giugno in 1.16.9 progredendo dal gruppo nei 500 finali; ha colto il proprio record di 1.16.1 a luglio sferrata davanti seconda a Follonica andando davanti nel lancio in 13.9 per dare strada a Misterioso Bs dopo un quarto in 29.6 e seguirlo in quota; alla penultima un "np" accusando in retta la distanza dopo aver agito in avanti con lancio in 15.2, la volta dopo un posto d'onore ripiegando in scia a Mavi Dei Greppi nel secondo paletto in 14.6 dopo essere stata respinta nel lancio in 15.3 perdendone leggermente contatto nei 600 finali in 45.4.
Andrà in posizione ma la categoria è impegnativa.
Outsider.
Quota: 20

3 MALIBU’ MZ

Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.14.6 a luglio a Follonica terzo trascinato in quota in corda al seguito dei primi e lo ha eguagliato ad agosto sempre a Follonica quarto in categoria superiore calando nel finale dopo aver agito secondo in corda; ha vinto 5 volte, le prime 2 consecutive in differenziate l'anno scorso, la prima a reclamare in 1.18 da leader con lancio in 15.9 e 600 finali in 46.4, la seconda in 1.17.9 sfondando con secondo paletto in 14.9 per poi allungare con 600 conclusivi in 46.3, sempre l'anno scorso a reclamare a settembre in 1.15 a Follonica con mezzomiglio conclusivo esterno e buon finish, a gennaio sempre a reclamare in 1.18.8 sul doppio km da leader con lancio in 14.5, alla penultima a Roma a reclamare in 1.16.9 in percorso esterno con progressione nei 600 finali, la volta dopo un "np" in tris seguendo nel gruppo.
In forma ma leggermente inferiore.
Estremo outsider.
Quota: 22

4 MAGICSEL

Piuttosto veloce in avvio, regolare, tenace, sa agire al largo, impiegato con cuffino fisso, ha colto il proprio record di 1.15 a Follonica a gennaio terzo in quota al seguito del leader Maverik Bi al quale era sceso in scia nel lancio in 13.9; ha vinto 6 volte, l'anno scorso in 1.17.1 seguendo la leader Marina Capar per progredire su di lei e batterla nel mezzo giro conclusivo affermandosi con 600 finali in 46, a novembre in mattinee in 1.19.1 con 600 finali in 46.5 in percorso quasi interamente esterno con progressione nel mezzo giro conclusivo, a dicembre in mattinee in 1.18.3 con secondo giro allo scoperto e 600 finali in 46.5, a febbraio in 1.17.6 con km conclusivo esterno e progressione nel mezzo giro finale per affermarsi con 600 conclusivi in 45.4, a maggio in tris in 1.15.7 in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 45.7; a settembre un buon quarto finendo bene ma tardi dalle retrovie, poi 2 quinti, il primo accusando in retta il km finale esterno, il secondo accusando in retta il percorso esterno con secondo giro allo scoperto, un successo in 1.16 progredendo dalla coda nei 600 finali, infine un "np" con secondo giro esterno scontrandosi nel tentativo di avanzata in terza ruota nei 600 finali con la chiusa della testa in 43.9.
Grintoso e regolare, può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 15

5 MONDEO RODI

Veloce con l'autostart, non sempre affidabile in pista piccola, impiegato con martingala elastica, ha vinto 9 volte, 7 nell'annata, la terzultima a giugno a reclamare ad Albenga in 1.16.6 da leader con quarto iniziale in 29.6 e seconda parte di gara in 1.01, poi 2 "np", il primo cedendo in retta dopo essere andato davanti con quarto iniziale in 27.6 e aver tenuto ritmo cosante con prima parte di gara in 58, il secondo sbagliando quando era sul leader dopo un km allo scoperto, un'altra vittoria al proprio record di 1.13.9 a Follonica passando dopo un km allo scoperto per affermarsi con seconda parte di gara in 58.3, un deludente "np" in tris calando in retta dopo aver agito secondo in corda, un buon quarto ancora in tris in quota in percorso esterno, una vittoria in tris in 1.15.2 passando al mezzo giro finale dopo avvio sollecito dalla seconda fila e percorso esterno per affermarsi con 600 finali in 44.9, infine 3 prove viziate da errori, il primo quando era sulla leader dopo un km allo scoperto in 1.13.9, il secondo all'imbocco della curva iniziale quando era al largo dei primi, il terzo al via.
Prova a levare tutti i ferri se trottasse se la giocherebbe bene.
Sorpresa.
Quota: 8

6 MAURICE DU LAC

Piuttosto lento in partenza (quando si avvia di trotto cosa che non sempre gli riesce), non sempre affidabile, impiegato con mezze balze e martingala, ha vinto 9 volte, le ultime 4 consecutive tra giugno e luglio, la prima in 1.17 ottenendo strada nel quarto iniziale in 31.5 per poi allungare con 600 finali in 44.5, la seconda in 1.14.6 in percorso esterno con km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 44.5, la terza in 1.15.5 in percorso esterno con km finale in 1.15.2 e progressione nei 600 conclusivi in 45.1 con arrivo in 14.8, la quarta in 1.15.2 in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 44.4; ha colto il proprio record di 1.13.1 ad agosto a Follonica secondo scendendo in scia al leader dopo un km in terza ruota scoperto per poi restare in quota nella seconda parte di gara in 56.6; alla quartultima un errore al via, poi un quinto in percorso esterno con secondo giro scoperto in terza ruota flettendo leggermente nel finale sul cambio di ritmo della testa (44.5 i 600 conclusivi), un altro errore al via in tris, infine un "np" accusando nel finale sul cambio di il km conclusivo scoperto in terza ruota.
Potente, se fa percorso netto ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 12

7 MIRACLE BIEFFE

Veloce in avvio, ha vinto 5 volte, la seconda a marzo in 1.17.3 da leader con lancio in 15.1 e si è ripetuto la volta dopo in 1.16.7 ripiegando in scia a Margout nel lancio in 14.6 per sfruttarne l'errore sull'ultima curva e affermarsi con 600 finali in 44.8, ad aprile in 1.17.2 ottenendo strada nel quarto iniziale in 31 per allungare con secondo giro in 1.01.9; ha colto il proprio record di 1.15.6 a Follonica ad agosto quarto in percorso allo scoperto in quota nella seconda parte di gara in 59.5; ad agosto un posto d'onore seguendo i parziali invertiti della leader per progredire nel mezzo giro finale, poi 2 "np", il primo seguendo nel gruppo in corda, il secondo in tris comunque in quota dopo aver seguito i primi in corda, un successo in 1.16.6 da leader con quarto iniziale in 30.2 e 600 finali in 45.6, 2 "np", il primo con un errore di fiato dopo un km allo scoperto, il secondo in tris accusando al mezzo giro finale il percorso esterno, un quinto progredendo dal gruppo nei 500 finali, infine un errore un po' sfortunato sulla prima curva quando seguiva i primi subendo la rottura di chi lo precedeva.
Agirà in posizione ma la compagnia è impegnativa.
Molto difficile.
Quota: 18

8 MERLINO GRIF

Molto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.6 l'anno scorso vincendo a Milano da leader con lancio in 13.6; ha vinto 10 volte su 16, 5 nell'annata, la penultima in 1.15.6 sul doppio km ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 29.6 dopo avvio sollecito dalla seconda fila, la volta dopo un "np" cedendo in retta dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 27.9, infine un successo in F a Roma al miglior ragguaglio stagionale di 1.14.6 ottenendo strada dopo un quarto in 28.1 per poi allungare con seconda parte di gara in 59.7.
Ha mezzi superiori merita indubbiamente i favori del pronostico.
Favorito.
Quota: 1/2

9 MISTER GRIF

Piuttosto veloce in avvio, sa adattarsi ad ogni schema, rende al meglio sferrato, ha colto il proprio record di 1.14.2 ad agosto a Follonica quinto in tris senza ferri in quota in percorso esterno; ha vinto 6 volte, l'anno scorso in 1.16.3 con secondo giro in 1.01.1 passando ai 600 dopo aver seguito i primi con avvio sollecito dalla seconda fila, sempre l'anno scorso in 1.16.8 a Roma andando davanti sull'errore di un avversario nel quarto iniziale in 28.8 per poi allungare con mezzomiglio finale in 59.9, a gennaio in 1.18.1 in percorso esterno in buona parte in terza ruota, a febbraio in 1.15.8 con km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 45, a luglio in 1.15.3 a Follonica sferrato in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 59, a settembre in 1.16 sferrato passando al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto per affermarsi con 600 conclusivi in 45, poi 3 "np", il primo in percorso esterno non riuscendo a progredire nel secondo giro in terza ruota, il secondo in tris finendo comunque in crescendo nel km conclusivo in terze e quarte ruote, il terzo con uno sfortunato errore dopo 300 metri agganciandosi con un avversario, infine un buon quarto finendo in crescendo dopo percorso esterno e dopo aver subìto dopo un giro l'agganciamento dei 2 avversari che lo precedevano.
Sfortunato ma valido di recente, ci sta bene.
Terzo incomodo.
Quota: 7


Concludendo:

MERLINO GRIF (8) ha carta di 10 vittorie in 16 uscite e nonostante la seconda fila è un netto favorito. Classica piazzata di posizione con licenza di vincere la veloce MOIRA CAF (1). Terzo incomodo MISTER GRIF (9) che sa adattarsi ad ogni schema ed è stato sfortunato di recente (agganciatosi alla penultima e subendo l’agganciamento di chi lo precedeva la volta dopo) ma a percorso netto ci starebbero anche il veloce MONDEO RODI (5) che toglie tutti i ferri e il potente MAURICE DU LAC (6). Sorpresa il tenace e regolare MAGICSEL (4) che sa agire al largo. Rimanendo in posizione tenterà l’inserimento MIRACLE BIEFFE (7). Più difficile per la pur veloce MUSICA DI POGGIO (2) che lascia il ruolo di estremo outsider a MALIBU’ MZ (3) in ordine ma leggermente inferiore.

Prono: 8 – 1 - 9











9° corsa

1 ELLIOT BIEFFE

Parte il giusto con l'autostart, ha vinto 20 volte, la quartultima l'anno scorso in D in 1.15.4 sul doppio km ripiegando in scia a Frej Press nel lancio in 14.9 per poi tornare a prevalere in retta con km finale in 1.13.8, sempre l'anno scorso in tris in 1.15.7 progredendo dal gruppo nei 600 finali, 2 volte consecutive a giugno, la prima in E al proprio record di 1.14 finendo bene in percorso manovrato con secondo giro in 59.3 (ultimo quarto in 29.4), la seconda in 1.17.2 sul doppio km con secondo giro in 1.00.5, km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi; dopo 2 "np" in tris (il secondo finendo comunque in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 59.6 dopo essersi liberato tardi) un quinto in quota nell'ultimo giro e mezzo esterno, infine altri 2 "np", il primo in tris calando dopo metà gara allo scoperto in 58.5, il secondo finendo comunque in crescendo dal gruppo dopo aver trovato tardi l'aria.
Sta correndo meglio di quanto dica la carta, il numero può dargli una mano a restare in quota, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 10

2 FERMENTO OP

Veloce con l'autostart, ha colto il proprio record di 1.13.5 tre anni fa vincendo passando sull'ultima curva dopo aver seguito i primi in corda affermandosi con 600 finali in 44; ha vinto 18 volte, la terzultima l'anno scorso in E in 1.15.7 da leader con lancio in 15.6 e 600 finali in 44.8, a gennaio in F in 1.19 con km finale allo scoperto, ad agosto in 1.18.1 sul doppio km ottenendo strada dopo l'avvio con i nastri alla tedesca in 15.9 per poi allungare con km finale in 1.14.1 con 600 conclusivi in 43.7 e arrivo in 14.4; alla terzultima un "np" in tris seguendo nel gruppo in corda, la volta dopo un terzo al miglior ragguaglio stagionale di 1.14.8 ottenendo strada nel lancio dal 6 in 14.8 per mandare via dopo mezzo giro in 15.3 per poi restare in quota nei 600 finali in 45, infine un posto d'onore passando ai 500 finali dopo percorso esterno con un km allo scoperto per poi calare sulla curva conclusiva.
Tornato in ottima forma, ha sistemazione da urlo, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 7

3 MYNAME AS

Molto veloce con l'autostart, rende al meglio di rimessa, regolare, ha colto il proprio record di 1.14.3 ad aprile seconda seguendo a distanza il gran ritmo di Mender al quale aveva dato strada nel quarto iniziale in 28.5; ha vinto alla penultima in 1.15.8 progredendo per varchi dalle retrovie per scattare in preferenziale in una corsa a parziali invertiti, la volta dopo un posto d'onore mandando via nel mezzo giro iniziale in 32.6 Milton Dante perdendone leggermente contatto nei 600 finali in 42.9.
E' in ordine e potrebbe andare davanti per mandare il primo che si presenta ma non è una vincente e la distanza non è la sua.
Estrema outsider.
Quota: 69

4 GUANTANAMELA

Parte il giusto con l’autostart, ha vinto 13 volte, la penultima l’anno scorso in C in 1.16 progredendo dalle retrovie nei 600 finali in 45.7 e si è ripetuta sempre l'anno scorso in tris in 1.16.4 sul doppio km in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 43.6; ha colto il proprio record di 1.13 ad agosto terza trascinata in corda al seguito dei primi; alla terzultima un terzo in quota in percorso esterno, la volta dopo un quinto finendo in crescendo dal gruppo, infine in tris un errore sulla prima curva quando seguiva nel gruppo in corda.
Sa agire al largo con buona progressione, se ritrovasse un po’ di condizione avrebbe sistemazione da urlo.
Sorpresa.
Quota: 7

5 LUCKY AGAIN

Veloce con l'autostart, sa agire in ogni schema, in possesso di ottima frazione, regolare, impiegata con bastone a sinistra e martingala; ha colto il proprio record di 1.12.6 a maggio a Milano quinta in quota nei 600 finali esterni dopo aver seguito nel gruppo in corda; ha vinto 12 volte, l'anno scorso la quinta a Roma in tris in 1.16.6 in percorso esterno con efficace progressione nei 600 finali, altre 2 sempre l'anno scorso in un identico 1.14.6, la prima passando dopo un km per affermarsi con 600 finali in 43.3 (addirittura 13.6 la retta opposta), la seconda passando dopo un km esterno per affermarsi con secondo giro in 59.3, a novembre in 1.16.6 in percorso allo scoperto con 600 finali in 43.8, 2 volte a dicembre, la prima in 1.15.5 con km finale in 1.14.3 passando ai 400 finali dopo un giro esterno per affermarsi con 600 conclusivi in 43.6, la seconda in 1.16.7 finendo bene nei 600 conclusivi in 44.3 dopo percorso esterno; dopo 3 "np" (a fine giugno in percorso esterno non riuscendo a progredire dal fondo, la volta dopo sbagliando al via) un buon quarto ripiegando in scia ad Ikram Ferm nel lancio in 14.8 per poi restare in quota nei 600 finali in 43.2, poi 3 "np", il primo in tris accusando sulla piegata finale l'impegno esterno, il secondo sbagliando sulla curva finale quando era nel gruppo al largo, il terzo cedendo al mezzo giro finale dopo aver agito in avanti con lancio in 14.4, un successo in 1.17.9 sul doppio km passando sulla curva finale dopo un km allo scoperto per affermarsi con 600 finali in 44.7, infine un "np" in percorso esterno non riuscendo a progredire nel km finale in terza ruota.
Non ha la forma dell'anno scorso ma se riesce a sfondare ha chance di prima.
Controfava.
Quota: 6

6 LULU’ GNAFA’

Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.14.6 ad agosto trascinato in scia ai primi in corda perdendo leggermente contatto nei 600 finali in 42.4, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.1 a luglio terzo con ultimo giro e mezzo allo scoperto flettendo logicamente un poco al termine del km finale in 1.14.1; ha vinto 6 volte, la quartultima nel 2008 in 1.16.3 da leader con lancio in 14.8 e km finale in 1.15.7, l'anno scorso in tris in 1.16.6 a Treviso con efficace progressione a centro pista dal gruppo, a luglio in tris in 1.16.5 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 29.5 e giro finale in 1.01.1 e (dopo un buon terzo con km finale esterno, 600 conclusivi in 45.3 e buona progressione nel mezzo giro finale) alla penultima in tris in 1.17.2 andando davanti nell'avvio con i nastri alla tedesca in 15.9 per difendersi nel secondo paletto in 15 e allungare con km finale in 1.14.2, la volta dopo un "np" in tris finendo comunque bene dal gruppo nel km finale esterno.
Al top della forma, plurivincitore in tris, se non resta scoperto se la gioca bene.
Terzo incomodo.
Quota: 6

7 IPPELIO BMW

Molto veloce in partenza, ha vinto 16 volte, la terzultima l'anno scorso nella finale delle Lady Driver (dopo essersi affermato anche in batteria) in 1.16.2 da leader con lancio in 15.5, secondo paletto in 14.8 e 600 finali in 44.1, a dicembre in D finendo bene dopo aver seguito i primi in corda per affermarsi con 600 finali in 44.3, a maggio a reclamare in 1.14.9 finendo in crescendo dopo aver manovrato al seguito dei primi; ha colto il proprio record di 1.13.9 a luglio a Follonica quarto finendo in crescendo dalla coda; alla penultima un quinto accusando ai 500 finali il percorso allo scoperto dopo essere stato respinto nel lancio in 15, la volta dopo un "np" seguendo dal via la leader perdendone contatto nei 600 finali in 43.8.
La distanza non è la sua e la forma sembra in regresso.
Outsider.
Quota: 25

8 GLAUCO

Piuttosto lento con l'autostart, passista, non ha problemi di distanza, non sempre affidabile, ha colto il proprio record di 1.14.1 due anni fa secondo con secondo giro esterno progredendo nei 600 finali dopo aver seguito i primi nel km iniziale, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.14.2 ad agosto secondo in percorso esterno con progressione nei 600 finali; ha vinto 15 volte, la terzultima l'anno scorso in D - E in 1.14.8 seguendo in coda nel primo giro indiavolato per poi spostare e progredire nell'ultimo mezzo giro, a dicembre in C - D in 1.15.6 con ultimo giro e mezzo allo scoperto e secondo giro in 59.7, a settembre in 1.15 in percorso esterno quasi interamente allo scoperto con 600 finali in 43.6, poi 2 prove viziate da errori, il primo in tris sulla penultima curva quando era in terza ruota nel gruppo, il secondo al via inseguendo poi decorosamente, un "np" in tris accusando logicamente in retta il miglio finale in terze e quarte ruote, un buon quarto in quota nel km finale in 1.13.4 con 600 conclusivi in 42.9, infine un terzo in tris in percorso esterno finendo in crescendo nel km conclusivo in terza ruota.
Potente "panzer", sa agire al largo, ha corso benissimo di recente, la distanza è la sua, ha qualche difficoltà sulle curve ma se evita l'errore può farcela.
Favorito.
Quota: 4

9 LICOLA

Molto veloce in avvio, non ama girare al largo, ha colto il proprio record di 1.13.1 nel 2008 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio seconda seguendo i parziali invertiti del leader al quale aveva dato strada nel quarto iniziale in 26.7 perdendone leggermente contatto in retta, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.14.9 a giugno seconda finendo bene dopo aver ripiegato in scia al leader nel lancio in 14.1; ha vinto 15 volte, 5 nell'annata, la quartultima a giugno in D - E a Pescara in 1.15.4 andando davanti nel lancio in 14.4 per mandare via dopo un quarto in 29.9 e tornare a prevalere in retta con seconda parte di gara in 58.5, a luglio in 1.15.2 con 600 finali in 45.5 passando sull'ultima curva dopo aver seguito il leader dal via, alla quartultima a reclamare in 1.15.7 da leader con quarto iniziale in 30.6 e secondo giro in 59.6 con quarto conclusivo in 28.8, in seguito 2 "np", il primo calando nel finale dopo aver seguito i primi in corda, il secondo in tris calando dopo un km allo scoperto in 1.13.5, infine un altro successo in 1.15.2 andando davanti dal 6 con lancio in 14.4 e 600 finali in 43.9.
La scia della svelta Myname As è ottima, sul doppio km non può permettersi di girare al largo ma se riuscisse a sfondare o ad andare in corda tra i primi in virtù della condizione e della frazione se la giocherebbe bene.
Grossa sorpresa.
Quota: 10

10 LIFE TOGETHER

Molto veloce con l'autostart, regolare, in possesso di buona punta di velocità, impiegata con bastone a sinistra, ha colto il proprio record di 1.13.4 a febbraio a Follonica seconda in tris finendo in crescendo dopo percorso esterno; ha vinto 11 volte, 2 anni fa in 1.15.7 con 600 finali in 45.3 e arrivo in 15 beneficiando dell'errore di Loredan che aveva seguito dal via, l'anno scorso in 1.15.2 ottenendo strada nel lancio in 14.8 per poi allungare con km finale in 1.15.1 e 600 conclusivi in 44.2, sempre l'anno scorso in 1.15.7 da leader con lancio in 14.9 e km finale in 1.14.8 con 600 conclusivi in 43, in 1.17.3 ottenendo strada nel lancio in 15.5 dal 6 per poi allungare con 600 finali in 44.6, in 1.15.8 sul doppio km sprintando in retta dalla scia del leader Lurifax al quale aveva dato strada nel lancio in 14.8, a marzo in B - C in 1.15.2 progredendo dalle retrovie nei 600 finali, ad aprile ancora in B - C e ancora in 1.15.2 da leader con lancio in 14.9 e 600 finali in 43.7, a giugno in C in 1.15.1 con quarto finale in 29.5 progredendo nei 600 conclusivi su Gerard dopo averlo seguito nel primo km; alla terzultima un buon quinto seguendo i primi in corda in quota nei 600 finali in 43, poi 2 "np", il primo finendo comunque in leggero crescendo dalle retrovie, il secondo sbagliando all'uscita dai nastri alla tedesca.
Duttile, in ordine e ben guidata ma la scia di Guantanamela in avvio non è il massimo.
Molto difficile.
Quota: 18

11 INDO CN

Parte il giusto, ha vinto 20 volte, 5 nell'annata, la penultima ad agosto al proprio record di 1.13.2 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio con i nastri con giro finale esterno e progressione nei 500 conclusivi, alla terzultima in 1.15.6 sul doppio km ancora a Montegiorgio con nastri e racchetta con ultimo giro e mezzo esterno e progressione nei 600 finali, poi 2 "np", il primo finendo comunque in crescendo dalla coda, il secondo in tris accusando al mezzo giro finale il percorso esterno.
Sa agire al largo e la distanza è la sua ma non ama i viaggi e la sistemazione lo penalizza.
Molto difficile.
Quota: 20

12 GITANA OLM

Piuttosto veloce con l'autostart, ardente, non ha problemi di distanza; ha vinto 23 volte, 4 nell'annata, la penultima a luglio a reclamare in 1.15.1 con ultimo giro e mezzo allo scoperto, ad agosto ancora a reclamare a Follonica in 1.14.7 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 58.2; dopo 3 "np" (l'ultimo perdendo la partenza) un ottimo posto d'onore al proprio record di 1.14.2 in quota nel km finale allo scoperto in 1.13.4.
Per l’occasione toglie i ferri davanti, ottima all'ultima, se evitasse errori se la giocherebbe.
Difficile.
Quota: 12

13 IANKEE DOODLE

Molto veloce in partenza, ha vinto 11 volte, 5 nell'annata, la terzultima a maggio in 1.15.9 in percorso allo scoperto con 600 finali in 45.3, a giugno a reclamare al proprio record di 1.13.9 da leader con lancio in 14.1 e 600 finali in 42.5, alla penultima in tris in 1.14.4 ad Albenga sferrato avviandosi sollecito dalla seconda fila per ottenere strada nei 600 iniziali in 44.2 per poi allungare con seconda parte di gara in 59.3, la volta dopo un posto d'onore con mezzomiglio conclusivo esterno e buon finish.
In possesso di ottima frazione, nonostante la sistemazione ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 8

14 LANCIAIA LUNG

Molto veloce in partenza, impiegata con mezze balze e bastone a destra, ha vinto 13 volte, 6 nell'annata, la penultima a luglio al proprio record di 1.13.6 a Follonica con seconda parte di gara esterna in 58.6 e progressione nei 600 finali, alla terzultima in 1.14.9 con km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 44.7 con arrivo in 14.4, la volta dopo un quinto in quota nel secondo giro esterno, infine un "np" in tris comunque in quota nel gruppo.
In ordine ma la terza fila la sacrifica.
Molto difficile.
Quota: 20

15 IOSEPH DEI GREPPI

Piuttosto veloce in avvio, non ha problemi di distanza, ha colto il proprio record di 1.13.6 a settembre a Follonica finendo bene ma tardi dalla coda dopo aver trovato tardi l'aria; ha vinto 25 volte, 5 nell'annata, la quartultima a gennaio a Follonica a reclamare in 1.15.8 sul doppio km con quarto iniziale in 30.1 e mezzomiglio finale in 1.00.1, a maggio in C - D in 1.14.9 con km finale esterno e progressione nel mezzo giro conclusivo, alla terzultima a reclamare ad Albenga in 1.17.1 sul doppio km in percorso esterno con progressione nei 600 finali, la volta dopo ancora a reclamare in 1.15.6 in percorso esterno con progressione nel secondo giro e 600 finali in 45, infine un "np" in tris cedendo sulla curva finale dopo un miglio allo scoperto.
Sconta la forma con una sistemazione difficile.
Molto difficile.
Quota: 20

16 DANUBIO OM

Parte il giusto, rende al meglio senza ferri davanti, ha colto il proprio record di 1.13.1 nel 2004 sulla pista racchettizata di Montegiorgio secondo; ha vinto 29 volte, 4 nell'annata, la penultima a luglio ad Albenga in tris al miglior ragguaglio stagionale di 1.13.3 sferrato agli anteriori passando sulla curva finale dopo percorso esterno, ha eguagliato tale limite alla quartultima quinto a Follonica sempre senza ferri davanti in quota in percorso esterno con prima parte di gara allo scoperto, un quarto con km conclusivo esterno finendo in leggero crescendo, uno sfortunato "np" agganciandosi con un avversario sulla curva finale quando tentava sui primi, infine un successo in 1.18.5 sul doppio km a Modena sferrato agli anteriori andando davanti con i nastri alla tedesca con quarto iniziale in 31.9 per allungare con 600 finali in 42.6 con arrivo in 14.
Per l’occasione oltre ai ferri davanti leva anche quelli dietro, passista in grado di agire al largo, ancora in ordine ad onta dell'età, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 7

17 LANNION ALLEZ

Molto veloce con l'autostart, al meglio in primavera - estate, non ha problemi di distanza nè di campi affollati, ha vinto 12 volte, la settima l'anno scorso in 1.14.5 con quarto iniziale in 29.3 e 600 finali in 44.3, sempre l'anno scorso in 1.14.1 ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.1 per poi allungare con 600 finali in 43.7, ad aprile in tris in 1.15.8 progredendo nel mezzo giro finale dopo percorso esterno, a luglio in 1.15.1 con lancio dal 6 in 15.1 per andare davanti per poi allungare con km finale in 1.14.8 con 600 conclusivi in 43.8, ad agosto in 1.14.8 ottenendo strada dopo il lancio in 15.3 per poi allungare con 600 finali in 44.5, infine (dopo 2 "np", il secondo accusando, dopo essere stato respinto nel lancio in 13.9, il km iniziale allo scoperto in 1.13.9) alla terzultima al proprio record di 1.13.7 ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 28.3 per poi allungare con 600 finali in 43.4, infine 2 prestazioni viziate da errori al via (il primo all'uscita dai nastri alla tedesca).
La sistemazione lo sacrifica un po' ma è al top della forma e se trovasse la schiena giusta ci starebbe.
Difficile.
Quota: 15

18 IARI

Piuttosto veloce in avvio, non ha problemi di distanza, ha vinto 12 volte, 5 nell'annata, la terzultima ad aprile a reclamare a Trieste in 1.17.3 in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 46, alla quartultima in tris a Trieste in 1.15.5 passando dopo un km esterno per affermarsi con secondo giro in 59.9, alla penultima a Trieste in C - D in 1.17.5 con secondo giro allo scoperto in 1.00.7 (29.9 l'ultimo quarto), la volta dopo un quarto al proprio record di 1.12.8 a Milano in quota nel gruppo in corda in una corsa a parziali invertiti.
La sistemazione è pessima ma per la forma al top merita rispetto.
Difficile.
Quota: 15


Concludendo:

Equilibrata tris per anziani sul doppio km con tre file complete dietro le ali dell'autostart. Scelta del favorito non facile e soggettiva. Proviamo con GLAUCO (8) che ha corso bene sia alla penultima nel km finale in 1.13.4 con 600 conclusivi in 42.9 sia la volta dopo nella tris di Follonica nel km finale in terza ruota, fa bene la distanza e se evita divagazioni (ha qualche difficoltà sulle curve) può farcela anche se non sarà facile girare al largo di ottimi "canarini". La partenza è un po' da decifrare: la prima leader potrebbe essere Myname As che è una migliarina e rende al meglio di rimessa e che quindi presumibilmente manderà il primo che si presenta: dal largo potrebbero provare la partenza a tutta per tentare lo sfondamento Lucky Again e Lulù Gnafà, all'interno Fermento Op potrebbe tentare di contenere Myname (ma non sarà operazione facile) o mandarla per ripresentarsi qualora vi fosse la destra libera, dalla seconda fila sfruttando la scia di Myname potrebbe filtrare rapidamente Licola. Non facile indovinare chi sarà leader, proviamo a dire LUCKY AGAIN (5) che non è proprio al top ma ha grande punta di velocità, ha vinto alla penultima con 600 finali in 44.7 e la scegliamo controfava anteponendola al regolare LULU' GNAFA' (6) che alla penultima ha vinto in tris con km finale in 1.14.2 e che nonostante il risultato è piaciuto anche la volta dopo, a GUANTANAMELA (4) che non sta brillando ma è in possesso di buona progressione esterna, a FERMENTO OP (2) tornato in gran forma e al passista DANUBIO OM (16) che oltre ai ferri anteriori stavolta leva anche quelli dietro e sa agire al largo. Questi i 6 del pronostico ma ci stanno bene anche IANKEE DOODLE (13) in possesso di ottima punta di velocità e presentato dal team Lucio Colletti – Tommaso Di Lorenzo che in tris si esalta, LICOLA (9) che sul doppio km non può agire al largo ma resta su una bella vittoria andando davanti dal 6 con lancio in 14.4 per poi allungare con 600 finali in 43.9 e se filtrasse dalla seconda fila se la giocherebbe, ELLIOT BIEFFE (1) che sta correndo meglio di quanto dica la carta e potrebbe restare in posizione da sparo e l'ardente GITANA OLM (12) che per l'occasione toglie i ferri davanti e ha corso alla grande all'ultima con km conclusivo in 1.13.4. Sorprese IARI (18) che la volta scorsa (pur trascinato) ha colto il proprio record di 1.12.8, LANNION ALLEZ (17) in ottima forma anche se sul doppio km deve restare il più possibile coperto dietro una schiena che lo porti avanti e la regolare LIFE TOGETHER (10). Tenteranno l'inserimento l’ospite INDO CN (11) adatto alla distanza anche se non ama viaggiare, IOSEPH DEI GREPPI (15) che sta pagando 2 recenti successi consecutivi con perizie improbe ma per la forma non può essere completamente trascurato e LANCIAIA LUNG (14) che ha imparato ad adattarsi in ogni schema. Più dura per IPPELIO BMW (7) in regresso e fuori distanza che lascia il ruolo di estrema outsider a MYNAME AS (3) che è regolare e potrebbe essere la leader iniziale (anche se correrà presumibilmente di rimessa) ma è una migliarina.

Prono: 8 - 5 – 6 – 4 - 2 - 16