| | OFFLINE | | Post: 292 | Registrato il: 20/09/2010 | Città: CARRARA | Età: 47 | Sesso: Maschile | ESPERTO | |
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1° corsa
1 NACHO
Piuttosto lento in partenza, passista, sa agire al largo, impiegato con paraombra, ha vinto 5 volte, l'anno scorso a reclamare in 1.16.6 a Follonica in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 1.00.5, in 1.16.9 tenendo andatura dopo aver ottenuto strada nel quarto iniziale in 31.3, a reclamare in 1.17.6 ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 31.1 per allungare con 600 finali in 46.1, a maggio a Follonica in 1.15.7 in una corsa a parziali invertiti in percorso allo scoperto, a luglio in 1.14.6 a Follonica in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 59.2; ha colto il proprio record di 1.13.8 ad agosto a Follonica secondo in una corsa a parziali invertiti progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto; dopo 6 "np" (il terzultimo comunque in quota in percorso esterno, la volta dopo cedendo dopo un km scoperto in terza ruota, infine in percorso esterno con km finale in terza ruota) un quarto in quota in corsa al largo, poi un terzo in quota in percorso esterno.
In chiara ripresa, ci sta.
Sorpresa.
Quota: 6
2 NILO DELLE PIAGGE
Piuttosto lento in partenza, maiden, modesto, ha colto il proprio record di 1.19.9 l'anno scorso terzo dopo aver mandato via nel lancio in 15.1; resta su 10 "np", alla terzultima seguendo nelle retrovie, la volta dopo con un errore al via, infine seguendo nelle retrovie in corda.
Va il giusto.
Estremo outsider.
Quota: 69
3 NELSON TEAM
Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 7 volte, 6 nell'annata, la penultima ad agosto a Civitanova in 1.16.9 sul doppio km sferrato ai posteriori scattando sulla curva finale dalla scia del leader nella quale era sceso sulla penultima piegata, a ottobre a reclamare in 1.16.8 senza ferri dietro progredendo nel mezzo giro finale dalla scia del leader al quale aveva ripiegato in quello iniziale in 29.2; ha colto il proprio record di 1.14.6 alla quartultima secondo sulla pista racchettizzata di Montegiorgio nel preferito assetto sferrato dietro scendendo in scia al leader al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto per avvicinarlo in retta; resta su 2 quarti, il primo finendo in crescendo dal gruppo, il secondo in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito i primi in corda.
Può sfruttare l’assenza di partitori in prima fila per andare davanti e nella categoria ha grande chance.
Favorito.
Quota: 1 e 1/2
4 NETTARE PAR
Piuttosto lento in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 2 volte l'anno scorso, la prima in 1.19.3 spostando allo scoperto dal gruppo dopo 600 metri per passare ai 450 finali e affermarsi con secondo giro in 1.02.2 (30.9 l'ultimo quarto), la seconda in 1.20.5 sul doppio km spostando allo scoperto dal gruppo dopo un giro per passare ai 700 finali; ha colto il proprio record di 1.16.9 l'anno scorso a Napoli quarto finendo in crescendo dalle retrovie, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.17.3 a settembre quinto in quota in percorso manovrato, la volta dopo un altro quinto non riuscendo a progredire dalla coda nei 500 finali esterni, poi 2 prestazioni viziate da errori, il primo sulla terza curva quando seguiva in coda, il secondo sulla piegata iniziale un po' intralciato quando era in coda, infine un "np" accusando sulla curva finale il secondo giro esterno.
Falloso e un po’ lento a mettersi in azione.
Outsider.
Quota: 22
5 NYMPHULA
Parte il giusto, ha vinto 3 volte, la seconda l'anno scorso in 1.21.3 da leader con lancio in 15.2 e quarto finale in 29.3, sempre l'anno scorso proprio record di 1.16.4 a Milano a reclamare in corsa d'avanguardia con lancio in 14.2 e mezzomiglio finale in 1.00.9 e ha eguagliato tale limite alla quartultima buona seconda sferrata agli anteriori dopo aver trovato tardi l'aria, poi 3 "np", il primo comunque non dispiacendo in percorso esterno, il secondo sbagliando sulla curva iniziale agganciandosi quando era nelle retrovie inseguendo poi decorosamente, il terzo con un altro errore all'ingresso in retta quando spostava al largo dalla scia dei primi.
Va più forte di quanto dica la carta, ha in sulky Enrico Bellei, ci sta bene.
Controfava.
Quota: 6
6 NOVITA’ DANZANTE
Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte a reclamare, l'anno scorso in 1.18.6 sferrata agli anteriori ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 30.8 (15 il secondo paletto) per poi allungare con 600 finali in 45.3 con arrivo in 14.6, sempre l'anno scorso in 1.17.3 passando ai 500 finali dopo aver agito seconda in corda, 2 volte consecutive a giugno, la prima in 1.16.4 sferrata agli anteriori con km finale esterno e progressione nei 500 conclusivi, la seconda in 1.16.3 senza ferri progredendo bene dal gruppo nel mezzo giro finale in 30.3; ha colto il proprio record di 1.14.8 a luglio terza a Follonica battuta al termine di 600 finali in 43.9 dopo aver agito in avanti con lancio in 13.9; dopo 2 posti d'onore (il primo scendendo dietro al leader sulla curva finale dopo impegno esterno per poi restare in quota, il secondo progredendo dalla scia dei primi nel mezzo giro finale) un quarto in quota in percorso esterno, poi un quinto cedendo al mezzo giro finale dopo essere passata dopo un giro e mezzo allo scoperto, un "np" calando dopo un giro allo scoperto, infine un quarto finendo in crescendo dalla coda nel secondo giro esterno.
Di recente non ha avuto fortuna tattica, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 10
7 NUBIA DEI GREPPI
Veloce in avvio, piuttosto regolare, ha colto il proprio record di 1.14.2 a febbraio in tris a Milano quarta con km finale esterno in quota nei 600 finali allo scoperto; ha vinto 12 volte, 7 nell'annata a reclamare, la quintultima ad aprile a Modena in 1.16.3 da leader con il quarto iniziale in 28.9 e quello finale in 30.5, sempre ad aprile ad Albenga in 1.15.4 ancora nel preferito percorso in avanti tenendo andatura dopo il quarto iniziale in 29.4, a luglio in 1.17.8 passando ai 500 finali dopo impegno allo scoperto per affermarsi con 600 conclusivi in 45 con arrivo in 14.5, ad agosto in 1.14.9 ad Albenga da leader con lancio in 13.7, alla terzultima in 1.16.8 con lancio in 16 e 600 finali in 45.6, la volta dopo un "np" in tris in percorso esterno, infine un posto d'onore in quota nel km finale allo scoperto.
Duttile e in ordine, ci sta bene.
Terza incomoda.
Quota: 5 (6)
8 NICO OP
Piuttosto lento in partenza, maiden, di non facile impiego, non sempre affidabile sulle curve, dopo 2 prestazioni viziate da errori (il primo in retta quando stava finendo in crescendo dalla coda, il secondo al mezzo giro finale quando era nel gruppo al largo) un quinto finendo in leggero crescendo dal gruppo, poi un errore sulla curva finale quando tentava di spostare al largo dalle retrovie, un quinto progredendo dal gruppo nel mezzo giro finale, un posto d'onore al proprio record di 1.16 progredendo dal gruppo nel secondo giro allo scoperto, infine 2 prive viziate da errori quando era nel gruppo al largo, il primo sulla piegata iniziale, il secondo sulla curva finale.
La gamba c’è ma deve fare mestiere.
Molto difficile.
Quota: 20
9 NAIMA LANS
Veloce in avvio, piuttosto regolare, ha vinto a gennaio a reclamare in 1.18 in una corsa a parziali invertiti finendo in crescendo dopo percorso manovrato; a ottobre un buon terzo con bella progressione dalla coda nei 500 finali, poi 2 posti d'onore, il primo al proprio record di 1.15.2 in quota nel secondo giro in 59.7 (ultimo quarto in 29.7) dopo aver seguito la leader dal via, il secondo battuta in retta dopo essere passata al mezzo giro finale dopo impegno esterno, 2 "np", il primo in tris con un errore sulla curva iniziale quando lottava per il comando nel lancio in 15.2, il secondo comunque in quota nell'ultimo giro e mezzo esterno, un terzo da un capo all'altro in corda in quota nel mezzo giro finale in 30.3, infine un "np" accusando sulla curva finale il percorso esterno con oltre un km allo scoperto.
Può filtrare dalla scia di Nelson Team, ci sta.
Sorpresa.
Quota: 7
10 NIKLAS AS
Piuttosto veloce con l'autostart, ha colto il proprio record di 1.14.9 l'anno scorso quinto trascinato in corda in quota nel gruppo, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.3 ad aprile quinto accusando al mezzo giro finale sul cambio di ritmo della testa il percorso allo scoperto; ha vinto 5 volte, la terzultima l'anno scorso sul doppio km in 1.18.5 ritrovandosi leader sull'errore di un avversario nel lancio in 16.3 per poi allungare con giro finale in 1.00.9, sempre l'anno scorso e sempre sul doppio km in 1.19.1 progredendo dalle retrovie nel mezzo giro finale in una corsa a parziali invertiti, a marzo a reclamare in 1.15.4 tenendo andatura da leader dopo il quarto iniziale in 29.5 con primo giro in 1.00.3; a ottobre un quarto in quota nel km finale allo scoperto, poi un quinto in quota in percorso esterno, 2 "np", il primo non riuscendo a progredire dal gruppo nel km finale esterno, il secondo agganciandosi con un avversaria sulla curva iniziale inseguendo poi decorosamente, infine un quinto per mancanza di avversari seguendo dal via il leader perdendone contatto nei 600 finali in 43.8.
Torna nella sua categoria, può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 15
11 NELSON DEI GREPPI
Veloce in avvio, ha colto il proprio record di 1.13.6 a giugno a Milano quarto in tris progredendo dal gruppo nei 600 finali; ha vinto 9 volte, 4 nell'annata a reclamare, la penultima a luglio in 1.16.8 ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 30.8, ad agosto in 1.15.7 nel preferito percorso in avanti con mezzo giro iniziale in 30.5 e quello finale in 29.8 (59.7 il secondo giro); alla quartultima un terzo in quota dopo aver seguito la leader dal via, poi 3 "np", il primo in percorso esterno, il secondo in tris con un errore sulla curva iniziale quando era secondo in corda, il terzo seguendo nel gruppo.
Preferisce agire in avanti ma se filtra dalla seconda fila può piazzarsi.
Difficile.
Quota: Scud. (18)
12 NICOL GRAD
Piuttosto veloce con l'autostart (meglio con i numeri bassi), ha colto il proprio record di 1.14.5 a settembre quarta ripiegando dietro i primi nel lancio in 14 perdendone leggermente contatto in retta dopo averne seguito i parziali invertiti; ha vinto 6 volte, nel 2009 in 1.18.3 sfondando con 600 dai 200 al giro in 45.7, l'anno scorso a reclamare in 1.18.6 con secondo giro allo scoperto e 600 finali in 46, a reclamare in 1.17.6 con km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 46.3, a reclamare in 1.16.6 sferrata davanti ottenendo strada dopo mezzo giro in 31.1 per poi allungare con secondo giro in 1.01.4 (ultimo quarto in 30.5), ad agosto in 1.15.7 con ultimo giro e mezzo esterno e progressione nei 600 finali in 44.7, alla terzultima a reclamare in 1.17.2 ottenendo strada dopo mezzo giro in 31.3 per allungare con 600 finali in 45.9 e arrivo in 15.1, la volta dopo un quinto accusando in retta l'impegno allo scoperto, infine un "np" in tris comunque in quota dopo aver ripiegato in scia al leader nel lancio in 15.2.
In categoria alla sua portata, il numero non la aiuta ma ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 12
Concludendo:
Reclamare con favori per NELSON TEAM (3) in ordine e che potrebbe sfruttare l’assenza di partitori in prima fila per andare davanti. Alternative NYMPHULA (5) che va più forte di quanto dica la carta ed è improvvisata da Enrico Bellei, la regolare NUBIA DEI GREPPI (7) e il passista NACHO (1) in ripresa, ma ci stanno anche la duttile NAIMA LANS (9) che potrebbe filtrare dalla scia di Nelson Team e NOVITA’ DANZANTE (6) che non ha avuto fortuna tattica alle ultime. Sorprese NICOL GRAD (12) e NIKLAS AS (10) che tornano nella loro categoria. Tenteranno l’inserimento NELSON DEI GREPPI (11) se filtra dalla seconda fila e il maiden NICO OP (8) se non sbaglia. Più difficile per il falloso NETTARE PAR (4) che lascia il ruolo di estremo outsider al modesto NILO DELLE PIAGGE (2) mai piazzatosi nell’annata.
Prono: 3 – 5 - 7
3° corsa
1 NORAK
Veloce in avvio, non sempre affidabile, ha colto il proprio record di 1.15.6 l'anno scorso a Milano terza progredendo dal gruppo nel mezzo giro finale, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.16.1 a maggio ad Albenga terza sferrata in quota nei 600 finali esterni; ha vinto 5 volte, l'anno scorso in 1.17.4 ottenendo strada dopo il lancio in 15.5 dal 6 per allungare con 600 finali in 46, in 1.17.7 approfittando dell'errore sulla curva finale del leader che aveva seguito dal via per affermarsi con 600 conclusivi in 46.2, a reclamare in 1.18.4 sul doppio km sferrata scattando in preferenziale nei 600 finali in 44.8 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 14.8, a reclamare in 1.17 senza ferri ottenendo strada nel lancio dal 6 in 14.9, a marzo in 1.17.9 seguendo il veloce ritmo della leader alla quale aveva ripiegato in scia nel lancio in 15.9 per scattare sulla curva finale; a settembre un quinto in quota in percorso manovrato al seguito dei primi, poi 5 "np", il primo accusando la lunga retta follonichese dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 27.6, i 3 successivi sbagliando al via, subendo un intralcio sulla curva finale quando si affacciava sui primi dopo averli seguiti in corda, un terzo finendo in leggero crescendo dalla scia dei primi, infine un quinto seguendo i primi in corda perdendone contatto nella seconda parte di gara in 59.
Possibile piazzata di posizione.
Difficile.
Quota: 12
2 NAORA BI
Piuttosto veloce in partenza, piuttosto regolare, ha colto il proprio record di 1.14.1 a dicembre a Milano sferrata agli anteriori finendo in crescendo dalla scia dei primi; ha vinto alla quartultima a reclamare in 1.15.9 sferrata agli anteriori ottenendo strada nel secondo paletto in 15 (30.2 il mezzo giro iniziale) per allungare con 600 finali in 44.5; alla penultima uno sfortunato quinto in tris arrivando con poco spazio dopo aver seguito i primi in corda, la volta dopo un "np" accusando sulla curva finale il percorso esterno.
Torna nel preferito assetto senza ferri anteriori, ci sta.
Sorpresa.
Quota: 6
3 NIKOLE
Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.15.5 a giugno quarta in quota al seguito dei primi con secondo giro in 59.9 e mezzo giro finale esterno; ha vinto 3 volte, la penultima l'anno scorso in 1.18.3 da leader con lancio in 15.2, sempre l'anno scorso in 1.17 spostando al giro dopo avvio sollecito dalla seconda fila per passare al mezzo giro finale e affermarsi con 600 conclusivi in 44.9; a settembre un posto d'onore battuta in retta dopo aver agito in avanti con mezzo giro iniziale in 30.2, poi un "np" cedendo ai 500 finali dopo aver seguito seconda in corda, un quarto finendo in leggero crescendo dal gruppo, un posto d'onore seguendo tutta strada la leader avvicinandola in preferenziale nei 600 finali in 45.1, infine un errore sulla curva finale quando seguiva i primi in corda.
In ordine ma rischia di restare al largo.
Outsider.
Quota: 18
4 NEZERDY ALLEZ
Veloce in avvio, non sempre affidabile, ha colto il proprio record di 1.15.1 l'anno scorso quarta seguendo tutta strada in corda il leader, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.5 a luglio seconda guadagnando qualcosa nei 600 finali in 43.6 alla leader che aveva mandato via nel lancio in 14.9; ha vinto l'anno scorso a reclamare in 1.16.2 da leader con quarto iniziale in 30.9 e secondo giro in 1.00.5 (ultimo quarto in 30); a settembre un "np" accusando logicamente al mezzo giro finale l'impegno allo scoperto, poi un buon terzo in quota nel km finale allo scoperto, 3 prestazioni viziate da errori, il primo ai 900 finali quando seguiva i primi in corda, il secondo al giro quando seguiva nelle retrovie in corda, il terzo al via, un quarto finendo in leggero crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi in 45.4, infine un "np" non riuscendo a progredire dalle retrovie nel mezzo giro finale esterno.
La frazione c’è ma è fallosa e discontinua.
Molto difficile.
Quota: 15
5 NORINGA GIM
Piuttosto veloce in partenza, sa agire al largo, non sempre affidabile, impiegata con maschera parasabbia, ha vinto 3 volte, l'anno scorso in 1.19.9 in percorso allo scoperto con 600 finali in 45.2, sempre l'anno scorso in 1.19.2 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo un km allo scoperto per affermarsi con mezzo giro finale in 29.8; a fine aprile un "np" comunque in quota in percorso esterno, poi un posto d'onore in quota nel km finale allo scoperto, 2 buoni quarti, il primo in quota nell'ultimo giro e mezzo esterno, il secondo in quota in percorso esterno con seconda parte di gara allo scoperto in terza ruota, un posto d'onore con miglio finale esterno in quota nel mezzomiglio conclusivo in 58.6 scoperta in terza ruota, un successo al proprio record di 1.14.6 a Follonica in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 59.2 (ultimo quarto in 29.1), in tris un errore nella fase iniziale, un terzo in quota in percorso esterno con primo km scoperta in terza ruota, infine 2 prestazioni viziate da errori, il primo al rientro nell'allineamento, il secondo sulla curva iniziale quando seguiva nel gruppo in corda.
Se fa percorso netto se la gioca.
Grossa sorpresa.
Quota: 8
6 NARA DI AZZURRA
Veloce in partenza, al rientro, ha vinto 6 volte, la penultima l'anno scorso a Napoli in 1.16.1 con seconda parte di gara in 1.00.3 progredendo nel mezzo giro finale dalla scia dei primi, sempre l'anno scorso a Roma al proprio record di 1.15.1 scattando in retta dalla scia del leader dopo averlo seguito dal via; alla terzultima un quinto in categoria superiore calando sulla curva finale dopo aver seguito in corda i primi, la volta dopo un posto d'onore stampata al termine di 600 finali in 44.6 dopo aver agito in avanti con lancio in 15, infine un errore prima del via.
Da verificare la condizione, sulla linea migliore ci starebbe.
Grossa sorpresa.
Quota: 7
7 NIKELIA
Non corre.
8 NARKITA
Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.8 a maggio seconda in tris a Follonica sferrata ai posteriori finendo in crescendo dopo aver mandato via nel lancio in 13.5; ha vinto 8 volte, l'anno scorso al debutto in 1.17.1 a Follonica con quarto iniziale in 29.5 e seconda parte di gara in 1.01.1 beneficiando dell'errore sull'ultima curva di Nagual Della Luna che l'aveva superata, in 1.19.2 ancora all'avanguardia con lancio in 15.1 e quarto finale in 30.1, in 1.17.7 in avanti con lancio in 14.8 e 600 finali in 45.1, a reclamare in 1.15.5 in avanti con lancio in 15 per allungare con km finale in 1.15.3, a reclamare in 1.16.5 battendo in retta Nautilus Va al quale era scesa in scia nel lancio in 13.8, a reclamare in 1.16.7 con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi in 44.9, a dicembre a reclamare a Roma in 1.17.4 ottenendo strada nel quarto iniziale dall'8 in 29.8 per allungare con seconda parte di gara in 59.1, a giugno a reclamare in 1.17.1 da leader con lancio in 15.2 e 600 finali in 43.7; dopo 2 "np" (il primo arrivando senza spazio dopo aver seguito i primi in corda, il secondo cedendo dopo un km allo scoperto dopo essere stata respinta nel mezzo giro iniziale dal 6 in 29.2) un posto d'onore finendo bene in preferenziale dalla scia dei primi nel mezzo giro finale in 29.9 (1.00.2 il secondo giro), poi 2 "np" in tris, il primo comunque in quota in percorso esterno, il secondo cedendo sulla curva finale dopo aver seguito i primi in corda, infine un terzo in percorso esterno finendo in leggero crescendo nei 600 conclusivi in 45.4.
In forma, in posizione da sparo se la gioca.
Sorpresa.
Quota: 6
9 NADINE RIVARCO
Piuttosto veloce in avvio, migliorata in affidabilità, non ama girare al largo, ha vinto 3 volte, a gennaio a Follonica in 1.16 da leader con lancio in 13.9 e seconda parte di gara in 59.4, a marzo in 1.16.2 scendendo in scia al leader dopo mezzo giro in 29.1 per sfruttarne l'errore sulla curva finale, a giugno a reclamare in 1.17.1 nel preferito assetto senza ferri in avanti con il mezzo giro iniziale in 30.1 e quello finale in 29.6; dopo un terzo in quota nella seconda parte di gara allo scoperto in 59 (29.1 l'ultimo quarto) ha colto il proprio record di 1.14.9 ad agosto quarta a Follonica sferrata tornando bene per varchi nella seconda parte di gara in 59.2 dopo errore al via, poi un buon terzo in percorso esterno in quota nel miglio finale allo scoperto, un "np" in categoria superiore comunque in quota in corda al seguito dei primi, 2 posti d'onore, il primo in linea con la vincitrice finendo in crescendo dalla scia del leader, il secondo finendo in crescendo dalla scia del leader, infine un quarto seguendo i primi in corda in quota nei 600 finali in 44.8.
Se fornisce da vicino la buona punta di velocità che possiede può farcela.
Controfava.
Quota: 6
10 NORMA
Parte il giusto, regolare, ha colto il proprio record di 1.16.3 sferrata davanti l'anno scorso terza finendo bene dal gruppo dopo essersi liberata tardi, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.16.4 a maggio terza da un capo all'altro in quota nei 600 finali in 44.5; ha vinto 3 volte a reclamare, l'anno scorso in 1.20.7 progredendo nel mezzo giro finale dopo aver seguito i primi in corda, sempre l'anno scorso in 1.18.6 sferrata agli anteriori con km finale allo scoperto e secondo giro in 1.01.8 (30.8 l'ultimo quarto), a marzo in 1.18.5 ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 31.6 per guidare a ritmo costante; resta su 4 "np", il primo cedendo al mezzo giro finale dopo aver ripiegato in scia alla leader nel lancio in 15, il secondo accusando al mezzo giro finale l'impegno allo scoperto dopo un'incertezza al via, il terzo accusando sulla curva finale l'impegno esterno, il quarto finendo comunque in crescendo per varchi dalle retrovie.
Duttile ma la seconda fila nella categoria la sacrifica.
Estrema outsider.
Quota: 69
11 NEREIDE D’ESI
Piuttosto lenta in partenza, non sempre affidabile, rende al meglio in pista grande, non gradisce i campi affollati, ha vinto 6 volte, nel 2009 a Milano in 1.16.1 passando a metà corsa per poi allungare con seconda parte di gara in 59.8, l'anno scorso in 1.16.5 con ultimo giro e mezzo esterno e buon finish, sempre l'anno scorso in 1.14.9 a Follonica sferrata davanti in percorso allo scoperto con km finale in 1.14.2, a giugno in 1.15.3 sul doppio km a Follonica sferrata agli anteriori con miglio finale esterno e progressione nel mezzomiglio conclusivo in 58.6, a luglio in 1.14.4 a Follonica sferrata agli anteriori in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 59.2, ad agosto sempre sulla preferita pista di Follonica al proprio record di 1.13.3 senza ferri davanti in una corsa a parziali invertiti seguendo il leader e sfruttandone l'errore in retta; alla quintultima un quarto accusando in retta sul cambio di ritmo della testa (28.1 il quarto finale) l'impegno allo scoperto, poi un errore sulla curva iniziale quando era al largo dei primi ripetendosi sulla curva finale, un posto d'onore in quota in percorso manovrato, in tris un altro errore a metà corsa quando era nel gruppo al largo, infine un quarto in quota in percorso esterno.
Non sta brillando e la pista piccola e il campo numeroso non la agevolano ma scende di categoria e merita grandissimo rispetto.
Terza incomoda.
Quota: 6
12 NAIF BI
Parte il giusto, sa agire in ogni schema, ha colto il proprio record di 1.15.1 a marzo a Roma seconda in tris in percorso esterno in quota nella seconda parte di gara in 59; ha vinto 5 volte, nel 2009 in 1.17.7 con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi in 46.1, 2 volte consecutive a gennaio a reclamare, in 1.17.4 in una corsa a parziali invertiti ottenendo strada dopo il lancio in 14.9, in 1.17.3 in percorso esterno con 600 finali in 46.3 e progressione nel mezzo giro conclusivo, a giugno a reclamare in 1.15.8 sul doppio km in percorso esterno con progressione nei 600 finali e quarto conclusivo in 29.9, a luglio a reclamare in 1.15.6 con ultimo giro e mezzo allo scoperto e secondo giro in un minuto; a fine settembre un buon terzo in linea con il vincitore in percorso esterno con buona progressione nei 500 finali e secondo giro in 1.00.3, poi un posto d'onore perdendo leggermente contatto dalla leader nel mezzo giro finale in 29.2 dopo essere andata davanti in quello iniziale con i nastri alla tedesca in 31.2 ed essere stata superata dopo un giro in 1.03.4, 2 "np", il primo con un errore sulla seconda curva quando era in coda, il secondo in tris accusando logicamente al mezzo giro finale l'impegno in terza ruota, infine 2 posti d'onore, il primo in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale, il secondo in tris stampata nell'arrivo in 15 dopo essere passata al mezzo giro finale dopo impegno esterno.
Sa agire al largo, in forma, può farcela.
Favorita.
Quota: 1 e 1/2
Concludendo:
Femmine in pista. NAIF BI (12) ha perso di poco nelle ultime 2, sa agire al largo e merita il ruolo di favorita. All’opposizione NADINE RIVARCO (9) in possesso di ottima frazione, NEREIDE D’ESI (11) che non sta brillando ed è penalizzata da pista piccola e campo piuttosto affollato ma scende molto di categoria nelle mani di Holger Ehlert che dopo 3 anni di digiuno ha vinto 5 volte nelle ultime 11 corse, NAORA BI (2) che torna nel preferito assetto sferrata agli anteriori e NARKITA (8) che è in forma e può restare in posizione da sparo. Da vedere il rientro della veloce NARA DI AZZURRA (6) che nella categoria merita rispetto. Sorpresa NORINGA GIM (5) che se non sbaglia non teme i percorsi esterni. Possibile piazzata di posizione la veloce NORAK (1). Se fa percorso netto tenterà l’inserimento la svelta NEZERDY ALLEZ (4). Più difficile per NIKOLE (3) che è in ordine ma che rischia di restare al largo e che lascia il ruolo di estrema outsider a NORMA (10), regolare ma sacrificata da categoria e seconda fila. Non corre NIKELIA (7).
Prono: 12 – 9 - 11
4° corsa
1 FIGARO DEL RONCO
Molto veloce in partenza, ardente, ha vinto 20 volte, 2 nell'annata nel preferito assetto sferrato, ad aprile a reclamare in 1.18.4 sfondando nel mezzo giro iniziale in 31.1, a giugno in F al proprio record di 1.14 a Treviso tirando via nel preferito percorso da leader con quarto iniziale in 27.9 e prima parte di gara in 57.7; resta su 2 "np", il primo cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 14.4 e aver tenuto andatura nel primo km in 1.17.3, il secondo in tris cedendo dopo un miglio dopo essere andato in breve in avanti dalla seconda fila del nastro alla tedesca.
Torna nel preferito assetto sferrato, in avanti se non si scatena può arrivare fino in fondo.
Favorito.
Quota: 2
2 LIMA DEI GREPPI
Piuttosto veloce con l'autostart, non sempre affidabile, ha colto il proprio record di 1.14.4 l'anno scorso a Follonica quinta finendo in crescendo dalla scia dei primi; ha vinto 25 volte, 6 nell'annata, la penultima ad agosto a reclamare a Follonica eguagliando il proprio record di 1.14.4 finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 58.4, a ottobre sempre a reclamare in 1.14.9 ottenendo strada dopo il lancio in 14.7 per allungare con 600 finali in 44.4 con arrivo in 14.7, poi 4 "np", alla terzultima con un errore sulla curva finale quando stava accusando l'impegno esterno, la volta dopo seguendo nel gruppo in corda, infine ancora in fallo al via.
Se fa percorso netto in posizione se la gioca bene.
Sorpresa.
Quota: 8
3 IXDAL DJ
Veloce in partenza, alterno, ha colto il proprio record di 1.15.7 nel 2008 vincendo a Modena da leader con il quarto iniziale in 29.3 e quello finale in 29.5 (1.00.2 la seconda parte di gara); ha vinto 11 volte, la penultima nel 2009 in 1.16.7 in avanti con lancio in 14.4 e 600 finali in 45.2 con arrivo in 14.3, alla quartultima al miglior ragguaglio stagionale di 1.16.4 sul doppio km con km finale in 1.15.2 progredendo dalla scia dei primi nei 500 conclusivi, poi 3 "np", il primo con un errore nella fase iniziale, il secondo cedendo dopo un miglio in 2.04 dopo aver sfondato al prezzo di un secondo paletto in 13.8 (29.1 il mezzo giro iniziale con i nastri alla tedesca), il terzo cedendo ai 600 finali dopo aver mandato via dopo il quarto iniziale con la racchetta in 27.4.
Tropo discontinuo per essere preso in seria considerazione.
Outsider.
Quota: 20
4 FOOTING DI RE
Piuttosto veloce in partenza, piuttosto regolare, sa agire al largo, ha colto il proprio record di 1.14.3 l'anno scorso vincendo a Follonica finendo bene dopo percorso esterno; ha vinto 20 volte, la quartultima l'anno scorso a reclamare in 1.16.8 finendo bene dopo percorso esterno, sempre l'anno scorso e sempre a reclamare in 1.16.1 passando al mezzo giro finale dopo percorso esterno per affermarsi con secondo giro in 1.00.7, a settembre in G al miglior ragguaglio stagionale di 1.15.4 sfondando con quarta frazione in 14.6, infine (dopo un "np" comunque in quota nel gruppo) all'ultima a reclamare a Roma in 1.15.9 in percorso allo scoperto in una corsa a parziali invertiti.
Vincitore di forza all’ultima, può ripetersi.
Controfava.
Quota: 2
5 MY SPEED VOL
Piuttosto lenta con l'autostart, impiegata con paraombra, preferisce pista grande (sulle piegate in pista piccola è poco affidabile); ha vinto 4 volte, l'anno scorso a Follonica in 1.16 con km finale esterno e seconda parte di gara in 58.8 con buon finish nel quarto conclusivo in 28.4, ad aprile al proprio record di 1.14.8 progredendo dalla scia dei primi nei 600 finali per affermarsi con arrivo in 14.7, a ottobre in G a Follonica in 1.15.7 finendo bene dalla coda, infine (dopo un quinto finendo in leggero crescendo dal gruppo) all'ultima a reclamare a Follonica in 1.15.9 sferrata ai posteriori in percorso esterno finendo bene nella seconda parte di gara in 59.2 (28.7 l'ultimo quarto).
Togliendo i ferri dietro ha vinto bene la volta scorsa, la pista piccola non la agevola ma se fa percorso netto se la gioca.
Grossa sorpresa.
Quota: 12
6 MILTON DANTE
Piuttosto veloce con l'autostart, ha colto il proprio record di 1.14.2 a luglio a Follonica terzo finendo in crescendo dalle retrovie nella seconda parte di gara esterna in 58.3; ha vinto 8 volte, gli anni scorsi la seconda a reclamare in 1.16.6 a Follonica in avanti con quarto iniziale in 29.5 e seconda parte di gara in 1.00.6, a reclamare in 1.15.9 sempre a Follonica da leader con quarto iniziale in 29.7 dall'8 e seconda parte di gara in un minuto, in 1.17.8 sempre davanti con lancio in 16.1 e 600 finali in 45, l'anno scorso a reclamare in 1.16.8 da leader con quarto iniziale in 31.9 e 600 finali in 43.7, sempre l'anno scorso in 1.17 ottenendo strada nel lancio in 16.4 per poi allungare con 600 finali in 42.9 con arrivo in 13.9, a maggio in 1.15.8 in percorso esterno con secondo giro allo scoperto, infine (dopo 2 quarti, il secondo finendo in crescendo dalle retrovie) alla quartultima in 1.14.3 finendo in crescendo dalla coda nel km conclusivo esterno, infine 3 "np", il primo in tris comunque in quota nel gruppo, il secondo con un errore in retta quando era nel gruppo dopo aver seguito i primi in corda, il terzo in tris ancora in fallo sulla prima curva quando era nel gruppo al largo.
Il numero esterno lo penalizza.
Molto difficile.
Quota: 18
7 MARINA DI PISA
Veloce con l'autostart, regolare, impiegata con maschera parasabbia, sa agire in ogni schema, ha vinto 10 volte, gli anni scorsi in 1.19.1 finendo bene dopo aver seguito i primi con lancio veloce dalla seconda fila, a reclamare in 1.19.5 scattando in retta dalla scia di Matisse Du Lac alla quale aveva ripiegato in scia nel quarto iniziale in 30.3, a reclamare in 1.18.6 con efficace progressione nei 600 conclusivi dopo impegno in gran parte esterno, in mattinee a reclamare in 1.17.6 da leader con lancio in 14.6, in 1.17 in percorso esterno con secondo giro allo scoperto in 1.01.6, in 1.16.5 a Roma dando strada a Mirabella Gianfi nel quarto iniziale in 28.8 per poi tornare a prevalere in retta, l'anno scorso a reclamare in 1.16.1 ottenendo strada e guidando con mezzo giro iniziale in 31.2 e 600 finali in 44.5, sempre l'anno scorso in tris in 1.16.3 in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale, a luglio in 1.15.2 andando davanti dal 6 con lancio in 14.6 per allungare con 600 finali in 43.6, ad agosto a reclamare in 1.15.5 scattando in preferenziale dalla scia del leader dal quale era stata superata nel secondo paletto in 14.3 dopo essere andata davanti dal 6 nel lancio in 15; resta su 2 posti d'onore, il primo progredendo nei 600 finali in 45.5 dalla scia dei primi ai quali aveva ripiegato nel lancio in 15.2, il secondo al proprio record di 1.14.9 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 44.3 dopo essere andata davanti nel lancio in 13.9 e aver mandato via dopo mezzo giro in 44.3.
Piaciuta senza riserve nelle ultime 2, può sfruttare la scia dello svelto Figaro Del Ronco per restare in posizione da sparo, ci sta bene.
Terza incomoda.
Quota: 2
8 MON RIVER VL
Veloce con l'autostart, piuttosto regolare, impiegato con bastone a destra, ha vinto 7 volte, l'anno scorso la terza in 1.17.4 da leader, a Modena in 1.16 ancora in avanti con quarto iniziale in 29.9, a reclamare in 1.16.7 sul doppio km ripiegando dietro ai primi al km per passare sulla curva finale, ad aprile in F in 1.18.1 con mezzo giro finale in 30.8 approfittando dell'errore in retta del leader al quale aveva ripiegato in scia nel mezzo giro iniziale in 31.5, a maggio in tris in 1.16.2 sul doppio km andando davanti con i nastri alla tedesca; ha colto il proprio record di 1.15.5 a giugno quinto in categoria superiore in quota nel km finale esterno; alla penultima un quinto finendo in leggero crescendo per varchi dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 59.2 (28.7 l'ultimo quarto), la volta dopo un "np" finendo comunque in leggero crescendo dal gruppo.
In ordine, ci sta.
Sorpresa.
Quota: 10
9 LINDEZA GRAD
Lenta con l'autostart, impiegata con paraombra, al meglio in corse con andatura, sa agire al largo, fa bene il doppio km, ha colto il proprio record di 1.14.8 nel 2009 quarta trascinata in coda in una corsa a parziali invertiti, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.2 a ottobre terza con km finale esterno e secondo giro allo scoperto in quota nei 600 conclusivi in 44.4; ha vinto 14 volte, la sestultima l'anno scorso a reclamare a Follonica in 1.15.8 sul doppio km in percorso esterno con progressione nei 600 finali, sempre l'anno scorso a Modena in 1.16.1 in percorso esterno con seconda parte di gara in 1.00.6 e progressione nel mezzo giro finale, a gennaio a reclamare in 1.17.3 sul doppio km finendo in crescendo nel km conclusivo esterno, a febbraio sul doppio km in 1.17.2 andando davanti nell'avvio con i nastri tradizionali in 15.1 per difendersi con secondo paletto in 15 per poi allungare con 600 finali in 45.2, ad agosto in 1.16.7 sul doppio km con km finale in 1.14.6 e 600 conclusivi in 44.1 passando sulla curva finale dopo un km allo scoperto, alla quartultima in 1.16 sul doppio km a Milano andando davanti nel quarto iniziale con i nastri alla tedesca in 32.1 per allungare con mezzomiglio finale in 58.7, poi 3 "np", il primo in tris finendo bene per varchi dal gruppo dopo aver trovato tardi l'aria, il secondo scontrandosi nel tentativo di avanzata esterna dalla coda nel mezzo giro finale esterno con il cambio di ritmo della testa (29.5 l'ultimo quarto), il terzo finendo comunque in leggero crescendo dalla coda.
Alle ultime ha pagato gli shemi tattici ridotti a volate, può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 15
10 MASPES
Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.14.4 a maggio quinto a Follonica finendo in crescendo dalla coda; ha vinto 2 volte, a marzo in 1.17 sferrato ai posteriori con ultimo giro e mezzo allo scoperto e 600 finali in 44.7 con arrivo in 14.7, a giugno in 1.15.7 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi; alla quartultima un quinto in percorso esterno in quota nei 600 finali in 45.1, poi un "np" in corsa al largo, un posto d'onore con secondo giro in 1.00.5 finendo in leggero crescendo dalla scia dei primi nei 500 conclusivi esterni, infine un terzo in percorso esterno finendo in leggero crescendo nei 600 conclusivi in 44.5.
Estremo outsider.
Quota: 22
Concludendo:
Gentlemen aperta. Proviamo con l’ardente FIGARO DEL RONCO (1) che, nelle mani della sempre più convincente Elena Bruniera, torna a correre nel preferito assetto sferrato e in avanti se non si scatena può arrivare fino in fondo. Alternative FOOTING DI RE (4) a segno di forza in percorso allo scoperto la volta scorsa e in grado di adattarsi ad ogni schema, la regolare MARINA DI PISA (7) piaciuta senza riserve nelle ultime 2 uscite e che può sfruttare la scia di Figaro per restare in posizione da sparo e LIMA DEI GREPPI (7) se non sbaglia, ma ci stanno anche il regolare MON RIVER VL (8) piaciuto più di quanto dica il risultato nudo e crudo le ultime volte e la finalista MY SPEED VOL (5) che in pista piccola è soggetta all’errore ma se la prende giusta può sfruttare la forma mostrata nell’ultima vittoriosa affermazione togliendo i ferri posteriori. Sorpresa la passista LINDEZA GRAD (9) che stavolta, a differenza delle uscite precedenti, potrebbe trovare corsa con andatura. Tenterà l’inserimento MILTON DANTE (6). Più difficile per il veloce ma alterno IXDAL DJ (3), nelle mani di Maurizio Pizzoli a segno una sola volta negli ultimi 3 anni, che lascia il ruolo di estremo outsider a MASPES (10) penalizzato dalla seconda fila.
Prono: 1 – 4 - 7
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